Ci sono margini di miglioramento?

Albert 85

Well-known member
Ciao a tutti.

Dopo 6 anni esatti da quando ho iniziato a sciare volevo tirare le somme.
I primi anni riuscivo a sciare circa 15 volte a stagione, ultimamente purtroppo causa impegni familiari e lavorativi non riesco ad andare oltre le 10 uscite.
In questi anni ho fatto complessivamente 13/14 ore di lezione, ogni volta che vado a sciare cerco di impegnarmi per migliorare ma di condurre purtroppo non se ne parla e la cosa mi sta iniziando a creare un po' di frustrazione.
Qui sotto trovate due video il primo è del 2014 dovrebbe essere la mia terza o quarta volta sugli sci mentre il secondo è un video attuale.
Vorrei sapere se secondo voi ci sono dei margini di miglioramento o se è inutile intestardirsi e magari è meglio rassegnarsi al fatto di non riuscire a sciare decentemente senza prendersela più di tanto.

https://www.youtube.com/watch?v=vMnXskw8DC0&feature=youtu.be

https://www.youtube.com/watch?v=5hUiyO-fqqg&feature=youtu.be
 
Secondo me il miglioramento c'è sempre e non bisogna mai smettere di cercarlo fino ai 99 anni. Se poi 85 è il tuo anno di nascita sei ancora giovane quindi tanto meglio. Sciando una settimana all'anno ovviamente non ci potranno essere dei progressi mostruosi a meno che tu non sia veramente portato.

Per quando riguarda la tecnica, sciando come e quanti te, non posso darti consigli. Il mio è solo un supporto morale:D
 
Secondo me ci sono margini amplissimi di miglioramento!
A mio parere ti devi concentrare sulla presa di spigolo e sulla chiusura delle curve caricando l’esterno. Altra cosa utile (almeno per me) è pensare ad abbassare la spalla/braccio esterno e alzare spalla/braccio interno per spezzare la figura e andare maggiormente sulla lamina.
Altra cosa che noto è che sei un po’ troppo eretto, una posizione più raccolta e avanzata, ad aggredire il pendio, e maggiore compattezza potrebbero aiutarti ad incidere la neve.
Sono consigli che valgono anche per me che sono più o meno al tuo livello e che cerco di applicare quando scio.
altro consiglio, prova a farti un corso Jam o cerca un gruppo che si allena con l’istruttore (tipo il gruppo di Giampa), vedrai che i risultati arrivano!
 
Ciao a tutti.

Qui sotto trovate due video il primo è del 2014 dovrebbe essere la mia terza o quarta volta sugli sci mentre il secondo è un video attuale.
Vorrei sapere se secondo voi ci sono dei margini di miglioramento o se è inutile intestardirsi e magari è meglio rassegnarsi al fatto di non riuscire a sciare decentemente senza prendersela più di tanto.

Il problema sono le 10 giornate... Supponiamo che tu voglia imparare a suonare la chitarra, se ti eserciti solo 10 giorni l'anno c'è poco da "prendersela"... È ovvio che i miglioramenti saranno lenti.

Con soli 10 giorni all'anno devi scegliere: li investi per migliorare (margini ne hai, alla grande), oppure te ne freghi e ti godi quello che hai.

Credo che comunque su una giornata intera di sci, 2 o 3 ore di lezione ci possano stare, senza precludere il divertimento, magari aumentandolo.

Poi magari tra 20 anni potrai sciare 30 giorni e l'investimento degli anni precedenti te lo godrai alla grande.
 
Il miglioramento ci sarà sicuramente. Non scii da molti anni e anche se non riesci a fare tantissime uscite, continuando ad impegnarti come stai facendo, vedrai che i progressi arriveranno.

Dico una cosa che al momento mi ha confuso un po' le idee, e cioè la questione della conduzione. Torno oggi da 4 giorni sulla neve, 3 ore al giorno di lezioni collettive. Il maestro che ho avuto nei primi 3 giorni, non ci pensava neanche ad insegnare a condurre-carvare. Quando ho accennato, con una battuta, all'argomento, mi ha risposto che quel tipo di sciata si usa nelle gare, che è molto meglio per chi non deve fare prove cronometrate, imparare a sciare bene senza condurre. Sono rimasto piuttosto basito ma, a vederlo sciare, non potevo che dargli ragione. Ovviamente lui scia benissimo, pur non lasciando mai un binario. Quindi questi margini di miglioramento, anche notevoli, ci possono essere anche senza fare carving.

