Scelta scarpone last generoso

cavasayan

Member
Salve a tutti,

come da oggetto sono alla ricerca di uno scarpone con last generoso.
Il mio piedino di fata e' lungo 300 mm e largo circa 115 mm.

Al momento possiedo un lasportiva spitfire 2.0.
Scelta sbagliata per molti versi purtroppo frutto di poca informazione, della necessita' di dover cambiare all'ultimo e del fatto che in negozio mi sembrava calzasse perfettamente. Sta di fatto che da tre anni soffro indicibilmente in discesa e perdipiu' mi sono reso conto che a livello di rigidezza e trasmissione degli impulsi allo sci non e' lo scarpone adatto per me.

A questo punto mi chiedo: che scarponi ci sono con pianta larga che mi possa andare?
Io cerco uno scarpone polivalente.
Per ora come sci ho degli atomic backland 85, ma vorrei allargarmi un po' (bc navis o camox freebird ad esempio)

Mi stavo orientando suigli scarpa maestrale (normale o rs non so ancora) che ne dite?
Grazie in anticipo
 
prova a mettere un piede dentro un Dyna Hoji e l'altro dentro un Roxa

Grazie della dritta.
I dynafit hoji pro tour avevo glià letto da qualche perte effettivamente che avevano un bel last. L'unica cosa che non mi piace è il puntale. Dovrei cambiare i ramponi o prendere l'adattatore immagino.
I roxa non li conoscevo
 
Hoji
Ascendant (EDIT: per il tipo di sci che pratichi/cerchi forse no)
(vecchio) mercury

il roxa secondo me ha un last e una conformazione medio-generoso, per i tuoi piedi secondo me non abbastanza.
 
Da sempre ho il tuo stesso problema. Dynafit Hoji ( e Vulcan prima) hanno pianta sufficientemente larga e non mi hanno dato grossi problemi. Gli Hoji della scorsa stagione hanno richiesto parecchio lavoro per eliminare punti di contatto sui malleoli , ma la pianta era ok. Per il 2019/2020 vedo che e' stato introdotto anche Hoji Free, con puntale tradizionale ( anch'io ho il problema dei ramponi) . Dovrebbe essere perfetto. I maestrale li ho provati ma troppo stretti nella parte anteriore. Dyna e' decisamente piu' comodo.
 

.

Da sempre ho il tuo stesso problema. Dynafit Hoji ( e Vulcan prima) hanno pianta sufficientemente larga e non mi hanno dato grossi problemi. Gli Hoji della scorsa stagione hanno richiesto parecchio lavoro per eliminare punti di contatto sui malleoli , ma la pianta era ok. Per il 2019/2020 vedo che e' stato introdotto anche Hoji Free, con puntale tradizionale ( anch'io ho il problema dei ramponi) . Dovrebbe essere perfetto. I maestrale li ho provati ma troppo stretti nella parte anteriore. Dyna e' decisamente piu' comodo.
Io ho un doppio problema, devo usare un plantare perché ho l'arco plantare troppo basso e in più ho pianta larga. Ho uno scarpa modello base preso 8 anni fa che in realtà non mi ha mai dato problemi, per quello pensavo a scarpa.
Proverò hoji free e magari anche maestrale.

Certo che l'hoji costa come un appartamento!
 
Dal video di presentazione dell'hoji free ho visto che hanno ridotto un po' il last per renderlo più "preciso" in ottica free-ride.
Mi domando, ma i produttori non forniscono una tabella lunghezza - last per tutte le misure che producono?
 
Io ho un doppio problema, devo usare un plantare perché ho l'arco plantare troppo basso e in più ho pianta larga. Ho uno scarpa modello base preso 8 anni fa che in realtà non mi ha mai dato problemi, per quello pensavo a scarpa.
Proverò hoji free e magari anche maestrale.

Certo che l'hoji costa come un appartamento!

Dimenticavo...anch'io uso plantari ortopedici specifici.

- - - Updated - - -

PS. E' vero che costa un'esagerazione, ma in una giornata di mal di piedi selvaggio ( e solo chi ha piedi "strani" puo' capirci ) quanto pagheresti per far sparire il male?

- - - Updated - - -

PS. E' vero che costa un'esagerazione, ma in una giornata di mal di piedi selvaggio ( e solo chi ha piedi "strani" puo' capirci ) quanto pagheresti per far sparire il male?
 
