Mi serve uno sci migliore per progredire?

gawaine

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Premetto che scio da poco in conduzione e faccio ancora alcuni errori di postura (ho sempre fatto lezioni private col maestro quindi non so che livello sono, da una mia autovalutazione sono un L4/L5). E ho sempre sciato con lo stesso sci (un fischer usato del 2014, da principiante/intermedio mi hanno detto).

Settimana scorsa ad uno ski test ho provato, per gioco, il Nordica spitfire pro e ho avuto la percezione di riuscire a controllarlo solo quando mi concentravo per fare i movimenti bene, e che quindi fosse uno strumento utile per migliorare. Dico "percezione" perchè l'ho tenuto appena un'ora ed ero su piste straconosciute.
D'altra parte potrei essermi immaginato tutto e potrebbe essere solo frutto del mio ego che vuole uno sci nuovo fiammante :p

Da qui però la domanda: ha senso pensare oggi di cambiare sci per progredire? Esiste uno sci più adatto di altri? Ho provato a cercare sull'argomento ma ho trovato pareri discordanti su entrambe queste domande.
 
Dipende dall'obiettivo.
Dove vuoi arrivare? Vuoi arrivare a fare curve talmente belle e veloci da posizionarti nel 10% più alto di quelli che vedi in pista? O ti basta stare tra i "bravi" ovvero attorno al 50%?

Entrambi possono essere chiamati "bravi sciatori" ma la differenza è enorme.

Se vuoi arrivare nel 10% allora inizia a fare un continuo e triplo ping-pong tra:
- allenamento (tante giornate di sci)
- qualche dritta con i maestri o amici
- upgrade di sci

Nell'altro caso, prendi uno allround oppure un all-mountain pista (se scii dove spappa spesso) e dagli dentro di giornate di sci.

Prestazioni sci + 5*giornate-sci = miglioramenti

La cosa più importante per migliorare la sciata quando si parte da un livello ancora bassino sono le giornate di sci "cattive", paradossalmente ancora meglio se da soli. Sembra strano ma questa è la mia opinione. Quando vedi che più premi e meno chiudi la curva allora hai sfibrato lo sci e cambialo.
 
Lo sci duro, tosto difficile da gestire per migliorare è caz***ta che tanti, tantissimi maestri stanno cercando di sfatare. Non lo dico così ma perché da due anni ho contatti con maestri, istruttori nazionali. Secondo aspetto se ti giudichi L4/L5 sappi che sarai un L2/L3 magari avrai anche qualcosa dei livelli superiori ma non ancora così tua da poter dire di averlo assimilato e fatto veramente in maniera corretta. Tieni conto che un L6 è uno sciatore che si approccia/ fa gare e che gestisce in tutta comodità uno sci tosto, duro e lo deforma per bene, sia esso maschio o femmina. E tu sinceramente da ciò che scrivi ne sei ben lontano. Cercati uno sci buono, un buon all round con raggio 15/16 al massimo, se poi lo prendi con centro 75/80 in questi periodi di neve marcia ci scierai alla grande. Piuttosto a scarponi come sei messo?
 
Da qui però la domanda: ha senso pensare oggi di cambiare sci per progredire? Esiste uno sci più adatto di altri? Ho provato a cercare sull'argomento ma ho trovato pareri discordanti su entrambe queste domande.

Un buon race carver attorno ai 16/17 m di raggio è lo sci giusto per progredire, da evitare come la peste in questa fase sci di raggio sotto i 15, va a finire che butti il sedere dentro la curva e ti pare di avere imparato, ma è lo sci che curva non tu. Di marche e modelli è pieno il mondo.
 
Concordo pienamente con Fabio! Per migliorare non serve tanto uno sci performante ma sciare tanto. In qualsiasi condizione. Anzi, più la giornata è difficile, più entra mestiere: tutti buoni (o quasi) a sciare sul millerighe (ancorché piacevole) bisogna imparare a sciare tra le gobbe, con i cumuli, con il ghiaccio, con la scarsa visibilità....
Se lo sci non tiene sul duro, non è colpa dello sci ma dello sciatore (o della pessima manutenzione: questa deve essere fatta anche sugli sci di bassa gamma).
Bisogna imparare a controllare la velocità e la linea (cioè bisogna sapere far andare lo sci dove si vuole e non dove ti porta lui alla velocità che si reputa adeguata alle condizioni).
Tutto questo lo si può fare, inizialmente, anche con uno sci da principianti, decisamente più indicato di un asse per “evoluti” (che per essere usato a dovere richiede anche una buona preparazione fisica di base)
Quando non si impazzirà più perché non si trova la pista lisciata e preparata da servizio fotografico pubblicitario, allora si potrà cambiare asta e andare su qualcosa di più performante.

