Jake Burton è morto oggi

boletus

boletus

Well-known member
Non ho molto da dire... oggi ci ha lasciato uno dei pionieri dello snowboard... un papà se non il papà.... uno che negli anni 70 ha preso in mano un divertimento di qualche sciroccato e l’ha trasformato in una cosa seria...uno sport... un business planetario.... .aveva solo 65anni ma la solita malattia del ***** se l’è portato via....
ero indeciso di dove postarlo ma credo che il nome BURTON sia riconosciuto da chiunque abbia mai frequentato una montagna invernale negli ultimi 35 anni e non solo.... riposi in pace tra mille lenzuoli di polvere bianca immacolata.. 😓😓😓
 
So come ti senti,è come quando è morto Jake Phelbs poco tempo fa....nessun onore delle cronache....mentre le strade sono invase di posers con la felpa trasher addosso che nel loro caso è come se la scritta recitasse:"guardami in faccia quanto sono pirla!"
RIP e infinita tristezza!
 
onestamente farei volentieri a meno dell' "onore delle cronache" da parte della stampa mainstream, sciacalli e avvoltoi per parlarne bene...
 
Un mito assoluto. Un innovatore a cui anche gli sciatori di powder devono per forza rendere omaggio

Rip

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op1976 ha detto:
Un mito assoluto. Un innovatore a cui anche gli sciatori di powder devono per forza rendere omaggio

Rip

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Per lui più un SIP, ma penso che tra gli immensamente grato ci siano gli skiatori tutti.

Anche il più incallito skiatore di nevemorta.

Jake Burtun fu un innovatore senza dubbio, ad onore degli altri però va riconosciuto che erano un po’ a sperimentare in quella direzione, lui arrivò forse x primo al business. anche bravo a promuoverlo e farlo crescere, condividendo poi i frutti anche con gli altri.

Business sottratto alla bolsa industria dello ski al punto da costringerla a muoversi verso nuove soluzioni , ad innovare radicalmente per recuperare l’appeal.
 

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RIP Jake. Sei stato un innovatore, hai fatto sì che tantissimi iniziassero a frequentare la montagna in modo diverso, hai dato una mano anche agli sciatori ad evolversi, hai contribuito a portare un cambiamento epocale nel mondo della neve....grazie.
 
RIP

Spiace davvero tanto, dir che era un mito è poco.
lo seguivo su instagram e pareva propio una persona bella simpatica e genuina, poi ancora si stradivertiva a far della fresca

Curioso (e bastardo) il destino ... nel giro di 7 anni entrambi 60enni se ne son andati sia lui che Tom Sims i 2 storici "rivali" che sfidandosi hanno di fatto inventato lo snowboard cosi come lo conosciamo
 
Un piccolissimo tributo nei media "tradizionali" è appena arrivato da Radio Deejay, ne hanno parlato a Deejay Chiama Italia.
 
Troppo giovane, spiace davvero tanto.
Non sono uno snowboarder ma qui parliamo di un pioniere poi evolutosi in colonna portante di questo sport (e di cui leggo da decenni: la pubblicità delle sue tavole, nei mesi invernali, la trovavo anche su surf e windsurf italia).

Nel 2011 si accorse del male... e scrisse questa lettera.

Good News and Bad News

La cattiva notizia è che ho il cancro. La buona notizia è che è curabile. Quello che ho, si chiama Seminoma, conosciuto anche come cancro ai testicoli (pensate a Lance Armstrong). Ho tre mesi di chemio davanti e la possibilità di sottopormi ad un intervento chirurgico.
La scorsa settimana è stata difficile per me e Donna, in quanto la mia prognosi sembrava molto, molto peggiore. Ciò che ha colpito me e tutti quelli che mi stanno vicino, è che non ero sconvolto. Sono giunto alla conclusione che questo è semplicemente il riflesso delle persone che mi circondano e che mi supportano.
Partendo da una moglie perfetta, 3 figli splendidi, ed una scuderia di amici incredibili, loro sono più avanti del servizio di assistenza. Ma il sostegno che sento da parte di questa società e di tutti voi.. è quello che mi mette su un altro livello; a partire dai migliori Senior Management Team che io abbia mai visto, fino a tutti i dipendenti Burton sparsi in tutto il mondo. Spero che, se qualcuno di voi dovesse trovarsi in una situazione simile, Burton sarà in grado di fornirvi lo stesso senso di pace e di sostegno.
Non ho idea di cosa succederà adesso, ma suppongo ci saranno alti e bassi. Vi terrò aggiornati su tutti i miei progressi. Nel frattempo, la cosa migliore che potete fare per me, è quella di mantenervi come avete fatto finora!
Ci vediamo alla prossima festa

RIP
 
Zam ha detto:
RIP

Spiace davvero tanto, dir che era un mito è poco.
lo seguivo su instagram e pareva propio una persona bella simpatica e genuina, poi ancora si stradivertiva a far della fresca

Curioso (e bastardo) il destino ... nel giro di 7 anni entrambi 60enni se ne son andati sia lui che Tom Sims i 2 storici "rivali" che sfidandosi hanno di fatto inventato lo snowboard cosi come lo conosciamo
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Ho letto una lunga ed interessante intervista a Jake dove parlava di tutta la sua storia e la sua vita , negli ultimi anni ha avuto diversi problemi di saluto oltre ad un incidente con lo snow ( rotto femore) e operazioni alle ginocchia , sembra che abbi avuto due malattie grosse , il tumore e un altra malattia , ai linfonodi mi sembra ,nel momento in cui stava recedendo dal tumore l altra malattia ha fatto riaggravare la forna tumorale , o almeno cosi ho capito.
Gran personaggio , ha rimarcato come la sua rivalità con sims sia stata vitale per la crescita dello sport , le lotte legali che ha avuto con sims hanno spinto entrambi a scegliere soluzioni che hanno permesso di far crescere ancora di più lo sport.
Fra l altro parla anche di come ad un certo punto abbia dovuto con suo rammarico rinunciare a fumare erba 😂 mitico e basta.
Non sapevo fosse malato.
 
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