Consigli su Alta Badia (Trekking, localitÃ* ecc ecc)

Sardinia

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Consigli su Val Badia (Trekking, località ecc ecc)

Salve a tutti, dopo due anni di Val Gardena e ben tre di fila in Val di Fassa ho deciso di trascorrere le prossime ferie estive in Alta Badia, penultima settimana di Luglio 2020.
Scelta dolorosa perchè amo la Val di Fassa, che praticamente considero come una seconda casa viste le vacanze trascorse sia d'inverno che in estate, scelta da fare per il semplice fatto che io e mia moglie andiamo alla ricerca di nuovi percorsi e panorami.
Vi chiedo consigli utili appunto sull'Alta Badia, ad iniziare dalla località dove soggiornare e percorsi e trekking imperdibili.
Conosco pochissimo la valle per esserci passato solo poche ore in una gita da Selva a Brunico, il tempo per una passeggiata da Colfosco alle cascate Pisciadu e un giretto a Corvara.
Per farvi capire, le nostre giornate le passiamo interamente a fare Trekking ed escursioni, usciamo la mattina verso le 9 e rientriamo in appartamento verso le 18, spesa e passeggiate in paese e poi cena e riposo...solo poche volte capita di uscire dopo la cena.
Il nostro livello è buono o comunque sufficiente, non facciamo ferrate anche se vorremo iniziare, per intenderci negli ultimi in Val di Fassa abbiamo i seguenti percorsi per citare i più noti:

- Vie del Plan dal Belvedere al lago di Fedaia
- Le Marmitte della Marmolada dal Pian Trevisan al lago di Fedaia
- Rifugio Re Alberto dal Ciampedie
- Lago Antermoia dalla Val Duron e rientro dalla Val Donà
- Rifugio Contrin con proseguo al passo San Nicolò e rientro dalla val San Nicolò (con neve al passo)
- Giro ad anello del Sassolungo, con neve tra rifugio Vicenza e rifugio Demetz
- Sentiero August dal Col Rodella al Sasso Piatto
- Dal Ciampedie a Carezza passando per Rifugio Roda de Vael e Paolina
- Traversata in quota sulla cresta tra Buffaure e Sella Brunech + sentiero Lino Pederiva

Oltre al Trekking la nostra vacanza si basa su paesaggi, scenari mozzafiato e gastronomia locale.
Secondo voi scelta giusta?
 
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Salve a tutti, dopo due anni di Val Gardena e ben tre di fila in Val di Fassa ho deciso di trascorrere le prossime ferie estive in Alta Badia, penultima settimana di Luglio 2020.
Scelta dolorosa perchè amo la Val di Fassa, che praticamente considero come una seconda casa viste le vacanze trascorse sia d'inverno che in estate, scelta da fare per il semplice fatto che io e mia moglie andiamo alla ricerca di nuovi percorsi e panorami.

Oltre al Trekking la nostra vacanza si basa su paesaggi, scenari mozzafiato e gastronomia locale.
Secondo voi scelta giusta?
OK. Imperdibili
trekking:
giro del Putia (meglio ANTIORARIO)
Alpe di rodengo
Alpe di Luson
Fanes
Prati di Armentara-rif. S.Croce
Traversata Campill-Rif. Puez-Passo Gardena
Piz Boè
predi la tabacco al 25000 e sei a posto!
 
Corvara in Alta Badia

Ciao, inoltro due miei vecchi messaggi :

***********************************************************************************************************************************
Ciao a tutti,
per la mia modesta esperienza consiglierei Corvara in Alta Badia, come punto strategico di partenza per divertenti, impegnative e spettacolari ferrate.

