Picco di Vallandro - Dolomiti di Braies - 10/07/2019

subsahara

Coldest Ice
E' una giornata bellissima. Parcheggio l'autovettura al passo Cimabanche, a quota 1530 m slm, e alle 9:20 mi metto in marcia.
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Entro immediatamente in Alto Adige, imboccando il sentiero 18 che risale la Vai di Chenope (Knappenfusstal)
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Saluto le Tofane...
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... ed entro nel regno della Croda Rossa
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All’inizio il sentiero si tiene sulla destra orografica
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Poi si attraversa il greto del ruscello, tributario dell’Adige
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E si passa a sinistra
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Poi però si torna sulla destra
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Guardando indietro, cominciano a spuntare le cime del Cristallo e del Popena, parzialmente occultate dai contrafforti settentrionali del massiccio (credo in particolare la Costabella)
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Punto verso Prato Piazza.
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Vista retrospettiva sulla Knappenfusstal. Ora si può già indovinare la presenza della profonda forcella che separa il Cristallo dal Popena
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Testata della valle. Si risale ora, abbastanza ripidamente, sulla sinistra
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Croda Rossa
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Il sentiero spiana: sono entrato nell'ondulato altipiano di Prato Piazza, a circa 2000 m di quota
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Vado verso il rifugio Prato Piazza
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Compare il Picco Vallandro, e sulla sinistra, un po’ coperto dai mughi, l’albergo Croda Rossa...
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... che prende il nome da Lei
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Bene, mi avvicino all’albergo
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Attaccato all’albergo c'è il rifugio Prato Piazza, presso il quale giungo alle 10:25
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Dal rifugio, vista su albergo e Cristallo
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Prendo il sentiero 40 che conduce, tracciando una “Z” sul docile lato sud del Picco Vallandro, fino in cima
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Si comincia a salire tra i prati
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E si arriva a un bivio.
Qui incontro una ragazza, che dall’accento scopro mia concittadina, la quale mi chiede informazioni su come raggiungere il monte Specie (Strudelkopf).
Mi fermo, tiro fuori la cartina, e vediamo insieme dove deve andare. Poi ci salutiamo
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Io proseguo per il sentiero 40, che comincia a salire dolcemente
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Salendo di quota, si hanno via via visioni sempre più meravigliose della Croda Rossa...
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... e del Cristallo
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Volgendo lo sguardo a occidente, si cominciano ad apprezzare tre cime che dal punto in cui mi trovo hanno tutte la stessa silhouette: la Croda del Becco in primo piano, dietro a sinistra il monte Sella di Sennes, e sullo sfondo ancora più a sinistra il Sass de Putia
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Il bell’altipiano di Prato Piazza. Intanto è apparso un altro peso massimo... il Civetta
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Si continua a salire
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Ed ecco un altro pezzo da novanta comincia a spuntare dietro il Cristallo: il Pelmo
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Ci sono parecchi escursionisti lungo il facile percorso
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La cima si fa più vicina
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Oltre alle tre montagne citate prima, anche le Odle e le punte del Sass de la Crusc paiono avere la stessa forma, di onde che corrono verso nord
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Dietro il gigantesco Cristallo ora si distingue chiaramente l’intera mole di Pelmo e Pelmetto
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La vista si allarga: Tre Cime...
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... e il gruppo dei Baranci, con alla destra la stupenda Dreischusterspitze
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Ci siamo quasi. Per passare dall’anticima alla cima bisogna affrontare in discesa un brevissimo (saranno tre metri) tratto di I, peraltro pure attrezzato con catena. Ho visto parecchi escursionisti fermarsi all’anticima
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... e questa invece è la cima vera del Picco di Vallandro (Dürrenstein), 2839 m slm.
Arrivo in vetta a mezzogiorno in punto. Ci fosse stata una bella campana, come sul Mulaz o sul Peralba, mi sarei messo a battere i dodici rintocchi d’ordinanza HIHIHI
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Vedo un tipo che si sta rollando una sigaretta; gli chiedo un po’ di tabacco e poi ci mettiamo a parlare un po’. Sono una coppia di Aquisgrana, e sono arrivati fino in cima accompagnati da un simpatico cagnolino, che si è fatto tutta la salita in totale autonomia salvo essere portato in braccio nel brevissimo tratto attrezzato.
Per sdebitarmi gli dico i nomi di un po’ di cime, visto che loro non andavano oltre il Cristallo e le Drei Zinnen

