Come si scia sul duro?

FabioS75

Well-known member
Da quando ho iniziato a condurre (un po', c'è ancora molto da fare) avendo due tipi di sciate a disposizione, mi è venuto un dubbio. Quando nella neve (tendenzialmente sparata) a fine mattinata inizia ad emergere il duro, come sciate? Lo chiedo perché ieri al Cimone, verso le 11, nella neve è iniziato ad uscire il ghiaccio (soprattutto nei punti più ripidi) e se conducevo si andava discretamente ma si prendeva troppa velocità (a meno che non allargassi molto il raggio di curva ma visto che c'era troppa gente non mi sembrava una sciata adatta) mentre se facevo corto raggio, derapando (di carvare sul corto ancora non sono assolutamente in grado e poi comunque andrei troppo forte) lo sci sotto, non mi dava sensazioni di solidità (tendeva a scappare un pochino nel finale di curva).
Grazie mille per il tempo che mi dedicherete.
Fabio.
 
Carvare in corto raggio sulle lastre è roba da Hirscher, già la Shiffrin fa fatica...

Parliamo di curve normali: In teoria, se le lamine tengono su una diagonale dovrebbero tenere anche in curva, ma le forze sono molto maggiori. L’imperativo è non lasciar appiattire lo sci esterno, quindi buona tecnica per mantenere la centralità e caviglia (gamba) per mantenere l’inclinazione e quindi l’incisione. Non è facile e si progredisce a poco a poco facendo esperienza. Sul duro gli sci scappano e se non siamo pronti siamo subito arretrati e buona notte
 
Tecnicamente altri risponderanno meglio di me.

L'unica cosa che mi viene da dire è: non arretrare e, sopratutto, attenzione al filo delle lamine.. se non ne hai, appena emergono i lastroni, prenderai molti "simpatici" coccoloni :PAAU

Con gli sci a posto, sembrerà una banalità, sul duro è tutto più facile.

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Si usa molto la caviglia dello sci esterno, si cerca di stare fermi con la parte alta del corpo, e si cerca di far agganciare lo sci è non di spostarlo a mo di tergicristalli. Questi sono solo suggerimenti
 
Da quando ho iniziato a condurre (un po', c'è ancora molto da fare) avendo due tipi di sciate a disposizione, mi è venuto un dubbio. Quando nella neve (tendenzialmente sparata) a fine mattinata inizia ad emergere il duro, come sciate? Lo chiedo perché ieri al Cimone, verso le 11, nella neve è iniziato ad uscire il ghiaccio (soprattutto nei punti più ripidi) e se conducevo si andava discretamente ma si prendeva troppa velocità (a meno che non allargassi molto il raggio di curva ma visto che c'era troppa gente non mi sembrava una sciata adatta) mentre se facevo corto raggio, derapando (di carvare sul corto ancora non sono assolutamente in grado e poi comunque andrei troppo forte) lo sci sotto, non mi dava sensazioni di solidità (tendeva a scappare un pochino nel finale di curva).
Grazie mille per il tempo che mi dedicherete.
Fabio.

Faccio meno fatica a carvare, se devo condurre (tipo corto raggio) è molto più complesso, se non ci sei sopra perfettamente lo sci inizia a sbacchettare con conseguenti mazzate sulle articolazioni e altrettanto conseguente "ci proviamo la prossima volta" (in realtà una vocina mi dice "sei troppo vecchio per queste stronzate" (cit.)). Devi trovare l'assetto giusto, le pressioni giuste sotto al piede.
 
Io sul vetrato scorro via dritto per andare a cercare piste non ghiacciate. Se non le trovo vado a casa...
...una situazione parecchio triste, se non hai lo stagionale, soldi buttati!
 
dire ad “uno” che probabilmente scia arretrato di stare centrale secondo me è fuorviante.. secondo me bisogna suggerire di stare molto avanzati, schiacciare di brutto sul gambetto, schiacciare anche con le dita dei piedi verso il basso.. certo come han detto altri mantenendo l’inclinazione dello sci..

(o almeno, io faccio così.. per quello la pappa è una meraviglia, senza tutti questi accorgimenti di spinte varie la neve ti tiene sempre e comunque)
 
dire ad “uno” che probabilmente scia arretrato di stare centrale secondo me è fuorviante.. secondo me bisogna suggerire di stare molto avanzati, schiacciare di brutto sul gambetto, schiacciare anche con le dita dei piedi verso il basso.. certo come han detto altri mantenendo l’inclinazione dello sci..

(o almeno, io faccio così.. per quello la pappa è una meraviglia, senza tutti questi accorgimenti di spinte varie la neve ti tiene sempre e comunque)

Occhio però, se spingi attivamente con le punte dei piedi finisce che apri la caviglia e arretri invece di avanzare :D
 
Grazie mille davvero per gli interventi: veramente interessanti.
Adesso che sul facile un pochino conduco mi sono accorto che sul duro nei tratti ripidi, sebbene derapare mi aiuti a contenere la velocità, la stabilità in fase finale di curva diminuisce notevolmente.
Provando a confurre (stando sopra lo sci) mi fa essere (o mi fa credere di essere) più stabile.Il problema è che prendo troppa spinta.
Ne parlerò con il maestro come qualcuno ha suggerito perché credo che la capacità di gestire questo topo di situazioni sia un passaggio obbligato per migliorare la mia modesta sciata.
Grazie a chi ha partecipato ed a quelli (se ci saranno) che vorranno aggiungere qualcosa.
 
Come si scia sul duro? Andando a lezione

Ma che vuol dire!??? Ora per qualsiasi cosa si va a lezione. Che si passano le giornate a lezione? Ricordiamoci ogni tanto che lo sci - salvo rarissime eccezzioni - è un divertimento.
Cerrto che si fanno lezioni, poi si cerca di ripetere gli insegnamenti nella vita reale.

Sul duro? Si fatica, TUTTI. Sui lastroni alla mattina sulla Gran Risa faticano anche i maestri, te lo assicuro che però, oltre alla padronanza del mezzo, sono anche abbastanza sgamanti da mascherare eventuali defaillance... Sul duro non arretri, cerchi si incidere il più possibile, spingi contrastando la normale oaura e speri di non cadere :) Quando sei in difficltà gratti e gratti bene per evitare il peggio...

Al nostro amico posso solo dire che non farsi troppe menate che non serve condurre sempre e comunque...Relax...
 
Ma che vuol dire!??? Ora per qualsiasi cosa si va a lezione. Che si passano le giornate a lezione? Ricordiamoci ogni tanto che lo sci - salvo rarissime eccezzioni - è un divertimento.
Cerrto che si fanno lezioni, poi si cerca di ripetere gli insegnamenti nella vita reale.

Sul duro? Si fatica, TUTTI. Sui lastroni alla mattina sulla Gran Risa faticano anche i maestri, te lo assicuro che però, oltre alla padronanza del mezzo, sono anche abbastanza sgamanti da mascherare eventuali defaillance... Sul duro non arretri, cerchi si incidere il più possibile, spingi contrastando la normale oaura e speri di non cadere :) Quando sei in difficltà gratti e gratti bene per evitare il peggio...

Al nostro amico posso solo dire che non farsi troppe menate che non serve condurre sempre e comunque...Relax...
Grazie mille. Io gratto purtroppo ma ho la sensazione che in fase finale mi scappino. E' perché sto arretrato? Mi sembra che tentabndo di condurre, l'equilibrio sia migliore ma la velocità sia davvero troppa.
Sulle lezioni strautili ma concordo che non si possa solo andare a lezione.
 
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