Subito per essere chiari: è stato uno dei giri più spettacolari, appaganti e da bocca aperta che abbia mai fatto. È solo un trekking, si cammina e non si arrampica, scia sul ripido o chissà cosa, però l’ambiente è un qualcosa di senza senso. Sembra ovvio affermare “il Grand Canyon è spettacolare”, un po' come dire che i Beatles o Goethe sono fenomenali: sono ovvietà. La prima volta però che ascolti Sgt. Pepper’s o leggi il Faust il cervello ti va in pappa e non ci puoi fare nulla. Stessa cosa qui, non puoi non averne sentito parlare, sai che molto probabilmente sarà una figata ma niente, ci rimani comunque.
Ho fatto l’anello rim-river-rim in un giorno percorrendo il South Kaibab Trail a scendere e il Bright Angel Trail a risalire: circa 30km per più o meno 1500m di dislivello. Nulla di particolarmente estremo trasportando le cifre in montagna, ma bisogna considerare che in estate è quasi infattibile date le temperature da deserto e la scarsità d’acqua. Io l’ho fatto a fine settembre in una giornata nuvolosa e devo dire che è stato fisicamente molto più impegnativo di quanto dicano i numeri.
Sono arrivato al Grand Canyon Village con moglie e genitori la sera prima quando era già buio, quindi senza aver potuto vedere nulla ed iniziare ad apprezzare la vastità dell'area.
Salutati tutti, parto in solitaria all’alba e inizio a scendere il sentierino ottimamente mantenuto che a giravolte scende i primi salti di roccia…….ciao, il cervello mi va già in pappa dopo due metri
I colori sono assurdi anche se il sole non è ancora spuntato ed è nuvoloso. Alcuni punti sono veramente da bocca aperta come ironicamente riportato dal cartello di Ooh Aah Point
Man mano che si scende e ci si allontana dalla parete, la vista si apre sempre più ed è una vastità senza parole
Il sole fa capolino poco prima di arrivare a Skeleton Point
Skeleton Point è il punto oltre il quale i rangers sconsigliano di avventurarsi in giornata se non si conta di dormire a Phantom Ranch in fondo al canyon, oltre il Colorado River. Io sono determinato per il giro in giornata quindi proseguo sul sentiero a zig-zag senza esitare
Per uno cresciuto sulle Alpi e trasferitosi in BC, quest’ambiente è un qualcosa di ultraterreno
Non so ma questo mi ricorda il Sella
Ci sono pure io in foto anche se solo in versione ombra. Qui è sull’ultimo pianone prima di vedere per la prima volta il Colorado River in fondo al canyon
Qui incrocio il primo gruppo di gente che fa il giro sui muli. È parecchio caro, mi pare nell’ordine del migliaio di dollari se non sbaglio, e si sviluppa su due giorni con pernottamento in fondo al canyon
La valle verde in fondo è dove si trova Phantom Ranch: campeggio e locanda dove si può dormire se si vuole spezzare il giro in due giorni
Vedo finalmente il ponte che mi porterà oltre al Colorado River. Altra carovana di muli in risalita, questa volta però trasportano materiale
Io mi fermerò nello spiazzo verde lì sotto senza raggiungere Phantom Ranch in fondo alla valletta. Tanto risalgo e c’è ancora parecchia strada da fare, anche se una bistecca invece di barrette e frutta secca in mezzo ai cactus mi attira non poco. Però la deviazione mi porterebbe via mezz'oretta e la famiglia è su ad aspettare....bistecca e birrona rinviate
Una delle stalle dove tengono i muli. Da amante di Sergio Leone sono esaltatissimo
Ponte per ritornare sul versante sud del Colorado River ed iniziare la risalita
Passato il ponte ho trascorso il momento più duro: in fondo al canyon la temperatura era parecchio elevata e il seccume esagerato dell'area non è sicuramente d'aiuto. Mi trovo molto più a mio agio al freddo sotto la neve
Scoiattoli del deserto che controllano se ho roba da mangiare
Si prosegue lungo il fiume per un po’
Passata questa casetta si inizia a salire in maniera più decisa e complice il caldo mi appare davanti pure Tuco urlando "lo sai di chi sei figlio tu?"….ah no è solo la guida dei turisti sui muli :fumato:
Ci si incassa e si risale. Il Bright Angel Trail è consigliato in salita rispetto al South Kaibab che ho fatto a scendere poichè ha diversi tratti in ombra, un po’ più di vegetazione e anche un paio di punti con acqua potabile
Questa zona pianeggiante è chiamata Indian Garden ed è un ottimo posto per rilassarsi all’ombra prima degli strappi finali. Tra l'altro sono pure riuscito a beccare mezz'ora di temporale con grandine e fulmini a metà parete: può sembrare sfiga estrema considerate le scarsissime precipitazioni della zona, ma io l'ho benedetto come rinfresco. Comunque è passato veloce e prima che arrivassi su è poi pure uscito un po' di sole
Qui beh, ciao cervello se mai fossi tornato
Ormai sono praticamente fuori, fine del giro
Sono molto contento di averlo fatto, da amante della natura e degli spazi sconfinati devo dire che è stata una delle esperienze più impressionanti che abbia fatto. Straconsigliato ma non in piena estate, mi raccomando!