PS concordo anche con APO a proposito del raggio di curvatura dello sci.
 

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Dipende dall'obiettivo.
Dove vuoi arrivare? Vuoi arrivare a fare curve talmente belle e veloci da posizionarti nel 10% più alto di quelli che vedi in pista? O ti basta stare tra i "bravi" ovvero attorno al 50%?

Ovviamente la prima :MULLET A parte gli scherzi quest anno sto cercando di impegnarmi (sono a circa 15 uscite).

Lo sci duro, tosto difficile da gestire per migliorare è caz***ta che tanti, tantissimi maestri stanno cercando di sfatare. Non lo dico così ma perché da due anni ho contatti con maestri, istruttori nazionali. Secondo aspetto se ti giudichi L4/L5 sappi che sarai un L2/L3 magari avrai anche qualcosa dei livelli superiori ma non ancora così tua da poter dire di averlo assimilato e fatto veramente in maniera corretta. Cercati uno sci buono, un buon all round con raggio 15/16 al massimo, se poi lo prendi con centro 75/80 in questi periodi di neve marcia ci scierai alla grande. Piuttosto a scarponi come sei messo?

Li ho da quando ho iniziato (2-3 anni fa). Quest anno mi sono reso conto che probabilmente ai tempi li scelsi male e sono probabilmente un numero più grande (sul polpaccio sono perfetti ma la punta del piede non tocca e il tallone ha un filo di gioco in verticale). Per ora ho sempre pensato di cambiarli quando si sarebbero disfatti/usurati un po'.
Non so se può essere utile ma questo è lo sci che uso al momento, che mi sembra compatibile quindi con quanto dici.
2019-03-13.jpg

In generale mi pare di capire che il punto sia che non è lo sci che fa lo sciatore :D E che devo evitare gli sci con raggio di curva basso se il punto è migliorare la tecnica.
 
:shock::shock: E perché? Lasciando stare sci tipo SL o derivati se hai uno sci da 15/16 metri di raggio e non troppo rigido puoi apprendere bene il movimento, se prendi uno sci troppo strutturato tipo race carve e con raggio importante : 17 mt ed oltre non apprenderai nulla e farai solo una fatica bestia.Almeno secondo me, poi ognuno è libero di fare quello che vuole. Giochi a tennis?
 
:shock::shock: E perché? Lasciando stare sci tipo SL o derivati se hai uno sci da 15/16 metri di raggio e non troppo rigido puoi apprendere bene il movimento, se prendi uno sci troppo strutturato tipo race carve e con raggio importante : 17 mt ed oltre non apprenderai nulla e farai solo una fatica bestia.Almeno secondo me, poi ognuno è libero di fare quello che vuole. Giochi a tennis?

Ok vero, non funziona bene come frase quella dello sci che non fa lo sciatore: quello che intendevo dire è che, per l'appunto, mi state dicendo che non mi serve uno sci migliore di quello che ho per migliorare, ma solo tanta pratica e maestro (ci sto provando quest anno: sono a 15 uscite e 3 lezioni circa).

Non gioco a tennis, lo sci è il primo sport che mi sta appassionato davvero tanto (ma stavo pensando di darmi al pattinaggio per l'estate). Perché?
 
Ok vero, non funziona bene come frase quella dello sci che non fa lo sciatore: quello che intendevo dire è che, per l'appunto, mi state dicendo che non mi serve uno sci migliore di quello che ho per migliorare, ma solo tanta pratica e maestro (ci sto provando quest anno: sono a 15 uscite e 3 lezioni circa).

Non gioco a tennis, lo sci è il primo sport che mi sta appassionato davvero tanto (ma stavo pensando di darmi al pattinaggio per l'estate). Perché?

Nulla..se avessi giocato a tennis ti avrei fatto un esempio calzante di come la penso sul mondo sci.
 
:shock::shock: E perché? Lasciando stare sci tipo SL o derivati se hai uno sci da 15/16 metri di raggio e non troppo rigido puoi apprendere bene il movimento, se prendi uno sci troppo strutturato tipo race carve e con raggio importante : 17 mt ed oltre non apprenderai nulla e farai solo una fatica bestia.Almeno secondo me, poi ognuno è libero di fare quello che vuole. Giochi a tennis?

Certo! Io e APO ci riferivamo agli sci SOTTO i 15 m di raggio come gli SL o SC che dir si voglia. Se poi sono 17 o 15 e 3:4 non sposta dì molto.
E meno che mai grande struttura.
 