Dimenticavo...anch'io uso plantari ortopedici specifici.

- - - Updated - - -

PS. E' vero che costa un'esagerazione, ma in una giornata di mal di piedi selvaggio ( e solo chi ha piedi "strani" puo' capirci ) quanto pagheresti per far sparire il male?

- - - Updated - - -

PS. E' vero che costa un'esagerazione, ma in una giornata di mal di piedi selvaggio ( e solo chi ha piedi "strani" puo' capirci ) quanto pagheresti per far sparire il male?


Per citare una famosa pubblicità: non avere male non ha prezzo, per tutto il resto c'è mastercard...in questo case forse mastercard per entrambele cose.

Comunque il dolore laterale alla pianta del piede per troppa costrizione è la roba peggiore che abbia provato (sciisticamente parlando).

Rinnovo la domanda che magari qualcuno lo sa:
Ci sono produttori che offrono tabelle lunghezza/last per gli scarponi?
 
Su wildsnow vedo che l'hoji free vacome taglie dal 25 al 29.5 :shock:

E chi ha il piedone come me (30.5)?!
Posso appellarmi alla corte europea dei diritti dell'uomo (in questo caso dello skialper)?
 
Aggiorno la discussione che magari interessa a qualcuno.

Alla fine ho scelto lo scarpone (e come al solito la scelta è caduta su un modello di cui non si era parlato :D).

Ho provato Hoji pro tour (misura 30 e 30.5), Scarpa maestrale modello 2018/2019 e modello attuale (misura 30.5) e Scarpa F1 (misura 30.5)

Hoji è uno scarpone strano, in punta avevo moltissimo spazio, ma a 3/4 di piede proprio dove io soffro lo sentivo stringere di lato. Anche poco tirato dopo 10 minuti avevo già un leggero fastidio. Ha una conformazione veramente particolare. Inoltre l'ingresso non è esattamente immediato.

Scarpa maestrale mi stringeva proprio in corrispondenza del gancio anteriore sullo scafo. Forse meglio quello dello scorso anno come comodità ma cambiava poco.

Sconsolato stavo rinunciando quando il negoziante mi ha fatto provare lo scarpa F1 e il piede ci stava perfetto. L'ho stretto un po' e l'ho tenuto per circa 20 minuti senza fastidio e quinidi mi sono deciso. Secondo me il sistema boa fa davvero la differenza nel distribuire la pressione di serraggio in modo uniforme sul piede.

Non è lo scarpone strutturato a cui pensavo ma tant'è. In futuro magari mi faccio un set più free ride oriented (se mai troverò uno scarpone in cui ci sto).

Dopo la prima uscita devo dire che sul sinistro è perfetto, niente fastidi in salita e niente dolori in discesa. Il destro mi ha dato qualche problema in più sia in salita che in discesa ma confido di risolverli.
 
Scusate se m'intrometto sulla discussione.
Anch'io ho avuto sempre seri problemi con gli scarponi, ho sciato solo in pista e son sempre stati dolori.
Ho i piedi piccoli (39.5/40 e il destro + corto quasi di 1 cm rispetto al sinistro), già i negozianti fanno fatica a tenere il mio numero, in più ho la pianta larga.
Quest'anno inizierò con lo sci alpinismo e durante degli skitest, ho provato il Maestrale RS, dopo un paio di discese, mi faceva male la pianta (e si che dovrebbe essere un 101mm di last), poi ho provato l'F1 e questo è stato l'unico con cui riuscivo a scendere senza avere come una morsa sulla pianta, l'unico punto in cui sento un po' di fastidio è sul dorso del piede, proprio dove c'è la "rotellina".
L'F1 dovrebbe essere 102mm di last, anche se skialper dice sia 98,4mm :shock:

Ho provato anche l'atomic backland carbon, sembra uno scarpone da paura (costa anche di più)... ma avendfolo provato solamente in negozio e non in pratica, non mi fido delle sensazioni "a caldo", anche perchè sulla carta sarebbe un 98mm, anche se skialper lo da come 100mm.
 
beh, un minimo di aggiustamento va sempre fatto, in genere dopo qualche giorno con gli impianti e dopo qualche gita ci si rende conto di dove intervenire e come...

E' chiaro che una scarpa che fa male dopo 20 min in negozio difficilmente diventerà confortevole a sufficenza, inoltre, gli scarponi da ski alp devono essere sopratutto comodi in salita, non fare male con un serraggio leggero che tiene fermo il piede durante la rullata ed evita così il formarsi di vesciche e piaghe..

