4 Dolomiti
Well-known member
Riporto subito quanto scritto nel titolo.. "Cima di Malavalle - scialpinismo oltre l'immaginabile".. potrei anche chiuderla qua e postare solo alcune foto. Basterebbero giÃ* solo quelle..
Settimana scorsa, con l'alta pressione e le belle giornate era un peccato, anzi un delitto non approfittarne. Perciò, insieme ad Ezio (mio collega e amico) ci organizziamo e partiamo con l'idea di fare questa grandiosa scialpinistica nell'alta Val Passiria. Nella Valle di Tumulo per la precisione.. piccola valle che parte sulla dx, dalla strada che sale verso il Passo Rombo.
La Cima di Malavalle (Sonklarspitze) è posta proprio vicino al confine austriaco, vicino alle più note Pan di Zucchero e Cima Libera. Dalla sua vetta di 3471mt si gode di un panorama semplicemente mozzafiato. Sapevamo che era un gitone lungo ed impegnativo perciò partiamo sereni e ci lasciamo trasportare dagli straordinari panorami che ci circondano!
Risalendo la vallata, superata la Malga Tumulo si risalgono una serie di pendii e avvallamenti in direzione della Schwarzescharte, una forcella posta tra la Hoffmann e la Croda Nera di Malavalle. Lungo questo tratto si è semplicemente circondati da un ambiente straordinario e solitario.
Infatti non era salito nessuno da molto tempo e dobbiamo battere traccia per quasi tutta la salita. Almeno dalla Malga Tumulo in poi..
Raggiunta la forcella, con un lungo traverso sul ghiacciaio del Malavalle abbiamo raggiunto la zona con i serracchi, risalito un ripido pendio (45° abbondanti) di circa 150/180mt sul lato sinistro dei serracchi,per raggiungere il ghiacciaio superiore e finalmente poter puntare alla cima! Cima raggiunta dopo 5,40ore di salita! Abbiamo perso buoni 20min per risalire il ripido pendio che era carico di neve e si sprofondava quasi fino al ginocchio! Tanta salita e parecchia fatica ma ne è valsa la pena! Arrivati in vetta mangiamo qualcosa, riposiamo un attimo godendoci il panorama e poi partiamo per la discesa! In discesa scendiamo sci ai piedi il ripido pendio e passiamo proprio sotto ai serracchi! Decisamente emozionante..
Arriviamo alla macchina a metÃ* pomeriggio! Stanchi ma veramente molto contenti e soddisfatti per quanto fatto nella giornata! Una giornata di puro scialpinismo alla scoperta di ambientoni super, portando con noi l'esperienza di questo gitone da 20km e 1800mtd+ battendo traccia, portando sci in spalla sul pendio carico e faticoso, la discesa sotto i serracchi ecc...!
si parte dalla forestale e subito sullo sfondo lo sguardo viene catturato dalle maestose Cime dei Granati e cima del Principe
la vallata si apre in direzione della Malga Tumulo
superata la Malga superiamo anche una coppia che sale verso il Capro (Botzer)
ambientoni..
Ezio che batte traccia (ogni tot di tempo o in base alla pendenza ci alterniamo)
uno sguardo indietro verso la vallata
.. grazie Ezio, foto da incorniciare!!
cambioooo.. vado avanti io e batto fino in forcella e poi anche il tratto successivo..
finalmente arrivati in forcella.. già macinato circa 1300mt d+
il socio! grande uomo e grande persona! Con 40 anni di esperienza di scialpinismo.. tanto di cappello!
io e sullo sfondo la Cima Libera
un primo sguardo alla zona dei serracchi
risalendo il pendio..
ultimi metri prima della cima
selfie di vetta..
Pan di Zucchero
primo tratto di discesa sotto i serracchi
siamo passati proprio sotto..
ritornati in forcella si parte con la lunga discesa verso valle..
Settimana scorsa, con l'alta pressione e le belle giornate era un peccato, anzi un delitto non approfittarne. Perciò, insieme ad Ezio (mio collega e amico) ci organizziamo e partiamo con l'idea di fare questa grandiosa scialpinistica nell'alta Val Passiria. Nella Valle di Tumulo per la precisione.. piccola valle che parte sulla dx, dalla strada che sale verso il Passo Rombo.
La Cima di Malavalle (Sonklarspitze) è posta proprio vicino al confine austriaco, vicino alle più note Pan di Zucchero e Cima Libera. Dalla sua vetta di 3471mt si gode di un panorama semplicemente mozzafiato. Sapevamo che era un gitone lungo ed impegnativo perciò partiamo sereni e ci lasciamo trasportare dagli straordinari panorami che ci circondano!
Risalendo la vallata, superata la Malga Tumulo si risalgono una serie di pendii e avvallamenti in direzione della Schwarzescharte, una forcella posta tra la Hoffmann e la Croda Nera di Malavalle. Lungo questo tratto si è semplicemente circondati da un ambiente straordinario e solitario.
Infatti non era salito nessuno da molto tempo e dobbiamo battere traccia per quasi tutta la salita. Almeno dalla Malga Tumulo in poi..
Raggiunta la forcella, con un lungo traverso sul ghiacciaio del Malavalle abbiamo raggiunto la zona con i serracchi, risalito un ripido pendio (45° abbondanti) di circa 150/180mt sul lato sinistro dei serracchi,per raggiungere il ghiacciaio superiore e finalmente poter puntare alla cima! Cima raggiunta dopo 5,40ore di salita! Abbiamo perso buoni 20min per risalire il ripido pendio che era carico di neve e si sprofondava quasi fino al ginocchio! Tanta salita e parecchia fatica ma ne è valsa la pena! Arrivati in vetta mangiamo qualcosa, riposiamo un attimo godendoci il panorama e poi partiamo per la discesa! In discesa scendiamo sci ai piedi il ripido pendio e passiamo proprio sotto ai serracchi! Decisamente emozionante..
Arriviamo alla macchina a metÃ* pomeriggio! Stanchi ma veramente molto contenti e soddisfatti per quanto fatto nella giornata! Una giornata di puro scialpinismo alla scoperta di ambientoni super, portando con noi l'esperienza di questo gitone da 20km e 1800mtd+ battendo traccia, portando sci in spalla sul pendio carico e faticoso, la discesa sotto i serracchi ecc...!
si parte dalla forestale e subito sullo sfondo lo sguardo viene catturato dalle maestose Cime dei Granati e cima del Principe
la vallata si apre in direzione della Malga Tumulo
superata la Malga superiamo anche una coppia che sale verso il Capro (Botzer)
ambientoni..
Ezio che batte traccia (ogni tot di tempo o in base alla pendenza ci alterniamo)
uno sguardo indietro verso la vallata
.. grazie Ezio, foto da incorniciare!!
cambioooo.. vado avanti io e batto fino in forcella e poi anche il tratto successivo..
finalmente arrivati in forcella.. già macinato circa 1300mt d+
il socio! grande uomo e grande persona! Con 40 anni di esperienza di scialpinismo.. tanto di cappello!
io e sullo sfondo la Cima Libera
un primo sguardo alla zona dei serracchi
risalendo il pendio..
ultimi metri prima della cima
selfie di vetta..
Pan di Zucchero
primo tratto di discesa sotto i serracchi
siamo passati proprio sotto..
ritornati in forcella si parte con la lunga discesa verso valle..
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