Approfittiamo di un'occasione reale per un paio di spunti sulle cose che tolgono il sonno a tutte le nostre scimmie: riforare gli sci, tappare i vecchi fori, montare gli attacchini dritti e tutti questi problemi della vita al cui confronto il riscaldamento globale impallidisce.
Per citare Ritorno al Futuro, dovendo usare un paio di sci tanto vale usare un BEL paio di sci, e qui ci viene in aiuto Ama, che qualche settimana fa ha ripudiato i suoi bellissimi backland 85 dicendo che non avrebbe più fatto scialpinismo che con i Pandora. Per fortuna i backland se li è preso Amino che improvvisamente (pur essendo gli sci rosa) è passato da lagnoso dodicenne a tutina sfegatata (oggi - essendo Ami ancora convalescente) ha imbastito il nonno per andare a fare scialpinismo :shock:.
Ma torniamo a noi - i Pandora erano purtroppo montati con un diamir Experience, attacco dalla nota solidità in quanto costruito in lega di ghisa e piombo potenziata al plutonio-gadolinio - oltre a ciò trovare dei rampant larghi 120 era difficile e antieconomico, da qui l'idea di metterci un attacchino.
Immagine d'archivio dei Pandora quando arrivarono ad Ami-house qualche anno fa - ricordo le lacrime al pensiero di doverci montare degli attacchi!
Per chi non lo conoscesse: sci della Line, versione femminile dei Sir Francis Bacon, early taper, early rise solo davanti, 115 mm al centro, anima in legno, niente metallo. All'epoca non li avevo pesati
Ed ecco il Pandora con l'attuale montaggio - peso poco meno di 2800g ad asta
Primo passo: smontare i diamir (da me montati all'epoca) - verifica peso effettivamente 970 g l'uno
Ed ecco il Pandora nel suo splendore senza attacchi (non si potrebbe metterne di attaccati con le ventose da togliere la sera?.
Un vantaggio dei diamir: solo sette fori
Presentazione dell'attacco con lo scarpone (Gaya, versione lady dello Zzeus) centrato su midsole
Davanti la piastra XXL risolve il problema dell'interferenza fra i buchi - in effetti montando solo il puntale i fori posteriori del diamir sarebbero molto vicini (ma non uguali!) ai fori posteriori del raider
Un altro vantaggio dei Diamir: le viti della talloniera stanno molto dietro, quindi difficilmente rompono quando ci metti un attacchino (già fatto su altri sci), ma restano i buchi in vista (orrore e raccapriccio) - dovessi montare gli sci di uno skifoso qualsiasi ci avrei messo i primi tappini arancione o gialli sottomano - nel caso dei Pandora di Ama....
Ma PER FORTUNA ho i tappini del colore giusto (tranne quelli bianchi - ne ho più solo due - ma alcuni fori resteranno coperti dalle piastre!
Vinavil (questa è una vinilica diversa, avevano finito la Vinavil a Domodossola, ma si può? la fanno a due km di distanza!!!!)
E martello per spatasciare dentro i tappini
Poi scalpello per portare a livello (era di mio nonno falegname)
Et voilà! Se uno va vicino si vede, da un metro vi sfido
Poi comincia lo sbattimento: nastro di carta, calibro, riga, squadretta e segnare midsole e soprattutto mezzeria dello sci, poi ripresento lo scarpone e segno la distanza midsole-pin
Il Pandora "nudo" 1800g
Non si trovano più le dime delle piastre R08AP,io in realtà le ho salvate da qualche parte, ma il pattern è 6X6, uguale a quelle del FR14 e non ho voglia di andar su a stampare, quindi....
Presentata la dima punteruolo per segnare il topsheet (molto più comodo che segnare a matita perchè fa la sede per la punta del trapano.
E veniamo al trapano! La colonna ce l'ho, ma come detto in passato quando ho il bisturi in mano vado a mano libera... e quindi! Mano libera sia. La punta è nastrata a 9,5 mm
Per non andare lunghi basta fermarsi quando il nastro "spazzola" i trucioli!
Lo sci forato, dopo aver forato svasare il topsheet (non è fondamentale ma sennò le viti lo tirano su e se un giorno smonti gli attacchi a tirarlo in piano vieni scemo).
A questo punto se si monta un marker tour il lavoro è banale , si avvita l'attacco e bom, se si monta un attacco pin bisogna cominciare a concentrarsi, perchè se si allinea male poi si sgancia e poi viene la gastrite e si passa il giorno sul forum a raccontare che si sgancia anche tirato a 12 din e che bisogna alzare la leva.
si avvita il puntale SENZA stringere le viti e si inserisce lo scapone da usare come dima per posizionare la talloniera. Prima cosa si verifica che lo scapone sia dritto (centro inserto posteriore su linea di mezzeria) e si segna. La dima ATK va allineata alla posizione dell'inserto posteriore. Io la dima per la talloniera non ce l'avevo a portata di mano, ma tanto vale usare la talloniera stessa: si infila la talloniera - se non regolabile occorre essere precisi, se regolabile, a occhio (tanto poi si registra dopo - magari si segna la lunghezza e si fa uguale sull'altro sci ) - l'importante è che sia dritta!)
