CAMPO IMPERATORE: nomina del figlio dell'Amministratore del Ctgs a direttore

Si è già dimesso.

Comunque va detto che ci furono molte polemiche pure alla nomina del padre che, quantomeno sinora, è invece stato un ottimo direttore del CTGS.

Tra l'altro la legge prevede la nomina su base fiduciaria...


In ogni caso riporto per esteso la sua missiva leggibile sul gruppo Save Gran Sasso
"Mi preme evidenziare che l’incarico da Sostituto Direttore d’Esercizio è un incarico richiesto dal Decreto Ministeriale 18/02/2011 per garantire l’esercizio pubblico anche in caso di assenza del Direttore d’Esercizio titolare. Il su richiamato DM diceche il sostituto debba essere persona fidata del Direttore titolare, peraltro è un incarico che non prevede alcun compenso e proprio per questo deve essere un professionista fidato che possa garantire la sostituzione, accollandosi delle grosse responsabilità... a titolo gratuito.
Con l’Ing. Pier Paolo Grassi è ricorrente lo scambio dei ruoli, ovvero, dove lui è titolare io sono il sostituto e viceversa costituendo così un sistema ben coordinato e compensando le spese e le responsabilità.
Mi preme precisare che sono sempre stato il primo a denunciare un’ingiustizia che possa mettere prima il clientelismo a discapito del merito, proprio per questo motivo non ho partecipato al bando per svolgere l’incarico da Direttore d’Esercizio per gli impianti di Campo Imperatore, in modo da non far sfogare qualche politicante frustrato o dare adito a pettegolezzi da bar.
La nomina del Sostituto è obbligatoria ai sensi della norma sopra citata, e deve essere presentata entro 90 giorni dal nuovo Direttore d’Esercizio; senza una figura che ricopra tale incarico non è concessa la prosecuzione dell’esercizio pubblico. La richiesta di nomina come suo sostituto, da parte dell’Ing. Pier Paolo Grassi, mi è giunta quasi al termine del periodo concesso, proprio perché l’esercente degli impianti (il CTGS nella figura dell’Amministratore Unico Ing. Dino Pignatelli) di concerto con l’ingegner Grassi hanno tentato inutilmente durante questa fase, di reperire un sostituto D. E. alternativo al sottoscritto. Tutto ciò semplicemente per evitare polemiche inutili, ma non essendoci Direttori d’Esercizio con patentino di idoneità di categoria “A” (funivie bifune) operanti nella regione Abruzzo (oltre al sottoscritto ed al dimissionario Direttore Ing. Marco Cordeschi) per non interrompere l’esercizio hanno dovuto optare per la “via scomoda”, consapevoli delle polemiche che si sarebbero scatenate, essendo ciò necessario per garantire l’esercizio pubblico ed il proseguo della stagione invernale evitando un inutile fermo.
Tutto ciò premesso alla luce delle dichiarazioni fatte da alcuni consiglieri e da alcuni sindacati (che proprio per la carica che coprono non possono permettersi di fare tali illazioni tendenziose, dimostrando la loro poca preparazione sulla normativa che regolamenta i ruoli del personale operativo e di quello responsabile degli impianti a fune) che reputo a dir poco ridicole, rassegno le dimissioni come Sostituto Direttore d’Esercizio degli impianti gestiti dal CTGS, nella speranza che ciò possa mettere fine a queste polemiche che sono solamente una scusa per poter deviare l’attenzione della comunità dagli ottimi risultati ottenuti dall’attuale amministrazione sull’ultima stagione invernale.
"


Se così fosse, ovvero se davvero oltre a lui ed al dimissionario Cordeschi non v'erano in abruzzo altri soggetti disponibili ed idonei che fossero regolarmente muniti di patentino di idoneità (immagino che gli altri già lavorino altrove) le polemiche sono state davvero pretestuose.
 
a Campo Imperatore le polemiche sono ( quasi ) sempre pretestuose, oltretutto, se ho ben letto, si tratta di un incarico che non prevede compenso, ma solo responsabilità.
Il fatto poi che la polemica sia nata dai sindacati è emblematico.
Spero tanto che prima o poi privatizzino tutto
 
Non fate polemica anche quando non è necessario.
In Abruzzo le persone che possono svolgere questa mansione sono 3:
Cordeschi. Dimissionario
Pignatelli padre. È in pensione e cmq è già amministratore.
Pignatelli figlio. Unica soluzione.
Che pensare che qualcuno dal nord con le competenze venga al gransasso a fare il direttore?
 

