Il mio contributo...
- Autore discussione AsioOtus
- Data d'inizio
CrazyCanucks
Member
Molto buono!bella sciata, un po’ Forzato l’utilizzo della parte alta, ma ci sta!
che obiettivi hai? Il prossimo step è lavorare sul bacino...
che obiettivi hai? Il prossimo step è lavorare sul bacino...
La parte alta é in sistemazione: nella curva a dx sono partito con una bella entrata di spalla due gg fa e oggi....bè va meglio ma ancora stavo facendo tentativi su "gas aperto gas chiuso", candelabri, etc. in assestamento insomma sopra.
Obiettivo? Sky is the limit!!!
Proponete!!! Per esempio...per i bacino cosa suggerisci?
Sicuramente uno sciatore evoluto che ha capito come sciare sfruttando l'attrezzo.
I tempismi in curva sono invertiti!
Il rilascio/cambio spigolo si risolve in pochi frame, la curva dura ore!!
Dovrebbe essere il contrario!
Risultato che il bacino non si muove mai in direzione avanti/interno
I tempismi in curva sono invertiti!
Il rilascio/cambio spigolo si risolve in pochi frame, la curva dura ore!!
Dovrebbe essere il contrario!
Risultato che il bacino non si muove mai in direzione avanti/interno
Premesso che sono d'accordo: ho la tendenza ad addormentarmi nella curva. Posso essere più dinamico ma qui il lavoro era più sul "risolvere subito" e spezzare.
Secondo te manca gradualità (ma risolvo "meno velocemente") o dinamicità (cioè ho fatto 3 curve dove dovevo farne 15)?
Mi sa che mi rispondo da solo...se ho capito direi la seconda. Risolta la curva avanti e nuova inversione...
.
CrazyCanucks
Member
Sei in discesa, quindi curvando continui a variare la pendenza, e in teoria il tuo motore che sta a livello del bacino dovrebbe muoversi per essere sempre in anticipo su queste variazioni.
inizio la curva, vado verso la pendenza e il bacino viene avanti, dalla massima pendenza in poi torna in posizione è così via...se resta sempre nella stessa posizione hai un bell’assetto ma non un motore che spinge
Non devi modificare il numero delle curve!
Devi andare più profondo (gradualizzando la fase di raddrizzamento/rilascio) e chiudendo successivamente la curva in pochissimi istanti!
Credo (con dubbi) di aver intuito il punto ma debbo dire che non ho ben chiaro come andare a cercarla correttamente...
apo
curva ignorante di base
Mi autoquoto per rilanciare un po'...sicuramente nel video non c'è ne' traccia ma il "tirare" i piedi sotto ( aka tappeto magico) al cambio, una sensazione che in altri momenti di lavoro ho provato, è una forma di avanti interno?
Gapak
Marcus Caston Fan
Questo video mi pare di averlo già visto...
nel cellulare
Me li sto scaricando tutti.
Daje!
Ciao Andrea...
Unico commento personale per averlo visto dal vero: Andrea ha un gran coraggio (nel senso positivo del termine), si butta in curva come se non ci fosse un domani! Già questa imho è una bella base per next step.
nel cellulare
Me li sto scaricando tutti.
Daje!
Ciao Andrea...
Unico commento personale per averlo visto dal vero: Andrea ha un gran coraggio (nel senso positivo del termine), si butta in curva come se non ci fosse un domani! Già questa imho è una bella base per next step.
Finalmente posso dare un contributo alla sezione.
E' un "work in progress" dove ho fatto solo per voi un certo numero di errori ...
Non lesinate...critiche, complimenti ma sopratutto suggerimenti.
Sono permaloso ma farò del mio meglio [emoji6]
https://youtu.be/MTrJfGwAskY
Aspetto molto positivo sei solido sotto ben piantato usi bene il combinato caviglie/piedi uno come te con poche lezioni puo' migliorare ancora tanto in tempi brevi.
Il consiglio di Baldax è molto prezioso sviluppalo col tuo maestro farai un altro step molto veloce ritengo.
Bel lavoro di piedi molto solido.
Il consiglio di Baldax è molto prezioso sviluppalo col tuo maestro farai un altro step molto veloce ritengo.
Bel lavoro di piedi molto solido.
apo
curva ignorante di base
Il movimento del cdm è laterale anzichè avanti-interno come spiegato dal maestro: tradotto, butti il sedere dentro la curva e immediatamente spezzi di busto per mantenere l'equilibrio, e la tua curva la porti a casa. Lo sci però non si deforma, e se non avessi quell'aeroporto di pista e dovessi stringere l'arco ti troveresti in difficoltà. Per cominciare a muovere - ma nela direzione corretta - quel bacino io comincerei in primis a puntare il bastone, che di fatto non usi.
Si vede che sei un bravo sciatore - gli aspetti positivi te li ha evidenziati Manawa - ma devi schiarirti un po' le idee su come gli sci girano.
Si vede che sei un bravo sciatore - gli aspetti positivi te li ha evidenziati Manawa - ma devi schiarirti un po' le idee su come gli sci girano.
Ultima modifica:
Grazie del consiglio.
In effetti direi che il lavoro che è stato fatto in questi giorni è stato proprio la ricerca dell'esterno e del taglio con equilibrio e taglio già prima della massima. Per me è stato importante perché la mia parte sopra sabotava il sotto in questo.
E mettendo le cose un pò in ordine l'approccio mi sembra comprensibile: partire dall'equilibrio per poi "gestire" un disequilibrio voluto e funzionale che mi pare sia quella "profondità" e gradualità che mi manca e che darebbe dinamismo ed efficacia al mio assetto ON/OFF.
Sul bastoncino trovo però il suggerimento controverso.
Mi spiego meglio, considero il bastone un "aiuto" a un determinato movimento e non il movimento stesso. Infatti l'uso del bastone non è sempre costante anche "in quelli bravi", spesso è accennato e sopratutto mi pare che tutto sugli sci si possa fare anche senza. Con questo intendo dire solo che ci proverei "alla fine" a capacità acquisita o sicuramente non subito senza aver prima capito la sensazione " a prescindere dal bastone"come procedere.
Ricordo bene il tuo post sull'uso del bastone e il link e concordo, sia chiaro, che serva: mi pare sia una fase di caricamento in vista di una proiezione "della massa grande" (mi piace in tal senso l'esercizio "dell'applauso")
Ma mi sembra indispensabile il principio che ci sta dietro più che il bastone in sé...comunque proverò sicuramente....