Mad io non sarei cosí drastico, farei dei distinguo e non mi talebanizzerei troppo con quelli del gognablog che mi sembrano i cinquestelle della montagna
Se si fosse trattato di una via completamente nuova, dove non c' è mai stato nulla, concorderei con te.
Trattandosi invece di un percorso di valore storico, why not?
Blitz io reputo ogni stesa di cavo e fittoni in zone in cui già abbondano (insieme a spit, chiodi, cordoni, ponti sospesi, motociclette, cannoni restaurati - ahimè quelli di bronzo e non quelli di erba), come una sconfitta immensa.
E' un percorso di valore storico?
Sì forse, e puoi valorizzarlo in altri modi su una montagna che è già un museo a cielo aperto...
Non toccare il GognaBlog, che è l'unico sito su cui si leggono articoli di gente con sale in zucca sui temi montano-ambientali, in primis il suo proprietario, il cui curriculum
extralpinistico, è di un certo rilievo ed è una delle rare persone in grado di sostenere con consapevolezza e conoscenza (i.e. argomentazioni valide) discussioni storiche, ambientali, ambientalistiche, politiche ed economiche legate all'ambiente alpino, montano e selvaggio.
A differenza di tanti altri chiacchieroni con dietro macchine da business che hanno fatto sfaceli di territori a giorni alternati, nel senso alternandoli a prese di posizione e azioni esattamente opposti.
Ogni riferimento a scalatori/imprenditori/espositori altoatesini è puramente voluto.
Mi dispiace ma non ne vedevo la necessità di questa nuova ferrata in questa zona.