Skitest Pool Sci Italia - Luca Sport - Pila 17 Febbraio 2020

Maxxx155

Teaching passion
Eccomi di ritorno da Pila dove ho partecipato agli skitest del Pool Sci Italia grazie a Luca Sport (Marco) che come sempre ringrazio enormemente.

Poche premesse veloci e andiamo al succo:

- Ho provato SOLO novità. Per gli altri sci che non sono cambiati (Nordica, Blizzard, Atomic, Salomon) vale la recensione di cui al seguente link: https://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=90098
- Sono alto 194cm e peso 104 kg. Allenato.
- Maestro di sci
- Quando provo uno sci, lo faccio sia per me, sia pensando ai miei clienti e/o amici ai quali consigliare lo sci giusto
- Condizioni: perfette. Neve dura e compatta sino alle 13:30. Poi molle.

Partiamo subito con una grande novità dell’anno prossimo: gli Head e-Speed Pro, il nuovo top di gamma di casa Head. Attacco e piastra “seri”.

Lo sci è bello. Non c’è nulla che non vada. Entra piacevolmente in curva, è molto stabile al centro, esce bene. E’ stabile e prevedibile.
Ma è insipido. Cioè: dopo due piste dici “bellino eh… però… bah..” è uno sci che piace, ma non emoziona davvero. Non ha nulla che non faccia bene, ma non ha nemmeno nulla che ti faccia dire “wow!”.
Potrei riassumere con la famosa frase “bello senz’anima”.

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Segue in linea temporale il Fischer RC4 CT, al quale dedico una recensione a parte: https://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=94993&p=2177562#post2177562

Per chi non avesse voglia di leggere, il riassunto è: Fischer ha deciso di fare uno sci da archi. Head, Rossignol, preoccupatevi per davvero. Uno sci meraviglioso.

Scendo dal Fischer e salgo sul Rossignol Master M19.

Quando provai il 18 l’anno scorso lo trovai bello e giocoso, facilissimo, e capii il successo che aveva avuto. Oggi, provato (volutamente) subito dopo il CT di Fischer, beh, il giudizio cambia.
Lo sci è bello. Entra forte, ha una stabilità in curva meravigliosa. Esce forte.

Per metterlo in crisi ho dovuto andare a cercare il (MIO) limite, sciando dietro ad Andrea (allenatore) e il limite l’ho trovato: il mio però. Ho toccato lo scarpone esterno e sono volato via. Questo per dire quanta “ce ne si debba dare” per metterlo in crisi.

Il problema non è il Master, ma il Fischer: il CT fa le stesse cose, ma con metà dello sforzo (o quasi). Cioè: la soglia della libidine massima con Fischer arriva molto prima che con Rossignol, il tutto a velocità di uscita doppie rispetto a Head. Mi sono trovato a doverci stare molto più sopra, così come Andrea che ha avuto medesima sensazione.

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Ho poi provato due slalom (io scio abitualmente con dei Fischer RC4 SL FIS)

Il primo è il nuovo SC di casa Fischer, volutamente con piastra “semplice” per andare a provare uno sci molto “consumer oriented”.

Negli anni, l’SC era stato ammorbidito sempre più, tanto che Marco mi aveva spiegato (e l’aveva anche scritto qui sul Forum) che l’SC di fatto era estremamente orientato al mercato del noleggio.

Io non so se sia ancora così, e pur ben conscio della minoranza degli utilizzatori di Slalom io mi sono voluto mettere nei piedi di chi ama questo genere di sci: bene, il nuovo SC è uno Slalom che può far divertire tanti sciatori. Entra veloce come ci si aspetterebbe da uno Slalom, ma non è per nulla aggressivo – la spatola è disegnata in modo molto “dritto” se lo vedete, e non ha le lamine a 87° ovviamente – in curva è molto più stabile di quanto io mi aspettassi, e la coda permette un’uscita serena, senza frustate e dunque arretramenti non voluti.

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Scendendo dal Fischer salgo sullo SL di Volkl.

Ho sempre trovato i Volkl degli sci non particolarmente complessi da gestire, e mi pare che Volkl continui dritta su questa strada a mio avviso non sbagliata. Lo SL è facile come lo SC di Fischer, senza nessun particolare elemento che ti faccia urlare di piacere ma senza nemmeno nulla che ti metta in reale difficoltà. Continuo a pensare che chi vuole mettere il naso per la prima volta nel mondo Race (negozio) Volkl rappresenti una buona soluzione.

(note: 1) la neve era diventata morbida – ne ho tenuto conto – 2) esiste la possibilità di averli con piastra PIston: avendola provata su Nordica e Blizzard negli anni scorsi, suggerisco vivamente l’opzione)

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Spero di avervi detto tutto senza annoiarvi. Un saluto a tutti

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grazie mille!!! recensioni molto, molto interessanti...

sull'e-speed pro hai havuto le stesse sensazioni che ho provato io con gli i.speed pro di quest'anno... sono belli, divertenti, prestazionali, ecc. ma manca quel quid che faccia scoccare la scintilla...
 
Un paio di precisazioni giusto per completare:

1 - I Fischer SC esistono con due piastre, una normale (a "slitta" facilmente regolabile) e una ****. Quando Marco parlava di sci "per il noleggio" si riferiva a quello con la piastra più semplice, in quanto quello con la piastra più **** è ovviamente uno sci diverso.

2 - Master Rossignol e Master Dynastar sono identici. Cambia solo la serigrafia. Che nel caso di Rossignol, trovo atroce, ma è opinione completamente personale. I Dynastar sono molto carini.
 
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