Centri estivi chiusi, genitori senza smartworking, nonni in 40na, che fare?

giampa.gregoli

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Buongiorno, si presume che il distanziamento soc andrà avanti x un po'. Senza centri estivi, nonni isolati, no baby sitter ecc..
Chi di voi ha figli in età scolare, come pensa di organizzarsi?
Un caro saluto. GG
 
Nonna a casa fino a data da destinarsi, è da me da 1 mese, dalle vacanze di carnevale, non ho alternative, 2 figlie in età scolare, io e mia moglie lavoriamo quindi senza scuola e centri estivi non c'è altra soluzione.
 
Uno dei due genitori,starà a casa a tempo indeterminato in congedo non retribuito.

Sperando che a settembre le scuole - nel mio caso materna e nido - riprendano attività,
i nonni sono a casa loro a 10km e là rimangono per il momento,
le bambine non sono di certo positive essendo chiuse in casa da marzo,
il problema sono io che continuo a lavorare da sempre e pur usando dpi chissà se sono venuto a contatto con qualcuno,
asintomatico o no forse io stesso,chissà.

Quindi sapendo che nei bambini succede nulla e negli anziani è molto rischioso,per il momento evitiamo il contatto con i nonni.

Per settembre,vedremo.
 
Nonna a casa fino a data da destinarsi, è da me da 1 mese, dalle vacanze di carnevale, non ho alternative, 2 figlie in età scolare, io e mia moglie lavoriamo quindi senza scuola e centri estivi non c'è altra soluzione.
Domanda:ma andando a lavorare ,quindi in probabile contatto col virus(si spera ovviamente di no),non avete paura di portarlo a casa ed attaccarlo alla nonna che presumo non proprio giovanissima?noi siamo in comune con i miei suoceri (abitiamo sul lo stesso pianerottolo), ma da domani che la mia compagna riprende a lavorare,abbiamo già detto che li mettiamo in qharantena finché non finisce questa pandemia.
 
Come leggi sopra,si....ovviamente,non sapendo se e chi è asintomatico e considerato il mese di incubazione/attività del virus...

Quindi i miei genitori negli ultimi due mesi li ho visti quattro volte per pochi minuti andando io da loro con mascherina e guanti,
visto che sono in salute và bene così.

Immagino che tra un mese la situazione sarà più sotto controllo ma in prospettiva cerchiamo di tenerli isolati per quanto possibile,per evitare inutili rischi.

Considero comunque che qui in veneto la situazione è molto più sotto controllo di altre regioni vedi lombardia quindi essendo che non hanno patologie pregresse per loro non ci sono rischi particolari,ma nel dubbio appunto facciamo attenzione.

Ci si augura che governo e inps pensino alle famiglie,sembra che sia in ballo qualcosa:
https://www.ansa.it/sito/notizie/to...gli_c5339faf-6027-4bbb-becd-ba8bdd56f9a8.html

Temo sarà una goccia però....:shock:
 

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questo topic fa capire quanto le misure prese dal nostro governo siano assurde

guardando le curve delle morti, sono tutte concentrate negli anziani però quarantenano tutti creando queste assurdità per chi ha figli piccoli

la soluzione sarebbe riaprire tutto sotto i 60 anni, lasciando tutto chiuso sopra i 60.

zero disagio per nessuno, quarantena per chi davvero serve

invece no, scuole e centri estivi tutti chiusi :shock:

come soluzione io lascerei i figli a casa, responsabilizzandoli. certamente dipende dall'età, e da quanto uno si senta confidente dei figli, ma potrebbe essere una buona occasione educativa
 
Responsabilizzare i giovani odierni,riguardo al rischio di un contagio,la vedo davvero durissima ma spero di sbagliare....:shock:

Io ne ho due 2 e 4 anni,quindi nisba...quella di 4 e mezzo però sento ogni sera al tg parlare di coronavirus ormai ha associato chiaramente che c'è sta roba in giro motivo per cui non si và a scuola e si esce solo nel prato davanti a casa.

