Conosce questo sito?

Albert 85

Well-known member
Ciao a tutti.

Sono venuto a conoscenza di questo sito per caso quando è scoppiata l'epidemia di Corona virus in Cina quindi verso fine gennaio.
Me l'ha indicato un collega perchè nel parlare gli ho detto chissà quante nascite e decessi ci sono in Italia ogni giorno?
Ecco qui dovrebbero esserci le risposte però non so se è appunto un sito affidabile. Se così fosse ho molte perplessità su quello che sta accadendo in queste ultime settimane perchè da fine gennaio (quando qui non c'era nessuna pandemia) a oggi il numero dei decessi è sempre rimasto tra i 1.500 e 1.700 al giorno quindi mi chiedo come è possibile? Nel caso in cui i dati fossero reali ci sarebbe molto su cui discutere.

https://www.italiaora.org/
 
Una spiegazione potrebbe essere data dal fatto che il numero di decessi in condizioni normali include i morti per incidenti stradali, incidenti sportivi o per attività all'aperto, infortuni sul lavoro etc... tutte cose che da 10gg sono praticamente ferme e non causano vittime.
Inoltre come più volte detto ai vari TG i decessi per covid19 nella maggioranza dei casi colpiscono persone già affette da altre patologie, quindi potrebbe essere uno spostamento di numeri statistici da una causa all'altra.
Comunque se con l'Italia chiusa in casa e tutte le attività paralizzate il numero di morti è uguale con circa 40/50mila contagiati su 60mln la situazione è seria
 
Ultima modifica:
Da fine gennaio o da prima? perchè c'è anche la teoria secondo cui a fine gennaio eravamo già nella melma...
Tutto può essere, forse non lo sapremo mai, ma intanto:




Quasi mille morti nella Bergamasca
I sindaci: «Ma sono molti di più»
Da Alzano a Nembro, da Dalmine a Stezzano, alla Bassa tutti, dati alla mano, smentiscono le cifre ufficiali sulle vittime.
La voce di molti sindaci bergamaschi trema nel pronunciare il bilancio di un mese che sembra una vita. Non «solo» numeri, ma persone. Amici, concittadini, a cui non è stato possibile nemmeno dire addio. Un capitale umano spazzato via in tre settimane o poco più. La dimensione del dolore sovrasta i dati ufficiali diffusi ogni giorno da Regione e Protezione civile: solo ieri 226 morti in Bergamasca, per un totale di 951. Numeri inattendibili, parziali, perché ormai la realtà è molto più drammatica dei freddi calcoli. Basta parlare con qualsiasi primo cittadino, dalle valli alla Bassa, per rendersi conto che senza un monitoraggio attraverso i tamponi le cifre contano poco.


Il sindaco di Bergamo Giorgio Gori ha lanciato l’allarme due giorni fa su L’Eco - «tutti noi sappiamo di persone anziane decedute in casa di riposo, oppure in casa, e a cui non è stato fatto il tampone» - e gli esperti lo hanno ascoltato. In città, dove ieri sono stati registrati 48 decessi, nelle ultime tre settimane sono morte circa 600 persone, ospedali compresi. «Abbiamo lanciato questo messaggio per dare una rappresentazione più realistica del problema gravissimo che stiamo affrontando - spiega Gori -. I dati sono la punta dell’iceberg. Vale per i contagi, i ricoveri e purtroppo anche per i decessi. Troppe vittime non vengono contemplate nei report perché muoiono a casa».


L’esercito trasporta le bare dei defunti dal cimitero monumentale di Bergamo
L’esercito trasporta le bare dei defunti dal cimitero monumentale di Bergamo


Alzano Lombardo e Nembro, il cuore bergamasco dell’emergenza, pagano un tributo enorme. Ad Alzano sono 62 i defunti dal 23 febbraio scorso. Un anno fa erano stati 9. A Nembro il sindaco Claudio Cancelli osserva con cauto ottimismo una flessione dopo giorni drammatici: «Il calo dei decessi è significativo, soprattutto rispetto al periodo dal 10 al 13 marzo. Dall’inizio del mese a Nembro abbiamo avuto tra i 110 e i 120 morti. Nello stesso periodo dello scorso anno 14. Basta questo per capire».


Ogni giorno il report inviato da Ats e dalla prefettura si scontra con la percezione diretta dei primi cittadini. «Certo, nel nostro caso i documenti ufficiali dicono che il coronavirus ha causato 9 morti - spiega il sindaco di Seriate Cristian Vezzoli - ma dall’inizio del mese il nostro ufficio anagrafe ne ha registrate circa 60. In assenza di tampone i medici scrivono “polmonite interstiziale” però i sintomi sono chiari e quindi i dati non sono realistici». Un bilancio tristemente simile a quello di altri grandi Comuni. A Treviglio dall’inizio del mese sono mancati 36 residenti e 68 malati in ospedale. Nella vicina Caravaggio 50 contro una media di 6 negli anni precedenti. Solo 2 «ufficiali» per Covid-19.
Il centro di Nembro
Il centro di Nembro


A Dalmine sono 70 le persone decedute, di cui 2 ufficialmente per coronavirus. Un anno fa erano state 18. «Un disastro - commenta il sindaco Francesco Bramani - e anche sui contagiati non abbiamo certezze perché ogni giorno ci viene detto qualcosa di diverso con oscillazioni incomprensibili».


«Stiamo perdendo una generazione di volontari e di gente che ha fatto la storia del nostro paese - è l’amara constatazione di Simone Tangorra, sindaco di Stezzano dove a marzo sono morte 40 persone, quasi tutte con sintomi compatibili con il coronavirus, contro le 10 di un anno fa -. È un fenomeno molto esteso, che purtroppo coinvolge anche 50 e 60enni».


