Caricare le spatole: vero o falso ?

Beh sì meglio, altrimenti rischiamo che intervenga a dare il suo contributo alla discussione anche Loris Batacchi, capo ufficio pacchi.... HIHIHIHIHIHIHIHIHI
 
Solo un po' di terminologia, poi vi lascio discutere in pace: le piste mi attendono!

IMG_0284.jpg


(da Cotelli & Cotelli, Lo sci moderno)
 
Visto che il bastone non se lo fila nessuno, di spatole possiamo parlare qui.

Comunque "spatola" riferita allo sci non mi piace. Nemmemo wikipedia include lo sci negli usi della spatola: https://it.wikipedia.org/wiki/Spatola_(attrezzo)

Diciamo punta e coda ? HIHIHI

Più che vero o falso la domanda è "quando". Se siamo d'accordo che al cambio degli spigoli il peso è dietro, e da lì in poi si sposta avanti, la domanda è "quando viene recuperata la centralità ovvero quando la risultante delle forze passa per il centro dello scarpone?". Da lì in poi si iniziano a "caricare le spatole".
 

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Ma come discussione chiusa dall'altra parte ? Proprio adesso che volevo rispondere a Wellness per le rime HIHIHI...comunque prima di proseguire , il tipo in tuta da istruttore che inizia il piegone buttato indietro , su un autostrada piatta ,tra l'altro, non si può vedere ....e poi Omar Longhi nella sciata dal min. 0,50 , lavora troppo la curva in finale ...lo fà lui ....bravo...anche Segovia suonava con il mignolo alzato....ma non si può insegnare alla massa.
Detto questo , ho usato un modo di dire sbagliato e veramente out of time " caricare le spatole " ...ora , per chiarirci , come gia detto molte volte , un automobile che sterza a destra , avrà la ruota sinistra anteriore carica mentre fà la curva , non perchè qualcuno si siede sopra il cofano spingendo verso il basso , ma per il semplice fatto che sterzando ,si crea attrito , e più sterzi , più attrito si crea ( the rubber meets the road) ..possiamo trasportare questa rappresentazione nel mondo dello sci dicendo che uno sci si carica via via che lo sciatore aumenta la presa di spigolo ?..SI ...però , a differenza della macchina ( ma possiamo anche citare un aerero e il suo relativo piano di carico ) che è progettata con una adeguata distribuzione dei carichi , considerando anche che la strada non varia continuamente , lo sciatore DEVE , in qualche maniera, agevolare ( diciamo cosi) l'ingresso in curva dello sci ,variando la distribuzione dei carichi SUL PIEDE , agevolare e interrompere eventuali perdite di tenuta nella parte forte della curva , e agevolare l'uscita curva per poter indirizzare lo sci verso la prossima curva ....insomma deve muoversi usando quello che ha a disposizione ..la velocità , i suoi muscoli e la gravitaà , ovvero il suo peso....
quello che volevo dire io è che , se noi immaginiamo uno sciatore in una stance ( posizione di base ) un pò atletica , quindi leggermente flessa , pronta a reagire a uno stimolo , con i piedi ben piantati per terra , e tiriamo , guardandolo di lato una linea immaginaria verticale per dividerlo in due , le porzioni del corpo davanti la linea e dietro si equilibrano e lo sciatore è bello solido .....
per poter far lavorare lo sci , mentre scende , dovrà poi gestire la posizione del suo corpo rispetto a questa linea immaginaria , portandosi in avanti o indietro , utilizzando l'unico vincolo che ha , le caviglie . Quando ho detto imparare a caricare la spatola , intendevo , e mi scuso per il caos creato , la necessità di muoversi in uscita curva verso avanti rispetto ad una uscita che ci fà trovare indietro ....il venire in avanti , legato alle tensioni muscolari delle caviglie, , porta inevitabilmente il corpo a superare questa linea immaginaria , anche se per un istante , e il carico sugli sci sarà per un attimo ( e li sta il pelo dello sciatore ) anteriore , specialmente nel curve medio strette .....per poter poi vincolare gli sci lo sciatore tornerà un pò piu centrale rispetto alla linea immaginaria e concluderà arretato , il che non vuol dire seduto...parliamo di tensioni muscolari e spostamenti della massa di anche pochi centimetri....questo volevo dire.
Allego due foto di due Olimpioniche ...in uscita curva e in attacco curva ..per capirci.

in uscita
254426-in-uscita-sui-talloni.jpg




caricando...
254427-verso-avanti.jpg
 
Ma come discussione chiusa dall'altra parte ? Proprio adesso che volevo rispondere a Wellness per le rime HIHIHI...comunque prima di proseguire , il tipo in tuta da istruttore che inizia il piegone buttato indietro , su un autostrada piatta ,tra l'altro, non si può vedere


Eh già me li vedo in FISI...

