Forse scrivo in maniera incomprensibile...
ho detto di prendere un maestro individuale O IN ALTERNATIVA anche un corso Jam e simili... ho detto di frequentarlo regolarmente... con l'intervallo necessario (due tre weekend) di pratica in mezzo COME MI HANNO CONSIGLIATO DIVERSI MAESTRI...
stiamo dicendo cose diverse?
Si deve per forza fare polemica?
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Quest'anno sfrutta al massimo il tuo collettivo.
Nel frattempo, investi tempo e risorse per trovare una buona situazione a Zoldo.
Vedi se c'è un gruppo di selezionandi / master / invasati e infilati dentro. Anche a far pali, perché no. Menischi permettendo.
Altrimenti trovati un buon maestro/allenatore/istruttore e costruisci un rapporto duraturo.
Però se trovi un bel gruppo passerai gli anni più belli della tua vita, sciisticamente parlando.
ma guardando il video (per la mia poca esperienza) direi di provare un maestro in lezione privata ed insistere con quello.
prima di arrivare ai jam, allenatori istruttori e pali mi sembra che manchi ancora molto,
per quanto mi riguarda ogni anno prendo lo stesso maestro qualche ora mi impegno molto e credo di migliorare ogni volta, ma ogni volta c'è sempre uno step in più da fare anche se piccole cose.
poi si possono anche fare pali alla C...o di cane e allora va bene tutto ma secondo me la progressione tecnica deve avere i suoi tempi soprattutto per una questione di sicurezza propria ed altrui![]()
Grazie per il tuo intervento Andrea! E' sempre molto apprezzato.
Probabilmente andrò di lezioni singole, credo sulle 11 in totale (che bastino??). Qualcuno mi ha già consigliato qualche nome, ma se hai colleghi che conosci in zona fammelo sapere che magari vado già a conoscerli quest'anno se riesco.
O se altri hanno nomi di maestri che ritengono competenti sarei ben felice di fare una valutazione...
Mi spiace ma non conosco nessuno.
Ok il maestro/istruttore. Non è facilissimo trovarlo, ma si trova.
Te lo dico per esperienza personale, perché tu stai per entrare nel mondo di chi scia con regolarità (il mio mondo).
Trovati anche dei compagni di merende. Valgono oro. E se sei su tutti i week end, puoi trovarli.
Io oggi ero al Tonale a far freeride. Giornata memorabile. Grazie soprattutto alla compagnia.
E dopo la giornata memorabile, spritz con il mio ex allenatore parlando del più e del meno (indovina l'argomento).
La giornata perfetta.
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Vero, però lui confidenza con la velocità ce l'ha e quindi gli piace, lo vedo meglio a sfogarla dentro a un tracciato piuttosto che in pista.
Ovvio che nel frattempo ci voglia anche la progressione tecnica in campo libero.
Di base lui si deve divertire, tanto per quanto possa migliorare in Coppa del Mondo non ci va.
Forse dovrebbe cambiare l'obbiettivo, quindi divertirsi nel cercare il movimento migliore, il controllo costante della sua posizione sugli sci e della sua sciata.
Bene sentirsi sicuri, credo possa aiutare a migliorare, ma lo sci non credo debba diventare una prova di coraggio e dato che la prospettiva "coppa del mondo" è ormai fumata, meglio prendersela comoda.
Se scia bene, e lentamente, può farsi ammirare dalle sciatrici e farsi raggiungere, perchè alle 16,30 gli impianti chiudono e poi...![]()
Vero, però lui confidenza con la velocità ce l'ha e quindi gli piace, lo vedo meglio a sfogarla dentro a un tracciato piuttosto che in pista.
Ovvio che nel frattempo ci voglia anche la progressione tecnica in campo libero.
Di base lui si deve divertire, tanto per quanto possa migliorare in Coppa del Mondo non ci va.[/QUOTE]
Ma la confidenza con la velocità non basta (come diceva una pubblicità la potenza è nulla senza controllo) posso portare il mio esempio livello credo un pelo più in là del soggetto, mi diverto a fare esercizio e mi piace. tengo ancora i piedi troppo distanti e ci devo lavorare però la cosa che più mi da fastidio, non so se per paura (oltre ai limiti tecnici che ho ancora) sul ripido prendo velocità ed allora vado in tensione e sbaglio tutto. il mio obiettivo a questo punto è scendere pendii ripidi e/o ghiacciati a velocità bassa e controllata senza essere scomposto e aggrappato al pendio con il peso a monte. per questo un paio d'ore e le prenoto anche a questo giro I pali mi sembrano inutili a questo livello.
Qualche giro in tracciato secondo me è sempre utile, se non altro per iniziare a dare dei riferimenti in cui stare e obbligare l'allievo a muoversi in funzione di quelli. Poi non farà il tempone, non sarà granchè performante, ma alla fine sempre in fondo alla discesa deve arrivare...
In campo libero se non hai controllo rischi di arrivare dopo tre curve a velocità supersonica, in tracciato se non controlli alla terza porta esci e ti fermi
Aggiungiamoci pure che i pali ti obbligano a fare la curva in quel punto (il che spesso significa nella buca) cosa che poi ti da una maggiore sicurezza in campo libero, dove cumuli e dossetti ti sembreranno nulla in confronto. In più in gigante non puoi mai addormentarti, quindi impari a muoverti sempre, una cosa preziosissima nello sci...
Chiaramente il tutto fatto con cognizione di causa, con tracciature ritmiche e con finalità di addestramento, non di allenamento.
Ragazzi permettetemi di fare un appunto però...State incriminando "il soggetto", cioè me, per la velocità e ovviamente ci sta visto che uno giudica solo quel che vede ma posso garantire che questi sono alcuni secondi di una giornata, in questi secondi ero l'unico in una pista deserta ed ero galvanizzato dal fatto che mi stessero riprendendo. E' chiaro che messo insieme ad altri, magari bambini, la velocità è ridotta e di molto. Se c'è ghiaccio non vado via in quel modo e se ci sono cumuli di neve idem. Solo questo.
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