Uno, due, tre... senza Stella (Campo Imperatore + Ovindoli)

M

MAXINMARE

Guest
Piccola cronistoria di quella che avrebbe dovuto essere una tre giorni da est ad ovest... e che si è trasformata, mio malgrado, in una due giorni (ottimi) ed un (clamoroso) fiasco.

Il programma era semplice: Campo imperatore (Gran Sasso), Ovindoli (altopiano delle rocche) e Campo Stella (Terminillo) erano le tre mete prescelte.

GIORNO 1 - CAMPO IMPERATORE

Il primo giorno, Campo Imperatore ci riservava una giornata coi fiocchi...
237635-img20190303092232.jpg



Qualche cm di neve nuova e ben battuta rendeva le piste piuttosto veloci ed appaganti, senza il ghiaccio da rigelo tipico del periodo.
237639-img20190303093427.jpg

237636-img20190303093101.jpg

237638-img20190303093323.jpg

237640-img20190303093633.jpg


I classici bordopista non erano altrettanto godibili: qui il fuoripista sotto la scindarella, ampiamente "crostato" dal vento.
237637-img20190303093146.jpg



Panoramica sulla pista dei principianti (d'estate, semplicemente, la strada di accesso) vista dalla nuova esaposto Fontari (finalmente a regime)
237641-img20190303094239.jpg




Dalla cima della Seggiovia Scindarella, sguardo di prammatica alla conca aquilana: sullo sfondo, controllo l'innevamento del Gruppo Velino/Sirente, su cui andrò a sciare il giorno successivo.
237647-img20190303092221.jpg





La giornata era così bella e la neve così invitante che - a sorpresa- dopo anni ed anni, ci sono state incredibili re-entry in pista

Verso le 10.30 incontro il mitico CDF1 con famigliola ed amici al seguito... con i quali ci scatenavamo in alcuni giretti "di riscaldamento" in pista, bordopista e sul piccolo park locale
237646-img-20190303-wa0004.jpg



Fatti alcuni giri in pista arriva la proposta (accettata a mezza parola) di provare il fuoripista della Vallefredda (1000 mt di dislivello :shock:), resa semplice dal manto ormai iper assestato e dai crinali che avevano già scaricato tutto lo scaricabile.
Io e il pargolo non potevamo chieder di meglio
237642-img20190303123221.jpg



Scendendo verso la Vallefredda, giunti sotto il Monte Scindarella, la vista incrocia la zona della Fossa di Paganica, dove giacciano vecchi ruderi che (se qualcuno la smettesse di fare assurde opposizioni) potrebbero essere rimossi e sostituiti con tre nuovi impianti, facendo diventare Campo Imperatore un resort di tutto rispetto anche per lo sci su pista.
237643-img20190303124325.jpg



Proseguiamo arrivando all'imbocco della Vallefredda, resa facile dal fatto che i versanti erbosi esposti a sud avessero già ampiamente scaricato (altrimenti la sotto tocca passare con la dovuta cautela)
237644-img20190303125238.jpg


Poche foto in fuoripista, perchè eravamo concentrati sul percorso... Il cruccio maggiore?? Mi ero dimenticato la action camera in macchina… che recupererò durante la risalita a piedi dopo la Vallefredda. Sarà per la prossima volta.

Affrontata la risalita (a piedi) dalla strada fino alla cabinovia, risalgo per stare un po con la piccoletta di casa che avevo sino a quel momento trascurato.

Il giro finale, come da ns. antiche usanze, sulla pista panoramica.


Alla fine di questa prima giornata ci spostiamo andando verso l'altopiano delle rocche, ove faremo tappa per la notte. Salendo sull'altro versante mi è impossibile ignorare il panorama dell'immenso massiccio che ho appena lasciato
237645-img20190303173450.jpg




Giunti a destinazione nell'ormai consueto B&B di Rovere (piccola e suggestiva frazione di Rocca di Mezzo, abbarbicata su un pendio) provo a fare la foto di prammatica al tagliere... ma la fame dei famigli, dopo cotanta giornata, era parecchia: non faccio a tempo ad estrarre il telefono che già era stato ampiamente decurtato


237648-img20190303200947.jpg


Rinunzio a prescindere a fotografare le altre pietanze (dico solo che siamo rimesti più che contenti) e mi dedico ad una passeggiata serale per smaltire gli eccessi calorici
237649-img20190303215057.jpg


237650-img20190303220845.jpg




GIORNO 2 - OVINDOLI

La mattina dopo, sveglia presto e consueto saluto al vero signore e padrone del paese (lo trovate persino su GMAPS ) il quale depreda parte delle ns. scorte per la giornata.
237651-img20190304081646.jpg


La Giornata ad Ovindoli si prospetta davvero calda: le piste in basso ancora resistono ma di certo molleranno entro fine mattinata, meglio spostarsi su.
237652-img20190304091429.jpg


