Troppi sciatori ubriachi. in Austria si dimette direttore degli impianti

...credo che il direttore abbia voluto lanciare un segnale...il problema esiste purtroppo e in casi estremi va arginato con decisione. Non credo che in Austria le ff.pp. siano generose come le nostro. Le contromisure non tarderanno ad arrivare. Spero...infine penso che il tipo che dormiva in pista possa essere apostrofato solo come idiota...
 
L'articolo si riferisce esclusivamente al rischio riguardante le ore serali. Nessun accenno a quanto accade nelle ore diurne?
 
Io penso che se si continuerà a ritenere responsabili gli addetti alla gestione dei comprensori per le nostre stupidate, l’unica per sciare sarà andare su con le pelli.
 
Dissi molto tempo fa che sarei favorevole al divieto della vendita di alcolici in quota....

La gente è libera di sfondarsi come e quanto vuole a valle (mai capita sta smania di rovinarsi con l'alcol fino all'incoscienza, ma ognuno ha i suoi "divertimenti") a fine giornata, ma se vai ubriaco (o anche solo brillo) in pista rischi di rovinare la vacanza (se non la vita) a te o ad altri.

In un mondo ideale ciò non sarebbe necessario perchè ognuno saprebbe regolarsi, come alcuni di noi indubbiamente sanno fare: ma questo non è il mondo delle favole e ritenengo che le libertà individuali debbano sempre cessare nel momento in cui vanno a limitare quelle altrui.

Continuo a pensarla così anche se già so che mi attirerò improperi a valanga da parte dei cultori del grappino/bombardino/rave party in quota, con annessi balli sui tavoli, panza all'aria ....
 
Ultima modifica:
É un gesto ovviamente simbolico, comunque il problema resta. In Svizzera questo é più contenuto, anche grazie alle politiche degli operatori del settore. Qui è stata fatta una scelta comune di boicottare i superalcolici e promuovere il consumo di birra e vino, il che non è poco... non per fare luoghi comuni, ma un polacco a birra non riesce ad ubriacarsi🤣🤣🤣
Scherzi a parte, il prezzi di super alcolici in Svizzera erano fino a pochi anni fa proibitivi per via delle accise, quest’ultimo non ci sono più ma i prezzi dei superalcolici in bar e ristoranti é rimasto invariato. Per contro anche se il prezzo di birre e vino sono aumentati, questi vengono sempre venduti ai prezzi di una decina d‘anni fa.... non sembra ma questo ha portato ad un drastico calo di consumo di superalcolici
 
Una volta con skilift e ancorette c'era già una selezione a base impianti .......

non che si voglia tornare allo skilift e ancoretta, sia chiaro.... però
 
Io penso che se si continuerà a ritenere responsabili gli addetti alla gestione dei comprensori per le nostre stupidate, l’unica per sciare sarà andare su con le pelli.

Sacrosanto!
Si prendano decisioni nei confronti di CHI ESEGUE l'atto.
Stop.
Si prendano fin da subito 1 o 2 mesi di controlli a tappeto.
Multe + ritiri skipass e interdizione a rifarlo.

Dissi molto tempo fa che sarei favorevole al divieto della vendita di alcolici in quota....

La gente è libera di sfondarsi come e quanto vuole a valle (mai capita sta smania di rovinnarsi con l'alcol fino all'incoscienza, ma ognuno ha i suoi "divertimenti") a fine giornata, ma se vai ubriaco (o anche solo brillo) in pista rischi di rovinare la vacanza (se non la vita) a te o ad altri.

In un mondo ideale ciò non sarebbe necessario perchè ognuno saprebbe regolarsi, come alcuni di noi indubbiamente sanno fare: ma questo non è il mondo delle favole e ritenengo che le libertà individuali debbano sempre cessare nel momento in cui vanno a limitare quelle altrui.

Continuo a pensarla così anche se già so che mi attirerò improperi a valanga da parte dei cultori del grappino/bombardino/rave party in quota, con annessi balli sui tavoli, panza all'aria ....

Un mondo fatto di divieti non toglie il problema, anzi in questo caso fatto di una zona grigia tra la NON ILLEGALITA' e L'USO SBAGLIATO, crea solo più problemi a gestirla e controllarla -> crei un divieto = devi avere le risorse (€€) per controllare che sia rispettato.
Puoi creare però una regola facile da rispettare e un pelo più facile da controllare.


Serve consapevolezza (di quello a cui vai incontro) e cultura (far in modo che sia più gente che is chieda "perché lo faccio?").
 
Ma cos 'è oggi lo sci, per la maggior parte di chi pratica ? Sports, vacanza, turismo, cazzeggio ....... ?

Per me rimane una disciplina sportiva in primis, poi diventa turismo e vacanza... e come tale dovrebbe essere la proposta,
 
Privereste il sottoscritto del grappino a fine pasto nei miei amati monti? Siete gente senza cuore. A me il bicchierino piace, ma oramai non ricordo neppure quando mi sono ubriacato l'ultima volta. Chi invece beve per sfondarsi, quello con lo sci e con il vivere bene, non c'entra nulla, e va punito e allontanato.
 
Un paio di settimane fa ho sciato a Schladming e secondo me la situazione in Austria è molto peggio che in Italia: bar pieni giá dalle 10 del mattino e piste piene di missili senza controllo :TTTT
Sinceramente non mi aspettavo un livello così basso di tecnica in un paese dove lo sci è lo sport nazionale
 
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