HH coaches trainging. Sono curioso di leggere i commenti...

Gapak

Marcus Caston Fan
Dalla descrizione del video:
"Harb Ski Systems coaches training. We work together to always improve and to become better teachers"

 
Io stringerei ancora un po' di più gli sci... e per il resto posso solo citare una canzone :"siamo solo noi che non abbiamo più niente da dire dobbiamo solo vomitare..."


ps l'ho ascoltato senza audio perchè non ho le casse , che dicono?
 
L'outcome sugli altri è una delle grandi delusioni del metodo.... So per certo che moltissimi entusiasti hanno fatto marcia indietro.... Mentre lui è sempre uno sciatore elegante e piacevole da vedere... Però se non ti fai nemmeno copiare che maestro sei......
 
Dalla descrizione del video:
"Harb Ski Systems coaches training. We work together to always improve and to become better teachers"

Il fatto che i suoi coach non siano dei fenomeni non dovrebbe influenzare il giudizio sul metodo. Alla fine sciano come McGlaschan o Heluva, solo a un livello molto più basso. Se sei un livello 5 basso e ti arriva come coach McGlaschan non diventi come lui per "osmosi". Ti basta un livello 6 come dimostratore, poi ti serve uno bravo a spiegare e questo prescinde dalla bravura come dimostratore.

Quello che proprio non riesco a capire è come HH non sia riuscito a modificare il suo metodo per evitare di produrre sciatori che sciano sui talloni, senza riuscire minimamente ad avanzare durante la transizione, cosa che invece lui riesce a fare.

Capisco che sia difficile "rinnegare" quello che è diventato il tuo marchio di fabbrica, però altri lo hanno fatto, per esempio io conosco molto bene il metodo Total Immersion per il nuoto, e ho notato che nel giro di 10 anni hanno cambiato profondamente la loro progressione didattica, che presentava dei problemi molto simili a questo, ovvero produceva nuotatori che facevano tutti lo stesso errore. Se ne sono accorti, sono corsi ai ripari.

Quando vedo queste cose provo dispiacere, perché non dimentico che HH parlava dei movimenti dei piedi a inizio anni 2000, roba che in Italia abbiamo iniziato a sentire 15 anni dopo. Per certe cose HH è stato avantissimo.
 
Il fatto che i suoi coach non siano dei fenomeni non dovrebbe influenzare il giudizio sul metodo. Alla fine sciano come McGlaschan o Heluva, solo a un livello molto più basso. Se sei un livello 5 basso e ti arriva come coach McGlaschan non diventi come lui per "osmosi". Ti basta un livello 6 come dimostratore, poi ti serve uno bravo a spiegare e questo prescinde dalla bravura come dimostratore.

Quello che proprio non riesco a capire è come HH non sia riuscito a modificare il suo metodo per evitare di produrre sciatori che sciano sui talloni, senza riuscire minimamente ad avanzare durante la transizione, cosa che invece lui riesce a fare.

Capisco che sia difficile "rinnegare" quello che è diventato il tuo marchio di fabbrica, però altri lo hanno fatto, per esempio io conosco molto bene il metodo Total Immersion per il nuoto, e ho notato che nel giro di 10 anni hanno cambiato profondamente la loro progressione didattica, che presentava dei problemi molto simili a questo, ovvero produceva nuotatori che facevano tutti lo stesso errore. Se ne sono accorti, sono corsi ai ripari.

Quando vedo queste cose provo dispiacere, perché non dimentico che HH parlava dei movimenti dei piedi a inizio anni 2000, roba che in Italia abbiamo iniziato a sentire 15 anni dopo. Per certe cose HH è stato avantissimo.

ok well, ma questo video è dei "coaches", non di semplici allievi... io sono un semplice turista "con esperienza" e proprio non avrei voglia di avere un coach che scia in quel modo. E se sono veramente inguardabili per me...
Capisco anche il discorso sulla non coincidenza tra capacità di sciare e capacità di insegnamento, ma, quando si esce dalla teoria e si va sul campo, che dimostrazione pratica sulla neve può trasmetterti uno di quegli insegnanti?

