Dolori atroci con scarponi

Piccola premessa: il primo anno con gli scarponi da noleggio presi grandi per inesperienza a parte i piedi che ballavano un po non ho avuto nessun problema.
Compro il mio primo paio fatto varie prove in negozio termoformati ecc ecc nessun problema, erano si stretti ma calzabili. Tenuti fuori al freddo per simulare la compressione delle plastiche e nessun problema.
Prima sciata stagionale e tempo neanche un'ora e mi viene un dolore atroce che parte dalla pianta del piede e mi rende impossibile sciare e anche star seduto.
In negozio me li cambiano con un altro modello (Dal Bello DS AX 100) appena uscito di una taglia piu grande (gli altri si erano scontati perché rimanenza di magazzino). Fatto le solite prove e vedo che il piede si é ben tenuto fermo ma non eccessivamente come prima.
Fiducioso continuo con le uscite peró i dolori forti arrivavano sempre ma dopo ore di sciata. Ad ottobre qui espongo il problema in negozio e mi fanno comprare due paia di solette/plantari da mettere un paio nei scarponi e un paio nelle scarpe di tutti i giorni, per abituare il piede a distribuire il peso in modo uguale, perché avrei un po il piede piatto ma per avere sempre la stessa calzata. Prima uscita stagionale a Stubai (disastrosa per clima e neve) e come comincio a riscaldarmi e fare forza sugli sci tramite gli scarponi ed ecco che ritornano i dolori. L'unico modo di farli passare é toglieli ma questo in mezzo alle piste é tutt'altro che facile....

Devo andare la prossima settimana in negozio per le riunioni, essendo il piu fornito della zona non so se continuare con il mio scarpone e provare a passare a dei plantari piu performanti e costosi oppure cambiare totalemnte modello di scarpone... anche se posso tenerlo su in negozio un ora e poi in pista partono i dolori HIHIHI
 
Piccola premessa: il primo anno con gli scarponi da noleggio presi grandi per inesperienza a parte i piedi che ballavano un po non ho avuto nessun problema.
Compro il mio primo paio fatto varie prove in negozio termoformati ecc ecc nessun problema, erano si stretti ma calzabili. Tenuti fuori al freddo per simulare la compressione delle plastiche e nessun problema.
Prima sciata stagionale e tempo neanche un'ora e mi viene un dolore atroce che parte dalla pianta del piede e mi rende impossibile sciare e anche star seduto.
In negozio me li cambiano con un altro modello (Dal Bello DS AX 100) appena uscito di una taglia piu grande (gli altri si erano scontati perché rimanenza di magazzino). Fatto le solite prove e vedo che il piede si é ben tenuto fermo ma non eccessivamente come prima.
Fiducioso continuo con le uscite peró i dolori forti arrivavano sempre ma dopo ore di sciata. Ad ottobre qui espongo il problema in negozio e mi fanno comprare due paia di solette/plantari da mettere un paio nei scarponi e un paio nelle scarpe di tutti i giorni, per abituare il piede a distribuire il peso in modo uguale, perché avrei un po il piede piatto ma per avere sempre la stessa calzata. Prima uscita stagionale a Stubai (disastrosa per clima e neve) e come comincio a riscaldarmi e fare forza sugli sci tramite gli scarponi ed ecco che ritornano i dolori. L'unico modo di farli passare é toglieli ma questo in mezzo alle piste é tutt'altro che facile....

Devo andare la prossima settimana in negozio per le riunioni, essendo il piu fornito della zona non so se continuare con il mio scarpone e provare a passare a dei plantari piu performanti e costosi oppure cambiare totalemnte modello di scarpone... anche se posso tenerlo su in negozio un ora e poi in pista partono i dolori HIHIHI

Mia esperienza a riguardp (non so se possa essere utile), per simil problema- Scarponi Lange RX 100. I primi anni nessun problema, poi all'improvviso un pomeriggio un dolore atroce alla pianta del piede destro, che non mi permetteva di sciare, ma manco di camminare. Lascio la compagnia per rientrare in alloggio. Niente mi devo fermare il dolore è troppo, devo togliermi lo scarpone. Il piede appena fuori ritorna a respirare, cosa fare? Provo a rimetterlo senza la soletta. Dopo la solita fatica per rimettere un piede caldo in uno scarpone freddo, riprendo a sciare normalmente, dolore scomparso. Il problema non ritorna periodicamente, ma ogni tanto ritorna. Provo a cambiare le solette, niente, la pianta del piededestro fa male ( non sempre fortunatamente). La scorsa stagione mi ricapita, per cui immediatamente , mi fermo tolgo la scarpone e ritolgo la soletta (non originale), rimonto il tutto e riprendo a sciare normalmente. A stò punto mi viene un dubbio, perchè mi fa male solo dopo alcune ore di sci e solo dopo che stringo i ganci? Mi si insinua il fortissimo dubbio che dipenda dalla circolazione, non ottimale, per scarpone troppostretto. Ricapitolando:
1) i primianni nessun dolore. Lo scafo era perfetto;
2) con il passare del tempo lo scafo cede e si sente la necessità di stringere di più i ganci;
3) la soletta non c'entra nulla;
4) ogni volta che allargavo l'area dello scarpone togliendo la soletta, il dolore spariva immediatamente;
Saranno queste le reali motivazioni di sto dolore alla pianta, con relativa soluzione per farlo sparire? Non saprei. Non è che erri nella misura dello scarpone?
 
