Il nuovo C.P. in Tre Cime Dolomiti: la segg. Hasenkopfl è una bomba - 7 dic 19

Fabio

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Staff Forum
Siamo andati a toccare con mano le novità del Tre Cime Dolomiti. In due estati hanno "stravolto" e ampiamente modificato una parte del comprensorio. La zona del Monte Elmo nel giro di due anni infatti grazie alle seggiovie Mittelstation, Hasenkopfl e soprattutto grazie ai "ritocchi" fatti con le ruspe è diventata un "carving paradise" che fa tremare Belpiano e intimidisce il vicino Plan. Un parco giochi "fotonico" dai 1800 a 2200 m fatto di cambi di pendenza, larghezza infinita, neve sempre ottima e battitura delle piste maniacale (battitura che entra di prepotenza tra le top 3 penso delle Alpi).

Il 7 dicembre con una sciata non rilassata, per niente rilassata, siamo andati a provare le novità e quello che ne è uscito è senza ombra di dubbio una delle sciate che sarà tra le migliori della stagione 2019-2020. Le prime 3 ore tra Raut Rossa, piste della Hasenkopfl e Mittelstation mi hanno rimesso in pace con i sensi per 5 mesi.

Ma sciare in Tre Cime Dolomiti non significa solo mettere alla frusta gli sci: abbiamo scoperto delle costicine di baby maiale che competono con quelle del Punta Trieste e forse stanno un gradino sopra :shock: Se avete tanta fame e volete qualcosa di sublime fermatevi alla baita cacciatori e chiedete se hanno le costicine di maiale con patate e salsa. Fatelo quando siete già stufi di sciare perché sarà difficile alzarsi senza aver accompagnato le costicine con della birra e magari anche con un buchteln ripieno di "leggerissima" crema, vaniglia o crema di cioccolato.

Grazie alla mazzingosa compagnia, ci ha raggiunto anche il vostro amico 21fede.
Tre Cime Dolomiti da località forse cenerentola del DS ora sta sgomitando per salire sul podio (se già non lo è).

Impianto Hasenkopfl nuova seggiovia 8 posti coperta e riscaldata (al posto della "Findus)

Seggiovia strepitosa.
Leitner si è superata. Comoda, silenziosa, sedile riscaldato il giusto, stabile. Davvero piacevole.
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Le corsie led sono il dettaglio in cui il diavolo vorrebbe nascondersi ma non ci riesce :D
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Superata la sella si apre davanti e tutto di colpo questo carving paradise. Fosse leggermente più pendente farebbe tremare anche il Plan.
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Stazione di monte: all'arrivo hanno sbancato un po' ed è più in quota rispetto a prima.
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Vista sulla Val Pusteria dall'arrivo della Hasenkopfl.

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Alune foto del "rinnovato" carving paradise in quota.

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Anche questa pista è praticamente nuova: lo scorso anno c'era qualcosa ma non così largo e divertente.
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Il carving paradise con i giochi di ombra.
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Il nuovo muretto (strepitoso per farci 5 curve cattive)

Questo è il nuovo muretto: nuovo di palla perchè gli scorsi anni era una piccola e ripida variantina.
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Mentre ora è un ottimo pendio.
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I panorami quest'anno che in quota c'è un fracco di neve sono già "stra-top".
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Skilift sulla parte alta del Monte Elmo: sempre con ottima neve questi 3 cambi di pendenza.
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La vostra amica Skiss in piega telemark sulla pista Tre Cime.
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Le piste della Croda Rossa. Il taglio nel bosco a destra è la nuova pista costruita lo scorso anno. Si tratta di un bellissimo muro simile alla Rutort.
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In quota alla Croda Rossa la quantità di neve è impressionante.
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Altro rifugio in cui si mangia benissimo ed in fretta: il tipo prende le ordinazioni senza guardare cosa batte sulla macchinetta e non sbaglia mai!
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Un giretto sullo skilift delle meraviglie. Questa è una delle più belle e meno conosciute piste del 3Z.
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Il vostro amico Fla5 che poseriggia.
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Dema che poseriggia.
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Croda Rossa vista dallo skilift "appartato": che ambiente da favola!
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Torniamo verso il Monte Elmo per pranzo.
Qui la vostra amica Skiss in piega.
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Panorama su Sesto dal muro della nera di Sesto.
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Muro in buone condizioni.
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Croda dei Toni :love:
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Le costicine "Nature" della Baita Cacciatori
Eccoci vista méta.
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La Baita Cacciatori si trova a fianco del muretto nero sulla Raut Rossa.
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La prova che Dio non gioca a dadi.
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I buchteln con crema di vaniglia.
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Dopo il poderoso pranzo sciata per smaltire il tutto fino a chiusura impianti che significa prendere la cabinovia di Versciaco alle 16.29 e farsi l'ultima Raut Rossa letteralmente al buio.
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Che romantico il vostro amico 21fede :fiore:
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Mittelstation di monte agghindata a festa.
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Ed infine visita ai Krampus, anzi, visto come l'hanno impostata dovrei dire: "visita alla sfilata delle maschere dei Krampus"... di manifestazione storica e tradizionale aveva ben poco. Decisamente sottotono rispetto agli scorsi anni, quasi noiosa.
Peccato.
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Buone sciate.
 
Da amante di Schöneben Belpiano non posso che dire niente male.

Passatemi la battuta... in tutta questa meraviglia, manca solo una cosa.
Anzi 3.
🤐

ma ci pensa il marketing
 
Cavoli che differenza. Io su tuo suggerimento ci sono stato l'ultima volta 3 anni fa e me le rucordo piste molto tecniche e per carvatori molto bravi. Ora sembrano un pochino più facili. Confermi?
 