In un attimo sul gruppo del Sella puoi fare :
per principianti la Ferrata del Vallon e poi per Cresta Strenta si Raggiunge il Rifugio Capanna Fassa al Piz Boè; ritorni alla stazione a monte della seggiovia con il sentiero 638.
un po' più tecnica la ferrata Piz da Lech, poi salendo di grado la Cesare Piazzetta ed infine si può raggiungere Passo Sella via Plan de Gralba ed affrontare la Mesules.
La ferrata Brigata Tridentina (simile per difficoltÃ* alla Piz da Lech ma più lunga), si può fare ma all'alba.
Sempre da Corvara si va a alla Capanna Alpina, Gran Plan, via della Pace e poi per la non difficile Ferrata di Furcia Rossa (avvicinamento sfiancante ma un panorama da brividi).

Dal Passo Gardena si può intraprendere la Gran Cir o Piccolo Cir (Cir V).

Partendo da Corvara molto velocemente si raggiunge Arabba e si può fare la Ferrata delle Trincee (altopiano della Mesola - Cresta Padon)

Sempre velocemente si va in direzione Falzarego/Lagazuoi e sempre per grado di difficoltÃ* (secondo mio umile parere) :
Col dei Bos
Giovanni Lipella su Tofana di Rozes
Cesco Tomaselli (Cima Fanis Sud)
Giuseppe Olivieri e Punta Anna (con variante Gianni Aglio)

Per non parlare delle escursioni lunghe ma appaganti (Bivacco della Pace, Gardenaccia, Sas de Putia, Lavarella/Conturines, Croda del Becco da S.Vigilio di Marebbe (rif. Pederù/Fodara Vedla), cima Nove e Dieci da P.sso S.Antonio, e chi più ne ha più ne metta.

Anni fa c'era il Bus SellaRonda (che faceva i 4 Passi sia in senso orario che antiorario, avevano il colore arancione e verde per distinguersi), e si potevano programmare spostamenti anche solo con il Bus. Ora serve necessariamente il mezzo privato.

***********************************************************************************************************************************
Ciao,
Corvara e' un'ottima scelta (8 Estati consecutive, ho lasciato cuore e sudore).
Innanzitutto la carta Tabacco e' la n.ro 7.
In un precedente post raccontavo alcune Ferrate, ora provo con alcune escursioni con poco "traffico" e panorami mozzafiato (dagli 800 ai 1.400 mt. di dislivello).

Senza mezzo privato
1 - Alle spalle di Corvara (guardando il Sassongher) si prende la Val di Merscia' per il Col Pradat, poi sentiero 4A fino ad un tempietto con l'effige della Madonna : a quel punto si hanno due alternative : sentiero 4 verso forcella Ciampei, rifugio Puez, passo Puez, discesa verso Malga Antersasc e si raggiunge Pedraces (poi Bus per Corvara) oppure con il sentiero 7 forcella Sassongher (si sale in Cima con un po' di corda attrezzata), vista magnifica sulle Odle, poi con segnavia 5 (Para da Giai) verso rifugio Gardenaccia, si discende a La Villa (sempre Bus per Corvara).
2 - Bus per Passo Gardena, sentiero per Val Setus (attrezzato), Rifugio Franco Cavazza al Pisciadu', Val de Tita per Rifugio Boe', discesa per Val Mezdi', Colfosco, e poi Corvara.
3 - Bus per Passo Falzarego. Si scende al Passo Valparola, poi sentiero per Gruppo del Setsas, o alla Sella del Sief per il Col Di Lana, si ritorna poi verso il Rifugio Pralongia', e per la seggiovia di Punta Trieste si scende a Corvara (vicino al campo di golf).
4 - Con impianto Plans-Frara si raggiunge il Rifugio Jimmy sopra al Passo Gardena, per le Ferrate del Cir.
5 - Con impianto Boe' e Seggiovia Vallon per le Ferrate del Gruppo del Sella.

Con mezzo privato
A - Dopo San Cassiano bivio per Capanna Alpina (parcheggio).

