Sciancratura

robertoginesi

Well-known member
leggendo e rileggendo mi sorge un dubbio:
gli sci moderni hanno una sciancratura che ne determina il raggio teorico, quindi se prendo un sl raggio 13 appoggiandomi sullo sci percorro una curva
con raggio 13 solo se spingo e forzo, lo sci flette di più ed il raggio si accorcia e fin qua tutto regolare.
quello che non capisco è quando sento dire non conduce ma si appoggia alla sciancratura.
ma se gli sci sono sciancrati per fare un determinato raggio e li ho acquistati per quello dov'è l'errore nell'appoggiarsi alla sciancratura?
non è invece che forzando e accorciando il raggio si va a cambiare forzatamente il raggio per cui lo sci è stato fatto?
certo che serve in gara o a velocità alte o su pendii ripidi spingere di più per accorciare il raggio ma per sciare in modo turistico non
può andare bene appoggiarsi alla sciancratura e condurre sulle lamine seguendo il raggio naturale dello sci? ..........
 
Il raggio indicato dal costruttore è quello che si otterrebbe inclinando lo sci di pochissimi gradi, ed è dato dalla sciancratura posseduta dallo sci non deformato.
In realtà devi considerare che anche una curva di raggio 15m è molto ampia, e andresti quasi dritto.
Quello che succede è che inclinando lo sci, senza spingere ma semplicemente standoci in equilibrio (sull’esterno), il raggio di curva si accorcia secondo la formula:
R = Rdichiarato x cos(angolo di inclinazione)
Quindi ad esempio se uno sci di raggio dichiarato 15m è inclinato ad un angolo di 60 gradi, traccerà una curva condotta di raggio 7.5m.
Questo a livello teorico, in realtà le curve carvate non sono esattamente degli archi di cerchio perché l’inclinazione, e quindi il raggio, cambiano durante la percorrenza.
 
Ultima modifica:
mmm.. mi pare che la domanda sia diversa...
il gergo "appoggiarsi alla sciancratura" significa, credo, curvare in maniera troppo passiva facendosi portare dallo sci e dalle sue geometrie (e struttura) senza deformarlo adeguatamente...

Certo non in modo letterale, cioè come dice Edge, non è che se ho un raggio 18 ai piedi e mi appoggio alla sciancratura, traccio un semicerchio lungo 57m (r*2*3,14159)/2, quello è andare dritti... ma faccio una curva ben poco accentuata
 
Ultima modifica:
non è che se ho un raggio 18 ai piedi e mi appoggio alla sciancratura, traccio un semicerchio lungo 57m (r*2*3,14159), quello è andare dritti..

Veramente ad essere pignoli mi sa che hai dimenticato un pezzo della formula : (r*2*3,1459)/2 . Il risultato è comunque corretto.
 
Allora uno sugli sci può divertirsi come vuole.
Però se sa solo fare curve solo con la sciancratura vuol dire che non sa sciare bene. Perché o va dritto, o curva in base alla sciancratura o derapa.
 
Io sta cosa del raggio, se devo dirvela tutta, in termini geometrici non l'ho mai capita...
Un bel giorno mi sono messo al PC con cad e ho disegnato due cerchi di raggio 18m, poi ho fatto in modo di posizionare ai due estremi, al centro, un rettangolo di dimensioni 170x12 che è più o meno la lunghezza utile di uno sci in piano (quindi la lunghezza tra massima larghezza di spatola e massima larghezza di coda) e mi aspettavo di vedere, al centro, una larghezza di circa 70mm, invece mi viene poco più di 40...
Da allora ho abbandonato ogni tentativo di trovare un senso al raggio come indicato dalle case

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Allora uno sugli sci può divertirsi come vuole.
Però se sa solo fare curve solo con la sciancratura vuol dire che non sa sciare bene. Perché o va dritto, o curva in base alla sciancratura o derapa.

Ogni curva, anche la più perfetta, è un mixi di conduzione e derapata... prima della sciancratura la conduzione si chiamava traverso, nel senso che mettevi gli sci di traverso e facevi correre la lamina andando di fatto dritto.
 
Allora uno sugli sci può divertirsi come vuole.
Però se sa solo fare curve solo con la sciancratura vuol dire che non sa sciare bene. Perché o va dritto, o curva in base alla sciancratura o derapa.

il punto è proprio questo a cosa serve sta benedetta sciancratura se poi se uno scia seguendo la sciancratura non sa sciare ma sa sciare solo deformando?
faccio un esempio se metto uno di 100 kg su uno schiumone questo me lo deforma da fermo e basta che si inclina poco riesce a curvare
al contrario se metto un fuscello su un Fis al limite si può appoggiare alla sciancratura e far fare allo sci una curva per il quale lo sci è stato prodotto.
ma questo non vuol dire che chi deforma sa sciare e chi non deforma no e curvare in base alla sciancratura vuol dire non saper sciare?
il mio dubbio è proprio quello lasciando stare le formule dei raggi teorici (forse mi sono espresso male) non volevo un trattato scientifico ma solo il parere di esperti
che mi dicano come si stabilisce se uno sa o no sciare se sfrutta la sciancratura o se invece deforma lo sci.
 