Non fraintendere, io come te, voglio carvare ed usare gli sci moderni per fare quello per cui sono stati pensati. Dico solo che migliorare e sciare bene non vuol dire per forza "condurre". Si può migliorare di tanto anche la sciata derapata.
 

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Il miglioramento ci sarà sicuramente. Non scii da molti anni e anche se non riesci a fare tantissime uscite, continuando ad impegnarti come stai facendo, vedrai che i progressi arriveranno.

Dico una cosa che al momento mi ha confuso un po' le idee, e cioè la questione della conduzione. Torno oggi da 4 giorni sulla neve, 3 ore al giorno di lezioni collettive. Il maestro che ho avuto nei primi 3 giorni, non ci pensava neanche ad insegnare a condurre-carvare. Quando ho accennato, con una battuta, all'argomento, mi ha risposto che quel tipo di sciata si usa nelle gare, che è molto meglio per chi non deve fare prove cronometrate, imparare a sciare bene senza condurre. Sono rimasto piuttosto basito ma, a vederlo sciare, non potevo che dargli ragione. Ovviamente lui scia benissimo, pur non lasciando mai un binario. Quindi questi margini di miglioramento, anche notevoli, ci possono essere anche senza fare carving.

Non fraintendere, io come te, voglio carvare ed usare gli sci moderni per fare quello per cui sono stati pensati. Dico solo che migliorare e sciare bene non vuol dire per forza "condurre". Si può migliorare di tanto anche la sciata derapata.
Be',mi pare che qui si faccia confusione tra condurre e carvare ( o superconduzione) ...condurre uno sci non vuol dire carvare lasciando binari senza un minimo di sbandata ....ma ormai buona parte degli sciatori , almeno quando la pendenza e la neve lo permettono , lasciano binari puliti , grazie alla geometria dello sci più che alla tecnica personale ma così è......
Ma c'è sempre un attimo , magari ritardato rispetto alla curva sportiva , dove lo spigolo ,o la caviglia , ad un certo punto si blocca e crea vincolo .... altrimenti sarebbe una sciata inguardabile .....
 
Be',mi pare che qui si faccia confusione tra condurre e carvare ( o superconduzione) ...

C'è confusione lo ammetto. Ho usato il termine "condurre" come sinonimo di "carvare" e così non è. Me ne scuso.
Al di fuori del forum o della sezione "scuola sci" sento sempre usare il termine condurre a sproposito, al punto che ormai lo assimilo a carvare.
 
Il tuo maestro ha fatto benissimo a non farti sciare sulle lamine, si vede che avrà visto che ancora facevi errori sulla curva base.

E' inutile lasciar binari sulle blu e non avere la minima idea di come si deve fare una curva .

Quando si è imparata la giusta sequenza di movimenti facendo curve "sbandate" allora si può iniziare a lavorare sugi spigoli, e allora si che controlli le tue curve in carvata, evitando di prendere stecche incredibili su pendii meno facili.

Sono assolutamente contro agli approcci del "prima possibile sugli spigoli".

Creano mostri e contorsionisti impressionanti ...

In questi giorni ho visto cose che voi umani ......
 
Sono assolutamente contro agli approcci del "prima possibile sugli spigoli".

Creano mostri e contorsionisti impressionanti ...

In questi giorni ho visto cose che voi umani ......

Dubito fortemente che i mostri che hai visto siano il risultato di lezioni con maestri che hanno insegnato il "prima possibile sugli spigoli". Verosimilmente sono autodidatti.
 
Il tuo maestro ha fatto benissimo a non farti sciare sulle lamine, si vede che avrà visto che ancora facevi errori sulla curva base.

E' inutile lasciar binari sulle blu e non avere la minima idea di come si deve fare una curva .

Quando si è imparata la giusta sequenza di movimenti facendo curve "sbandate" allora si può iniziare a lavorare sugi spigoli, e allora si che controlli le tue curve in carvata, evitando di prendere stecche incredibili su pendii meno facili.

Sono assolutamente contro agli approcci del "prima possibile sugli spigoli".

Creano mostri e contorsionisti impressionanti ...

In questi giorni ho visto cose che voi umani ......