Qui però non c'è bisogno HIHIHI
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Incredibile la bellezza di questa montagna. Ma non è una montagna banale: sono talmente poche le ascensioni effettuate che il libro di vetta è ancora quello degli anni cinquanta
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Si vedono le piste del Plan lato Valdaora
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Uno zoom il Gran Campanaro se lo merita
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Rimango su per quarantacinque minuti.
Poi comincio la discesa
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Dietro il cancello si vede un bivio: scendendo a destra si torna al rifugio Prato Piazza, mentre andando dritto si va in direzione Monte Specie.
Che faccio?
E' l'una e mezza, e si potrebbe pure mangiare... ma ho deciso di fare una veloce incursione a sto benedetto Strudelkopf
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E allora al bivio vado dritto
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Scavalco un recinto e cammino tra le vacche al pascolo
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Fino a incontrare un altro bivio, a quota 2080 m slm. Prendo la strada che sale
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Muovendomi verso est torno a vedere le Tofane, con la conca di Ra Valles in bella vista
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Strudelsattel, 2200 m slm. Già si vede la croce di vetta del Monte Specie
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Fotografo la cima del Picco di Vallandro, in secondo piano
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Strudelkopf, 2307 m slm. Sono le 14:25.
Le due targhe, specie quella in basso, generano qualche “perplessità”
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Il panorama è notevole
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E' visibile anche la Tofana di Rozes
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Spettacolo
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Dopo quindici minuti mi metto in marcia. Alla Strudelsattel prendo un sentierino per il rifugio Vallandro
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E' inutile ripeterlo: le viste sul Cristallo e sulla Croda Rossa sono impagabili
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Quasi arrivato
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Dopo soli venticinque minuti sono al rifugio Vallandro, alle 15:05.
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Mi siedo fuori (ma all’ombra) e ordino il classico uova speck e patate
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Alle 15:50 intraprendo la discesa per la Seelandtal (val di Specie) in direzione Carbonin
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Guardo indietro verso il rifugio
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I 600 metri di dislivello sono un banco di prova per innumerevoli ciclisti
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Io, quando si può tagliare, taglio
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Alla fine incontro la SS 51, a quota circa 1450 m
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Per Cimabanche mancano circa 2,5 km e non ho voglia di percorrerli sulla statale
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Allora dopo due-trecento metri scavalco a sinistra...
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... imbocco un sentiero...
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... attraverso un ghiaione (diretta prosecuzione dalla Vai de Chenope)...
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... salgo dall’altra parte...
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... passo sotto l’arco...
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... e mi ritrovo sul sedime della vecchia ferrovia
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Dopo poco rientro in Anpezo
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Un arrivederci alla Croda Rossa
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Approdo a Cimabanche alle 17:10
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Cartina con indicazione sommaria del percorso effettuato
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Bella escursione: grazie per la condivisione.
A Prato Piazza 'sono di casa', e ci salgo sempre dalla Valle dei Canope, iniziando pero' con il sentiero che parte dalle ex- case cantoniere rosse poco piu' sotto il Passo Cimabanche: quando fa caldo, il passaggio del primo tratto da Cimabanche e' un vero inferno di sauna!
Entrare a Pratopiazza dal basso e' un'esperienza quasi mistica.
Non sono mai salito al Picco di Valandro: l'ultimo tratto 'attrezzato' e' molto esposto? Purtroppo dalle foto non riesco a capirlo, ed io soffro di vertigini.
Hai fatto bene a salire anche il Monte Specie: da lassu' la vista sulle Tre Cime e' magica.
L'ultima volta che ho mangiato il piatto USP (=Uova Speck e Patate) al Rifugio Vallandro, mi hanno propinato la Pancetta al posto dello Speck: e' successo anche a te?
Dalla foto non si riesce a capire.
La sostituzione dello Speck con la Pancetta sembra sia abbastanza frequente in molti rifugi dell'Alto Adige/Sud Tirolo...
 
