Ma chi è in settimana bianca a Bormio del collegamento se ne fa un baffo. O scia di qua, o scia di là, com'è già adesso. Ora che prende l'auto (o il bus) per spostarsi, decide su quale versante stare. Esattamente stesso discorso per il giornaliero che sale da valle, o parcheggia a Bormio e si fa la giornata sul Vallecetta, o parcheggia alle Motte e scia sul San Colombano. Un collegamento trasversale che non aggiunge piste nuove per me ha poco senso. Mettere una cabinovia da prendere in 2 direzioni per dire "abbiamo collegato" vuol dire spendere soldi che potrebbero essere impiegati meglio.
Diverso è il discorso per S. Caterina, che verrebbe tolta dall'isolamento per cui oggi non se la fila nessuno, e molti eviterebbero 20' di strada partendo sci ai piedi da Bormio (ma prima vanno aggiunti parcheggi), e il collegamento potrebbe aggiungere piste nuove. A San Colombano, anche collegato, ci andrebbe tanta gente uguale, se adesso gira vuoto non è certo per il fatto di essere scollegato, è solo perché "gli impianti fan cagare".
Se quella stazione fosse in mano a una sola società a sé stante, che la rilanciasse con impianti veloci, piste nuove, e garanzia di apertura (non un anno sì, uno no, e l'altro forse), competerebbe ad armi pari con le altre 2 dell'Alta Valle.