  1. Sentiero per il Col De Locia, poi Gran Plan, Lago di Limo e Rifugio Fanes.
  2. Sentiero per il Col De Locia, poi Gran Plan. Si arriva al bivio Ju da l'Ega, a sx Sentiero Tru Dolomieu per Piz Conturines.
  3. Non girando al bivio a sx si prosegue e piu' avanti Malga Fanes, bivio a dx con alternativa per :

2a - Bivacco della Pace al Monte Castello
2b - Croda del Vallon Bianco (via della Pace e Ferrata Furcia Rossa)
B - Si raggiunge La Val, e il parcheggio a Spéscia. Sentiero per Passo S.Antonio e la magnifica Valle di Fanes e il Rifugio Lavarella.
C - Si arriva a S.Vigilio di Marebbe e parcheggio al Rifugio Pederu'. Si sale verso il Rifugio Fodara Vedla, segnavia per il Rifugio Sennes e bivio per Rifugio Biella, e poi Croda del Becco.
D - Si parcheggia a S.Leonardo (che con Pedraces sono frazioni di Badia), doppia seggiovia per Sas dla Crusc, e poi sentiero attrezzato per Sasso delle Dieci, e altre alternative (cartina in mano)
E - Sas de Putia da passo delle Erbe
F - Si parcheggia sotto al Falzarego (Pian del Menis). Sentiero per Passo Giau, breve ferrata Ra Gusela per Nuvolau, poi Averau e si rientra (giro ad ad anello).
G - Parcheggiando al Falzarego e cartina in mano, si possono pianificare bei giri, tra cui Anello Croda da Lago lasciando il mezzo privato a Ponte Rucurto.
H - Stesso discorso parcheggiando al Rifugio Dibona.

Sicuramente c'e' tanto da camminare, e questa é solo una piccola lista della spesa.
Penso che la montagna, se la si rispetta, educa.

Cari Saluti a tutto il Forum
Alessio
 
Grazie dei consigli, prendo sicuramente appunti.

OK. Imperdibili
trekking:
giro del Putia (meglio ANTIORARIO)
Alpe di rodengo
Alpe di Luson
Fanes
Prati di Armentara-rif. S.Croce
Traversata Campill-Rif. Puez-Passo Gardena
Piz Boè
predi la tabacco al 25000 e sei a posto!

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Grazie mille, consigli utilissimi da seguire.
Ho prenotato appunto a Corvara, da li ci muoveremo per girare in lungo e largo.
Discorso ferrate...purtroppo mai fatte, per ora solo qualche sentiero attrezzato in Val di Fassa come la salita al rifugio Re Alberto o il sentiero Lino Pederiva.
Però quest'anno vorremo provare da una facile....vediamo se ci sarà modo e occasione!!


Ciao, inoltro due miei vecchi messaggi :

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Ciao a tutti,
per la mia modesta esperienza consiglierei Corvara in Alta Badia, come punto strategico di partenza per divertenti, impegnative e spettacolari ferrate.

In un attimo sul gruppo del Sella puoi fare :
per principianti la Ferrata del Vallon e poi per Cresta Strenta si Raggiunge il Rifugio Capanna Fassa al Piz Boè; ritorni alla stazione a monte della seggiovia con il sentiero 638.
un po' più tecnica la ferrata Piz da Lech, poi salendo di grado la Cesare Piazzetta ed infine si può raggiungere Passo Sella via Plan de Gralba ed affrontare la Mesules.
La ferrata Brigata Tridentina (simile per difficoltÃ* alla Piz da Lech ma più lunga), si può fare ma all'alba.
Sempre da Corvara si va a alla Capanna Alpina, Gran Plan, via della Pace e poi per la non difficile Ferrata di Furcia Rossa (avvicinamento sfiancante ma un panorama da brividi).

Dal Passo Gardena si può intraprendere la Gran Cir o Piccolo Cir (Cir V).