Io sta cosa del raggio, se devo dirvela tutta, in termini geometrici non l'ho mai capita...
Un bel giorno mi sono messo al PC con cad e ho disegnato due cerchi di raggio 18m, poi ho fatto in modo di posizionare ai due estremi, al centro, un rettangolo di dimensioni 170x12 che è più o meno la lunghezza utile di uno sci in piano (quindi la lunghezza tra massima larghezza di spatola e massima larghezza di coda) e mi aspettavo di vedere, al centro, una larghezza di circa 70mm, invece mi viene poco più di 40...
Da allora ho abbandonato ogni tentativo di trovare un senso al raggio come indicato dalle case


Ricordo che ci provai anch'io, ma ci riuscii... se non erro col procedimento inverso e cioè partendo da 2 cerchi con distanziati tra loro x mm quanto il centro sci desiderato.

Da lì vai a posizionare il punto dove spatola e coda toccano la neve (cioè dove si crea quello che chiamiamo camber) e mi ricordo che veniva fuori 178 r 18 e centrosci circa 65-70mm, con una spatola e una coda accettabile.

Ovviamente bisogna ricordarsi che l'attacco è posizionato centrale in via teorica, quindi sì il raggio è calcolato esattamente sotto il piede, ma la coda "finisce" prima della spatola.
Lo sci non è perfettamente simmetrico per la sua lunghezza.

***** a parole è la cosa più difficile da spiegare HIHIHI
 
il punto è proprio questo a cosa serve sta benedetta sciancratura se poi se uno scia seguendo la sciancratura non sa sciare ma sa sciare solo deformando?
faccio un esempio se metto uno di 100 kg su uno schiumone questo me lo deforma da fermo e basta che si inclina poco riesce a curvare
al contrario se metto un fuscello su un Fis al limite si può appoggiare alla sciancratura e far fare allo sci una curva per il quale lo sci è stato prodotto.
ma questo non vuol dire che chi deforma sa sciare e chi non deforma no e curvare in base alla sciancratura vuol dire non saper sciare?
il mio dubbio è proprio quello lasciando stare le formule dei raggi teorici (forse mi sono espresso male) non volevo un trattato scientifico ma solo il parere di esperti
che mi dicano come si stabilisce se uno sa o no sciare se sfrutta la sciancratura o se invece deforma lo sci.

Si vede subito se uno sa sciare, centralità, movimento, avvanzamento, anticipi motori, è una qquestione di occhio, la differenza tra uno che porta lo sci ed uno che si fa portare è nettissima !

1. Guarda lo sci interno, se uno inizia la curva portandolo avanti , quello è il primo indizio che non sa sciare
2. La parte sopra del busto si inclina verso la curva, non sa sciare
3. Le gambe sono immobili, il movimento delle gambe e cioè l'apertura e chiuusura degli angoli deve essere in atto, se lo vedi fermo in una posizione statica, non sasciare

4. L'asse delle spalle (saggittale) non è allineato ai piedi/bacino, spesso è un errore collegato al 1 punto
5. Se carvi su pendii medi e parti con una velocità e poi prendi una stecca da km lanciato -------> non sai sciare

ecc ecc se vuoi continuo...


La sciancratura serve eccome, rende lo sci molto più divertente e facile, ma credimi che con il mio volk GS r18 ci faccio curve da slalom !

prova a salire su un gs VERO e vedrai a che serve!
 
il punto è proprio questo a cosa serve sta benedetta sciancratura se poi se uno scia seguendo la sciancratura non sa sciare ma sa sciare solo deformando?
faccio un esempio se metto uno di 100 kg su uno schiumone questo me lo deforma da fermo e basta che si inclina poco riesce a curvare
al contrario se metto un fuscello su un Fis al limite si può appoggiare alla sciancratura e far fare allo sci una curva per il quale lo sci è stato prodotto.
ma questo non vuol dire che chi deforma sa sciare e chi non deforma no e curvare in base alla sciancratura vuol dire non saper sciare?
il mio dubbio è proprio quello lasciando stare le formule dei raggi teorici (forse mi sono espresso male) non volevo un trattato scientifico ma solo il parere di esperti
che mi dicano come si stabilisce se uno sa o no sciare se sfrutta la sciancratura o se invece deforma lo sci.

