Principianti e colori delle piste

FrancescoQ

Well-known member
Ciao a tutti!
Domenica sono stato fuori per la mia sesta giornata in vita mia sugli sci, le altre 5 le ho fatte a gennaio di quest'anno, tutte a Le Buse sull'unica pista azzurra che c'è (con maestro, e poi a farci giri da solo o con un amico)
Questa volta con un amico (bravo sciatore) siamo stati invece sul san pellegrino, versante cima uomo / costa bella.
Finalmente ho fatto delle piste un tantino più lunghe della rampa di garage che c'è a Le Buse, e che dire, è una figata! Per i miei standard c'era troppa troppa troppa gente ma vabbè... oltre ad essere principiante in generale io sarei uno da 2 persone per km2 :D

Comunque, dopo un primo giro allo skilift, abbiamo fatto Ciadini / Raccordo Costabella / Fuchiade, e già li vedendo all'inizio il cartello col bollo rosso mi faceva strano
ciadin-costa-fuchiade.jpg

Poi siamo saliti con la seggiovia costabella, e mi ha portato giù per la Monzoni.. io vedendo sempre sto bollo rosso non è che fossi tranquillissimo, ma vabbè mi fido e andiamo... solo che però poi troviamo sto muro che per la mia personale (scarsa) esperienza è assolutamente na roba verticale... fatto sta che alla fine il primo muro me lo scendo facendo scaletta, il secondo (dopo ormai quasi 1h di tentativi, una discesa a scaletta, e la testa che ormai era andata in palla) mi tolgo gli sci e scendo a bordo pista a piedi... con tanto di scivolata, disteso a pelle di leone chiedendo scusa agli altri sciatori che scendevano... se non avessi avuto paura di mettere in pericolo gli altri la scena era anche abbastanza comica...

Dopo una pausa per fare un bel reset mentale mi sono comunque fatto Panorama / Raccordo Ciadin / fine di Ciadin,

Screenshot 2020-02-12 at 19.01.41.jpg

e poi di nuovo Ciadin / Raccordo Costabella / Fuchiade e infine nuovamente Panorama / Raccordo Ciadin / fine di Ciadin

detto questo... sono contento perchè non mi sono demoralizzato dall'avventura al di la delle mie capacità, anche perchè per come sono fatto io ero più preoccupato di non rompere le balle / infastidire / mettere in pericolo gli altri, ma sti colori delle piste non li capisco mica tanto... ovvero la Ciadin immagino sia più pendente nella prima parte che ovviamente non ho fatto, su a cima uomo, ma quella che è segnata rossa e che parte dalla fine della seggiovia Gigante, possibile che sia rossa come Monzoni? Cioè per me erano 2 mondi completamente diversi, vero che qualche volta mi son girato a 180° in qualche curva, o sono scivolato / caduto / annodato... ma nulla come quei 2 maledetti ramponi della Monzoni... :shock:

Tutto questo non perchè mi interessi fare piste rosse dopo 5 volte che ho messo gli sci (ci mancherebbe), ma ad esempio se non fossi stato col mio amico praticamente avrei fatto solo skilift e panorama/paradiso, quando invece qualcosina d'altro potevo fare... giusto per capire, è il pezzo di Ciadin che ho fatto che è estremamente poco rossa? o Monzoni che è particolarmente tanto rossa?
 
Il colore delle piste è legato fondamentalmente alla loro pendenza media: fino a 25% sono blu, da 25 a 40% rosse, oltre sono nere. A volte le piste sotto il 5% sono segnate verdi.
Si parla di pendenza media e non massima, quindi se una pista è lunga tot e tot dislivello, sarà di un certo colore, a prescindere dal fatto che abbia una pendenza costante o alterni muri e tratti pianeggianti, che il fondo sia liscio o a cunette, che la pista sia dritta o a curve, larga o stretta, ecc.
 
La normativa Uni 8137:2004 stabilisce che le piste siano classificate :
blu se la pendenza longitudinale o trasversale non supera il 25%
rosse se la pendenza longitudinale o trasversale non supera il 40%
nere tutte le piste che hanno valori di pendenza superiori a 40%

Perciò se una pista blu presentasse un muro lungo solo qualche metro con pendenza del 28% verrebbe classificata rossa; ecco perché talvolta non si ha la percezione di aver fatto una rossa....basta che passi ad esempio dal lato giusto.HIHIHI.
Comunque complimenti per la tenacia, vedrai che la prossima volta andrà meglio.

Buone sciate !
 
Con le rosse bisogna stare attenti.
Si passa da poco più di un’azzurra col muretto a veri pistoni degni di una nera.
Se ci si mette poi una neve difficile c’è il rischio di trovarsi nei guai.

Piste come l’Alpino al Tonale o la Stelvio a Bormio sono rosse ma fanno rizzare le orecchie anche ad uno sciatore esperto.
 

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Per non dire che la classificazione è del tutto arbitraria; all'estero hanno un'idea diversa rispetto all'Italia di ciò che è blu, rosso o nero.

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qui parla di pendenza massima, non media

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Pista_sciistica

anche perché altrimenti, piste come la sarenne all'alpe d'huez, sarebbe una blu o verde invece che una nera...

Quindi la verità qual è?

Io ho sempre pensato appunto che se un'ipotetica pista è composta da una concatenazione di tre stradine piuttosto pianeggianti e lunghe in totale venti chilometri, collegate però tra di loro da due muri ripidissimi lunghi però solamente duecento metri, la pista dovesse essere classificata in ogni caso come nera, a meno che non esistano delle varianti più semplici per evitare i due tratti più difficili.

Questa è solo un'ipotesi perché solitamente in una situazione del genere esiste appunto una strada per evitare il ripido e non ho una normativa sotto mano da consultare per avvalorare la mia ipotesi, mi sembrava però quella più sensata ..... :think:
 
Queste le vecchie norme italiane, molto più dettagliate di quanto si creda:


[FONT=&quot]
264520-classificazione-piste.jpeg
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[FONT=&quot]
264521-norme-per-la-segnalazione.jpeg
[/FONT]


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264522-segnaletica.jpeg
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Nessuno che abbia le credenziali Uni così da poter scaricare la normativa 8137?
@Kaliningrad : hanno ancora qualcosa di attuale ma sono state superate in alcune parti, ad esempio non è più prevista la segnaletica verde che è stata sostituita da “campi scuola” con anche alcune limitazioni al passaggio di altri sciatori.
 
Nessuno che abbia le credenziali Uni così da poter scaricare la normativa 8137?
@Kaliningrad : hanno ancora qualcosa di attuale ma sono state superate in alcune parti, ad esempio non è più prevista la segnaletica verde che è stata sostituita da “campi scuola” con anche alcune limitazioni al passaggio di altri sciatori.

Occhio che non si possonoo pubblicare le norme UNI in chiaro, sono di fatto obbligatorie in moltissimi ambiti, ma se le vuoi devi pagare...
 
Beh, grazie a tutti, almeno so che non è esattamente un argomento così banale :D
tra l'altro rivedendo le due carte con le isoipse, in realtà ho saltato un pezzettino centrale di Ciadin che effettivamente sembra essere il più ripido pare proprio tra il bivio in cui uscivo e il bivio in cui rientravo... magari il mistero sta tutto li...
 
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