Carmina Burana.
Come mai per così tanti anni non l'ho potuta godere appieno? Come mai per il 99% o più delle persone esso è solo una musichetta da mettere in qualche tiktok eroico o come base di un pessimo video youtube in soggettiva?
Come mai scopro solo adesso la chiave per apprezzare il "O Fortuna"?
In Carmina Burana le parole che i coristi dicono sono magnifiche. La parte finale è una riflessione molto bella sulla fortuna. Non lo sapevo! E mi mangio i gomiti a pensare che mi sono perso così tanto fascino finora.
Il gusto nell'ascolto di questo brano "mainstream" cambia radicalmente! Da modesta successione di piacevoli e grintose note e suoni ora diventa una poesia cantata, una riflessione profonda sulla fortuna.
Quanta bellezza di livello "oltre" mi sto perdendo?
Chi ha più potere tra le mani? Questo Signore oppure il comandante di una porta-container?
Come mai per così tanti anni non l'ho potuta godere appieno? Come mai per il 99% o più delle persone esso è solo una musichetta da mettere in qualche tiktok eroico o come base di un pessimo video youtube in soggettiva?
Come mai scopro solo adesso la chiave per apprezzare il "O Fortuna"?
In Carmina Burana le parole che i coristi dicono sono magnifiche. La parte finale è una riflessione molto bella sulla fortuna. Non lo sapevo! E mi mangio i gomiti a pensare che mi sono perso così tanto fascino finora.
Il gusto nell'ascolto di questo brano "mainstream" cambia radicalmente! Da modesta successione di piacevoli e grintose note e suoni ora diventa una poesia cantata, una riflessione profonda sulla fortuna.
Quanta bellezza di livello "oltre" mi sto perdendo?
"O fortuna velut luna statu variabilis semper crescis aut decrescis vita detestabilis nunc obdurat et tunc curat ludo mentis aciem egestatem potestatem dissolvit ut glaciem. Sors inmanis et inanis rota tu volubilis status malus vana salus semper dissolubilis obumbrata[m] et velata[m]¹ mihi quoque niteris nunc per ludum dorsum nudum fero tui sceleris. Sors salutis et virtutis mihi nunc contraria est affectus et defectus semper in angaria hac in hora sine mora cordis pulsum tangite quod per sortem sternit fortem mecum omnes plangite". | "O Fortuna, come la luna costantemente variabile, sempre cresci o decresci, vita detestabile! La Fortuna or indurisce ed or lenisce, per giuoco, l'acutezza della mente; indigenza e potenza dissolve come ghiaccio, indifferentemente. Sorte immane ed inane, tu ruota volubile, condizione aleatoria, salute illusoria sempre dissolubile, obumbrata e velata pure me hai in tua possa. Ora per ludo il dorso nudo offro alla tua percossa. Destino di salute e di virtute, or mi sei nemico protervo. Ogn’uom tormenti ed annienti, riduci in eterno servo. In questo momento, senza differimento, le vostre corde percotete! Poiché per sorte la Fortuna prostra un forte, con me tutti piangete!" |
Chi ha più potere tra le mani? Questo Signore oppure il comandante di una porta-container?