Consiglio escursione in val di fassa 20 o 21 giugno

lugo89

Well-known member
come da oggetto secondo voi è meglio andare:
- nel catinaccio e fare la ferrata "Roda de Vael" oppure
- andare al san pellegrino e fare la bepi zac?

saranno entrambe accessibili oppure ancora chiuse causa, immagino, neve? specie la prima sale abbastanza, anche se la quota è abbastanza simile, e non so se sono già accessibili.

grazie
 
Secondo me è più probabile che dia fastidio la neve sul Costabella che è pieno di trincee canali, che la Roda di Vael dove sali uno spallone e scendi l’altro...
Importante però non interrompere la Roda di Vael e proseguire su Torre finestra, perché sicuro se interrompi, il canalone di discesa è un ravanage con probabile nevaio.

Ricordo il caro Blitz che raccontò di aver trovato neve che gli impediva quasi la salita lungo il bepi zac un fine giugno... ma credo fosse il 2015 o comunque un anno Di neve esagerato.

Dubito adesso sia fitto
 
Te ne accorgi a metà, appena sceso dalla roda, in base a come trovi il canalone che una volta era il vecchio sentiero ormai cancellato.
Mettilo in conto comunque...
 
La differenza sud-nord quest'anno è molto marcata e soprattutto in questa ultima settimana si è acuita ancora di più viste le basse temperature. A sud c'è zero neve già da un bel po', a nord invece c'è anche a quote piuttosto basse ed in questi giorni si è raffreddata molto.
Non conosco la Masarè pero per la Bepi Zac direi che se trovate una giornata di sole molto calda potete rischiare a farla se avete un po' di confidenza sull'attraversamento di lingue di neve.
Altro bel giro potrebbe essere la Val Lasties.
Altra ferrata potrebbe essere la Finanzieri sul Colac ma anche qui c'è il rischio di trovare lingue di neve in quota.
 

.

Questa settimana chiamerò il rifugio e chiederò maggiori informazioni.

Detto questo non mi trovo molto a mio agio a camminare sulla neve, preferisco evitare di farlo il più possibile [emoji28]

La bepi zac sarà per la prossima uscita.

Grazie a tutti
 
come da oggetto secondo voi è meglio andare:
- nel catinaccio e fare la ferrata "Roda de Vael" oppure
- andare al san pellegrino e fare la bepi zac?

saranno entrambe accessibili oppure ancora chiuse causa, immagino, neve? specie la prima sale abbastanza, anche se la quota è abbastanza simile, e non so se sono già accessibili.

grazie

Roda di Vael - Se sali direttamente dalla parte del Paolina probabilmente (quasi sicuro) trovi ancora un pò di neve salendo al passo del Vajolon per raggiungere l'attacco della via ferrata. Al contrario se parti dal Paolina ma fai tutto il giro in direzione del Rifugio Roda di Vael e poi vai a prenderti il Vajolon dal lato est/sud più soleggiato probabilmente non trovi nulla fino in cima! La via ferrata poi è completamente al sole quindi vai via sereno..
breve annotazione: tra la ferrata della Roda di Vael e la Masarè c'è una bella differenza.. la Roda di Vael è poco più di un sentiero attrezzato (eccetto il breve attraversamento della gola finale per saltare su alla forcella delle Rode) - la Masarè inizia già ad essere più """impegnativa""". Ci sono dei camini, qualche traverso, un paio di passaggi atletici ecc.. nulla di trascendentale, ma rispetto alla Roda è un'altra pasta..

Bepi Zac - corre su quote inferiori rispetto alla Roda di Vael ma ha un percorso più articolato e spesso il sentiero/via corre sul lato nord (lato che guarda la Val San Nicolò per capirsi) e potresti trovare ancora della neve in alcune buche.. esempio: prima di risalire su verso il Lastè Grande il sentiero corre sul lato nord ed ad un certo punto c'è un traverso abbastanza esposto sulla sx che passa proprio sotto la cima.. in quel punto rimane la neve fino a tardi.. si tratta di un passaggio di 20m ma comunque c'è da fare attenzione!
 
Confermo sulla differenza tra Roda di Vael e Masarè, mi aveva fatto desistire dal portare mia moglie a farla, proprio per l'impossibilità di riuscire a scendere dal canalone di discesa del vecchio franoso sentiero (sulle nuove mappe non c'è più, sulla mia Tabacco di 22 anni fa, sì) se impraticabile, ed essere poi costretti a proseguire con la Masarè.
 
Oltre al canalone ormai dismesso, esiste un’altra via per rientrare verso il rifugio senza dover percorrere tutta la ferrata del masarè...

Poco sotto lo spigolo sud della torre finestra c’è un camino nascosto attrezzato con una scala di ferro, poi un altro breve tratto attrezzato conduce velocemente alla base della parete...

Probabilmente in questo periodo c’è ancora neve sul fondo del camino perché è molto incassato, ma poca roba...
 
Oltre ad essere nascosto è segnato? Perché potrebbe fare proprio al caso mio.

Mi immagino di sì perché normalmente una via d'uscita c'è, però si sa mai...
 
sì, è segnato... ed è presente anche nelle carte più recenti...


272461-img9619.jpg
272463-2008-08-16-torre-finestra-07li.jpg


edit:

mi sono ricordato di questa vecchia foto in cui si vede bene il punto dove a destra si prosegue per la masarè e a sinistra stacca la via d'uscita verso il rifugio...
 
Ultima modifica:
quella che dici tu è la vecchia via d'uscita del canalone, dismessa da parecchi anni (anche se ancora percorribile)...

sul fondo del camino è probabile trovare ancora neve, sì... ma sarebbe un tratto molto breve e comunque assicurato... da valutare sul posto, chiaramente...
 
Esatto, io mi riferivo a quella... che se non erro, la Torre Finestra è proprio la parte più fisica del proseguimento del percorso sulla Masarè, quella coi fittoni per i piedi e il traverso...

Bella foto alfpaip, che via era? Proprio sulla Torre?
 
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