La rastrelliera: cosa avere a disposizione per sciare

Teo

maestro di skilift
In questi mesi, sorgono ogni giorno nuove discussioni su cosa comprare, quando si discute di marchi e gamme, si entra nel gusto personale, ma credo non sarebbe male fare un elenco del "minimo sindacale", magari non solo citando la tipologia di sci, ma anche il perchè.

Io negli anni, e ormai scio da tanti anni, mi sono creato una rastrelliera sovradimensionata, ma quando mi chiedono consigli, divido gli sciatori in due categorie, i convinti pistaioli e quelli che amano sciare un po' dappertutto.
Lascio perdere i principianti e gli skialper, i primi vanno benone con uno sci entrylevel almeno fino a quando non arrivano a livello 3 o 4, i secondi hanno esigenze talmente personali che sarebbe difficile identificare.

Quindi:
SCIATORE DI LIVELLO MEDIO PISTAIOLO
RACECARVE: un modello di gamma medio alta, ad esempio i classici supershape o X7 o elite MT per citarne alcuni, quindi uno sci strutturato con raggio da 15 a 17 metri, ottimo per divertirsi, per fare quasi tutti gli archi, e non troppo stancante
MIDFAT: uno sci intorno tra gli 80-90 mm strutturato, per godersi i fine stagione e per fare qualche breve uscita fuoripista

SCIATORE DI LIVELLO MEDIO FREERIDER
RACECARVE: se tempo fa avrei detto no agli sci da pista, partendo da un midfat strutturato, negli anni mi sono convinto che lo sci da pista non è sostituibile da un midfat, nel senso che lo scii, ma divertirsi e variare glia rchi è più difficile, quindi uno sci da millerighe ci sta
FAT DA TUTTI I GG: sceglierei uno sci minimo 90mm, con leggero rochker, sia da usare in pista che in condizioni di piste non perfette (primavera, nevicata recente)
FAT DA POWDER: almeno un 110 con un buon rocker

SCIATORE DI LIVELLO ALTO PISTAIOLO
Oltre ai due sopra, indispensabili, sceglierei:
MASTER/FIS da GS, uno sci con raggio minimo 21, meglio se 23 o 27, che sia master o un vecchio fis poco importa, ma serve uno sci per andare forte ma anche da usare quasi tutti i gg
SLALOM: che sia un racecarve di alta gamma, un master, o un fis, un r13 bello tosto fa divertire sempre
oltre al midfat ci starebbe un superfat, se non si è uno che anche quando c'è un metro di powder va a fare i solchi sulle piste battute

SCIATORE DI LIVELLO ALTO FREERIDER
Un MASTER o un racecarve di alta gamma, raggio tra 17 e 21, uno sci tosto perchè quando di powder non ce n'è si può andare a fare piegoni sui millerighe
MIDFAT da 80-90 mm, uno sci da tutti i gg, morbido se non si disdegna il park, più rigido se si usa prevalentemente in pista.
FAT da 105-110, corto, da boschetti, neve un po' marcia, uno sci facile, che giri in un fazzoletto, e che copra il 70% delle giornate di powder
SUPERFAT: un appassionato non può non avere uno sci da big days, bello sbananato, magari pure con camber sidecut inverso tipo Lotus o Kuro, uno sci che letteralmente voli nelle giornate di powder
SCI CON PELLI, si può usare il midfat sopra montato con attacchi duke, o se si punta a escursioni più lunghe, uno sci dedicato leggero e con relativo scarpone con attacchino

Questo per quanto mi riguarda è il minimo sindacale, considerate che io, da malato, ho tutto l'elenco sopra, e due sci da big days, e non è detto che a breve non compri il terzo, anche se sono quelli che uso meno, averli mi da speranza per stagioni prolifiche di powder!
 
direi che sei stato enciclopedico....condivido tutto, eccetto il GS FIS 23-27 m che per uso in campo libero nel we, se sei molto bravo è fattibile ma è fatica sprecata, visto che poi non riesci neanche a sprigionare tutti i cavalli. Io vedo più adatto un Master (commerciale tipo M21, I speed pro Nordica GSM etc) con max 21 m di raggio, che sono più che sufficienti in campo libero, anche per i super bravi

Il GS FIS ha senso solo se hai la possibilità di sciare durante la settimana (IMHO)
 
Faccio la mia dichiarazione dei redditi...

100 al centro come daily driver, montato attacchino: Pelli, fuoripista "misto panna", pista.

120 senza compromessi (due metri con 58mt di raggio di curva :shock:) fuoripista con impianti "quando ce n'è" e si fanno viaggiare gli sci.

Sci gara FIS junior 183 con 25mt di raggio di curva, comprato usato in un momento di follia e scarsità di neve a mo di sacrificio.

