Addolcitori acqua di casa

Cocojambo

Ski & Beer
può essere interessante mettere un addolcitore in ingresso all'impianto dell'acqua di casa

copio qui i primi messaggi, così non andiamo OT e nessuno s'arrabbia

Ci sto pensando anche io in vista di cambio casa. Ma l'addolcitore necessita di una manutenzione difficile e onerosa, o si può procedere senza rischi con il fai da te?

Sì, certamente ma i componenti chimici possono andare a rovinare i capi soprattuto quelli tecnici che sono trattati con film impermeabilizzanti. Oddio anche il cotone, la lana ecc ecc non è che siano contenti quando vedono la pastiglia di CalfortHIHIHI. La soluzione migliore è quella di avere un addolcitore all’ingresso ; io l’ho posto in ingresso a tutto l’impianto di casa. Vero son costi iniziali ma bevo l’acqua del rubinetto, non ho problemi con il riscaldamento a pavimento e non ho calcare nei tubi e nella lavatrice/lavastoviglie.

Ogni mese controllo il livello del sale ed aggiungo il necessario, ogni 4 mesi tolgo il filtro e lo lavo. Ogni anno ho il controllo periodico che costa come quello della caldaia, stessa azienda e quindi unico intervento. Spendo per l’addolcitore circa 100/150 € all’anno tutto compreso. Ovviamente è tutto rapportato alla metratura della casa ed al suo utilizzo. Però è un’altra vita : eviti di pulire come un dannato i rubinetti, i tappi dei sanitari, la lavatrice non ne risente, la lavastoviglie usa meno brillantante e tu non ti fai i calcoli ....renali HIHIHI

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Ogni mese controllo il livello del sale ed aggiungo il necessario, ogni 4 mesi tolgo il filtro e lo lavo. Ogni anno ho il controllo periodico che costa come quello della caldaia, stessa azienda e quindi unico intervento. Spendo per l’addolcitore circa 100/150 € all’anno tutto compreso. Ovviamente è tutto rapportato alla metratura della casa ed al suo utilizzo. Però è un’altra vita : eviti di pulire come un dannato i rubinetti, i tappi dei sanitari, la lavatrice non ne risente, la lavastoviglie usa meno brillantante e tu non ti fai i calcoli ....renali HIHIHI

Un impianto, diciamo per un 200mq, quanto può costare? Ci sono marchi migliori, accortezze per l'installazione? Ti ricordi tu di aggiungere il sale o c'è una spia che ti avverte?



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prendo un link che mi è uscito su google

parliamo comunque di questi tipi di modelli per metterli in ingresso all'impianto idrico di casa?

https://www.guidaacquisti.net/migliori-addolcitori-acqua
 
Bella discussioneHIHIHI . Da tenere in considerazione che per esperienza personale è meglio avere un impianto piuttosto sovradimensionato di uno che lavori al limite e che possa avere un flusso in uscita congruo con l’utilizzo di acqua nel periodo di punta giornaliero.
 
Beh io sarei d'accordo a inserire l'addolcitore per usi tecnici ma non per quelli alimentari. Il sale che usi per caricare l'addolcitore è Sodio cloruro, il Sodio scambia Calcio e Magnesio, per cui tu parti da un'acqua dura (che a meno di problemi tuoi personali NON provoca alcun danno al tuo fisico, anzi) con bicarbonati di Ca e Mg e ti ritrovi meno Ca e Mg e più Na. Per la precisione due di Na ogni Ca o Mg che togli. Hai mai sentito che Ca e Mg causino danni fisici? Cosa che non puoi dire per il sodio, che se è troppo .... i tubi di casa son contenti mentre la tua pressione anche no.

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Aggiungo che ho una deformazione professionale che mi porta a diffidare enormemente di tutto quello che si frappone tra l'acqua di rete e il rubinetto, a meno che non sia costruito con standard elevatissimi, che non ho visto negli addolcitori domestici. Ogni "filtro" che si frappone tra acqua di rete e punto d'uso, o è gestito in maniera sterile (impossibile da fare in casa) o aumenta inevitabilmente la carica batterica. Quindi o hai a valle un sistema UV o l'acqua addolcita la mandi all'impianto e bevi acqua di rete, che stacchi a monte dell'addocitore.
 
@Fra62.Ma tu cosa intendi per addolcitore? Intendi quei baracchini che vengono collegati poco prima del rubinetto? L’analisi della mia acqua che faccio fare ogni anno per mio scrupolo non ha mai rilevato una percentuale di sodio elevata :KEV.
 
l'addolcitore lo pensavo solo come salvaguardia delle tubazioni ed elettrodomestici, per ridurre la carica batterica bisognerà guardar ad altro

al massimo ci spruzzeremo dell'alcol in golaHIHIHI scusate, ma ho sentito la sparata di donaldone
 

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@Fra62.Ma tu cosa intendi per addolcitore? Intendi quei baracchini che vengono collegati poco prima del rubinetto? L’analisi della mia acqua che faccio fare ogni anno per mio scrupolo non ha mai rilevato una percentuale di sodio elevata :KEV.