No...
Potrei dire che è esattamente il contrario, lo sci non si deforma per il peso del rider ma per le forze in gioco, tant'è che probabilmente riesce a sviluppare un raggio minore un atleta leggero ed allenato rispetto a un ciccione incapace...

E' altresì vero che ci sono sci per principianti che fanno sembrare tutto più facile, sono leggeri, hanno raggi poco aggressivi, non sono particolarmente elastici, e sono facilissimi da usare, poi ci sono sci molto elastici, più duri come struttura, che però sono molto più stabili in velocità e riescono ad esprimere performance migliori.

L'importante è sempre scegliere lo sci adeguato al proprio livello, non cercare di adeguare la propria sciata all'attrezzo.
 
Esatto, come avevo già detto in precedenza, guardate Marta Bassino, peserà 50 kg bagnata, eppure mena un fis r30 !
 
Si vede subito se uno sa sciare, centralità, movimento, avvanzamento, anticipi motori, è una qquestione di occhio, la differenza tra uno che porta lo sci ed uno che si fa portare è nettissima !

1. Guarda lo sci interno, se uno inizia la curva portandolo avanti , quello è il primo indizio che non sa sciare
2. La parte sopra del busto si inclina verso la curva, non sa sciare
3. Le gambe sono immobili, il movimento delle gambe e cioè l'apertura e chiuusura degli angoli deve essere in atto, se lo vedi fermo in una posizione statica, non sasciare

4. L'asse delle spalle (saggittale) non è allineato ai piedi/bacino, spesso è un errore collegato al 1 punto
5. Se carvi su pendii medi e parti con una velocità e poi prendi una stecca da km lanciato -------> non sai sciare

ecc ecc se vuoi continuo...


La sciancratura serve eccome, rende lo sci molto più divertente e facile, ma credimi che con il mio volk GS r18 ci faccio curve da slalom !

prova a salire su un gs VERO e vedrai a che serve!
se comanda lo sci sei una slitta, se comandi tu sei uno sciatore
il punto 5 è una grande discriminante, se non sai controllare la velocità sei una slitta
 
Visivamente il primo riscontro per capire se uno sciatore sfrutta lo sci o cerca di domarlo sta nel come controlla la velocità, se vedi uno che scende accelerando ogni curva oppure costretto a derapare per rallentare solitamente si sta appoggiando alla sciancratura, se vedi invece uno sciatore che controlla la velocità anche senza frenate apparenti vuol dire che sta sfruttando a suo favore l’attrezzo, deformandolo quanto serve per la curva che ha scelto di fare. Chiaramente più aumenta la difficoltà della pista (pendenza, tipo di neve, pista liscia/rovinata) più la differenza diventa evidente
 
Si vede subito se uno sa sciare, centralità, movimento, avvanzamento, anticipi motori, è una qquestione di occhio, la differenza tra uno che porta lo sci ed uno che si fa portare è nettissima !

1. Guarda lo sci interno, se uno inizia la curva portandolo avanti , quello è il primo indizio che non sa sciare
2. La parte sopra del busto si inclina verso la curva, non sa sciare
3. Le gambe sono immobili, il movimento delle gambe e cioè l'apertura e chiuusura degli angoli deve essere in atto, se lo vedi fermo in una posizione statica, non sasciare

4. L'asse delle spalle (saggittale) non è allineato ai piedi/bacino, spesso è un errore collegato al 1 punto
5. Se carvi su pendii medi e parti con una velocità e poi prendi una stecca da km lanciato -------> non sai sciare

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La sciancratura serve eccome, rende lo sci molto più divertente e facile, ma credimi che con il mio volk GS r18 ci faccio curve da slalom !

prova a salire su un gs VERO e vedrai a che serve!

Tutto vero ciò che dici ma io partivo da un discorso tecnico riferito all'attrezzo mentre invece si è passati al sapere o non sapere sciare certo che se sai sciare anche discretamente deformi lo sci riesci a controllare meglio la velocità ma il mio dubbio verteva sul fatto che spesso si parla di attrezzi, sciancrature larghezze e lunghezze poi però alla fine come si dice da noi conta il manico
detto ciò secondo me se segui la sciancratura dello sci ovvero gli fai fare ne più ne meno quello per cui è stato progettato puoi comunque saper sciare senza deformare lo sci in maniera estrema mi spiego se con un sl r 12 voglio fare una curva r12 seguo la sciancratura ed è ok solo se voglio stringere il raggio vado a deformare più o meno lo sci o sbaglio?.
vedo maestri sciare a velocità ridotte con qualunque tipo di sci senza vedere quelle deformazioni abominevoli di cui si parla. ovvio poi che all'aumentare della difficoltà e della velocita anche la deformazione deve aumentare altrimenti si va dritto per dritto.
 
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