Ciao, mi scuso per quello che ti scrivo, non vuole essere assolutamente offensivo, anche perché per anni ho fatto lo stesso errore...con tutti i problemi che ne derivano.
Sei sicuro di saper chiudere gli scarponi?
Perché un errore classico è chiuderli troppo, o meglio chiuderlo male.
Così si prendono scarponi grandi per chiuderli come una morsa.
Ti dico solo quello che hanno insegnato a me, io mi sono trovato bene, poi ci sono tanti molto più esperti di me che possono correggermi....il tutto vale per una sciata turistica.
In un quattro ganci prima chiudi il gancio sopra le dita, al minimo possibile, giusto per non far entrare la neve. Poi quello appena sopra, appena più chiuso. Poi chiudi il primo, in alto, sempre non troppo chiuso. Fermi il booster. Chiudi invece bene il terzo, quello della caviglia, perché è quello che ti da la stabilità.
Se riesci a muovere le dita in tutte le posizioni sei a posto.
Spesso il dolore al piede ed il freddo sono dovuti a scarponi troppo stretti o troppo chiusi.
Mi scuso se ti ho detto delle ovvietà, ma da bambino nessun maestro mi aveva insegnato questo, l’ho imparato solo più tardi (giusto o sbagliato non so, su di me funziona).
 
Se il problema è il neuroma di Morton, io ci sono passato, e sempre a causa di scarponi troppo stretti (misura sbagliata). Erano dei Speedmachine 130 di prima generazione, li avevo presi online da un negozio di Aosta, il cui titolare anzichè mandarmi il 28,5, mi mandò il 28. Fava io che non mi accorsi dell' rrore in quanto mi liberai subito della scatola. fattosta che ci sciai per un bel pò e non li slacciavo mai. Alle code in seggiovia, anzichè aprirli, agitavo le dita dei piedi per far circolare il sangue. Risultato: mi procurai delle enormi abrasioni alle tibie, e il suddetto neuroma. Ci lottai a lungo, poi ebbi la fortuna di andare a New York per lavoro e un amico mi mandò da un dottore cinese: agopuntura, tecarterapia, vitamina B12 e sabbiature al caldo con immersioni alternate in acqua fredda. Problema risolto in tempi brevi, ma posso dire che i dolori erano lancinanti, e la sensibilità ai piedi, nella fase acuta del dolore, praticamente inesistente. Concordo con chi sostiene che il problema sia lo scarpone troppo stretto. Fino a quando il dolore scompare levando gli scarponi, va bene, ma arrivare al punto di procurarsi il neuroma è da fessi. Quindi la soluzione va cercata ASAP.
 
Il neuroma di morton, non è causato dallo scarpone, è di natura genetica. L'ha curato mia moglie, che di scarponi ne ha messi ben pochi. Il mio consiglio è di escludere a priori che possa avere questa patologia degenerativa, abbastanza comune, e spesso di semplice cura, (4 punture..), prima di cambiare scarponi e ritrovarsi con lo stesso problema.
 
la cosa più importante quando si hanno i piedi piatti (come ho io, quindi so bene di cosa sto parlando) è avere delle suolette da mettere all’in dello scarponcino: chi fa boot fitting ha il macchinario che prende la forma del tuo piede e ti personalizza la suoletta.
Se non parti da questo starai SEMPRE male.
 
Ringrazio tutti per le risposte molto utili, le prenderó in considerazione tutte.
Gli scarponi hanno si e no 15 uscite giornaliere. La misura dello scarpone é una taglia piugrande di quella misurata, verificato in negozio che cmq era molto piú corretta questa misura, quelli prima avevo le dita quasi piegate. (piede misurato 27.5 taglia scarpone 28.5)
Ho provato in palestra a fare esercizi tipo leg press e squat dove vengono caricate le piante dei piedi per simulare le situazione di sciata ma non ho avuto indizi di dolori.
Ora settimana prossima proveró in negozio a essere piu chiaro, perché l altra volta si vero sabato pomeriggio casino ecc mi hanno licquidato velocemente con delle solette diverse... invece vorrei avere delle solette fatte apposta per il mio piede.
Proveró anche il discorso dei ganci, ma non credo ci siano problemi di circolazione perché anche se apro lo scarpone il dolore non passa. Solo quando mi tolgo gli scarponi mi passa del tutto
 
:shock::shock::shock: Ma con gli squat e la leg press non hai una simulazione di quanto avviene come caricamento sulla pianta del piede durante la sciata perché le gambe non lavorano come quando scii. :KEV:KEV

<< .....come comincio a riscaldarmi e fare forza sugli sci tramite gli scarponi.....>> Non capisco questa frase...
 
Se il tuo piede misura 27.5, lo scarpone 28.5 è sbagliato. Scommetto che lo stringi a ferro. Devi prendere uno scarpone della tua misura (o addirittura più piccolo, puoi sempre intervenire per eliminare punti di compressione), pazienza se quello dell’anno scorso ti faceva male, evidentemente non aveva la forma adatta al tuo piede. A proposito, non ci dici nulla del last, cioè della larghezza della pianta del piede.
 
Se il tuo piede misura 27.5, lo scarpone 28.5 è sbagliato. Scommetto che lo stringi a ferro. Devi prendere uno scarpone della tua misura (o addirittura più piccolo, puoi sempre intervenire per eliminare punti di compressione), pazienza se quello dell’anno scorso ti faceva male, evidentemente non aveva la forma adatta al tuo piede. A proposito, non ci dici nulla del last, cioè della larghezza della pianta del piede.

Ecco stavo per scriverlo, preceduto da te. Io ho il piede che misura 26,5 uso scarponi 26,5 , anche quelli con 130 di durezza.
 
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