Ora sembrano un pochino più facili. Confermi?
La parte alta, quella della ex-seggiovia Findus sì è stata un po' messa in ordine e piallata per evitare che uno potesse saltare letteralmente in testa ad un altro. Ma tutto il resto del comprensorio rimane tecnicamente di elevatissimo livello.
 

.

Non posso che confermare un rinnovato molte Elmo che ha completamente cambiato volto!
Bello, bello, bello e tecnico. Penso tra Raut rossa, Mittel e Hasenkopfl siamo su livelli altissimi.

Comunque per chi chiedeva negli ultimi anni hanno fatto diverse varianti per rendere il comprensorio accessibile ai principianti.

In particolare hanno realizzato una pista/skiweg da metà piste Tre Cime al Bruggerleite, consentendo ai principianti di evitare il muro dell'orto del Toro e quello di sesto. Quando siamo saliti era ancora chiusa.
 
Vedo, purtroppo, che la mania di piallare e modificare il contesto della montagna ha preso sempre più piede anche qui. È un peccato, spero solo che se mai facessero il collegamento con Padola non sbanchino anche là. Alla fine per me una pista così piallata e modificata che potrebbe essere ovunque perde un molto del suo fascino; le resta solo il contesto paesaggistico me si svuota di tutto il resto. Ecco forse l’unico comprensorio ruspante, vero resta il Civetta.
 
Vedo, purtroppo, che la mania di piallare e modificare il contesto della montagna ha preso sempre più piede anche qui. È un peccato, spero solo che se mai facessero il collegamento con Padola non sbanchino anche là. Alla fine per me una pista così piallata e modificata che potrebbe essere ovunque perde un molto del suo fascino; le resta solo il contesto paesaggistico me si svuota di tutto il resto. Ecco forse l’unico comprensorio ruspante, vero resta il Civetta.

Su altri argomenti non siamo d'accordo, ma su questo devo concordare.
 
Vedo, purtroppo, che la mania di piallare e modificare il contesto della montagna ha preso sempre più piede anche qui. È un peccato, spero solo che se mai facessero il collegamento con Padola non sbanchino anche là. Alla fine per me una pista così piallata e modificata che potrebbe essere ovunque perde un molto del suo fascino; le resta solo il contesto paesaggistico me si svuota di tutto il resto. Ecco forse l’unico comprensorio ruspante, vero resta il Civetta.
Vedendo la webcam ero del tuo stesso parere, invece hanno fatto dei lavori intelligenti: sopra rimangono i gobboni divertenti ma un pochino meno esagerati in modo da non piantarsi nei punti ciechi (cosa che prima accadeva ai bambini con evidente pericolo). Sotto hanno allargato, anche per supportare la portata, sono rimaste le varie varianti più o meno ripide, l'unica stravolta è quella che arriva sopra il rifugio del monte Elmo che era stretta e ripida mentre ora, a mio parere, è nettamente migliorata, godibilissima e con giusta pendenza. Rimane anche qui, per gli amanti dello stretto e del ripido, una variantina che termina sopra la cabinovia (salendo con la cabina a sx), che in quei giorni stavano preparando.
 
ci ho sciato a fine novembre...confermo tutto, unica nota dolente è che con la variante alla signaue, quest'ultima la chiudono per fare gare, ed è un vero peccato
 
Ricevo testé da un amico che le ha mangiate oggi e che non solo conferma la tua recensione, ma abbonda vieppiù nello stesso senso:


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abbiamo scoperto delle costicine di baby maiale che competono con quelle del Punta Trieste e forse stanno un gradino sopra


Toglierei il forse, sono DECISAMENTE sopra quelle di Punta Trieste, ma non ditelo in giro che poi si creano le code HIHIHI

Molto più gustose e ben cotte, inoltre anche altri piatti (provati canederli pressati) sono di gran lunga sopra la media. Diciamo che ancora non ho trovato un rifugio cattivo in 3 Zinnen :shock:
 
Vedo, purtroppo, che la mania di piallare e modificare il contesto della montagna ha preso sempre più piede anche qui. È un peccato, spero solo che se mai facessero il collegamento con Padola non sbanchino anche là. Alla fine per me una pista così piallata e modificata che potrebbe essere ovunque perde un molto del suo fascino; le resta solo il contesto paesaggistico me si svuota di tutto il resto. Ecco forse l’unico comprensorio ruspante, vero resta il Civetta.

viva il Civetta!!! Viva il Veneto ruspante (sio can)

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Vedendo la webcam ero del tuo stesso parere, invece hanno fatto dei lavori intelligenti: sopra rimangono i gobboni divertenti ma un pochino meno esagerati in modo da non piantarsi nei punti ciechi (cosa che prima accadeva ai bambini con evidente pericolo). Sotto hanno allargato, anche per supportare la portata, sono rimaste le varie varianti più o meno ripide, l'unica stravolta è quella che arriva sopra il rifugio del monte Elmo che era stretta e ripida mentre ora, a mio parere, è nettamente migliorata, godibilissima e con giusta pendenza. Rimane anche qui, per gli amanti dello stretto e del ripido, una variantina che termina sopra la cabinovia (salendo con la cabina a sx), che in quei giorni stavano preparando.

poi considerando che c'è la Holzreise...mi pare che gli amanti del ripido siano serviti (e anche la Orto del toro, peraltro).
 
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