Sciatore che ha iniziato quasi a 30 anni a sciare con un minimo di serietà e ormai all'inizio della zona pericolo da coronavirus, , fisico tutt'altro che atletico e in forma ma che in momenti di allucinazione competitiva si è fatto un 5 giorni consecutivi con una media di un millino di dislivello e ha portato a casa la pelle ed ero già oltre i 50, discretamente scarso in ogni situazione.
 
Io rientro negli sciatori intermedi ho gli Head SSS e se mai dovessi prendere un secondo sci opterei per un allmountain con centro 88/90 mm da usare durante o dopo qualche nevicata e nelle giornate primaverili dove alle 11:00 la neve è già pappa. Mi intrigano Head Monster 88 e Volkl Kendo 88. Cercando i prezzo di entrambi il primo costa 399 € con gli attacchi mentre il Kendo la stessa cifra ma senza attacchi. Qual'è il motivo? Il Volkl è di una categoria superiore o se è solo questione di offerte del momento?
 
In questi mesi, sorgono ogni giorno nuove discussioni su cosa comprare, quando si discute di marchi e gamme, si entra nel gusto personale, ma credo non sarebbe male fare un elenco del "minimo sindacale", magari non solo citando la tipologia di sci, ma anche il perchè.

Questo per quanto mi riguarda è il minimo sindacale, considerate che io, da malato, ho tutto l'elenco sopra, e due sci da big days, e non è detto che a breve non compri il terzo, anche se sono quelli che uso meno, averli mi da speranza per stagioni prolifiche di powder!

Però non hai messo manco una foto , nel 3d della rastrelliera da freeski!!!!!!

Adesso ti tocca..
 

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Io rientro negli sciatori intermedi ho gli Head SSS e se mai dovessi prendere un secondo sci opterei per un allmountain con centro 88/90 mm da usare durante o dopo qualche nevicata e nelle giornate primaverili dove alle 11:00 la neve è già pappa. Mi intrigano Head Monster 88 e Volkl Kendo 88. Cercando i prezzo di entrambi il primo costa 399 € con gli attacchi mentre il Kendo la stessa cifra ma senza attacchi. Qual'è il motivo? Il Volkl è di una categoria superiore o se è solo questione di offerte del momento?

Da quello che si legge in giro il Kendo è nettamente migliore sia in pista che fuori, c'è anche chi lo usa come sci unico, il prossimo inverno vorrei provarlo
 
Io faccio poche uscite a stagione (6-10-14 a seconda di come si sviluppa, ma non piu' di 14 in vita mia) e non faccio fuoripista perchè ho paura di farni male alle ginocchia rimanendo con gli sci insaccati nella neve profonda e per diversi anni ho sciato solo con Head Xrc1100. Poi ho provato (ma non comprato, ahimè!) a La Thuile i Leaf Smartwood tutto il giorno (circa 90mm sotto il piede), ho sciato sulle piste ripide di La Thuile senza problemi, sulle piste francesi morbide e dolci con grande soddisfazione, ho provato a fare un paio di curve a bordo pista con mezzo metro di neve ... e alla fine ero stanco la metà del solito nonostante una giornata che avrebbe dovuto stancarmi il doppio. Era il 2012. I bambini, crescendo e andando coi maestri, sembravano apprezzare il fuoripista-bordopista ... ho detto:"Prima o poi potrebbe venirmi utile un paio che non mi dia alibi per i bordopista nel caso in cui volessi seguirli, ma che mi permetta anche di sciare in pista con metà sforzo". Ho preso gli Armada TST a 200 euro, attacchi Vist inclusi... "tanto se non mi ci trovo li rivendo facilmente". Sono 103mm sotto il piede, hanno un montaggio abbastanza centrale, due punte per ogni sci (ma uso solo quella anteriore...) e un morbido rocker. Alla fine uso quasi sempre e solo quelli, anche se porto entrambi i tipi ... facendo tutte le cose che facevo con gli Head, e qualcosa in più ... con meno fatica.

Gli Head hanno ormai un piccolo rigonfiamento vicino alla coda di uno sci, sarà entrata umidità, non so quanto dureranno. Mi sto facendo l'idea che possano bastarmi gli Armada TST per tutto quello che faccio e per tutto quello che potrei fare in futuro. Li ho benedetti molte volte e ... maledetti mai.
 
....secondo me lo sci allmountain che potrebbe essere lo sci "unico" è il Nordica Enforcer 93, o anche il cugino Blizzard da 88 mm credo sia il brahma....ci fai tutto, dal carving in pista dato che Nordica Enforcer ha il titanal e quindi una buona struttura e anche la neve fresca mediamente profonda. pensaci
 
Quando ho preso gli Armada infatti ero indeciso tra quelli e i Nordica Enforcer... ma gli Enforcer costavano di seconda mano 300 euro, gli Armada 200 e nel dubbio che potessero anche non piacermi non volevo spendere più di 200 euro.
 