In Valle Brembana, a San Giovanni Bianco, 30 morti nelle ultime due settimane di cui solo 4 ufficiali per coronavirus. A San Pellegrino 23. A Selvino sono 20. «Gli stessi che abbiamo avuto in un anno e mezzo - spiega il sindaco Diego Bertocchi -. Speriamo che la curva si inverta presto».




Gianluca Sala, primo cittadino di Terno d’Isola, invoca chiarezza «perché non possiamo vigilare su persone che dovrebbero stare in quarantena e non gli viene nemmeno comunicato. Per fortuna abbiamo cittadini responsabili, che si stanno autoregolando benissimo. Qui a Terno sono morte 12 persone. L’anno scorso a marzo solo una». Bagnatica, come tanti altri Comuni, a emergenza finita - presto, si spera - organizzerà un momento per ricordare i defunti. «È davvero dura - spiega il sindaco Roberto Scarpellini -. Dal 27 febbraio abbiamo avuto 16 persone decedute, di cui ufficialmente 3 per Covid-19, ma anche gli altri con sintomi molto chiari. In tutto il 2019 i decessi sono stati 28».


Numeri che tornano anche a Calcinate, Comune guidato dal presidente della Provincia Gianfranco Gafforelli. Sono morte 18 persone, contro le 3 del marzo 2019. A Martinengo invece l’ufficio anagrafe ha registrato 53 decessi. «Ma delle cifre non voglio saperne nulla, erano persone, miei concittadini - commenta con amarezza il sindaco Mario Seghezzi -. Dobbiamo chiudere tutto. Subito».


i.invernizzi
Isaia Invernizzi
Giornalista de L'Eco di Bergamo
 
Mi avete fornito nuovi spunti sia per il fatto che è tutto fermo (da oggi) perchè fino a venerdì tantissime persone lavoravano ancora.
Gli incidenti stradali diminuiranno drasticamente e anche gli incidenti sul lavoro.

In merito agli articoli del sole 24 ore leggo che i deceduti sotto i 40 anni il 13 marzo erano solo 2 adesso saranno una decina e qualche giorno dopo il 18 marzo ho trovato un altro articolo dove ne venivano confermati 17 sotto i 50 anni. L'età media rimane più alta (poco meno di 80 anni).
Quindi quello che mi chiedo è se può essere possibile che nessun medico, scienziato o ricercatore Italiano sulla base di quello che era successo in Cina potesse prevedere questi dati? Se da subito si fossero tutelati i più anziani over 65/70 vietando loro di uscire e chiudendo immediatamente tutti i luoghi di aggregazione più a rischio (bar, centri scommesse/lotto, bocciofile ecc...) a quest'ora potremmo trovarci in una condizione completamente diversa con molti meno decessi e senza ospedali al collasso e una prospettiva di ripartenza molto più rapida. Io mi auguro che i paesi al momento meno colpiti si adoperino per agire in questo modo.

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Da fine gennaio o da prima? perchè c'è anche la teoria secondo cui a fine gennaio eravamo già nella melma...

Ti confermo che il sito ItaliaOra lo sto monitorando da fine gennaio prima non saprei dirti, ho provato a fare delle ricerche per avere dei dati di 6 mesi o di un anno fa ma non ho trovato nulla.

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Da fine gennaio o da prima? perchè c'è anche la teoria secondo cui a fine gennaio eravamo già nella melma...

Ti confermo che il sito ItaliaOra lo sto monitorando da fine gennaio prima non saprei dirti, ho provato a fare delle ricerche per avere dei dati di 6 mesi o di un anno fa ma non ho trovato nulla.
 

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Ti confermo che il sito ItaliaOra lo sto monitorando da fine gennaio prima non saprei dirti, ho provato a fare delle ricerche per avere dei dati di 6 mesi o di un anno fa ma non ho trovato nulla.

Peccato, sarebbe stato interessante...
Però in piccola scala i sindaci dell'articolo che ho incollato sembrano essere piuttosto drastici

Diciamo che in linea teorica potrebbe dimostrare che il virus ha iniziato a fare danni mesi fa senza che nessuno se ne accorgesse...
In linea teoria perchè ricordo il video di qualcuno che comparava il numero di pagine di necrologi su Bergamo di un giorno qualunque trovandone appena una e mezza, mentre qualche giorno fa le pagine erano 12...
 
Peccato, sarebbe stato interessante...
Però in piccola scala i sindaci dell'articolo che ho incollato sembrano essere piuttosto drastici

Diciamo che in linea teorica potrebbe dimostrare che il virus ha iniziato a fare danni mesi fa senza che nessuno se ne accorgesse...
In linea teoria perchè ricordo il video di qualcuno che comparava il numero di pagine di necrologi su Bergamo di un giorno qualunque trovandone appena una e mezza, mentre qualche giorno fa le pagine erano 12...

Si ho visto anche io quel video con le pagine dell'Eco di Bergamo il 95% dei necrologi erano persone molto anziane e proprio per questo il mio pensiero è sempre lo stesso, perchè non si è agito per proteggerli?
 
il numero dei decessi del personale sanitario ha superato quello Cinese....

questo virus non è lo stesso Cinese ?oppure è lo stesso ma ma da noi, sembra si sia modificato, i decessi ora si registrano anche tra le persone meno anziane, grosso problema
 
Non credo che il virus sia cambiato semplicemente in Cina hanno agito subito con provvedimenti molto drastici e costruendo 2 ospedali in 10 giorni!
 
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