4 Dolomiti
Well-known member
Spremo le meningi, spulcio la lista mentale delle mie idee e obbiettivi, guardo il meteo. Boomm.. deciso!
Venerdì prendo ferie e vado in Val Sarentino. Il mio obbiettivo è il Sarner Weisshorn, in italiano il CornoBianco di Sarentino (o di Pennes). Noto anche come "il Cervino" del Sarentino per la sua forma veramente appunta che assomiglia vagamente al Cervino quello vero..
Tanto per capirsi vi metto il link del trekking estivo: dal Passo Pennes al Weisshorn. http://www.veramontagna.it/Trentino/Trentino-esperienze-vere/Corno-Bianco-Sarntaler-Weisshorn
Dal punto di vista invernale e quindi scialpinistico non è molto frequentato (nemmeno il vicino Muntach - Montaccio di Pennes) e dal punto di vista tecnico/impegno onestamente non è una gita per tutti. O meglio, non mi sentirei di consigliarla a chiunque.. si tratta di una BSA (quindi nulla di trascendentale) ma la parte alpinistica è bella impegnativa e anche la discesa finale tra il bosco non è "per tutti".. sopratutto con scarsità di neve.
Diciamo che la gita si sviluppa in 2 fasi..
- FASE 1 sci fino al Passo Geroll a 2550mt (o sul pendio sopra condizioni permettendo)
- FASE 2 alpinistica dal deposito sci fino in vetta
Sono partito dal parcheggio del paese di Riobianco e salendo verso i Masi Winkhofen ho risalito la Valle di Sopramonte. Ambiente veramente molto bello, selvaggio e tranquillo. Nessuno in giro, ne all'andata e nemmeno al ritorno.
Le condizioni della neve erano molto belle.. tra domenica è lunedì ha fatto quei 10/12cm di neve che poi con le basse temperature (e l'esposizione ovest) si è mantenuta bella farinosa e morbida.
Arrivato al deposito sci, mangio qualcosa e studio quello che mi aspetta. Sono tranquillo e motivato, ma al tempo stesso capisco che la discesa dalla parte alpinistica non sarà tanto una passeggiata di salute.. rimpiango di non aver portato l'imbrago e una 20ina di mt di kevlar sottile per eventualmente buttare giù una doppia veloce.. Salire in libera è un discorso.. ma la discesa su tratti di misto, roccia friabile, ramponi ecc.. richiede una certa attenzione! Come detto, salgo deciso è scendo attento. Solo in cima mi godo qualche istante (forse troppo pochi), scatto 2/3 foto veloci e riparto per scendere!
La discesa con gli sci è una goduria! Ad eccezione del primo tratto, smosso e "franato" per il resto è una goduria. Farina morbida ammollata dal sole. Nel bosco scendo tranquillo e poi forestale veloce per tornare verso il parcheggio!!
Gitona di livello, fatta in solitaria e super contento della giornata!!
ecco qualche foto e video..
Venerdì prendo ferie e vado in Val Sarentino. Il mio obbiettivo è il Sarner Weisshorn, in italiano il CornoBianco di Sarentino (o di Pennes). Noto anche come "il Cervino" del Sarentino per la sua forma veramente appunta che assomiglia vagamente al Cervino quello vero..
Tanto per capirsi vi metto il link del trekking estivo: dal Passo Pennes al Weisshorn. http://www.veramontagna.it/Trentino/Trentino-esperienze-vere/Corno-Bianco-Sarntaler-Weisshorn
Dal punto di vista invernale e quindi scialpinistico non è molto frequentato (nemmeno il vicino Muntach - Montaccio di Pennes) e dal punto di vista tecnico/impegno onestamente non è una gita per tutti. O meglio, non mi sentirei di consigliarla a chiunque.. si tratta di una BSA (quindi nulla di trascendentale) ma la parte alpinistica è bella impegnativa e anche la discesa finale tra il bosco non è "per tutti".. sopratutto con scarsità di neve.
Diciamo che la gita si sviluppa in 2 fasi..
- FASE 1 sci fino al Passo Geroll a 2550mt (o sul pendio sopra condizioni permettendo)
- FASE 2 alpinistica dal deposito sci fino in vetta
Sono partito dal parcheggio del paese di Riobianco e salendo verso i Masi Winkhofen ho risalito la Valle di Sopramonte. Ambiente veramente molto bello, selvaggio e tranquillo. Nessuno in giro, ne all'andata e nemmeno al ritorno.
Le condizioni della neve erano molto belle.. tra domenica è lunedì ha fatto quei 10/12cm di neve che poi con le basse temperature (e l'esposizione ovest) si è mantenuta bella farinosa e morbida.
Arrivato al deposito sci, mangio qualcosa e studio quello che mi aspetta. Sono tranquillo e motivato, ma al tempo stesso capisco che la discesa dalla parte alpinistica non sarà tanto una passeggiata di salute.. rimpiango di non aver portato l'imbrago e una 20ina di mt di kevlar sottile per eventualmente buttare giù una doppia veloce.. Salire in libera è un discorso.. ma la discesa su tratti di misto, roccia friabile, ramponi ecc.. richiede una certa attenzione! Come detto, salgo deciso è scendo attento. Solo in cima mi godo qualche istante (forse troppo pochi), scatto 2/3 foto veloci e riparto per scendere!
La discesa con gli sci è una goduria! Ad eccezione del primo tratto, smosso e "franato" per il resto è una goduria. Farina morbida ammollata dal sole. Nel bosco scendo tranquillo e poi forestale veloce per tornare verso il parcheggio!!
Gitona di livello, fatta in solitaria e super contento della giornata!!
ecco qualche foto e video..