consiglio sci per le gobbe francesi

T

testataecassa

Grande Galaxie addict
carissimi, ultimamente mio figlio si è appassionato delle piste a gobbe francesi, queste per farvi capire:

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al momento scia con dei nordica dobermann Spitfire pro 168 e ai piedi dei nordica speedmachine 110

noi facciamo prevalentemente pista, al massimo la rarissima fresca che troviamo in pista dopo le grandi nevicate e che a volte i francesi non battono il primo giorno, e ora sempre più spesso anche queste piste a gobbone che vanno dal morbido al duro, con prevalenza di volte sul duro

detto che con gli sci attuali si trova bene un po' in tutte le condizioni, esiste uno sci che possa semplificargli la vita e performare bene su queste gobbe e che potrei regalargli?

grazie mille
 
Ultima modifica:
gli sci che ha, sono classificabili come non larghi o si intende altro?

per la lunghezza, ci avevano consigliato 168 come uso da pista. per non lunghi quanto intendi?
 
Vettore2480 ha detto:
Non saprei, certamente non troppo larghi per passare n mezzo alle gobbe, non troppo lunghi.
Chi si ricorda di lui?

https://youtu.be/mcAtPwfr3qg
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lui, raphy monod, julien regnier a nagano che grabbava sui salti come dio comanda, kingsbury e la perrine adesso....sono un grande fan della specialità

comunque un buon sci per le gobbe (che sia comunque sull'AM e non specifico) secondo me è
-85-95 max al centro

- early rise minimo/non esagerato in punta e coda

- flex mediamente rigido specialmente sottopiede

-taper poco pronunciato

-il montaggio è un fattore rilevante ma a priori non è possibile dare un'indicazione specifica, dipende dallo sci

ce ne sono molti di sci dl genere, bisogna capire se per un bambino/ragazzo si riesce a trovare una taglia o un qualche tipo di compromesso accettabile
 
mio figlio ha 17 anni al momento, quindi nemmeno troppo giovane, anche se è molto minuto

un esempio di modello di quelli che consigli, così inizio a leggere un po' in giro?
 

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Sci Faction per moguls - EUR 750 in Chamonix

Faction The Mogul Ski


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The Faction Mogul is built with just one thing in mind; complete and utter annihilation of the mogul fields. It’s a bred-for-purpose, competition-level, freestyle ski for those skiers who dedicate their lives to stomping moguls like you used to stomp fizzy drinks cans during Blue Peter’s big aluminium can recycling appeal (…remember that?).
The Twister combines a traditional 10 mm of camber with a high-performance sandwich wood core construction. This offers pin-perfect balance, ferocious levels of power, and a stable edge grip that will help you to choreograph stunning turn combos through the most uneven of terrain.


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Nordica enforcer 88, li sto usando da un mesetto e la cosa migliore è appunto che sulle gobbe sono super facili, pur rimanendo ben stabili. Hanno una delle punte piu strette tra i midfat attuali che aiuta parecchio.
sul ghiaccio la entrata in curva è un pò strana ma poi tengono bene.
 
Al di là degli sci, credo che la cosa più importante sia la tecnica: busto fermo con spalle che guardano valle senza minimo accenno di seguire la direzione degli sci. Si curva dentro e non sopra. Quando le gobbe son tagliate a macchina come in gara prendere il ritmo forse è più facili, quando son tagliate dai caproni che sciano a Puy (una 15 metri di raggio, la successiva 5) allora son veramente dolori.
Quando le gobbe son farinose è un conto, quando son vetrose e grattano io lascerei perdere, perché non è più né piacere né sfida, diventa puro masochismo.