Non so che struttura abbiano gli sci nella foto ma le sciancrature sono da rc gs e gawaine non ha detto di averne trovato i limiti in termini di deformazione / risposta elastica ne di trovarli instabili in velocità, quindi possiamo ragionevolmente concludere che non gli "vanno stretti" per il livello raggiunto e che la risposta alla sua prima domanda è tendenzialmente no, al momento pare che non gli serva cambiare sci per migliorare.
Poi la seconda domanda: quali caratteristiche devono avere degli sci per essere considerati propedeutici?
La risposta più ovvia è che devono essere abbastanza strutturati da lavorare bene con le sollecitazioni a cui gawaine li sottopone, deformandosi quanto basta a restituire un po' di energia in uscita.
Sappiamo che scia da due o tre anni con una media di 15 uscite a stagione circa, prendendo qualche lezione. La definizione di L4 / L5 forse si riferisce più a quello che aspira fare che a quello che effettivamente gli riesce, però è certamente in quella fase in cui si aumenta un po' la velocità e i tipici plasticoni entrylevel iniziano a mostrare la corda perché progettati per un altro tipo di impiego. Solo che i suoi sci non sembrano i tipici plasticoni entry-level (nessuno che abbia capito di che modello si tratta?).
 
non so se c'entri con quel che vuol dire Sperem (con cui concordo sul resto), ma ricordo che un commesso di un negozio specializzato in tennis mi raccontava che molti compravano le Wilson top di gamma (nonostante lui li sconsigliasse), perchè "è quella di Federer".
poi la riportavano indietro lamentandosi che quella racchetta non era buona, non aveva controllo, la pallina non andava dove avrebbero voluto....
 
non so se c'entri con quel che vuol dire Sperem (con cui concordo sul resto), ma ricordo che un commesso di un negozio specializzato in tennis mi raccontava che molti compravano le Wilson top di gamma (nonostante lui li sconsigliasse), perchè "è quella di Federer".
poi la riportavano indietro lamentandosi che quella racchetta non era buona, non aveva controllo, la pallina non andava dove avrebbero voluto....

Esattamente, sul campo da tennis si vedono solo racchette con pattern 98/100, corde tirate a 22 kg e spesso a 26 kg :PAAU. Tutte racchette top di gamma, di derivazione agonistica con grip ( manico) di misura errata e tutte intorno o sopra i 300 gr. Nessuno dal semi principiante al buon tennista ha una racchette adatta al proprio livello; in Italia le big size cioè le racchette con piatto corde sopra i 100 gr, e peso intorno ai 260/290 gr che sarebbero perfette per giocatori dai 35/40 anni in su non vengono neppure commercializzate così come avviene nel resto d’Europa. Poi tanti, tantissimi soffrono d’epicondilite, hanno dolori alla spalla....Si lamentano perché la pallina non viaggia ( per forza hai una racchetta che pesa, che ti affatica ..come c***o fai a far andar veloce il braccio:KEV), oppure perché steccano spesso ( per forza hai uno sweet spot grande come un’arancia...hai voglia a beccare sempre lì la pallinaHIHIHI ) . La maggior parte dei tennisti discute di materiali, giudica le attrezzature ma non ha nessuna capacità di giudizio. Una casa francese ( che vende praticamente nulla sul mercato ) che ha anche tanti negozi una volta ha fatto il test fornendo a circa 50 club 30 racchette differenti tutte con la stessa serigrafia tra cui 3 propri modelli ; poi hanno fornito i 3 modelli con le loro serigrafie originali . Risultato? Con serigrafia nera i 3 modelli sono stati promossi ( 1 ha addirittura ricevuto degli elogi) , con serigrafia normale sono stati tutti e 3 bocciati.:shock:
Così, secondo me , è nello sci.Tutti, tanti con sci “sovradimensionati “, tutti a disquisire su questo o quel modello ma poi anche qui dentro pochi hanno le capacità di capire, testare uno sci. Vedo tanti sciatori portati a spasso fai propri sci convinti di condurre ...ma cosa c***o conduci se lo sci non riesci a deformare ? Anche nello sci, se usi uno sci all round vieni considerato uno scarso...ecc ecc.
Se poi entriamo nel discorso maestri di sci- maestri di tennis allora il discorso è complesso è richiederebbe una attenta analisi perché la situazione è paradossale . Ma questo è un altro discorso, lasciamo perdere.
Scusate l’Ot
 
Io quando ho comprato lo sci quest'anno prima di prenderlo ho portato su il mio maestro e il mio venditore di fiducia a fare una giornata assieme, questo secondo me è il top come scelta degli sci, il maestro sa bene come scii il venditore sa bene cosa consigliarti dopo aver visto e parlato col maestro.
Se hai possibilità di fare così è il top, se invece prendi un maestro che è aggiornato sugli sci saprà comunque consigliarti, basta 1 ora.
 
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