Partendo da Corvara molto velocemente si raggiunge Arabba e si può fare la Ferrata delle Trincee (altopiano della Mesola - Cresta Padon)

Sempre velocemente si va in direzione Falzarego/Lagazuoi e sempre per grado di difficoltÃ* (secondo mio umile parere) :
Col dei Bos
Giovanni Lipella su Tofana di Rozes
Cesco Tomaselli (Cima Fanis Sud)
Giuseppe Olivieri e Punta Anna (con variante Gianni Aglio)

Per non parlare delle escursioni lunghe ma appaganti (Bivacco della Pace, Gardenaccia, Sas de Putia, Lavarella/Conturines, Croda del Becco da S.Vigilio di Marebbe (rif. Pederù/Fodara Vedla), cima Nove e Dieci da P.sso S.Antonio, e chi più ne ha più ne metta.

Anni fa c'era il Bus SellaRonda (che faceva i 4 Passi sia in senso orario che antiorario, avevano il colore arancione e verde per distinguersi), e si potevano programmare spostamenti anche solo con il Bus. Ora serve necessariamente il mezzo privato.

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Ciao,
Corvara e' un'ottima scelta (8 Estati consecutive, ho lasciato cuore e sudore).
Innanzitutto la carta Tabacco e' la n.ro 7.
In un precedente post raccontavo alcune Ferrate, ora provo con alcune escursioni con poco "traffico" e panorami mozzafiato (dagli 800 ai 1.400 mt. di dislivello).

Senza mezzo privato
1 - Alle spalle di Corvara (guardando il Sassongher) si prende la Val di Merscia' per il Col Pradat, poi sentiero 4A fino ad un tempietto con l'effige della Madonna : a quel punto si hanno due alternative : sentiero 4 verso forcella Ciampei, rifugio Puez, passo Puez, discesa verso Malga Antersasc e si raggiunge Pedraces (poi Bus per Corvara) oppure con il sentiero 7 forcella Sassongher (si sale in Cima con un po' di corda attrezzata), vista magnifica sulle Odle, poi con segnavia 5 (Para da Giai) verso rifugio Gardenaccia, si discende a La Villa (sempre Bus per Corvara).
2 - Bus per Passo Gardena, sentiero per Val Setus (attrezzato), Rifugio Franco Cavazza al Pisciadu', Val de Tita per Rifugio Boe', discesa per Val Mezdi', Colfosco, e poi Corvara.
3 - Bus per Passo Falzarego. Si scende al Passo Valparola, poi sentiero per Gruppo del Setsas, o alla Sella del Sief per il Col Di Lana, si ritorna poi verso il Rifugio Pralongia', e per la seggiovia di Punta Trieste si scende a Corvara (vicino al campo di golf).
4 - Con impianto Plans-Frara si raggiunge il Rifugio Jimmy sopra al Passo Gardena, per le Ferrate del Cir.
5 - Con impianto Boe' e Seggiovia Vallon per le Ferrate del Gruppo del Sella.

Con mezzo privato
A - Dopo San Cassiano bivio per Capanna Alpina (parcheggio).

  1. Sentiero per il Col De Locia, poi Gran Plan, Lago di Limo e Rifugio Fanes.
  2. Sentiero per il Col De Locia, poi Gran Plan. Si arriva al bivio Ju da l'Ega, a sx Sentiero Tru Dolomieu per Piz Conturines.
  3. Non girando al bivio a sx si prosegue e piu' avanti Malga Fanes, bivio a dx con alternativa per :

