Acclimatamento artificiale, Moro e Luger sperimentano...

Teo

maestro di skilift
FINALMENTE...
https://www.montagna.tv/151463/lacclimatazione-di-simone-e-tamara-una-rivoluzione-per-lalpinismo/
Una volta sperimentato e appurato che funziona dai più grandi alpinisti del pianeta, potrò comprarmi un laboratorio del genere e farmelo installare nel mio ufficio di wallstreet, così da potermi acclimatare per l'everest mentre lavoro, poi elicottero fino a campo 1 (che mi frega a quel punto di tutte le menate di lukla, trekking al cb, kumbu su e giù per acclimatarmi) e in un paio di gg, con 4 sherpa che mi portan su la roba, potrò farmi una passeggiata fino alla vetta, magari nel weekend, o meglio nei feriali così non trovo coda sull'hillary step...


Bella la tecnologia e lo studio scientifico, ma sappiamo bene che per finanziare questo progetto, il fine ultimo sarà di ridurre i tempi a chi va lassù a forza di milioni di dollari!
il che, a mio parere, ci può anche stare, magari si evita che questi turisti degli 8000 riempano le montagne di rifiuti nei mesi che stanno lassù...
Per un ALPINISTA, in maiuscolo, credo che l'approccio e la fase di acclimatamento siano parte integrante dell'esperienza che vivono mentre scalano, una fatica ma anche una grande parte di ciò che rimarrà nel loro cuore una volta tornati.

Lo vedo come un interessante esperimento medico ma inutile a livello professionistico, forse solo per battere il record di Nims (ma nemmeno, intanto lui avendone fatti 14 in pochi mesi era acclimatatissimo di suo) o magari a risolvere quelle due o tre invernali che pare impossibile risolvere, vedi K2, che ha finestre brevissime di beltempo che spesso non è facile cogliere.

Certo è che mi piacerebbe andarci per il solo gusto di sentire cosa si prova a 8000m
 
Si alza sempre di più l'asticella, prima servivano esperienza fisico testa e tempo, adesso servirà sempre di più fisico testa e budget...Il tempo lo recupereranno facendo allenamento in camera ipobarica sotto casa, per l'esperienza...in qualsiasi caso chi ne è carente la pagherà sul campo.
Per tutto il resto c'è mastercard!
 
Insieme, dopo, tentare di combinare in consecutiva le vette di due Gasherbrum, rifacendo una delle ultime imprese sugli 8.000 realizzate da Messner.
Evidentemente Tamara Lunger, che dopo il Nanga Parbat aveva dichiarato di non voler proseguire con le spedizioni di Moro, ci ha ripensato.
 
Da un purista come Moro non me lo sarei mai aspettato. Lui, ambasciatore dello stile alpino... Sicuramente se dovessero poi riuscire a concatenare i due Gasherbrum ci sarebbero poi mille critiche e mille se...
 

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È principalmente per dare visibilità a questa nuova infrastruttura scientifica. È pensata anche per test sui materiali on condizioni estreme così per studi biologici. Con due alpinisti di grido la cosa fa notizia. Anche per testare la camera che é unica al mondo. Non puoi mettere chiunque dentro. Deve essere qualcuno di esperto.
 
È principalmente per dare visibilità a questa nuova infrastruttura scientifica. È pensata anche per test sui materiali on condizioni estreme così per studi biologici. Con due alpinisti di grido la cosa fa notizia. Anche per testare la camera che é unica al mondo. Non puoi mettere chiunque dentro. Deve essere qualcuno di esperto.

Colgo il punto, ok. Ma quali sono gli scopi differenti dalle scalate? Cioè, conosco abbastanza gli usi delle camere IPERbariche, ma non avevo mai sentito di terapie per le quali servissero camere IPObariche.
(non sono capzioso, è che proprio non lo so)
 
Colgo il punto, ok. Ma quali sono gli scopi differenti dalle scalate? Cioè, conosco abbastanza gli usi delle camere IPERbariche, ma non avevo mai sentito di terapie per le quali servissero camere IPObariche.
(non sono capzioso, è che proprio non lo so)

Per questa nello specifico non saprei, ma anche della piscina y40 dicevano sarebbe stata "un buco nell'acqua" in realtà viene oggi usata non solo per allenarsi in sport acquatici, ad esempio alcune nazionali di sci ci vanno per migliorare la respirazione durante le gare.

Pensare oggi a quali saranno le applicazione è forse prematuro, ma anche fosse per monitorare alcune dinamiche del corpo umano in quota in ambiente controllato potrebbe essere utile a livello medico...
Poi come detto, i soldi veri li faranno con i milionari che si imbattono in spedizioni varie, oggi l'everest è accessibile a molti perchè "comodo" ma non esito a pensare che se potessero conquistare altre vette in tempi ragionevoli, molti lo farebbero
 
Dopo la spedizione al Nanga Parbat?
Allora non sono aggiornato, e sono rimasto alle dichiarazioni che Tamara Lunger aveva fatto qualche mese dopo il rientro dalla sua famosa rinuncia.
 
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