fla5
(Super) Skifoso!
Non è certamente il primo caso di ostilità contro i biker ma sicuramente negli ultimi anni questi fenomeni stanno aumentando (basi pensare ai fili tesi sui sentieri), probabilmente causato dall'aumento esponenziale delle MTB, soprattutto e-Bike che hanno avuto il pregio di avvicinare la montagna anche ai meno allenati/esperti ma di contro hanno portato in quota gente non consapevole e attenta all'ambiente.
Cancelli e reti sulla Plose per non far passare i biker
La scelta di contadini e malgari. «I segnali e gli avvertimenti - dicono - non sono sufficienti Con le loro mountain bike sono un pericolo per chi va a piedi e danneggiano il territorio»
Bressanone. Cancelli lungo sentieri di montagna per impedire il passaggio dei biker su terreni privati. Li stanno montando contadini e malgari di alcune zone della Plose, che lamentano disturbo e danni causati dai ciclisti in mountain bike lungo i sentieri di montagna solitamente utilizzati da turisti e da chi vuole godersi la montagna in pace. Per le mountain bike, dicono i contadini, ci sono i nuovi tracciati nel Bikepark della Plose. “Il problema – aggiungono alcuni malgari della Plose –sono poi queste biciclette elettriche di ultima generazione. Fino a qualche hanno fa questo problema infatti non esisteva. Ora, la convivenza di bici e pedoni sui nostri sentieri di montagna sta diventando davvero impossibile e si rischia di farsi davvero male. Occorre il rispetto delle regole. Il nostro territorio montano ad alta vocazione turistica ha tratto e continua a trarre beneficio e benessere economico da chi percorre in lungo ed in largo le montagne e i fondovalle della Plose e del Gabler. La manutenzione dei sentieri è un lavoro impegnativo, faticoso, che noi malgari e le associazioni con i volontari fanno con spirito di servizio e per un forte senso di appartenenza alla montagna stessa. Quando però i danni sono causa dell’uomo allora il discorso è diverso. Riparare i danni a sentieri e versanti dovuti alle scorciatoie che creano i ciclisti irrispettosi della natura e del lavoro di manutenzione, sostituire tabelle rotte o rubate per atti di vandalismo rappresentano un impegno particolarmente gravoso e talvolta scoraggiante anche per i più volonterosi. Ed è ciò che purtroppo sta accadendo, quando sentieri stretti e ripidi, dalla manutenzione già problematica, vengono usati con le biciclette come itinerari da discesa. I danni si moltiplicano e c’è il pericolo di scontro fra bici e pedoni, un pericolo che sempre più spesso diventa realtà sulla nostra montagna. Esistono delle nuove piste per biciclette alla Plose, ma a quanto pare ci sono dei biker che vogliono sempre di più. Questo - sottolineano malgari e contadini - anche grazie a queste nuove biciclette elettriche che permettono di arrivare dove una volta era impensabile. E quindi? Come facciamo a tutelarci se qualcuno si fa male sulle nostre proprietà? Ci andiamo di mezzo noi. A nulla sono valsi i cartelli segnaletici installati lungo i sentieri: i biker passano ugualmente. Da qui la decisione di correre ai ripari e qualcuno ha pensato bene di chiudere il passaggio nella sua proprietà privata con dei cancelli in metallo, che permettono di far passare attraverso un tornello chi invece procede correttamente a piedi”.
http://www.altoadige.it/cronaca/bre...a-plose-per-non-far-passare-i-biker-1.2097286
https://www.salto.bz/it?fbclid=IwAR3eqjo1t17POQHHJ2Nz5xhkg1zeNO0oz9rr6B50KzW5keMSTSXcOTxqb9U
Cancelli e reti sulla Plose per non far passare i biker
La scelta di contadini e malgari. «I segnali e gli avvertimenti - dicono - non sono sufficienti Con le loro mountain bike sono un pericolo per chi va a piedi e danneggiano il territorio»
Bressanone. Cancelli lungo sentieri di montagna per impedire il passaggio dei biker su terreni privati. Li stanno montando contadini e malgari di alcune zone della Plose, che lamentano disturbo e danni causati dai ciclisti in mountain bike lungo i sentieri di montagna solitamente utilizzati da turisti e da chi vuole godersi la montagna in pace. Per le mountain bike, dicono i contadini, ci sono i nuovi tracciati nel Bikepark della Plose. “Il problema – aggiungono alcuni malgari della Plose –sono poi queste biciclette elettriche di ultima generazione. Fino a qualche hanno fa questo problema infatti non esisteva. Ora, la convivenza di bici e pedoni sui nostri sentieri di montagna sta diventando davvero impossibile e si rischia di farsi davvero male. Occorre il rispetto delle regole. Il nostro territorio montano ad alta vocazione turistica ha tratto e continua a trarre beneficio e benessere economico da chi percorre in lungo ed in largo le montagne e i fondovalle della Plose e del Gabler. La manutenzione dei sentieri è un lavoro impegnativo, faticoso, che noi malgari e le associazioni con i volontari fanno con spirito di servizio e per un forte senso di appartenenza alla montagna stessa. Quando però i danni sono causa dell’uomo allora il discorso è diverso. Riparare i danni a sentieri e versanti dovuti alle scorciatoie che creano i ciclisti irrispettosi della natura e del lavoro di manutenzione, sostituire tabelle rotte o rubate per atti di vandalismo rappresentano un impegno particolarmente gravoso e talvolta scoraggiante anche per i più volonterosi. Ed è ciò che purtroppo sta accadendo, quando sentieri stretti e ripidi, dalla manutenzione già problematica, vengono usati con le biciclette come itinerari da discesa. I danni si moltiplicano e c’è il pericolo di scontro fra bici e pedoni, un pericolo che sempre più spesso diventa realtà sulla nostra montagna. Esistono delle nuove piste per biciclette alla Plose, ma a quanto pare ci sono dei biker che vogliono sempre di più. Questo - sottolineano malgari e contadini - anche grazie a queste nuove biciclette elettriche che permettono di arrivare dove una volta era impensabile. E quindi? Come facciamo a tutelarci se qualcuno si fa male sulle nostre proprietà? Ci andiamo di mezzo noi. A nulla sono valsi i cartelli segnaletici installati lungo i sentieri: i biker passano ugualmente. Da qui la decisione di correre ai ripari e qualcuno ha pensato bene di chiudere il passaggio nella sua proprietà privata con dei cancelli in metallo, che permettono di far passare attraverso un tornello chi invece procede correttamente a piedi”.
http://www.altoadige.it/cronaca/bre...a-plose-per-non-far-passare-i-biker-1.2097286
https://www.salto.bz/it?fbclid=IwAR3eqjo1t17POQHHJ2Nz5xhkg1zeNO0oz9rr6B50KzW5keMSTSXcOTxqb9U