"Capo, ho montato il video dell'ampio del Livello 7, fa un po' cagare, entro tutto indietro invece di caricare la spatola, che faccio lascio?"

"Minchia che palle, ciavrei Judo... Massì lascia dai, tra 4 anni lo faremo meglio"

https://www.youtube.com/watch?v=1OrChwq43JI&feature=emb_logo

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Quando ho detto imparare a caricare la spatola , intendevo , e mi scuso per il caos creato , la necessità di muoversi in uscita curva verso avanti rispetto ad una uscita che ci fà trovare indietro ....il venire in avanti , legato alle tensioni muscolari delle caviglie, , porta inevitabilmente il corpo a superare questa linea immaginaria , anche se per un istante , e il carico sugli sci sarà per un attimo ( e li sta il pelo dello sciatore ) anteriore , specialmente nel curve medio strette .....per poter poi vincolare gli sci lo sciatore tornerà un pò piu centrale rispetto alla linea immaginaria e concluderà arretato , il che non vuol dire seduto...parliamo di tensioni muscolari e spostamenti della massa di anche pochi centimetri....questo volevo dire.
Allego due foto di due Olimpioniche ...in uscita curva e in attacco curva ..per capirci.

Ok, quindi siamo d'accordo che lo sciatore sposta il peso avanti e indietro ed è del tutto normale, siamo d'accordo che all'atto dell'inversione è normalissimo anche essere palesemente arretrati (lo fanno tutti, potrei portare Nmila esempi di istruttori, sciatori di coppa, e chi più ne ha più ne metta, ma difficilmente troverete qualcuno "impuntato" in avanti in quella fase), ora si tratta di capire quando la centralità viene recuperata e quando (e se) 'sto peso lo si sposta in avanti.
Io un'idea me la sono fatta e la riassumo con "finché lo sci non inizia a girare per davvero, il carico non è sulla spatola". Cioè molto dopo il cambio degli spigoli: per tutta la fase del "dare profondità" il carico rimane dietro, al più centrale.
 
Comunque secondo me il bastone non va puntato troppo presto perché genera una controrotazione innaturale
 
Eh già me li vedo in FISI...

"Capo, ho montato il video dell'ampio del Livello 7, fa un po' cagare, entro tutto indietro invece di caricare la spatola, che faccio lascio?"

No no , dai retta ... è andata così , te lo dice uno della Magliana :
" Aoooo...vabbè dai bona la prima ...a Spartaco chiudi tutto che stammo a posto così ...famose na 'grolla "

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Ok, quindi siamo d'accordo che lo sciatore sposta il peso avanti e indietro ed è del tutto normale, siamo d'accordo che all'atto dell'inversione è normalissimo anche essere palesemente arretrati (lo fanno tutti, potrei portare Nmila esempi di istruttori, sciatori di coppa, e chi più ne ha più ne metta, ma difficilmente troverete qualcuno "impuntato" in avanti in quella fase), ora si tratta di capire quando la centralità viene recuperata e quando (e se) 'sto peso lo si sposta in avanti.
Io un'idea me la sono fatta e la riassumo con "finché lo sci non inizia a girare per davvero, il carico non è sulla spatola". Cioè molto dopo il cambio degli spigoli: per tutta la fase del "dare profondità" il carico rimane dietro, al più centrale.[/QUOTE]





Allora , non voglio parlare di porte e linee , perché non sono all'altezza, ma il mio maestro , allenatore , ha sempre un mantra ...tutto si risolve prima del palo...e in campo libero diventa "appena senti che prende vieni via, raddrizza...."
E quando me lo fa vedere disegnando col bastoncino sulle neve , il punto in cui lo sci deve prendere è sempre prima della massima pendenza....in sostanza devo andare a sbattere tra il primo e secondo muro...
Se guardo Longhi si becca tutto il carico quando chiude ben dopo la massima pendenza.....
Se faccio come dici tu , ogni finale di curva rallento.... l'idea diffusa sarebbe quella di accelerare ....
Poi mettetevi d'accordo
 
Allora , non voglio parlare di porte e linee , perché non sono all'altezza, ma il mio maestro , allenatore , ha sempre un mantra ...tutto si risolve prima del palo...e in campo libero diventa "appena senti che prende vieni via, raddrizza...."
E quando me lo fa vedere disegnando col bastoncino sulle neve , il punto in cui lo sci deve prendere è sempre prima della massima pendenza....in sostanza devo andare a sbattere tra il primo e secondo muro...
Se guardo Longhi si becca tutto il carico quando chiude ben dopo la massima pendenza.....
Se faccio come dici tu , ogni finale di curva rallento.... l'idea diffusa sarebbe quella di accelerare ....
Poi mettetevi d'accordo

In questa sequenza del sommo Michel si vede bene quando lo sci prende: ovvero immediatamente dopo la massima pendenza.