A mio parere la parte sul pistaiolo di alto livello non è corretta .
Difatti uno sci sopra ai 21 metri non va bene per esprimersi negli archi di curva e allo stesso modo un 13 speciale .
Secondo me bisogna avere uno sci da archi tra i 15 e i 18(19 o 17 a seconda del modello e casa produttrice comunque tendenzialmente nella canonica misura 175 ) e poi decidere quanto faticare ,meno r18,di più r15.
Lo sci da slalom lo casserei poichè non apporta grandi miglioramenti e con un 15 o 18 sopperisci tranquillamente alla sua mancanza.
importante invece uno sci strutturato magari un FIS junior 185 r 25 o similari per non viziarsi a sci che curvano facile.
Per il compartimento freeride magari uno sci solo basta sui 100 con attacchi senza PIN ma che permettono di sganciare per pellare .
Secondo me questa visione della rastrelliera del pistaiolo di alto livello è più corretta .
 
SCIATORE DI LIVELLO ALTO FREERIDER
Un MASTER o un racecarve di alta gamma, raggio tra 17 e 21, uno sci tosto perchè quando di powder non ce n'è si può andare a fare piegoni sui millerighe
MIDFAT da 80-90 mm, uno sci da tutti i gg, morbido se non si disdegna il park, più rigido se si usa prevalentemente in pista.
FAT da 105-110, corto, da boschetti, neve un po' marcia, uno sci facile, che giri in un fazzoletto, e che copra il 70% delle giornate di powder
SUPERFAT: un appassionato non può non avere uno sci da big days, bello sbananato, magari pure con camber sidecut inverso tipo Lotus o Kuro, uno sci che letteralmente voli nelle giornate di powder
SCI CON PELLI, si può usare il midfat sopra montato con attacchi duke, o se si punta a escursioni più lunghe, uno sci dedicato leggero e con relativo scarpone con attacchino

Io ho tutti questi tranne i due midfat/fat, in quanto ho solo un K2 Pinnacle 95 che è anche il mio sci da giornata 'pista con possibilità di fuoripista'.

Lo sci da pista, con cui non mi ci trovo (slalom...), lo uso solo quando le condizioni sono insulse anche per brevi bordopista
 
Tralascio il mondo free, perchè alla fine non lo bazzico più di tanto e uno sci con 80-90 di centro mi permette di divertirmi in tutte le condizioni che posso trovare (fresca, pappa, sia in pista che fuoripista, boschetti e quant'altro), parliamo solo di pista.
C'è da fare una distinzione: 1) faccio gare, mi preparo alla selezione 2)non faccio più gare
Nel primo caso non si scappa, gs FIS, slalom FIS, uno sci da campo libero che non deve essere il solito master quanto, invece, un i.race pro o un xs atomic, insomma una tipologia di sci che si collochi tra lo sl e il gs per fare tutti quegli esercizi di allenamento che mi aiutino a trovare lo spigolo e la centralità. Si obietterà che lo sl può essere adattissimo allo scopo, ma ha un punto debole, la sua reattività, la velocità di risposta. Quando trovo certi automatismi con lo sl non è immediato riportarli sul gs per cui uno sci intermedio mi aiuta a riportare il tutto sia sull'uno che sull'altro.
Lo sci da 80-90 di centro sarebbe un optional auspicabile.
2) Mi sto preparando per le selezioni: vedi sopra, ma per il gs spesso meglio un r 25 mt (se si è smesso da un pò di far gare) e al posto dello i.race uno sci da archi, quindi master, i.speed e simili. Lo sci da 80-90 sempre rimane un lusso, del resto alle selezioni, se dovesse capitare la situazionale invece degli archi, sempre con lo sci da archi la devi fare, per cui........

Per livelli inferiori quello che ti pare, ma un buon rc e uno sci sempre da 80-90 sono già più che sufficienti.

Come Teo, ho iniziato a sciare diversi anni fa (azz!!! ne sono passati 52 da quando ho messo gli sci e 50 da quando ho sciato con regolarità) e lo sci era uno solo con la differenza che spesso tra pista e fuoripista non c'era differenza.......
Non so se eravamo marziani allora o adesso.......
 
sicuramente per fare pali ci vogliono sci adatti, io nell’elenco non ho considerato lkagonismo perché come per lo skialp a buon livello, uno sa cosa comprare
 
Teo, se devo descriverti la mia rastrelliera.........di sci ne ho in uso più di 4 paia ma alla fine è giusto come li hai indicati tu.
E sicuramente un gs FIS di r>25 mt forse ha più senso di un master 21 o 23 mt, mentre un 18 mt è cosa diversa.
 
Che bello questo thread. È una ri-classificazione degli attrezzi sulla base dell’uso che se ne deve fare che va oltre gli stereotipi imposti per fini commerciali.
Bravo Teo, se il nostro Carlo Linneo dello sci. :HIP
 
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