Sarebbe bello poterne parlare a quattrocchi, ci sarebbero tante cose da dire. Sono d'accordo che prima di carvare bisognerebbe imparare a condurre bene le curve base, ma su quel maestro mi scappa da dire un paio di cosine. Stiamo parlando comunque di lezioni collettive, quindi non è che ci si possa aspettare più di tanto, ma un minimo però... Nel mio gruppo non eravamo neanche tanti, cinque + maestro. In 3 ore, dalle 10 alle 13, il maestro è andato avanti per guardarci sciare e poi correggerci, una sola volta, sai cosa ha detto a me? : " Bravo, porta solo più avanti il braccio a monte a fine curva" tutto qui.

Eravamo il gruppo che veniva definito dei più bravi. Di sicuro bravi non siamo, e non sono, ma neanche terra terra diciamo, quindi mi aspettavo che il maestro facesse almeno un po' il maestro e non solo l'accompagnatore, come di fatto è stato. Questo per dire che il suddetto maestro si disinteressava completamente della mia tecnica e di quella altrui e, che per lui sulle piste, i turisti, più o meno bravi che siano, non hanno bisogno di imparare a carvare, tanto non gli serve a nulla.

Lasciami quindi lamentare un po', ed assere anche molto presuntuoso. In 3 giorni e 9 ore totali di lezione se mi correggi solo il braccio a monte, cosa devo pensare? Sono bravino? Allora aiutami ad esserlo di più, fammi iniziare a mettere sti sci sugli spigoli,. Che ne pensi?

Ho detto nel mio primo intervento che questo maestro l'ho avuto 3 giorni su quattro. Il quarto giorno l'apoteosi...:D:D:D
Nuovo maestro molto molto reisss, ai suoi piedi sci head I.gs RD. Con lui abbiamo fatto 3 ore di lezione vera, tantissime correzioni, nozioni sulla sicurezza in pista, tutto quello che ti aspetti quando paghi un maestro, seppur in lezione collettiva. Ovviamente si è parlato e lavorato solo sul carving HIHIHIHIHIHIHIHIHI
Sul discorso "prima possibile sugli spigoli" sai benissimo che ci sono varie scuole di pensiero e che ognuna ha le sue ragioni.
 
Ultima modifica:
Dubito fortemente che i mostri che hai visto siano il risultato di lezioni con maestri che hanno insegnato il "prima possibile sugli spigoli". Verosimilmente sono autodidatti.

Beh quello è ovvio !!!!!!! certi numeri ho visto in queste vacanze di Natale...

Ieri comunque il top :

Mi trovavo a Moena, prendo la Piavac e mi fermo ad inizio muro.

tutti fermi ad aspettare il proprio turno , sotto gli occhi di tutti , parte una turista straniera dell'est.

Età sui 40 , molto in carne , altezza 1,60 .... dopo 3 curve come da copione si ritrova a pelle di leone , facendosi fino al cambio di pendenza a rotoloni.

Ovviamente nella caduta lancia i componenti, e una volta fermata , il marito raccatta sci sulla scia.
va beh normale amministrazione , alloraparto io e scendo passandoli abbastanza vicino e mi accorgo che non aveva perso lo sci, ma gli si era addirittura sfilato lo scarpone .......

praticamente era con un piede con il calzino nella neve , e il marito con in mano lo sci con la scarpa ancora nell'attacco!!!

ma secondo voi il piede era ancora dentro????

- - - Updated - - -

caro Morfeo,

Con quel che hai scritto sfondi una porta aperta e un discorso sui maestri di sci che sarebbe meglio fare davvero di persona.
Il numero delk gruppo non è per niente sbaglaito in 5 si lavora benissimo , anzi secondo me trovo positivo confrontarsi ccon gli altri e vedere gli errori insieme.

Non volevo sminuire le tue capacità tecniche , ma credimi che per carvar bene bisogna fare tanti esercizi partedno dallo spazzaneve !
 
Sto morendo

Beh quello è ovvio !!!!!!! certi numeri ho visto in queste vacanze di Natale...

Ieri comunque il top :

Mi trovavo a Moena, prendo la Piavac e mi fermo ad inizio muro.

tutti fermi ad aspettare il proprio turno , sotto gli occhi di tutti , parte una turista straniera dell'est.

EtÃ* sui 40 , molto in carne , altezza 1,60 .... dopo 3 curve come da copione si ritrova a pelle di leone , facendosi fino al cambio di pendenza a rotoloni.

Ovviamente nella caduta lancia i componenti, e una volta fermata , il marito raccatta sci sulla scia.
va beh normale amministrazione , alloraparto io e scendo passandoli abbastanza vicino e mi accorgo che non aveva perso lo sci, ma gli si era addirittura sfilato lo scarpone .......

praticamente era con un piede con il calzino nella neve , e il marito con in mano lo sci con la scarpa ancora nell'attacco!!!

ma secondo voi il piede era ancora dentro????