Il problema è che in Italia i servizi per l'infanzia sono ridotti e limitanti,
pochissimi asili nido tengo i bambini oltre le 16 mentre nella media degli operai si lavora tutti i giorni fino alle 17.

Quindi che si fà,permessi perenni?
Baybisitter per un'ora al giorno?

Per chi ha la fortuna di averli la soluzione sono i nonni,credo almeno per un 40% delle famiglie,che spesso vanno a prendere i piccoli e li tengono per ore ogni settimana sopperendo le mancanze della scuola.

Se le scuole riaprono fra un mese,il problema sarebbe questo principalmente.

A settembre - spero - il problema sia drasticamente ridimensionato.:PAAU
 
La cosa che mi fa più specie, che mi raccontava mia zia con figlio di 2 anni, sono gli asili nido privati che chiedono di pagare ugualmente la retta piena, pur non erogando alcun servizio.

Quindi, un genitore, oltre a dover pagare l'asilo nido "a gratis", deve pure pagare una baby sitter se vuole andare a lavorare.
 
Qui è nato un caos,
prima il parrocco essendo un asilo mezzo chiesa-comune ha chiesto le rette normali,risposta niet....:shock:
Poi dopo circa due settimane di silenzio e con cig per i dipendenti privati come noi dal decreto (quindi anche per le maestre) scrive una comunicazione dove prevede uno sconto,pari a 50€ su base 270....:shock:

Al che una mezza rivolta,avendo due figlie lì io gli ho detto espressamente che non avrei pagato,risposta perdono l'anno quindi anche a settembre,al che tutti si sono alterati ovviamente....:evil:

Alla fine hanno ricevuto 12.000€ dal comune,hanno attivato la cig con molto ritardo per le maestre,
sfruttano a quanto pare ma lo scrivo qui e qui lo nego...
il fatto che il bonus asilo nido inps copre l'intero importo di un mese quindi dovremo pagare ancora una retta noi per coprire le spese di questi due mesi,
poi se ne riparla a settembre,
diciamo che alla fine sono diventati quasi ragionevoli.

Ma è stato un bel casino e il problema per noi genitori,di dover stare a casa dal lavoro per mesi,rimane.
 
io credo invece che sia una ottima occasione educativa

nel 99% dei casi il problema è nei genitori rin*******iti, non nei figli HIHIHI
 
Io non faccio testo, mia figlia ha 18 anni è autonoma HIHIHI, ma di fronte a me abita una famiglia con due bambini di 4 e 8 anni. Da una settimana i genitori lavorano : ebbene sono in casa da soli, si fanno la colazione, pranzano, giocano e fanno ginnastica 2/3 volte a settimana :shock: . I bambini possono fare tutto, basta spiegare loro cosa fare, senza andare tanto indietro i nostri bisnonni lavoravano a 5/6 anni, in Africa ed in Asia il lavoro minorile ( brutta piaga ) inizia a quell’età e noi ci facciamo problemi a lasciare a casa due bambini? Il problema è che li abbiamo resi degli inetti, non abbiamo fatto fare loro esperienze. Certo con bambini di 3/4 anni il problema si pone.
 
Io ho visto bambini con meno di 10 anni gestire un museo etnografico, con servizio cassa, resto corretto, e visita guidata del museo.
Non dirò dove perché non credo che la cosa sia propriamente legale, ma mi aveva divertito moltissimo.
 
Il problema è che li abbiamo resi degli inetti, non abbiamo fatto fare loro esperienze.

basta prendere quel thread dove si discuteva a che età i ragazzi possono sciare da soli

quando scrivevo che i miei a 10 e 12 anni giravano soli, perché io ero infortunato, alcuni genitori erano letteralmente inorriditi

non vi dico alcuni miei colleghi che con figli di 13 anni non gli lasciano prendere un treno da soli :shock:
 
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