Ecco la prima destinazione di giornata... il Pistone. Reggerà bene fino alle 11:30, poi mollerà in preda ai tanti derapatori bilamina e quadrilamina.
237653-img20190304091502.jpg

237654-img20190304091623.jpg



Verso mezzogiorno ci spostiamo ancora più su... vado prima a fare un giro a Capanna Brinn (le cui facili piste mollano prima per sole e numero di principianti) e mi fermo un secondo a rimirare la valle delle lenzuola ove (in un imprecisato futuro) dovrebbero sorgere i nuovi impianti... la quota consente di mantenere un discreto innevamento nonostante sia passato ormai un mese di caldazza (e pure una lavata) dall'ultima nevicata.
237656-img20190304105708.jpg


Buono anche l'innevamento della zona park e delle piste dell'anfiteatro e panoramica, dove resteremo fino a fine giornata.
237658-img20190304111044.jpg


Classica Cartolina dalla base dello Chalet
237659-img20190304130649.jpg



Aggiungo alcune foto in action di quello bravo
238057-ale-1.jpeg
238051-ale2.jpg

238052-ale3.jpg


238054-ale5.jpg



e di quello decisamente più ciuccio HIHIHI
238055-vlcsnap-2019-03-13-23h01m51s685.png




I tre video di questa seconda giornata

Da cima a fondo su Anfiteatro e Canalone

Le nere di Ovindoli. Pistone, Aquila e concatenamento con la parte bassa dello stesso Pistone (purtroppo la settebello era occupata dalla solita gara)

Infine, durante il pomeriggio, la parte più divertente: saltini e sponde sulla pista da Skicross (Daino)



GIORNO 3 - BUCO NELL'ACQUA A CAMPO STELLA.

L'intenzione era quella di far provare al pargolo più grande la stazioncina di Campo stella che tanto mi era piaciuta durante la prima visita fatta agli inizi di Febbraio, quando l'avevo trovata così:
https://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=92580

Purtroppo, nonostante le previsioni non fossero orrende, il tempo faceva di testa sua.
Già in fase di avvicinamento notavo che le temperature erano davvero troppo elevate, il vento portava strane nubi ad addossarsi sulle montagne.

237660-img20190305082900.jpg


Il bel borgo medioevale di Leonessa
237661-img20190305084536.jpg

Gli ultimissimi km mi rendevano chiaro che non sarebbe stata una giornata semplice...
237662-img20190305085238.jpg


Purtroppo. una volta saliti le piste si dimostravano impraticabili (sfortuna vuole che nei giorni successivi le temperature migliori ed il gran lavoro dei gattisti con la neve riportata rimetteranno un po in ordine le piste, ma quel giorno non c'era nulla da fare)
237663-img20190305094822.jpg


Dopo un paio di piste, ci rendiamo conto che non è aria e decidiamo di tornare a casa... Sulla strada del ritorno il Massiccio del gran Sasso incastonato da vento e nuvolaccie mi fa desistere anche da improbabili cambiamenti di programma.
237664-img20190305112724.jpg



__________________________________________________

Nel complesso, una tre giorni positiva e divertente che nemmeno le sensazioni amarognole dell'ultimo giorno sono riuscite a guastare.

Anche perchè c'è rimedio...

Qualche giorno dopo... dopo una spolveratina, siamo tornati imperterriti a completare il giro HIHIHI

Adesso vediamo se Giove pluvio ci concederà di completare il programma appenninico (non sono riuscito a passare da Roccaraso) o se mi dovrò limitare a qualche ultima (ma più che benvenuta) uscita sul GS. :MONKEY
 
Ultima modifica:
Fatti alcuni giri in pista arriva la proposta (accettata a mezza parola) di provare il fuoripista della Vallefredda (1000 mt di dislivello :shock:), resa semplice dal manto ormai iper assestato e dai crinali che avevano già scaricato tutto lo scaricabile. Io e il pargolo non potevamo chieder di meglio
237642-img20190303123221.jpg
Mai rifiutare una Vallefredda :HIP
Alla prossima giornata!
 
Max... quest'anno stai vivendo una bellissima stagione, mi fa davvero piacere...
Bellissimo report e bellissimi i pargoli: complimenti!
Ormai ci manca solo il mitico incontro a Teano...HIHIHI
Comunque Campo Imperatore è davvero un luogo favoloso.
Prima o poi dovrò visitarlo, magari ci organizziamo insieme l'anno prossimo. Speriamo...
Un abbraccio e ancora complimenti!
 
Che tu ci creda o meno Roccaraso mi manca. Faccio fatica a venire per un giorno, perché economicamente non ha molto senso. Vediamo, troveremo il modo.
 
Per il resto, quest'anno non mi lamento, ma poteva andare meglio. Ad esempio ho saltato tutto gennaio perché impegnato tutti i weekend a lavorare come un matto, quando c'erano condizioni favolose...
 