In ogni caso l'acqua che bevi da un addolcitore che funziona a sodio cloruro ha più sodio di quella che ti arriva in casa dalla rete, magari tiri indietro il sale dalla bistecca e non conti quello che ti bevi. Dove pensi che finiscano quei sacchi di sodio cloruro che metti per reintegrare la salamoia? Finiscono tutti anche nell'acqua che usi per alimentarti, o no? Per altro se tieni l'acqua alimentare separata da quella tecnica, potresti anche spingere l'addolcitore a eliminare del tutto Ca e Mg, ai tubi non servono proprio, ed avresti un effetto protettivo sugli impianti più efficace.
La mia formazione professionale mi permette di farmi un'idea piuttosto precisa di come funziona e cosa fa un addolcitore, poi oh, che l'addolcitore per me non sia opportuno usarlo con l'acqua alimentare perchè la arricchisce di sodio e ne aumenta la carica batteria è una mia opinione, che non serve sbeffegiare con le faccine, magari qualche altra persona che legge si fa delle domande e si informa, senza prendere per verbo quel che dici tu o che dico io.
 
Io ce l’ho da sempre, no potrei farne a meno. Nessuna manutenzione straordinaria, solo la fatica di spostare sacchi di sale da 25 kg...
Naturalmente serve per non incrostare tutti i rubinetti ed elettrodomestici. Altra funzione che altri non conoscono è farti risparmiare enormi quantità di bagnischiuma, saponi e detersivi... l’acqua addolcita ha minore tensione superficiale = maggior potere bagnante.
Io tengo l’acqua a zero gradi francesi, cioé niente calcare, una boccia formato famiglia di Dove ti dura tre settimane invece che una, ne usi un terzo per lavarti.

Chiaro che non è l’acqua migliore da bere, niente ioni calcio tutti ioni sodio, sapore insipido/dolciastro, sensazione di non dissetare, valori sballati, per bere devi usare un rubinetto che bypassa l’addolcitore e magari ci attacchi quelle macchinette che filtrano...
 
Avviso per tutti. Delucidazione , penso assai doverosa.

@Fra, guarda che la faccina non voleva sbeffeggiare nessuno. Ho un impianto complesso, dove cambio solo il”sale” e dove ogni anno faccio eseguire regolare manutenzione sia all’impianto Uv che all’addolcitore. Ho fatto controllare l’acqua al rubinetto 3 volte negli ultimi 3 anni per pura curiosità mia e mi risulta potabile e neanche vi è una presenza di sodio elevata....questo dopo aver letto il tuo intervento non mi quadrava perché in effetti avrei dovuto avere, giustamente, come dici tu valori di sodio più elevati. Se guardo l’impianto vedo poco perché è tutto scafandrato. Ieri sera, grazie a te, ho preso in mano il progetto e vi riporto come funziona il mio che è un sistema complesso, ve lo riporto semplificando :
> l’acqua entra nell’addolcitore
> esce ed entra in un serbatoio
> dal serbatoio escono 3 tubi, 1 entra nell’impianto di riscaldamento a pavimento, 1 entra nell’impianto idrico di casa ( docce,vasche,lavastoviglie e lavatrice ) 1) passa nel filtro che purifica da contaminazione batterica ( UV) e arriva in un “ bussolotto” in cui arriva anche un tubo che funge da by pass ed arriva direttamente dall’acquedotto. L’acqua che arriva dal bussolotto al rubinetto di casa ( cucina e lavabi bagno ) quindi è la “somma”di acqua di acquedotto e di acqua addolcita; ecco perché risultano valori bassi di Na, Ca,Mg . L’acqua che invece arriva alle cassette dei wc è l’acqua dei lavabi e delle docce/ vasche che dopo essere passata attraverso alcuni pozzetti ( filtri da pulire ogni anno), viene portata in un pozzo più grande da cui poi viene richiamata secondo necessità. L’acqua dei water va direttamente in fognatura, così come vanno nelle acque bianche lavatrice/lavastoviglie/ lavandino della cucina. In cucina assieme al lavandino abbiamo il trituratore dove vanno tutti gli scarti organici che possono essere triturati, poi si aggiunge acqua ed il tutto entra in una vasca che funge da compostaggio ( trituratore esterno per buttarci dentro erba e ramaglie ), la vasca del trituratore ha anche un altro scarico ( uno esclude l’altro ) per lo scarico dell’acqua di pulizia.
L’acqua di docce / vasche / lavabi bagno in estate viene scaldata con i pannelli, quella della cucina no.
 
