riccardo_poli
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Salve, sono nuovo sul forum. Vorrei discutere di una problematica, che da tempo mi rovina il piacere dello sciare e le performance. Scio da più di 12 anni (ho iniziato all'età di 7 anni), e ho un buon livello tecnico. Man mano che il livello saliva, nel corso degli anni ho anche cambiato la attrezzatura, ovviamente. Soprattutto quando ero piccolo, verso i 9/10 anni, ho iniziato a sciare a carving, e i vecchi scarponi (molto morbidi e comodi flex 80) non erano più adatti al "nuovo" modo di sciare. Erano larghi e poco rigidi e avevo poca precisione. Dai 10 anni, fino ai 16 ho preso scarponi in affitto, un po più performanti, quindi più stretti e rigidi. Tuttavia nonostante fossero ovviamente più stretti rispetto ai vecchi scarponi, li sentivo larghi ai polpacci, riuscivo a sollevare il tallone, e inclinavo eccessivamente la gamba in avanti; eppure il numero era esatto, e la pianta del piede nello scafo calzava ottimamente. Inoltre visto l'eccessivo movimento della gamba, avevo tutta la pelle anteriore del polpaccio molto rovinata e talvolta sanguinante. Giungiamo al 2017, ovvero quando mi compro dei nuovi scarponi, che tutt'ora uso, ovvero gli Head Vector 120 (per quanto riguarda gli sci, uso gli Head WorldCup iRace). E adesso parliamo del problema di questi scarponi (che riguardava anche gli scarponi che ho usato dai 10 anni in poi): sono troppo larghi all'altezza del polpaccio, fanno male (ho la pelle anteriore che sanguina), ho poca precisione, eccessiva oscillazione della gamba, tallone si alza. Ah e dimenticavo un particolare, questi scarponi per stringerli a sufficienza, dovevo stringere i 2 ganci in basso a 2 tacche su 5, mentre i 2 ganci sul gambale, nonostante li stringessi al massimo (ovvero 6 ganci su 6) li sentivo larghi e mi faceva oscillare troppo la gamba e mi faceva alzare il tallone. Tutti questi problemi mi rendono la vita sulle piste un inferno. L'anno scorso stavo facendo perfezionamento della tecnica con l'istruttore, solito carving con curvoni, concentrandomi sullo sterzo e controsterzo. Però questa volta a velocità più elevata, però non riuscivo benissimo a governare gli sci. Non li sentivo bene, e non avevo precisione. Gli spiego all'istruttore la situazione, e che già mi è capitato che se andassi a velocità più elevata (sui 90/100 kmh), avevo poco controllo e precisione, e avevo un eccessiva oscillazione della gamba in avanti e indietro. Poi lui mi fa capire che avevo gli scarponi troppo larghi per il mio piede, e che dovevo prendere uno scarpone un po più performante. Successivamente ho affittato a fine stagione per 2 giorni, degli scarponi da gara, ovvero i Tecnica WorlCup FireBird 130. Erano molto molto duri e rigidi, e leggermente scomodi in punta (last 93), e avevo più precisione e controllo, non al 100% come vorrei, però erano nettamente migliori rispetto agli altri, però ancora li sentivo un po larghi sulla gamba. Ora sta incominciando la nuova stagione sciistica e non so cosa fare. Sono stato in negozio 2 ore a provare scarponi: nordica dobermann 130, ho riprovato i tecnica sopracitati, poi gli head raptor 120s rs, gli head raptor 140s rs. Ma mi stanno tutti larghi sul polpaccio. La parte bassa del piede calza benissimo, soprattutto in quelli con last 93/96 mm e con la scarpetta con i lacci, però il polpaccio si muove tanto in avanti e indietro, quasi riesco a metterci la mano dentro, nonostante stringa tanto, e mi si alza il tallone. Mi sembra molto strano che questi ultimi scarponi, provati in negozio, mi stiano larghi, cavolo sono sono pur sempre degli scarponi prestazionali. Soprattutto gli head 120s rs e 140s rs, nonostante li stringessi molto sul gambale, li sentivo poco. Non so più cosa fare sinceramente, qualcun'altro ha avuto lo stesso problema? Se si comè lo ha risolto? Si può ricorrere sennò al boot fitting, cioè ad esempio farsi mettere delle placche di qualcosa nel gambetto? Purtroppo ho la sfortuna di avere il polpaccio poco grosso, nonostante abbia fatto anche scherma (che richiama molto il carico delle gambe in posizione di guardia).