Quando si è sicuri che tutto è allineato bene (double check) si avvitano le viti anteriori del puntale tennedo fosso il sistema puntale-talloniera con lo scarpone inserito e verificando che non si disallinei
Poi si avvita la talloniera.
Poi si toglie lo scarpone e si avvitano le viti posteriori del puntale.
Poi si controlla ancora che inserito lo scarpone nel puntale l'inserto appoggi dritto sui pin dietro, agganci facile e non storti la talloniera quando è dentro. Se non va si è in tempo a svitare le viti e forzando un po' a riallineare, ma facevatelo bene la prima volta!!!! (questa è una delle ragioni per cui è male boccolare da zero e meglio prima montare l'attacco: sulle boccole non hai tolleranza, i fori nel legno li adattti).
Ed eccolo! 2200 grammi, non male uno sci 115 al centro, non pensato per scialpinismo, legno, attacco con skistopper e piastre larghe (comunque il pandora è leggero di suo, il mio SFB montato uguale vabbè che è 20 cm in più, ma pesa 2600g)
E infine l'altro sci. Io son paranoico uso scarpone sinistro per sci sinistro e destro per destro - saranno anche uguali ma visto che l'allineamento è tutto...
Ed eccoli in tutto il loro splendore!
Ho deciso di metterli vicino ai miei
La notte sentivo rumore, strusciamenti, risatine e la mattina una sorpresa inattesa: un cucciolo di Sir Francis Bacon Shorty! Che tenerezza...
Vorrei ringraziare una serie di persone:
- Eric Pollard che ha disegnato in Pandora
- Ama che si fida a lasciarmeli bucare
- Snowprot che mi ha venduto i primi Sir e mi ha fatto entrare nel tunnel
- Nkg83 per gli attacchi
- Oznerolfaust per le piastre
- Sollazzo che non ha fatto niente ma perchè aveva bisogno le piastre anche lui e gliele ho fregate per un soffio
sperando di non aver dimenticato nessuno è doveroso segnalare che nessuno sci è stato maltrattato nella realizzazione di questo servizio!
Per citare Ritorno al Futuro, dovendo usare un paio di sci tanto vale usare un BEL paio di sci, e qui ci viene in aiuto Ama, che qualche settimana fa ha ripudiato i suoi bellissimi backland 85 dicendo che non avrebbe più fatto scialpinismo che con i Pandora. Per fortuna i backland se li è preso Amino che improvvisamente (pur essendo gli sci rosa) è passato da lagnoso dodicenne a tutina sfegatata (oggi - essendo Ami ancora convalescente) ha imbastito il nonno per andare a fare scialpinismo :shock:.
Ma torniamo a noi - i Pandora erano purtroppo montati con un diamir Experience, attacco dalla nota solidità in quanto costruito in lega di ghisa e piombo potenziata al plutonio-gadolinio - oltre a ciò trovare dei rampant larghi 120 era difficile e antieconomico, da qui l'idea di metterci un attacchino.
Immagine d'archivio dei Pandora quando arrivarono ad Ami-house qualche anno fa - ricordo le lacrime al pensiero di doverci montare degli attacchi!
Per chi non lo conoscesse: sci della Line, versione femminile dei Sir Francis Bacon, early taper, early rise solo davanti, 115 mm al centro, anima in legno, niente metallo. All'epoca non li avevo pesati
Ed ecco il Pandora con l'attuale montaggio - peso poco meno di 2800g ad asta
Primo passo: smontare i diamir (da me montati all'epoca) - verifica peso effettivamente 970 g l'uno
Ed ecco il Pandora nel suo splendore senza attacchi (non si potrebbe metterne di attaccati con le ventose da togliere la sera?.
Un vantaggio dei diamir: solo sette fori
Presentazione dell'attacco con lo scarpone (Gaya, versione lady dello Zzeus) centrato su midsole
Davanti la piastra XXL risolve il problema dell'interferenza fra i buchi - in effetti montando solo il puntale i fori posteriori del diamir sarebbero molto vicini (ma non uguali!) ai fori posteriori del raider
Un altro vantaggio dei Diamir: le viti della talloniera stanno molto dietro, quindi difficilmente rompono quando ci metti un attacchino (già fatto su altri sci), ma restano i buchi in vista (orrore e raccapriccio) - dovessi montare gli sci di uno skifoso qualsiasi ci avrei messo i primi tappini arancione o gialli sottomano - nel caso dei Pandora di Ama....