OK, forse sono un filino permaloso. Sperem il tuo impianto è piuttosto complesso per rispondere ai due problemi che ho segnalato: la lampada UV abbatte la carica batterica e l'acqua di rete si mescola a quella addolcita per uso alimentare, perchè quella addolcita di per se non va bene.
A questo punto su un solo punto d'uso, quello della cucina, perchè non portare direttamente acqua di rete? Io sarei stato più tranquillo così e l'impianto sarebbe stato più semplice e meno costoso, senza UV e bypass. Certo è che bisognava pensarci in fase di realizzazione dell'impianto idraulico di casa, separando la linea alimentare da quella tecnica. Ovvio al rubinetto della cucina avresti avuto il problema delle incrostazioni, che io preferirei avere piuttosto che avere un impianto alle spalle (se la lampada UV si rompe, l'impianto te lo dice?.
Per le analisi vai a guardare su internet quelle che pubblica il tuo gestore, e confrontale con quelle dell'acqua che bevi. Così ti rendi conto quanta acqua di rete mescoli con l'addolcita. Più si somigliano e meno addolcita ti bevi.
 
@Fra62. Sì l’impianto mi dice se anche se una sola lampada della serie di rompe; sì le due analisi si somigliano ho solo un abbassamento notevole di Ca, Mg ma Na è pressoché simile.
 
@Fra62. Sì l’impianto mi dice se anche se una sola lampada della serie di rompe; sì le due analisi si somigliano ho solo un abbassamento notevole di Ca, Mg ma Na è pressoché simile.

E' molto strano. In un addolcitore Ca e Mg vengono letteralmente sostituiti con il sodio. A ragionamento è impossibile che non venga ad innalzarsi la concertazione di sodio.

Aggiungo solo per informazione che l'acqua addolcita, rispetto ad un acqua "non trattata" è più aggressiva sui metalli.
 
E' molto strano. In un addolcitore Ca e Mg vengono letteralmente sostituiti con il sodio. A ragionamento è impossibile che non venga ad innalzarsi la concertazione di sodio.

Aggiungo solo per informazione che l'acqua addolcita, rispetto ad un acqua "non trattata" è più aggressiva sui metalli.

I valori non sono stati misurati all’uscita dell’addolcitore ma in arrivo al rubinetto della cucina; sono quindi i valori di una “miscela” di acqua addolcita e di acqua dell’acquedotto. Sì certamente , l’acqua trattata è più aggressiva ma le tubature sono ovviamente non in metallo.
 
Quante cose da tenere conto per fare sto addolcimento

Ma guarda che non sono neppure così tante; devi capire cosa vuoi e perché le vuoi. Se hai riscaldamento a pavimento quasi tutti montano l’addolcitore perché così non hai formazione di calcare all’interno dei tubi ed eviti di doverli pulire ; se hai lavastoviglie e lavatrice se metti addolcitore al loro ingresso eviti tutto il calcare e quindi hai meno incrostazioni di calcare nei tubi ma anche meno sporco sulle guarnizioni. Per uso domestico cioè doccia, vasca, lavandini non è necessario. Poi certo che se hai un progetto complesso di casa dove : 1) vuoi non avere gas 2) vuoi avere una qualche produzione di energia elettrica 3) per almeno 3/4 mesi non utilizzare forme di riscaldamento dell’acqua domestica 4) vuoi avere il minor consumo di energia per riscaldare la casa 4) vuoi avere un utilizzo il più basso possibile di detergenti e saponi 5)vuoi riciclare l’acqua 6) vuoi avere il più basso consumo idrico possibile 7) vuoi avere il recupero di una parte degli scarti ( almeno dell’umido ) prodotti ecco che allora devi andare su un sistema integrato ed un filo complesso come il mio. Negli ultimi 5 anni abbiamo ridotto del 30/40% l’utilizzo di detergenti e saponi, non conferisco più l’umido, ho spese di “Enel” basse, molto basse , il consumo dell’acqua pur avendo 3 bagni ( 3 persone di cui 2 donne HIHIHI ) è pari a quello dei miei suoceri con un bagno solo. L’unica spesa vera sono i pellet ;ora sto cercando di capire se valga la pena prendere una stufa o una caldaia, qualora esistano, a cippato per il riscaldamento
 
Ultima modifica:
Volevo solo addolcire un po' l'acqua perché lascia calcare a pieno... Il resto è tutto in più [emoji16]
Ecco, uno sterilizzatore c'è lo metterei comunque,non sulla scia del momento, ma in generale.



Ma il riscaldamento non si può fare a circuito chiuso? Così da dover solo rabboccare, se necessario.
 
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