Lo Scarpa F1 sembra essere uno scarpone adatto a molti, ha una scarpetta bella, piuttosto carnosa e ben termoformabile, se avverti un po di pressione sul dorso, magari sostituendo il plantare con uno differente risolvi senza troppi grattacapi.

L'Atomic Backland invece ha una scarpetta parecchio più sottile, tuttavia lo scafo è in un polimero termoformabile, pertanto si riesce a conformare cmq bene.

Gli scarponi andrebbero sempre comprati in un negozio specializzato, alla fine li paghi tanto quanto in rete, ma in più hai il servizio impagabile di customizzazione, nonchè l'assistenza di gente competente.
 
Scusate se m'intrometto sulla discussione.
Anch'io ho avuto sempre seri problemi con gli scarponi, ho sciato solo in pista e son sempre stati dolori.
Ho i piedi piccoli (39.5/40 e il destro + corto quasi di 1 cm rispetto al sinistro), già i negozianti fanno fatica a tenere il mio numero, in più ho la pianta larga.
Quest'anno inizierò con lo sci alpinismo e durante degli skitest, ho provato il Maestrale RS, dopo un paio di discese, mi faceva male la pianta (e si che dovrebbe essere un 101mm di last), poi ho provato l'F1 e questo è stato l'unico con cui riuscivo a scendere senza avere come una morsa sulla pianta, l'unico punto in cui sento un po' di fastidio è sul dorso del piede, proprio dove c'è la "rotellina".
L'F1 dovrebbe essere 102mm di last, anche se skialper dice sia 98,4mm :shock:

Ho provato anche l'atomic backland carbon, sembra uno scarpone da paura (costa anche di più)... ma avendfolo provato solamente in negozio e non in pratica, non mi fido delle sensazioni "a caldo", anche perchè sulla carta sarebbe un 98mm, anche se skialper lo da come 100mm.


Quella misura di skialper (max larghezza avampiede) non l'ho capita molto.
Io non ho capito se è misurata internamente o esternamente. Nel secondo caso il last dichiarato sarebbe sempre praticamente sempre molto oltre la misura effettiva considerando lo spessore dello scafo.

Comunque non rispecchia le mie sensazioni (che ho un last da hobbit):
maestrale anche a me dava fastidio e proprio in corrispondenza del gancio sullo scafo.
Hoji pro tour che dovrebbe essere una vasca da bagno mi dava comunque un senso di costrizione alla pianta.
Scarpa F1 invece no e secondo me molto è dovuto al boa che distribuisce bene la pressione di serraggio.

- - - Updated - - -

Ritratto sulla misura di skialper.
E' sicuramente misurata internamente.

Resta il fatto che sembra spesso inferiore al dichiarato a volte anche sostanzialmente.

Sorry
 
Scusate se m'intrometto sulla discussione.
Anch'io ho avuto sempre seri problemi con gli scarponi, ho sciato solo in pista e son sempre stati dolori.
Ho i piedi piccoli (39.5/40 e il destro + corto quasi di 1 cm rispetto al sinistro), già i negozianti fanno fatica a tenere il mio numero, in più ho la pianta larga.
Quest'anno inizierò con lo sci alpinismo e durante degli skitest, ho provato il Maestrale RS, dopo un paio di discese, mi faceva male la pianta (e si che dovrebbe essere un 101mm di last), poi ho provato l'F1 e questo è stato l'unico con cui riuscivo a scendere senza avere come una morsa sulla pianta, l'unico punto in cui sento un po' di fastidio è sul dorso del piede, proprio dove c'è la "rotellina".
L'F1 dovrebbe essere 102mm di last, anche se skialper dice sia 98,4mm :shock:

Ho provato anche l'atomic backland carbon, sembra uno scarpone da paura (costa anche di più)... ma avendfolo provato solamente in negozio e non in pratica, non mi fido delle sensazioni "a caldo", anche perchè sulla carta sarebbe un 98mm, anche se skialper lo da come 100mm.

Fai attenzione che il last indicato dalle case è puramente indicativo, ed è quello relativo ad una sola misura, mi pare il 27. Mi spiego: se scrivono che uno scarpone ha un last di 100, quello vale solo per il 27. Il 25 sarà sicuramente più stretto, forse 98, il 29 più largo, forse 102.
 
Top