Ma PER FORTUNA ho i tappini del colore giusto (tranne quelli bianchi - ne ho più solo due - ma alcuni fori resteranno coperti dalle piastre!
Vinavil (questa è una vinilica diversa, avevano finito la Vinavil a Domodossola, ma si può? la fanno a due km di distanza!!!!)
E martello per spatasciare dentro i tappini
Poi scalpello per portare a livello (era di mio nonno falegname)
Et voilà! Se uno va vicino si vede, da un metro vi sfido
Poi comincia lo sbattimento: nastro di carta, calibro, riga, squadretta e segnare midsole e soprattutto mezzeria dello sci, poi ripresento lo scarpone e segno la distanza midsole-pin
Il Pandora "nudo" 1800g
Non si trovano più le dime delle piastre R08AP,io in realtà le ho salvate da qualche parte, ma il pattern è 6X6, uguale a quelle del FR14 e non ho voglia di andar su a stampare, quindi....
Presentata la dima punteruolo per segnare il topsheet (molto più comodo che segnare a matita perchè fa la sede per la punta del trapano.
E veniamo al trapano! La colonna ce l'ho, ma come detto in passato quando ho il bisturi in mano vado a mano libera... e quindi! Mano libera sia. La punta è nastrata a 9,5 mm
Per non andare lunghi basta fermarsi quando il nastro "spazzola" i trucioli!
Lo sci forato, dopo aver forato svasare il topsheet (non è fondamentale ma sennò le viti lo tirano su e se un giorno smonti gli attacchi a tirarlo in piano vieni scemo).
A questo punto se si monta un marker tour il lavoro è banale , si avvita l'attacco e bom, se si monta un attacco pin bisogna cominciare a concentrarsi, perchè se si allinea male poi si sgancia e poi viene la gastrite e si passa il giorno sul forum a raccontare che si sgancia anche tirato a 12 din e che bisogna alzare la leva.
si avvita il puntale SENZA stringere le viti e si inserisce lo scapone da usare come dima per posizionare la talloniera. Prima cosa si verifica che lo scapone sia dritto (centro inserto posteriore su linea di mezzeria) e si segna. La dima ATK va allineata alla posizione dell'inserto posteriore. Io la dima per la talloniera non ce l'avevo a portata di mano, ma tanto vale usare la talloniera stessa: si infila la talloniera - se non regolabile occorre essere precisi, se regolabile, a occhio (tanto poi si registra dopo - magari si segna la lunghezza e si fa uguale sull'altro sci ) - l'importante è che sia dritta!)
Quando si è sicuri che tutto è allineato bene (double check) si avvitano le viti anteriori del puntale tennedo fosso il sistema puntale-talloniera con lo scarpone inserito e verificando che non si disallinei
Poi si avvita la talloniera.
Poi si toglie lo scarpone e si avvitano le viti posteriori del puntale.
Poi si controlla ancora che inserito lo scarpone nel puntale l'inserto appoggi dritto sui pin dietro, agganci facile e non storti la talloniera quando è dentro. Se non va si è in tempo a svitare le viti e forzando un po' a riallineare, ma facevatelo bene la prima volta!!!! (questa è una delle ragioni per cui è male boccolare da zero e meglio prima montare l'attacco: sulle boccole non hai tolleranza, i fori nel legno li adattti).
Ed eccolo! 2200 grammi, non male uno sci 115 al centro, non pensato per scialpinismo, legno, attacco con skistopper e piastre larghe (comunque il pandora è leggero di suo, il mio SFB montato uguale vabbè che è 20 cm in più, ma pesa 2600g)
E infine l'altro sci. Io son paranoico uso scarpone sinistro per sci sinistro e destro per destro - saranno anche uguali ma visto che l'allineamento è tutto...
Ed eccoli in tutto il loro splendore!
Ho deciso di metterli vicino ai miei
La notte sentivo rumore, strusciamenti, risatine e la mattina una sorpresa inattesa: un cucciolo di Sir Francis Bacon Shorty! Che tenerezza...
Vorrei ringraziare una serie di persone:
- Eric Pollard che ha disegnato in Pandora
- Ama che si fida a lasciarmeli bucare
- Snowprot che mi ha venduto i primi Sir e mi ha fatto entrare nel tunnel
- Nkg83 per gli attacchi
- Oznerolfaust per le piastre
- Sollazzo che non ha fatto niente ma perchè aveva bisogno le piastre anche lui e gliele ho fregate per un soffio
sperando di non aver dimenticato nessuno è doveroso segnalare che nessuno sci è stato maltrattato nella realizzazione di questo servizio!