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L'immagine che hai descritto è favolosa!!! Mi sto uccidendo di risate (sperando ovviamente che la sig.ra in questione sia tutta intera!).

Mi ha molto ricordato una mia performance dello scorso anno quando, all'uscita da un rifugio, dovendo scegliere se passare in un punto largo (ma più lontano) oppure più vicino (ma più stretto perchè compreso tra un gruppo di 3 sciatori fermi e il bordopista) ho saggiamente deciso di passare per il punto stretto... beh, non è andata malissimo, diciamo che dei 3, sono riuscita a centrarne solo uno :))) che comunque l'ha presa molto sportivamente (spero che il malcapitato non sia su questo forum...).

Comunque, risate a parte e c'è ben poco da ridere :-( attualmente la mia sciata si colloca fra il primo e il secondo video, purtroppo ho l'impressione di non riuscire a fare il "salto di qualitÃ*", vuoi per l'etÃ* (ho 45 anni e ho iniziato a sciare a 30, facendo al massimo 7/8gg all'anno), vuoi per un problema al ginocchio che mi provoca dolore (iperpressione femoro-rotulea), vuoi perchè l'elasticitÃ* fisica e la comprensione dei movimenti da fare non sono più quelle dei 20 anni... proverò quest'anno a fare un corso collettivo durante la settimana bianca, sperando di migliorare un pochino... mi basterebbe potermi sentire sicura su tutte le piste, ovviamente non calcolo ambizioni di conduzione, credo siano troppo distanti dalle mie possibilitÃ* purtroppo...
 
Tra il primo e secondo video, secondo il mio assai modesto parere, si vedono dei progressi molto consistenti. Sarebbe contro natura se non fosse così. Però, andrei oltre e mi sentirei di dire che sembri anche portato per questo sport. Vale sempre la considerazione fatta da qualcun altro in diverse occasioni, ovvero che con 10/15 uscite stagionali si possono ottenere risultati sempre commisurati a quanto si è investito. Lo sci, sport più complesso e tecnico di tanti altri, non può essere una eccezione; anzi probabilmente necessita di maggiore impegno rispetto ad altre discipline per ottenere risultati apprezzabili da un certo livello in poi, cui Tu mi sembra che abbia rivolto attenzione.

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Tra il primo e secondo video, secondo il mio assai modesto parere, si vedono dei progressi molto consistenti. Sarebbe contro natura se non fosse così. Però, andrei oltre e mi sentirei di dire che sembri anche portato per questo sport. Vale sempre la considerazione fatta da qualcun altro in diverse occasioni, ovvero che con 10/15 uscite stagionali si possono ottenere risultati sempre commisurati a quanto si è investito. Lo sci, sport più complesso e tecnico di tanti altri, non può essere una eccezione; anzi probabilmente necessita di maggiore impegno rispetto ad altre discipline per ottenere risultati apprezzabili da un certo livello in poi, cui Tu mi sembra che abbia rivolto attenzione.

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Ti ringrazio, mi sono avvicinato allo sci abbastanza casualmente perchè pur essendo da sempre amante della montagna l'avevo sempre vissuta d'estate con tante camminate ma non d'inverno. Poi è capitato di passare l'ultimo dell'anno con amici sciatori che mi hanno "buttato sulle piste" :). Mi è subito piaciuto e da lì mi ci sono appassionato, come dici tu è molto tecnico e ci vuole tanta costanza e continuità (quello che manca a me), qualche lezione l'ho fatta ma non bastano o meglio se penso a chi scia davvero bene probabilmente ha iniziato da bambino/a e ha fatto corsi per tanti anni consecutivi con lezioni regolari tutte le settimane.

A volte mi innervosisco perchè faccio il confronto con la MTB che è l'altro sport che amo e che riesco a fare con molta più frequenza e con maggiori miglioramenti da quando ho iniziato ma effettivamente a livello di difficoltà tecnica c'è tanta differenza dallo sci.

Quello che vorrei è riuscire a prendere un appartamento in affitto stagionale in montagna, in questo modo avrei la possibilità di sciare tutti i weekend per almeno due giorni consecutivi e sopratutto di poter programmare una serie di lezioni con la stesso maestro/a da dicembre a marzo.
Forse la moglie si sta convincendo finalmente:)
 
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