Ricordo di aver visto Edgar sciare nell’olen, in gara derby freeride, l’olen era super gobbato. Un quel caso lui aveva sci da freeride lunghi a coda di rondine, chiaramente non per fare le gobbe ma per andare veloce. In quell’occasione lui dimenticò ogni tecnica delle gobbe, io lo vidi solo partire sul traverso iniziale, ma chi era in batteria con lui mi disse che semplicemente tirò... un drittone! ...con accenni di posizione a uovo. Non posso garantire la verdicità ma posso crederci, iontre non me lo ha detto mio cugino, quindi la credibilità sale. :D
 
la tecnica è la parte certamente più carente nel nostro caso, poi io faccio snowboard quindi non possiamo neanche darci consigli e pareri a vicenda...

intanto cerco di organizzare qualche lezione per lui in modo da fissare le basi e magari io faccio lo stesso per me...
 
testataecassa ha detto:
la tecnica è la parte certamente più carente nel nostro caso, poi io faccio snowboard quindi non possiamo neanche darci consigli e pareri a vicenda...

intanto cerco di organizzare qualche lezione per lui in modo da fissare le basi e magari io faccio lo stesso per me...
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Far snowboad sulle gobbe è come fare pattinaggio a rotelle sulla massicciata e sul breccione.... :CICCIO:CICCIO:CICCIO:CICCIO
Lasciale fare a tuo figlio, ogni atrezzo è disegnato per il suo uso!!! :D
 
Vettore2480 ha detto:
Al di là degli sci, credo che la cosa più importante sia la tecnica: busto fermo con spalle che guardano valle senza minimo accenno di seguire la direzione degli sci. Si curva dentro e non sopra. Quando le gobbe son tagliate a macchina come in gara prendere il ritmo forse è più facili, quando son tagliate dai caproni che sciano a Puy (una 15 metri di raggio, la successiva 5) allora son veramente dolori.
Quando le gobbe son farinose è un conto, quando son vetrose e grattano io lascerei perdere, perché non è più né piacere né sfida, diventa puro masochismo.

Ricordo di aver visto Edgar sciare nell’olen, in gara derby freeride, l’olen era super gobbato. Un quel caso lui aveva sci da freeride lunghi a coda di rondine, chiaramente non per fare le gobbe ma per andare veloce. In quell’occasione lui dimenticò ogni tecnica delle gobbe, io lo vidi solo partire sul traverso iniziale, ma chi era in batteria con lui mi disse che semplicemente tirò... un drittone! ...con accenni di posizione a uovo. Non posso garantire la verdicità ma posso crederci, iontre non me lo ha detto mio cugino, quindi la credibilità sale. :D
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d'accordissimo.
Bellissima la storia su edgar (coda di rondine , dei pescado ante litteram?) che di fatto ricorda come spesso molti (tra cui mi inserisco) sciano le gobbe (morbide) con sci da freeride montati abbastanza in centro e code morbide: dritto per dritto, quasi in manual/impennata toccandoli con le code. C'era un video messo da candide sul suo instagram tempo fa che ritraeva bene l'azione.

per l'apritore del 3d: uno sci AM come il kendo o l'enforcer consigliato da whitemount (ottima opzione) diventerebbero un regalo gradito perchè senza essere limitanti come uno sci specifico da moguls permetterebbero una sciata un minimo più divertente non solo nelle gobbe ma anche sul "bordopista" alla francese di cui parlavi, data la struttura e la larghezza che rimanendo contenuta non pregiudicherebbe il divertimento in pista. Diventerebbero complementari allo schiumonaccio che già possiede che si può sempre usare nelle giornate tranquille.

Ancora più gradita sarebbe la tua idea di integrare con lezioni visto che questi sci non li definirei "facili".
 
scusate l'ignoranza abissale, ma ho un dubbio sugli attacchi

oggi quelli che ha sono regolabili in base alla lunghezza scarpone in quanto scorrono sulle guide della base. se prendo un attacco tipo quelli che vedo sempre proposti in abbinata (es. MARKER Squire 11) questi sono fissi e devono essere in base all'attuale scarpone, o comunque hanno un minimo di regolazione senza doverli rimontare (quindi senza ribucare) ?


grazie mille
 
Dietro la chiusura posteriore degli attacchi (tutti quelli che ho visto io) c'è una linguetta di metallo che, facendo leva con un cacciavite per tenerla sollevata di qualche millimetro, permette un piccolo scorrimento della sola parte posteriore, per circa uno o due centimetri, con scatti di circa uno o due millimetri.
 
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