Ultima modifica:
Splendida gita! Guardando le foto mi sembrava di respirare l'aria fresca e un po' rarefatta delle alture dolomitiche ....

In effetti in quota spirava un bel venticello fresco, la classica "giannetta" come si dice dalle mie parti.
Molti escursionisti però mi parevano vestiti eccessivamente; si poteva tranquillamente stare in maniche corte.
... in pratica una rzymianka :D


Esatto :D
pazzesco lo squarcio sulla piccola croda rossa... :PAAU

Ho visto un video che coglie in diretta la frana dell'agosto 2016: assolutamente impressionante. Il solo pensiero di salire su mette paura (perlomeno a me)


Non sono mai salito al Picco di Valandro: l'ultimo tratto 'attrezzato' e' molto esposto? Purtroppo dalle foto non riesco a capirlo, ed io soffro di vertigini.

In effetti non ho catturato il passaggio di I. Le catene continuano per ulteriori dieci metri, ed è quello che si vede in foto.
A me sinceramente il passaggio non è parso particolarmente esposto, però altri la possono pensare diversamente.
Ad ogni modo non c'è nessun problema ad arrivare fino all'anticima, e da lì ci vogliono due minuti di orologio per raggiungere la croce di vetta. Insomma, è possibile valutare lì sul momento ed eventualmente rinunciare.


Hai fatto bene a salire anche il Monte Specie: da lassu' la vista sulle Tre Cime e' magica.

Bellissima, hai ragione. Direi ancora migliore di quella che si apprezza dal Picco di Vallandro.
E poi dal monte Specie si vedono anche le Tofane


L'ultima volta che ho mangiato il piatto USP (=Uova Speck e Patate) al Rifugio Vallandro, mi hanno propinato la Pancetta al posto dello Speck: e' successo anche a te?
Dalla foto non si riesce a capire.
La sostituzione dello Speck con la Pancetta sembra sia abbastanza frequente in molti rifugi dell'Alto Adige/Sud Tirolo...

Mi vergogno a dirlo ma non mi ricordo: ho mangiato e basta HIHIHI
E nonostante fosse buono e avessi una gran fame ho fatto quasi fatica a finirlo
Ho sempre snobbato questa montagna, ma cavolo che panorami! :shock:

Panorami straordinari, in primis ovviamente su Cristallo e Croda Rossa. Per quanto mi riguarda li metto alla pari con quelli del Lagazuoi.
La vista sulla forcella del Cristallo... indescrivibile.
Vedere di quanto svetta il Cristallo dalla forcella aiuta a mettere le cose in prospettiva. Già risalire alla forcella dal passo Tre Croci deve essere una bella mazzata; ma poi ce n'è ancora di strada da fare...
 
due cime dai panorami top!

non hai nominato il monte rudo peròHIHIHI

fatto come l'hai fatto è proprio un tour panoramico da paura!!!!

ma quanto dislivello...:PAAU

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la ripetizione dei profili mi ha sempre affascinato, anche qui in fvg si riesce a vedere
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Te credo che sulla Croda Rossa c'è ancora il libro anni 50!

Come ogni dolomia rossa, è friabilissima, con la caratteristica che la Croda Rossa è un ghiaione verticale da tutti i versanti, probabilmente la frana nella piccola Croda Rossa è dovuta allo starnuto di qualche sfortunato escursionista in giro sulla sua vetta.


Quanto al Cristallo.

Guardatelo da nord... come ben documentato in questo report.
Capirete perché l'hanno chiamato così!

