Incidente a Simone Moro e Tamara Lunger

66luca

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Well-known member
Ho letto che Simone Moro e Tamara Lunger, sabato scorso, hanno avuto un incidente sul plateau sopra il ghiacciaio del Gasherbrum I, Simone è precipitato in un crepaccio a causa del crollo di un ponte di neve.
Simone Moro approcciando il crepaccio ha fatto sicurezza per Tamara Lunger che lo ha attraversato per prima, quando è toccato a lui, la neve ha ceduto ed è precipitato per 20 metri a testa in giù nel crepaccio largo c.a 50 cm. Tamara Lunger è stata trascinata sino al bordo del crepaccio ( aveva le racchette ai piedi ) e si è ferita alla mano con cui teneva la corda, Simone Moro è riuscito a fissare una vite da ghiaccio e dopo c.a 2 ore, grazie anche all' aiuto di Tamara è riuscito a venire fuori.
Ora sono entrambi in albergo, un po' acciaccati ma sani, logicamente la spedizione si è conclusa.
E' andata bene.
 
Certo che scivolare per 20 metri tra lame ghiacciate in un budello di 50 cm con addosso tute, ramponi, piccozze, zaini, bardature varie è notevole.
Alla peggio ci scriverà un libro.
 
Meno male: sono stati fortunati, ma probabilmente anche preparati tecnicamente per uscirne vivi
 
Questo e' quanto ha postato ieri Tamara sul suo profilo Instagram:
"Sometimes you may want too much, but yesterday it wasn't like that at all! We just wanted to go up and sleep in our camp 1. We were fast and happy and we crossed the ladder and the weather was getting worse, but now we were just a stone's throw away from the safe landing! Finding the route seemed easier than ever and as always we were careful. But then, after I crossed the crack and did that steep bit, I stopped. I was about to do the half boatman to get Simone to come, he took his first step and suddenly disappeared into the hole. My hand got stuck in the rope and I flew half a meter away from the hole. I did everything and more, time seemed endless and in the end, I could forget the thoughts of death, thank God! We both worked at our best to get Simone out of his 20 mt. flight! We're safe now! The hand paid heavily, as I held on to my thumb, 90 kg of Simone plus the backpack for at least 2 min. I screamed like I was being killed, and I knew what was going to happen... I faced all the work with one hand, between trust and tears. Again, we're safe! Simone has organized the evacuation and medical checks. Let's see!"​
 

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Childerique ha detto:
Questo e' quanto ha postato ieri Tamara sul suo profilo Instagram: (...) I was about to do the half boatman to get Simone to come (...)​
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Sicuramente l'ha scritto lei, e poi l'ha fatto tradurre a qualcuno non proprio del mestiere, visto che ha tradotto letteralmente mezzo barcaiolo con un bellissimo (e incomprensibile) "half boatman" :TTTT


Comunque, buon per loro
 
Ma siete sicuri che hanno alzato bandiera bianca?
Sui social c'e` solo il racconto ed il fatto che sono andati a farsi visitare.

In questa spedizione hanno investito molto in ricerca, sarebbe un peccato si concludesse cosi senza aver un effettivo riscontro dell'efficacia o meno di acclimatarsi a casa in modo artificiale
 
Tornano, tornano.
a parte che con quelle botte, per riprendersi al 100% ci vuole tempo, ad esempio la Lungher spera di riavere la mano a disposizine in un paio di settimane, e da quanto scritto sul suto del corriere della sera, stanno aspettando di poter raggiungere in volo l'aeroporto di Islamabad per rientrare.
 
Tornano, l'ha confermato la manager di Moro, lui è mezzo distrutto, ma sopratutto la stagione non promette bene, in generale c'è tanta neve, spesso grandi crostoni, e più crepacci del solito anche sul plateau, che di norma è la parte più sicura, l'unico che sembra avanzare è Urubko sul Broad Peak
 
Letto ieri ed avevo i brividi per loro: immagino cosa sia passato per la mente a Moro mentre precipitava giù in quel cunicolo buio e ghiacciato. O alla Lunger mentre si consumava disperatamente le mani per tenerlo.

Meno male che è andata bene... debbo ancora riprendermi da quel che successe a Nardi (e chi se ne fotte di rivalità e polemiche, questa è gente che ha il pelo sullo stomaco e rischi ne corre sempre, solo per il fatto di andar su in quell'ambiente estremo).

Comunque non crediate che questo incidente li fermi.... si leccheranno le ferite e risaliranno, li o altrove.
 
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