E io sono di aperte vedute, avendo anche sciato parecchio in Nord America, molto lontano dalla rigida ortodossia di molti qui sul forum
 
Il fatto che i suoi coach non siano dei fenomeni non dovrebbe influenzare il giudizio sul metodo. Alla fine sciano come McGlaschan o Heluva, solo a un livello molto più basso. Se sei un livello 5 basso e ti arriva come coach McGlaschan non diventi come lui per "osmosi". Ti basta un livello 6 come dimostratore, poi ti serve uno bravo a spiegare e questo prescinde dalla bravura come dimostratore.

Quello che proprio non riesco a capire è come HH non sia riuscito a modificare il suo metodo per evitare di produrre sciatori che sciano sui talloni, senza riuscire minimamente ad avanzare durante la transizione, cosa che invece lui riesce a fare.

Capisco che sia difficile "rinnegare" quello che è diventato il tuo marchio di fabbrica, però altri lo hanno fatto, per esempio io conosco molto bene il metodo Total Immersion per il nuoto, e ho notato che nel giro di 10 anni hanno cambiato profondamente la loro progressione didattica, che presentava dei problemi molto simili a questo, ovvero produceva nuotatori che facevano tutti lo stesso errore. Se ne sono accorti, sono corsi ai ripari.

Quando vedo queste cose provo dispiacere, perché non dimentico che HH parlava dei movimenti dei piedi a inizio anni 2000, roba che in Italia abbiamo iniziato a sentire 15 anni dopo. Per certe cose HH è stato avantissimo.

Se i risultati non sono conformi a quello che insegni significa che ci sono delle lacune evidenti nel metodo, più il metodo è efficace più i risultati finali dovrebbero essere praticamente identici!

Harald era avantissimo perché ha saputo "rubare" (passatemi il termine, in senso non dispregiativo) concetti di cui si discuteva nella piccola cerchia di coppa del mondo. Concetti che poi sono stati trasportati in modi diversi e con tempi più lunghi anche all'insegnamento base delle altre scuole tecniche.
Ha avuto il coraggio e l'astuzia di proporli, purtroppo poi non li ha perfezionati.
 
C'è qualcosa nella ritrazione dei piedi al cambio che non passa. È come se mancasse un tassello, che invece lui e McGlashan hanno. Forse è una questione di conformazione anatomica, magari dopo tot anni si è accorto che nel PMTS è necessario un movimento che solo pochi riescono fisiologicamente a fare, ma ormai la baracca era avviata e le bollette vanno pagate...
 
In realtà anche lo stesso HH a me sembra molto limitato. Uno sciatore istrionico che usa solamente il piegamento delle tibie per girare, uso nullo della rotazione di bacino, spinta sullo sci a monte per invertire gli spigoli. Sui tratti ripidi esegue anche una evidente rotazione dei piedi nonostante lui stesso la condanni. Maschera molto perché utilizza sci da SL e posta delle sciate esclusivamente in corto raggio o raggio breve.
Quando poi esce dal suo territorio i risultati del suo decantato sci esterno sono questi:
https://www.youtube.com/watch?v=pdvK-yeqeHs

Sarei curioso di vederlo sciare con un RC da almeno 18 mt di raggio :PAAU
 
Sono tutti arretrati con le spalle indietro tranne la tipa che scia col sedere indietro.


L'unico che sta sopra gli sci e' lui.

Pensano solo ai piedi e dimenticano tutto il resto.
 
Harald e mcglashan hanno alle spalle un background “classico” adattato al loro stile, quindi sono partiti già da una base molto forte ed evoluta.

Gli altri seguendo ciecamente i dettami hanno perso di vista la base tecnica...
 
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