Sciare in crostone

doppaz

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Ciao,ieri sono stato a cima Bocche in val travignolo, l'ho fatta da sud sono partito dalla stradina verso le 10 e sceso verso le 15,ho sentito subito che la neve non era il max,presentava una Cristina leggera nella parte bassa,arrivato in vette e sceso tranquillo fino ai 2400 circa,poi sono iniziati i problemi,un crostone di 5 cm che si rompeva a volte(spesso),e io che cadevo...4 cadute e bestemmie varie,vedevo anche altri che cadevano,ma mi è passata la voglia di fare skialp,tutta sta fatica tra strada salita ecc w poi sto risultati,ok non sono un supersciatore,ma non me la cavo male in altre condizioni, volevo chiedere...ma capita anche a voi o sono l'unico brocco incapace!!!
 
La crosta è una severa maestra.

Pochi eletti possono dire di riuscire a domarla.

E io non sono tra quelli.
 
Sei piuttosto nuovo nello scialpinismo oppure hai avuto una fortuna incredibile. La crosta è una delle nevi più comuni che si trovano. Non so chi riesce a sciarla come si deve, al massimo nei tratti in cui è più malefica si "scende".
Alcuni si trovano bene con sci rigidi spakkatutto, altri con sci larghi morbidi e sbananati. Ognuno ha la sua tecnica ma tecnica non per sciarla ma per "superarla" fino a che scompare.

In Dolomiti o in Piccole Dolomiti la crosta è la neve che si trova di default. Polvere o firn sono una eccezione HIHIHI scherzo, ma in alcuni mesi ventosi non troppo.
 
Ma come si fa per sciarla??sci uniti,peso ben distribuito,leggerezza, assorbimento....io provo a fare tutto ma niente da fa'!!
 
Credo che sulla crosta non portante (Bruchharsch) l'unica àncora di salvezza sia la curva saltata. Parlo per chi ha sci di larghezza umana.
 

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Ma come si fa a sciarla??sci uniti peso ben distribuito, leggerezza e assorbimento...io provo tutto ma niente da fa'!!
 
con la crosta stron,za o con il ghiaccio di solito giro i tacchi, se posso cambio itinerario in corso.
se è al fine di raggiungere una meta ci si arrangia, ma fa passare la voglia di sciare .....
 
L’unica soluzione come ti hanno detto è la curva saltata, evitando di arretrare troppo o viceversa, di piantarti in avanti. La crosta comunque non si scia, si subisce
 
Secondo me meglio sci uniti "all'antica" in modo da creare una superficie d'appoggio compatta più larga. Peso, sempre secondo me, centrale.
 
con la crosta stron,za o con il ghiaccio di solito giro i tacchi, se posso cambio itinerario in corso.
se è al fine di raggiungere una meta ci si arrangia, ma fa passare la voglia di sciare .....

Esatto,io l'ho trovata parecchie volte,ma mai così tremenda e contando 5 ore di auto tra andata e ritorno e la fatica di salita ecc....fa veramente passare la voglia!!

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L’unica soluzione come ti hanno detto è la curva saltata, evitando di arretrare troppo o viceversa, di piantarti in avanti. La crosta comunque non si scia, si subisce

Curva saltata dici?mi spieghi a grandi linee come si fa?si usano uno o due bastoncini?si atterra con sci uniti?so che è un po' difficile da spiegare...
 
Curva saltata dici?mi spieghi a grandi linee come si fa?si usano uno o due bastoncini?si atterra con sci uniti?so che è un po' difficile da spiegare...[/QUOTE]

Molto semplicemente salti girando gli sci fin che sei in aria. A me almeno hanno piegato così. E comunque prima di riuscirci mi sono piantato non so quante volte😓
 
Sei piuttosto nuovo nello scialpinismo oppure hai avuto una fortuna incredibile. La crosta è una delle nevi più comuni che si trovano. Non so chi riesce a sciarla come si deve, al massimo nei tratti in cui è più malefica si "scende".
Alcuni si trovano bene con sci rigidi spakkatutto, altri con sci larghi morbidi e sbananati. Ognuno ha la sua tecnica ma tecnica non per sciarla ma per "superarla" fino a che scompare.

In Dolomiti o in Piccole Dolomiti la crosta è la neve che si trova di default. Polvere o firn sono una eccezione HIHIHI scherzo, ma in alcuni mesi ventosi non troppo.

Se vuoi vedere della neve di mxrda le Dolomiti non sono il tuo posto.
L'appennino è il regno... crosta, rigelo, cambi di condizioni multipli...

Per la crosta non portante io voto per il tornare a casa...
Se è semplice crosta anche chi ha una sensibilità e una "leggerezza" superiore la riesce a gestire, ma l'unico che ho visto sciarla senza farsi problemi (non divertendosi of cource) è una guida alpina con 25 anni di esperienza specializzata in sci e con una classe fuori dalla media.

Personaggio che in certe condizioni è di livello superiore, persino del mitico Tremolada, tanto per dare una idea: Se lo vedi sciare per cercare di capire le condizioni della neve e trovare il meglio o evitare il peggio ti frega sempre... scia sempre uguale!

Ma si parla di migliaia di giornate di fuoripista...
 
https://www.guidealpine.it/curva-saltata.html

In generale la crosta se si può la si evita (scegliendo l’esposizione ma lo si può fare raramente). Altrimenti se crosta portante si può provare a stare leggeri, se non portante la si deve spaccare con le curve saltate. Almeno io è quello che ho imparato dalle guide e amici più esperti. Facile da dire. Più facile piantarsi dentro [emoji23]
 
Su pendenze lievi vai in conduzione sciando come sulle uova e fai curve veloci a raggio largo, sul ripido salti.
La crosta comunque, come detto, si può in parte evitare con la ricerca dell‘itinerario giusto
 
Se vuoi vedere della neve di mxrda le Dolomiti non sono il tuo posto.
L'appennino è il regno... crosta, rigelo, cambi di condizioni multipli...

Per la crosta non portante io voto per il tornare a casa...
Se è semplice crosta anche chi ha una sensibilità e una "leggerezza" superiore la riesce a gestire, ma l'unico che ho visto sciarla senza farsi problemi (non divertendosi of cource) è una guida alpina con 25 anni di esperienza specializzata in sci e con una classe fuori dalla media.

Personaggio che in certe condizioni è di livello superiore, persino del mitico Tremolada, tanto per dare una idea: Se lo vedi sciare per cercare di capire le condizioni della neve e trovare il meglio o evitare il peggio ti frega sempre... scia sempre uguale!

Ma si parla di migliaia di giornate di fuoripista...

ti sei scordato di citare le placche di ghiaccio vivo :D:D eccelenza dei nostri appennini, che magari la crosta
 
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