WolfBerg
Well-known member
Questa stagione è arrivato il momento di cambiare il mio Rossignol M18, che con circa 90 giorni in neanche due anni iniziava a "lasciarsi andare". Ho deciso allora di prendere l'atomic x9 rs (attacco rosso da 16 senza copripunta metallico) che dopo averlo provato l'anno scorso per un paio di discese mi era piaciuto molto. Non sapevo all'inizio se prendere il 181, raggio piu simile a m18, o il 175. Alla fine ho scelto il 175 e ne sono molto contento. Ad oggi l'ho sciato 8 giorni, gia il secondo giorno me ne ero fatto un idea ma ho aspettato che le sensazioni si consolidassero prima di buttar giu due righe.
La prima giornata ho specialmente notato le differenze rispetto al rossignol. Una in particolare :l'ingresso curva. Se con M18 basta fare poco per avere un ingresso curva decente, con questo atomic bisogna essere piu precisi prima della massima pendenza per far lavorare bene le spatole (magari la differenza è dovuta proprio alla differenza di forma delle spatole). Questo per certi versi rende l'atomic molto bello nel corto raggio, perchè ti obbliga ad avere pazienza e non andare a volere chiudere troppo presto e troppo forzatamente. Stessa cosa è vera per l'arco ampio, prima della massima pendenza non crei tempi morti. Per il medio invece bisogna avere molta decisione ad attaccare la curva.
Una volta passata la massima pendenza diventa un vero giocattolo divertentissimo! Chiude le curve che è un piacere e proprio per questo si presta bene quando si vuole variare un arco in corso d'opera, specialmente se si vuole stringere.
Il secondo giorno ho voluto provare una cosa che faccio con tutti gli sci, ovvero spostare l'attacco 1cm avanti. Ecco che la sensazione che avevo ad ingresso curva è sparita e mi sono ritrovato con uno sci facile(nel senso che basta poco se si vuole fare poco e non serve troppa fatica per fare di piu) e ,ancora piu importante, uno sci molto divertente. Gli svantaggi che ho riscontrato nello spostare l'attacco in avanti sono due: le code si sentono molto di piu e sono molto toniche (ricordano tanto le code del mio atomic da gigante) tanto che quando voglio frenare buttando lo sci di traverso e magari mi rilasso perdendo la centralità, le code non si deformano in maniera giusta e sembra di perdere le redini del cavallo; il secondo svantaggio è nel corto raggio, prendendo subito l'ingresso curva lo sci vuole chiudere tutto e subito risultando in un arco un po strozzato; per gestire questa cosa, secondo me, bisogna lavorare bene con il piede.
Chiaramente la stabilità è delle migliori, non so se sia piu pesante del rossignol m18, ma ho la sensazione di essere ancora piu incollato al terreno fin da subito. I 3 metri circa in meno di raggio rispetto a M18 si sentono, ma in positivo rendendo lo sci un po' piu polivalente e maneggevole! non vorrei esagerare a dire che questo atomic è piu un SL come carattere che un GS (a differenza del rossignol), ma per certi versi si.
Sicuramente lo userò parecchio in questo prossimo anno, vedrò di aggiornare o confermare le mie prime opinioni col passare del tempo
La prima giornata ho specialmente notato le differenze rispetto al rossignol. Una in particolare :l'ingresso curva. Se con M18 basta fare poco per avere un ingresso curva decente, con questo atomic bisogna essere piu precisi prima della massima pendenza per far lavorare bene le spatole (magari la differenza è dovuta proprio alla differenza di forma delle spatole). Questo per certi versi rende l'atomic molto bello nel corto raggio, perchè ti obbliga ad avere pazienza e non andare a volere chiudere troppo presto e troppo forzatamente. Stessa cosa è vera per l'arco ampio, prima della massima pendenza non crei tempi morti. Per il medio invece bisogna avere molta decisione ad attaccare la curva.
Una volta passata la massima pendenza diventa un vero giocattolo divertentissimo! Chiude le curve che è un piacere e proprio per questo si presta bene quando si vuole variare un arco in corso d'opera, specialmente se si vuole stringere.
Il secondo giorno ho voluto provare una cosa che faccio con tutti gli sci, ovvero spostare l'attacco 1cm avanti. Ecco che la sensazione che avevo ad ingresso curva è sparita e mi sono ritrovato con uno sci facile(nel senso che basta poco se si vuole fare poco e non serve troppa fatica per fare di piu) e ,ancora piu importante, uno sci molto divertente. Gli svantaggi che ho riscontrato nello spostare l'attacco in avanti sono due: le code si sentono molto di piu e sono molto toniche (ricordano tanto le code del mio atomic da gigante) tanto che quando voglio frenare buttando lo sci di traverso e magari mi rilasso perdendo la centralità, le code non si deformano in maniera giusta e sembra di perdere le redini del cavallo; il secondo svantaggio è nel corto raggio, prendendo subito l'ingresso curva lo sci vuole chiudere tutto e subito risultando in un arco un po strozzato; per gestire questa cosa, secondo me, bisogna lavorare bene con il piede.
Chiaramente la stabilità è delle migliori, non so se sia piu pesante del rossignol m18, ma ho la sensazione di essere ancora piu incollato al terreno fin da subito. I 3 metri circa in meno di raggio rispetto a M18 si sentono, ma in positivo rendendo lo sci un po' piu polivalente e maneggevole! non vorrei esagerare a dire che questo atomic è piu un SL come carattere che un GS (a differenza del rossignol), ma per certi versi si.
Sicuramente lo userò parecchio in questo prossimo anno, vedrò di aggiornare o confermare le mie prime opinioni col passare del tempo