:skiamo::skiamo:
 
Magnifico! Certe foto fanno venire voglia di prendere e andare là subito! Il picco Vallandro era sulla mia lista qualche tempo fa' .... ma forse con la bimba ora sarebbe meglio lo Strudelkopf. Grazie !


ultima volta che ho mangiato il piatto USP (=Uova Speck e Patate) al Rifugio Vallandro, mi hanno propinato la Pancetta al posto dello Speck: e' successo anche a te?
Dalla foto non si riesce a capire.
La sostituzione dello Speck con la Pancetta sembra sia abbastanza frequente in molti rifugi dell'Alto Adige/Sud Tirolo
Nella foto del piatto di uova-speck-patate io vedo dello speck (no pancetta :)).
 
la ripetizione dei profili mi ha sempre affascinato, anche qui in fvg si riesce a vedere

Qualche esempio? :D

Quanto al Cristallo.

Guardatelo da nord... come ben documentato in questo report.
Capirete perché l'hanno chiamato così!

:skiamo::skiamo:

Anche da sud, per esempio dal Faloria, il Cristallo è magnifico.
Pare un diadema, una corona reale.

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Visto da Cortina o da Misurina invece è meno "impattante".

Nella foto del piatto di uova-speck-patate io vedo dello speck (no pancetta :)).

Grazie per la precisazione! Nella foto si vede anche un solitario listello di peperone HIHIHI
 
Grazie per la precisazione! Nella foto si vede anche un solitario listello di peperone HIHIHI

Ahah si strana come guarnizione! Fosse stato sott'aceto ancora-ancora...
L'unico appunto che vien da fare al piatto è che l'uovo è stato cotto troppo (probabilmente gli è scappato involontariamente + anche lo speck bruciacchiato per lo stesso motivo). L'uovo deve rimanere morbido e un po' liquido così da colare un po' sulle patate mentre lo si taglia.
 
Quello che intendo sul Cristallo è che visto da nord ne ammiri la lucentezza grazie ai suoi ghiacciai e nevai, cosa che non vedi da sud, almeno d'estate.


Qualche esempio?

Mettiti sulla Croda Negra e guarda a est

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e ovest

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Infatti poi se ne parlò anche lì!
https://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=88009&p=1931374&viewfull=1#post1931374


Sicuramente è dovuto all'ultima era glaciale, palese che da un lato (quell inclinato) vi fosse appoggiato il ghiacciaio/glacionevaio, la parte più verticale era roccia pura... però è curioso vedere veramente quanto simili (ma quanto diverse) siano certe cime, anche nell'orientamento poi delle loro forme!
 
Ultima modifica:
Il Picco di Vallandro è stato uno dei miei tanti MTB+trek, quando uso la bici per abbreviare i lunghi rientri.
Ho fatto così anche con
Col Bechei
Croda del Becco
Munt de Sembra

L'ascesa al Picco di Vallandro in sé non è un granché, ma il panorama da lassù è impagabile. Cime straordinarie quelle che si vedono.

La Croda Rossa d'Ampezzo è semplicemente REGALE.

Ah, complimenti perché nei tuoi report non sbagli un nome delle cime. Vabbè queste erano facili, ma anche le altre volte hai dimostrato di essere davvero di casa nelle dolomiti.

@Childerique
Io ricordo una crestina semplice, ma mai dire che una cosa è semplice ad uno che soffre di vertigini!
 
Il Picco di Vallandro è stato uno dei miei tanti MTB+trek, quando uso la bici per abbreviare i lunghi rientri.
Ho fatto così anche con
Col Bechei
Croda del Becco
Munt de Sembra

L'ascesa al Picco di Vallandro in sé non è un granché, ma il panorama da lassù è impagabile. Cime straordinarie quelle che si vedono.

La Croda Rossa d'Ampezzo è semplicemente REGALE.

Ah, complimenti perché nei tuoi report non sbagli un nome delle cime. Vabbè queste erano facili, ma anche le altre volte hai dimostrato di essere davvero di casa nelle dolomiti.

@Childerique
Io ricordo una crestina semplice, ma mai dire che una cosa è semplice ad uno che soffre di vertigini!

volendo fare l'anello del col bechei partendo da podestagno, fareste giro sent. 10, 10a, 418, o vice versa?

grazie
 
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