Per me hanno un sacco senso, perchè ho sci che nel 95% dei casi uso con impianti.
Premesso che ho avuto il primo attacco pin nel '90 e in famiglia al momento ci sono due raider 12, un RT 2.0, due vertical, un TLT superlite, un vecchio speed e ancora l'antenato del '90 quindi nessuno mi deve convincere... non c'è paragone come comodità quando continui a metti togli metti togli per salire in cabinovia.
Giochi il mio baron che ha >10 anni non ne ha, e non mi sembra neanche i tour di moglie e figli.
Butto lì una cosa... prezzo? Ecco una buona ragione per cui vari sci di famiglia hanno un marker tour invece che uno shift.
Poi... se uno ha figli da un anno all'altro cambiano due numeri, e non sempre gli rimedi uno scarpone pin che magari farà una stagione.
Io poi sta differenza con un attacco da pista in discesa non l'ho mai sentita.
Quindi la mia tesi è questa:
- se faccio scialpinismo ho un attacco pin e uno sci leggero
- se voglio uno sci esagerato per le giornate epiche mi serve a contenere il peso: io per esempio ho un sir francis bacon 115 montato coi raider. Fa 2,6 kg, pesante ma si può fare e poi in discesa hai lo sci migliore pensato da mente umana (mia incrollabile opinione!) - ne ho un paio gemello montato baron fa 3,5 kg. Se scio ad Alagna incommensurabilmente più comodo e se mi parte lo sfizio di andare a Zube, 300 metri di salita si fa con qualunque cosa.
- sci dei figli: Amina ha un volkl one, 116 mm, full rocker.... che se ne fa di un attacco pin? però vuoi mettere come ti apre scenari un marker tour invece che un attacco da pista? Per fare scialpinismo usa altro non puoi pretendere che a 15 anni porti su quella roba. Amino idem, line sir francis bacon shorty, il tour preso per una pipata di tabacco è la morte sua (ed è già il terzo sci che passa)
- poi esistono degli sci, tipo io ho dei vecchi dynastar legend, che sono sci sostanzialmente che uso in pista e quindi l'attacchino è solo una spina nel didietro, ma io senza pelli non vado neanche in bagno.
Ora questo cham 97 (che ho provato in passato) è uno sci così.
Uno sci che ti porti dietro quando non sai cosa farai, la quintessenza del compromesso.
Non è così leggero da pensare che ci farai la haute route
Non è così largo che ci vai a fare 1500 metri di dislivello in un giorno feriale per poi far diventare verdi gli amici.
E' uno sci da pista con possibilità di capatine fuori. Condivido pienamente la necessità di metterci due pelli sotto, ma metterci un attacco pin ti alleggerisce il portafogli, ti rallenta allo sbarco della funivia, ti espone a tutti i grattacapi di cui pullulano i forum di attacchi che si rompono, si gelano, si sganciano perchè li ha montati un caprone (vogliamo negare? poi vedi tutti che girano con la leva su... una volta uno alla Giordani, mai visto prima mi ha fatto due balle così perchè scendevo con la leva abbassata, non riuscivo a spiegargli di farsi i c... suoi), ti impediscono di mettere gli scarponi da pista il giorno che ti gira di sciare in pista.
Mi vengono in mente molte soluzioni migliori.
Esistono sci più performanti, attacchi pin che non fanno rimpiangere un attacco da gigante, scarponi leggeri, comodi per camminare e che sono delle putrelle quando li chiudi.
Con 1500 euro prendi tutto
Se uno vuole smontare i fluid dai cham 87 per metterci un attacco da salita immagino che sia per evitare questa "piccola" spesa
E pensare che quando ho preso il primo attacchino tutti mi hanno dato contro
non vi dico cosa mi son sentito alla scuola di scialpinismo