254445-seba-3.jpg


254447-seba-5.jpg




min 0.10


In generale mi pare che nella maggior parte dei video di questi fenomeni c'è sempre un lungo float con lo sci che prende e si inarca sulla o immediatamente dopo la massima pendenza.
 
Ricordo di un vecchio (10 anni fa) sulla questione centralità/avanzamento, ovviamente il caricamento in ingresso curva è un altro paio di maniche, ma può evitare di farci prendere la mano (cioè la spatola)

Andate a 1:35 (non mi funziona l'ancora incorporando il video* nel messaggio)


Sicuramente di acqua sotto i ponti ne sarà passata, però è interessante vedere il punto di vista di chi ha iniziato con i vecchi sci (magari anche un pelo sotto al livello del signore che ci dà questi suggerimenti), ed è passato ai carving.




*ps se c'è una cosa che non sopporto in questa meravigliosa sezione, è lo scarso utilizzo del tag Video! (apo invece lo usa) che vi permette di leggere la discussione e far partire i video incorporati!
Lo usavate? Non lo usavate?
Ora usavatelo! Su Skiforum channel!
https://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=93080
 
Ricordo di un vecchio (10 anni fa)

Andate a 1:35 (non mi funziona l'ancora incorporando il video* nel messaggio)


Sicuramente di acqua sotto i ponti ne sarà passata, però è interessante vedere il punto di vista di chi ha iniziato con i vecchi sci (magari anche un pelo sotto al livello del signore che ci dà questi suggerimenti), ed è passato ai carving.




*ps se c'è una cosa che non sopporto in questa meravigliosa sezione, è lo scarso utilizzo del tag Video! (apo invece lo usa) che vi permette di leggere la discussione e far partire i video incorporati!
Lo usavate? Non lo usavate?
Ora usavatelo! Su Skiforum channel!
https://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=93080

https://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=93907&p=2143487&viewfull=1#post2143487
 
Fantastico!
HIHIHIHIHIHIHIHIHI

Dammi almeno un voto all'impegno e/o alla memoria: ho visto quel video 8 anni fa e MAI PIU' fino a ora. Se guardi le statistiche sono entrato in sezione scuola sci l'ultima volta 6 mesi fa HIHIHIHIHIHIHIHIHI
 
In questa sequenza del sommo Michel si vede bene quando lo sci prende: ovvero immediatamente dopo la massima pendenza.

254445-seba-3.jpg


254447-seba-5.jpg




min 0.10


In generale mi pare che nella maggior parte dei video di questi fenomeni c'è sempre un lungo float con lo sci che prende e si inarca sulla o immediatamente dopo la massima pendenza.

Giustissimo , però, e lo dico per tutti , qui si discute di quello che bisogna fare e non quello che bisogna far vedere . C'è nello sci , purtroppo più che in altri sport , una parte di invisibile , che spesso è fatta di contrazioni muscolari e micromovimenti , che determina poi l' outcome che vediamo .
Per dirla semplicemente , per far prendere lo sci sulla massima pendenza o immediatamente dopo , devo pensare di farlo e agire di conseguenza ben prima , con lo sci che sta uscendo dalla curva precedente , ancora nella vecchia direzione . Se voglio che lo sci sia aderente e con buona presa sulla massima pendenza come un coltello che taglia , devo iniziare a infilare questo coltello nella neve partendo dalla punta ( come faccio con il pane ) muscolarmente parlando , cercando un forte appoggio della parte anteriore del piede molto prima, quando lo sci è proprio all'inizio della curva geometrica ...
Le cose succedono poi talmente velocemente che vediamo uno sci che si deforma un po' dopo la massima pendenza...ma le danze sono cominciate molto prima... sennò puntualmente vedrò uno sci che si deforma (forse) a curva finita , praticamente di traverso rispetto alla discesa .. perché lo sciatore ha cominciato a fare qualcosa ma in ritardo quando si sentiva in equilibrio , in genere quando la pendenza diminuisce.....
I vecchi dicevano quando la montagna gli viene incontro invece di andare lui incontro alla montagna.
 
Per dirla semplicemente , per far prendere lo sci sulla massima pendenza o immediatamente dopo , devo pensare di farlo e agire di conseguenza ben prima , con lo sci che sta uscendo dalla curva precedente , ancora nella vecchia direzione

Perfetto, è l'inizio motorio della nuova curva.

Se voglio che lo sci sia aderente e con buona presa sulla massima pendenza come un coltello che taglia , devo iniziare a infilare questo coltello nella neve partendo dalla punta ( come faccio con il pane ) muscolarmente parlando , cercando un forte appoggio della parte anteriore del piede molto prima, quando lo sci è proprio all'inizio della curva geometrica

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Ho qualche dubbio, almeno al livello di questi sciatori.
 
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