Il giorno dopo abbiamo proseguito la vacanza verso la Monument Valley, Moab, Bryce, Zion etc. Io sono amante della montagna, del verde e del freddo per cui non vivrei mai in questi posti, però da visitare hanno veramente un fascino irresistibile.
Ho fatto l’anello rim-river-rim in un giorno percorrendo il South Kaibab Trail a scendere e il Bright Angel Trail a risalire: circa 30km per più o meno 1500m di dislivello. Nulla di particolarmente estremo trasportando le cifre in montagna, ma bisogna considerare che in estate è quasi infattibile date le temperature da deserto e la scarsità d’acqua. Io l’ho fatto a fine settembre in una giornata nuvolosa e devo dire che è stato fisicamente molto più impegnativo di quanto dicano i numeri.
Sono arrivato al Grand Canyon Village con moglie e genitori la sera prima quando era già buio, quindi senza aver potuto vedere nulla ed iniziare ad apprezzare la vastità dell'area.
Salutati tutti, parto in solitaria all’alba e inizio a scendere il sentierino ottimamente mantenuto che a giravolte scende i primi salti di roccia…….ciao, il cervello mi va già in pappa dopo due metri
I colori sono assurdi anche se il sole non è ancora spuntato ed è nuvoloso. Alcuni punti sono veramente da bocca aperta come ironicamente riportato dal cartello di Ooh Aah Point
Man mano che si scende e ci si allontana dalla parete, la vista si apre sempre più ed è una vastità senza parole
Il sole fa capolino poco prima di arrivare a Skeleton Point
Skeleton Point è il punto oltre il quale i rangers sconsigliano di avventurarsi in giornata se non si conta di dormire a Phantom Ranch in fondo al canyon, oltre il Colorado River. Io sono determinato per il giro in giornata quindi proseguo sul sentiero a zig-zag senza esitare
Per uno cresciuto sulle Alpi e trasferitosi in BC, quest’ambiente è un qualcosa di ultraterreno
Non so ma questo mi ricorda il Sella
Ci sono pure io in foto anche se solo in versione ombra. Qui è sull’ultimo pianone prima di vedere per la prima volta il Colorado River in fondo al canyon
Qui incrocio il primo gruppo di gente che fa il giro sui muli. È parecchio caro, mi pare nell’ordine del migliaio di dollari se non sbaglio, e si sviluppa su due giorni con pernottamento in fondo al canyon
La valle verde in fondo è dove si trova Phantom Ranch: campeggio e locanda dove si può dormire se si vuole spezzare il giro in due giorni
Vedo finalmente il ponte che mi porterà oltre al Colorado River. Altra carovana di muli in risalita, questa volta però trasportano materiale
Io mi fermerò nello spiazzo verde lì sotto senza raggiungere Phantom Ranch in fondo alla valletta. Tanto risalgo e c’è ancora parecchia strada da fare, anche se una bistecca invece di barrette e frutta secca in mezzo ai cactus mi attira non poco. Però la deviazione mi porterebbe via mezz'oretta e la famiglia è su ad aspettare....bistecca e birrona rinviate
Una delle stalle dove tengono i muli. Da amante di Sergio Leone sono esaltatissimo
Ponte per ritornare sul versante sud del Colorado River ed iniziare la risalita
Passato il ponte ho trascorso il momento più duro: in fondo al canyon la temperatura era parecchio elevata e il seccume esagerato dell'area non è sicuramente d'aiuto. Mi trovo molto più a mio agio al freddo sotto la neve
Scoiattoli del deserto che controllano se ho roba da mangiare
Si prosegue lungo il fiume per un po’
Passata questa casetta si inizia a salire in maniera più decisa e complice il caldo mi appare davanti pure Tuco urlando "lo sai di chi sei figlio tu?"….ah no è solo la guida dei turisti sui muli :fumato:
Ci si incassa e si risale. Il Bright Angel Trail è consigliato in salita rispetto al South Kaibab che ho fatto a scendere poichè ha diversi tratti in ombra, un po’ più di vegetazione e anche un paio di punti con acqua potabile
Questa zona pianeggiante è chiamata Indian Garden ed è un ottimo posto per rilassarsi all’ombra prima degli strappi finali. Tra l'altro sono pure riuscito a beccare mezz'ora di temporale con grandine e fulmini a metà parete: può sembrare sfiga estrema considerate le scarsissime precipitazioni della zona, ma io l'ho benedetto come rinfresco. Comunque è passato veloce e prima che arrivassi su è poi pure uscito un po' di sole
Qui beh, ciao cervello se mai fossi tornato
Ormai sono praticamente fuori, fine del giro
Sono molto contento di averlo fatto, da amante della natura e degli spazi sconfinati devo dire che è stata una delle esperienze più impressionanti che abbia fatto. Straconsigliato ma non in piena estate, mi raccomando!
Il giorno dopo abbiamo proseguito la vacanza verso la Monument Valley, Moab, Bryce, Zion etc. Io sono amante della montagna, del verde e del freddo per cui non vivrei mai in questi posti, però da visitare hanno veramente un fascino irresistibile.
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