pierr
Well-known member
Non ho mai amato lo sci autunnale ma avendo lo stagionale e con un meteo eccezionale mi sono detto 'ma si proviamo qualche giro sul pistino aperto al Diavolezza'
Nulla di più sbagliato! Mi sono proprio divertito! Ottima neve anche se sul muro troppo dura per i miei sci costantemente senza filo, oltretutto non da pista ma tuttofare. In seggiovia ho mandato un ordine su Amazon per il mio primo tiralamine.
Largo alle foto ora:
A valle, che è a 2000 metri, è ancora inizio autunno. I pochi trekker e biker si muovono in maglietta o felpa leggera:
Qui in primavera si scende in fuoripista, mentre ora senza neve sembra da suicidio (scusate i riflessi):
Come si scavalla l'ultimo pilone la situazione cambia radicalmente:
La pista è divisa a metà tra atleti e sciatori liberi. In alto le varianti di muro sono tre, la più ripida riservata agli atleti ma anche quella centrale aperta a tutti metterà in grossa difficoltà gli sciatori che non amano il terreno duro. Cercherò continuamente di stare sulla neve riportata:
In cima lo spettacolo, con i crepacci liberi da neve, è nel periodo di massimo splendore:
Piz Palù:
Bernina:
Crast'Aguzza:
Alla fine della discesa temevo la fila alla seggiovia, ma questa si rivelerà la peggiore della giornata:
Immagino che forse presto alla mattina la situazione potrebbe essere peggiore, io ho sciato circa dalle 12 alle 15
Prima salita:
La zona in cui si uniscono le tre opzioni di muro:
Il panorama dalla cima della seggiovia:
Vista verso la stazione di monte della funivia. Non mi aspettavo la presenza del tappeto per tornare su, in quanto in inverno non l'avevo mai notato. Esso rende tutti gli spostamenti estremamente comodi, e permette anche a principianti assoluti di fare qualche discesa. A sinistra il Piz Morteratsch.
Vista verso valle della pista nella sua interezza:
Tra una pista e l'altra rimane la scimmia insoddisfatta di neve fresca. Il primo esperiemento della stagione su un fazzoletto già tracciato non dà risultati positivi:
Fine sciata: il self service in cima ha prezzi 'umani' nonostante si è in svizzera in un posto classico dello Swiss tour turistico della zona, che prevede trenino del Bernina, sosta al Diavolezza e passeggiata al lago di St.Moritz. la piattaforma panoramica permette foto che i turisti da tutto il mondo terranno care per sempre:
E ora un giro in mountain bike, per questa domenica di dannatissima ora solare
Nulla di più sbagliato! Mi sono proprio divertito! Ottima neve anche se sul muro troppo dura per i miei sci costantemente senza filo, oltretutto non da pista ma tuttofare. In seggiovia ho mandato un ordine su Amazon per il mio primo tiralamine.
Largo alle foto ora:
A valle, che è a 2000 metri, è ancora inizio autunno. I pochi trekker e biker si muovono in maglietta o felpa leggera:
Qui in primavera si scende in fuoripista, mentre ora senza neve sembra da suicidio (scusate i riflessi):
Come si scavalla l'ultimo pilone la situazione cambia radicalmente:
La pista è divisa a metà tra atleti e sciatori liberi. In alto le varianti di muro sono tre, la più ripida riservata agli atleti ma anche quella centrale aperta a tutti metterà in grossa difficoltà gli sciatori che non amano il terreno duro. Cercherò continuamente di stare sulla neve riportata:
In cima lo spettacolo, con i crepacci liberi da neve, è nel periodo di massimo splendore:
Piz Palù:
Bernina:
Crast'Aguzza:
Alla fine della discesa temevo la fila alla seggiovia, ma questa si rivelerà la peggiore della giornata:
Immagino che forse presto alla mattina la situazione potrebbe essere peggiore, io ho sciato circa dalle 12 alle 15
Prima salita:
La zona in cui si uniscono le tre opzioni di muro:
Il panorama dalla cima della seggiovia:
Vista verso la stazione di monte della funivia. Non mi aspettavo la presenza del tappeto per tornare su, in quanto in inverno non l'avevo mai notato. Esso rende tutti gli spostamenti estremamente comodi, e permette anche a principianti assoluti di fare qualche discesa. A sinistra il Piz Morteratsch.
Vista verso valle della pista nella sua interezza:
Tra una pista e l'altra rimane la scimmia insoddisfatta di neve fresca. Il primo esperiemento della stagione su un fazzoletto già tracciato non dà risultati positivi:
Fine sciata: il self service in cima ha prezzi 'umani' nonostante si è in svizzera in un posto classico dello Swiss tour turistico della zona, che prevede trenino del Bernina, sosta al Diavolezza e passeggiata al lago di St.Moritz. la piattaforma panoramica permette foto che i turisti da tutto il mondo terranno care per sempre:
E ora un giro in mountain bike, per questa domenica di dannatissima ora solare