Carmina Burana e "bellezza non goduta"

Fabio

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Staff Forum
Carmina Burana.
Come mai per così tanti anni non l'ho potuta godere appieno? Come mai per il 99% o più delle persone esso è solo una musichetta da mettere in qualche tiktok eroico o come base di un pessimo video youtube in soggettiva?
Come mai scopro solo adesso la chiave per apprezzare il "O Fortuna"?

In Carmina Burana le parole che i coristi dicono sono magnifiche. La parte finale è una riflessione molto bella sulla fortuna. Non lo sapevo! E mi mangio i gomiti a pensare che mi sono perso così tanto fascino finora.
Il gusto nell'ascolto di questo brano "mainstream" cambia radicalmente! Da modesta successione di piacevoli e grintose note e suoni ora diventa una poesia cantata, una riflessione profonda sulla fortuna.

Quanta bellezza di livello "oltre" mi sto perdendo? :PAAU





"O fortuna
velut luna
statu variabilis
semper crescis
aut decrescis
vita detestabilis
nunc obdurat
et tunc curat
ludo mentis aciem
egestatem
potestatem
dissolvit ut glaciem.

Sors inmanis
et inanis
rota tu volubilis
status malus
vana salus
semper dissolubilis
obumbrata[m]
et velata[m]¹
mihi quoque niteris
nunc per ludum
dorsum nudum
fero tui sceleris.

Sors salutis
et virtutis
mihi nunc contraria
est affectus
et defectus
semper in angaria
hac in hora
sine mora
cordis pulsum tangite
quod per sortem
sternit fortem
mecum omnes plangite".
"O Fortuna,
come la luna
costantemente variabile,
sempre cresci
o decresci,
vita detestabile!
La Fortuna or indurisce
ed or lenisce,
per giuoco, l'acutezza della mente;
indigenza
e potenza
dissolve come ghiaccio, indifferentemente.

Sorte immane
ed inane,
tu ruota volubile,
condizione aleatoria,
salute illusoria
sempre dissolubile,
obumbrata
e velata
pure me hai in tua possa.
Ora per ludo
il dorso nudo
offro alla tua percossa.

Destino di salute
e di virtute,
or mi sei nemico protervo.
Ogn’uom tormenti
ed annienti,
riduci in eterno servo.
In questo momento,
senza differimento,
le vostre corde percotete!
Poiché per sorte
la Fortuna prostra un forte,
con me tutti piangete!"



Chi ha più potere tra le mani? Questo Signore oppure il comandante di una porta-container?
 
Buonasera Fabio.
Argomento altissimo nel quale convergono, come hai evidenziato, la bellezza della parola e della musica potentissima di Orff.

È necessario sottolineare ancora una volta l’origine di questi canti: i monasteri benedettini. Tutto parte da lì e nulla avremmo oggi (Carmina Burana compresi) senza lo straordinario contributo dei monaci di Benedetto da Norcia. In quei luoghi più forti delle guerre e delle invasioni, nei quali ancora oggi l’uomo vive secondo la Regola, nasce il bello di cui godiamo.
Nessuno, in ogni tempo ha contribuito più dei benedettini alla perfetta fusione della natura con il paesaggio. Hanno consolidato terreni per l’irrigazione, grazie a loro abbiamo vite ed ulivo, la cura delle foreste, la disciplina nella pastorizia.
E la Musica coi meravigliosi canti delle Laudes.
 
Grazie, Fabio.
Hai inconsapevolmente conquistato anche me a questa Poesia.

E c'è molto da sottoscrivere anche nel commento di Sua Maestà
 
Aahahah :D dopo aver scoperto che non è una musichetta da youtuber ma una riflessione sulla fortuna e sulla vita, spero di sì :BLBL
 

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Aahahah :D dopo aver scoperto che non è una musichetta da youtuber ma una riflessione sulla fortuna e sulla vita, spero di sì :BLBL

Piano, cosa ne facessi fino a 1 minuto fa di questa musica, o cosa ne fai ora, non è affar mio.


Dico solo che c'è un po' di meglio, in giro, da ascoltare...



Concordo poi con Ema93, tollero vagamente il testo se contestualizzato ai secoli in cui, ad esempio, la massima spiegazione data a dei funghi che crescevano in cerchio era "opera di una strega!".
Da inguaribile razionale, senza un briciolo di superstizione o credenza mistica, lo lascio apprezzare appieno ai medievalisti. :D
 
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