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Che pensare che qualcuno dal nord con le competenze venga al gransasso a fare il direttore?

Che dire.
Forse qualcuno sta già pensando ad introdurre qualcun'altro ... magari sorretto da forze "emergenti"..., magari senza tutti i titoli (o peggio con titoli "albanesi"), agendo, al solito, in deroga.
Tanto poi, in questo paese, non c'è nulla di più definitivo del provvisorio.

Peraltro la stagione sciistica è andata sin troppo bene e magari questo ha dato fastidio ad altri, che si son coalizzati per abbaiare alla luna.

Sono un malpensante, lo ammetto.
Lasciamo perdere va :evil:.
 
Non fate polemica anche quando non è necessario.
In Abruzzo le persone che possono svolgere questa mansione SONO 3:
Cordeschi. Dimissionario
Pignatelli padre. È in pensione e cmq è già amministratore.
Pignatelli figlio. Unica soluzione.
Che pensare che qualcuno dal nord con le competenze venga al gransasso a fare il direttore?
...ma pensare che una regione NON DEBBA essere in questa situazione, no vero? ti sembra normale? ...e poi dicono di aprirsi alla concorrenza e ai giovani!!!...SI ai giovani figli di ...e alla concorrenza pilotata.......
 
ma non basterebbe che questi giovani volenterosi si prendessero il patentino e si offrissero?

del resto se la legge prevede che io responsabile pagato, possa scegliermi un sostituto a mia scelta e di fiducia, non vedo cosa c'è di male a scegliere mio figlio

o meglio, io non lo sceglierei e preferirei non lavorare con lui per non minare il rapporto, ma se uno lo fa, la polemica è completamente pretestuosa
 
mi hanno appena installato una app fighissima che spiega esattamente questo.

la trovi a questo link

https://www.google.com/search?q=pre...nt=ms-unknown&sourceid=chrome-mobile&ie=UTF-8

:TTTT
Di solito sono io il googlomane questa volta, invece, non avendo capito bene in cosa consisteva il" patentino " ho chiesto...e sono stato perculato. Grazie testataecassa.

Da quello che vedo non sembra essere una cosa molto difficoltosa nè sono richiesti titoli di studio particolari. Praticamente tutti coloro che possiedono i principi morali per detenere una patente di guida possono fare il corso...tutta questa problematica quando basta far fare il corso ad uno dei dipendenti??? MAh.
 
Viste le resposabilità a carico del direttore di esercizio mi sembra logico che l' Amm.re del ctgs scelga una persona di sua fiducia.
E' vero, è suo figlio, ma è un professionista qualificato che ricopre o ha ricoperto questo incarico in altre stazioni Abruzzesi e, come già scritto, non è che in Abruzzo ci siano altri 45 professionisti fra cui scegliere, vi ricordo inoltre che l' incarico è conferito a titolo gratuito e quindi l' unica utilità per il nominato potrebbe essere quella della crescita professionale.
Se fosse stata ( come dovrebbe essere ) un' azienda privata nessuno avrebbe trovato nulla da ridire ma siccome parliamo di un baraccone pubblico........
Questa storia mi ricorda quando nel paesino Marsicano dove ho casa venne aperta la farmacia comunale, arrivò una farmacista pugliese ( che aveva fatto il concorso ed era in attesa di una destinazione ), i commenti dei paesani furono : ecco, questa è venuta dalla Puglia a toglierci il lavoro...... mi sembra inutile precisare che nessuno in paese era laureato in farmacia, a CI è la stessa cosa tutti pronti a gridare allo scandalo ma nessuno con i titoli per ricoprire quell' incarico.
 
che fortuna campare di rendita e godersi la sua montagna, a certe persone la fortuna arride....
 
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