2a - Bivacco della Pace al Monte Castello
2b - Croda del Vallon Bianco (via della Pace e Ferrata Furcia Rossa)
B - Si raggiunge La Val, e il parcheggio a Spéscia. Sentiero per Passo S.Antonio e la magnifica Valle di Fanes e il Rifugio Lavarella.
C - Si arriva a S.Vigilio di Marebbe e parcheggio al Rifugio Pederu'. Si sale verso il Rifugio Fodara Vedla, segnavia per il Rifugio Sennes e bivio per Rifugio Biella, e poi Croda del Becco.
D - Si parcheggia a S.Leonardo (che con Pedraces sono frazioni di Badia), doppia seggiovia per Sas dla Crusc, e poi sentiero attrezzato per Sasso delle Dieci, e altre alternative (cartina in mano)
E - Sas de Putia da passo delle Erbe
F - Si parcheggia sotto al Falzarego (Pian del Menis). Sentiero per Passo Giau, breve ferrata Ra Gusela per Nuvolau, poi Averau e si rientra (giro ad ad anello).
G - Parcheggiando al Falzarego e cartina in mano, si possono pianificare bei giri, tra cui Anello Croda da Lago lasciando il mezzo privato a Ponte Rucurto.
H - Stesso discorso parcheggiando al Rifugio Dibona.

Sicuramente c'e' tanto da camminare, e questa é solo una piccola lista della spesa.
Penso che la montagna, se la si rispetta, educa.

Cari Saluti a tutto il Forum
Alessio
 
Tra poco più di un mese circa saremo a Corvara (settimana 18-25 Luglio).
Altri consigli sull'Alta Badia e sulle zone vicine?
Vorrei fare anche una prima esperienza di ferrata, mi consigliate a chi rivolgermi per una guida?
Grazie.
 

.

Tra poco più di un mese circa saremo a Corvara (settimana 18-25 Luglio).
Altri consigli sull'Alta Badia e sulle zone vicine?
Vorrei fare anche una prima esperienza di ferrata, mi consigliate a chi rivolgermi per una guida?
Grazie.

devi telefonare all'Ufficio delle guide della zona oppure all'APT (Ufficio Turistico) della zona..
se sono organizzati come qui in Fiemme e Fassa, chiamando l'ufficio guide oppure l'APT ti trovano loro la Guida in base al calendario e impegni..

a meno di non conoscere personalmente una Guida che a quel punto nulla vieta di mettersi d'accordo privatamente.. ma non mi pare questo il caso..
 
Tra poco più di un mese circa saremo a Corvara (settimana 18-25 Luglio).
Altri consigli sull'Alta Badia e sulle zone vicine?
Vorrei fare anche una prima esperienza di ferrata, mi consigliate a chi rivolgermi per una guida?
Grazie.

Sconfina in Veneto, per andare a visitare le gallerie di guerra del Lagazuoi. Si sale in funivia dal passo Falzarego e si discende lungo le gallerie della prima guerra mondiale (circa 2 ore). Inoltre potrai farti un giro fino a Cortina, con il suggerimento di avventurarti anche più a Est in futuro (Dolomiti Bellunesi), perché ci sono tanti posti meravigliosi da scoprire...

Buone vacanze!
 
Tra poco più di un mese circa saremo a Corvara (settimana 18-25 Luglio).
Altri consigli sull'Alta Badia e sulle zone vicine?
Vorrei fare anche una prima esperienza di ferrata, mi consigliate a chi rivolgermi per una guida?
Grazie.

Le ferrate per principianti dell'Alta Badia non necessitano di guide. Certo se vuoi avventurarti su ferrate da medie in su e non l'hai mai fatta, allora è diverso.

ferratine o sentieri attrezzati da fare in tutta tranquillità (con kit completo, ovvio):
- salita al Sassongher
- salita al Sass de Putia
- (non ricordo il nome) per salire al Piz Boè
- Gran Cir a Passo Gardena

Le altre, se non ricordo male, o per difficoltà o per ambiente, non le consiglio ad un neofita totale privo di guida
 
Messo già in programma, se riusciamo anche qualche percorso dal passo Giau.

Sconfina in Veneto, per andare a visitare le gallerie di guerra del Lagazuoi. Si sale in funivia dal passo Falzarego e si discende lungo le gallerie della prima guerra mondiale (circa 2 ore). Inoltre potrai farti un giro fino a Cortina, con il suggerimento di avventurarti anche più a Est in futuro (Dolomiti Bellunesi), perché ci sono tanti posti meravigliosi da scoprire...

Buone vacanze!
 
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