Regole e (poco) magnifiche comunità montane

botto

I ♥ Pelmo
Da Voci di Cortina.it

Leggo sull'ultima edizione de "Inze e fora dal bosco" edito della Comunanza Regoliera che le 9 Regole Basse con la Regola Alta di Larieto hanno modificato il loro Laudo inserendo la variante che riguarda i "Fioi de sote famèa" cioè i figli dei Consorti Regolieri che, non avendo ancora raggiunto il 25° anno di età, verranno riconosciuti Regolieri con tutti i diritti e doveri che ciò comporta.

Il tutto viene espresso con ampia soddisfazioni ed orgoglio di chi scrive l'articolo.
Mi sorge spontanea la domanda: a quando una qualche apertura alle donne???

Se ne parla da circa 30 anni (ho avuto l'onore di partecipare a più Commissioni per la revisione del Laudo e pur avendo proposto alla Giunta delle Regole qualche modifica nulla mai è stata accolta!).

È noto che la Regione del Veneto nel momento di istituire il Parco d'Ampezzo aveva espressamente chiesto di riconoscere anche alle donne la possibilità di entrare in Regola...ma ciò è stato sempre disatteso....tanto i contributi arrivano sempre e comunque!

Recentemente, con mia sorella, abbiamo avuto modo di riscontrare che, anche nella gestione delle nostre prestigiose ed antiche Cappelle, è e resta in vigore del relativo Capitolo la regola che la donna non può ereditare il titolo di Consorella che aveva la madre... Cosa vuol dire? Che la fede della donna vale meno di quella dell'uomo? Strana questa cosa, avevamo capito che davanti al Signore siamo tutti uguali.

Bene - ultima considerazione - spesso sentiamo dire dai più pessimisti che finiremo o, meglio, finirete (perchè chi scrive non è Regoliera) in una Riserva, del tipo riserva indiana, in Pian de Loa o a Lerosa - poco importa. Quello che nessuno realizza è che siete voi Regolieri che vi state costruendo il recinto.

31 gennaio 2020

Ma siamo in Italia? Siamo nel 2020? Ma non ci vergogniamo?
vale anche per altre istituzioni della montagna?

Qualche local o vicino mi sa spiegare la motivazione di questo oscurantismo?
Mi sfugge qualcosa?
 
Da Voci di Cortina.it



Ma siamo in Italia? Siamo nel 2020? Ma non ci vergogniamo?
vale anche per altre istituzioni della montagna?

Qualche local o vicino mi sa spiegare la motivazione di questo oscurantismo?
Mi sfugge qualcosa?

Le regole del Centro Cadore sono già aperte alle donne.
 
Perfino in Alto Adige, dove in alcune zone sono retrogradi tipo Medioevo (uomo nei campi, donna a casa), hanno i masi chiusi ereditabili dalle donne.

Ciao
 
Top