.

Finalmente ho capito che a te non piace Campo ImperatoreHIHIHI
Eppure ci provo a non andare... Sono 4 piste in croce... L'albergo è diroccato e chissà quando lo ristruttureranno. Però CI ha un fascino unico. Le possibilità di FP anche facile sono immense. Gli impianti sono rapidi. Una volta su, non c'è mai coda (più di tanto al giorno la funivia di arroccamento non può portarne). E, in più ha una neve in pista che in primavera non ha nessuna località Appenninica. Quando altrove c'è neve marcia li scii ancora su neve veloce. Anche solo l'emozione di arrivare dall'autostrada e trovarsi quella muraglia immensa di roccia varrebbe il tragitto.
 
Ma quanto sono lunghe le seggiovie di Campo Imperatore? Questa sembra proprio cortissima...

https://www.skiforum.it/skiforum/upload/multi/237638-img20190303093323.jpg

Possibile che non possano fare qualche impianto in più? Lo spazio non sembra mancare...

Quì c'è un progetto di quello che potrebbe e dovrebbe diventare la stazione ... per me anche surdimensionato, nel senso che alcuni impianti per me non servono (o, quantomeno, non servirebbero subito).

1) Dall'inizio al min 0:42 c'è la Funivia esistente (si vede molto bene l'attacco del fuoripista tre valloni dal min 0: 33 in poi)

2) Fino a 1:10 si vede la nuova Fontari esaposto, già realizzata (purtroppo rifatta sul crinale, ripercorrendo il percorso di quella vecchia,,,,, per aver ceduto a ricatti di alcuni ambientafinti, mentre avrebbe dovuto essere traslata a sinistra, in posizione enormemente più riparata dal vento, nonchè protratta fino alla base della Scindarella)

3) l'impiantino di collegamento con la scindarella, visibile fin al min 1:21 servirebbe principalmente a fare un raccordino per i principianti, ma considerando che per quelli c'è già la stradina panoramica (non visibile nel filmato del progetto, ma visibile nel filmato di mia figlia che ho postato nel report) direi che per ora se ne potrebbe fare a meno.

4) Da 1:23 a 1: 54 c'è l'attuale quadriiposto della scindarella (quella della foto che citavi)

5) Da 1:58 PARTE il progetto vero e proprio con il collegamento che dalla Scindarella scende nella Fossa di paganica... ovvero quella che avevo ritratto in questa foto
237643-img20190303124325.jpg




6) Come si nota nella foto da li ci sono ancora ruderi di vecchi impianti che salgono sul Monte Cristo (in totale, tra fossa di Paganica e M. Cristo dovrebbero essercene 7, se non ricordo male). Da progetto, come si vede nel video, tutti questi "ecologici" ruderi dovrebbero essere finalmente rimossi e sostituiti da quelli visibili dal min 3:00... Secondo me i tre impianti per risalire dalla Fossa di Paganica Aa M. Cristo sono persino inutili (toglierei il Fossa di Paganica- Pozzello e il Pozzello-m. Cristo). Lascerei solo il 4 AT Fossa di Paganica Monte Cristo superiore.

7) Chiude la telecabina Montecristo base- Montecristo superiore (con intermedia) che abbassando di molto le quote, consentirebbe di sciare più in basso quando sopra c'è troppo nuvolo/nebbia/vento, consentendo alla stazione di funzionare ugualmente anche nei giorni con condizioni più severe ed inoltre consentirebbe un secondo arroccamento alla stazione (utilissimo in cado di problemi alla cabinovia di arroccamento principale che parte da Fonte Cerreto).


Se già facessero il minimo indispensabile previsto in questo progetto, ovvero TRE IMPIANTI (1) telecabina Scindarella Fossa di Paganica, 2) Seggiovia Fossa di Paganica M. Cristo superiore e 3) telecabina da M. Cristo superiore giù fino a M. Cristo base), diverrebbe una stazione per lo sci alpino di tutto rispetto, togliendo pochissimo o nulla ai versanti dei fuoripista classici... (giusto il primissimo traverso della vallefredda che, in pratica.-.. viene già battuto ogni giorno dalle decine di passaggi dei freeriders). Il tutto su pratoni enormi e sanza tagliare un solo albero.

Poi, so che molti mi fucileranno sol per averlo pensato, ma fossimo in Dolomiti, oltre al collegamento dianzi descritto farebbero molto di più.

Si potrebbe persino facilmente collegare Campo Imperatore anche a Prati di Tivo, tramite Campo Pericoli... ne verrebbe un comprensorio increbilmente vasto e con scendari di bellezza eguagliabile solo ... appunto.. in Dolomiti. Anche qui, senza tagliare alcun albero.
Io sono anni che immagino una cosa di questo tipo...

238005-collegamento-ci-pdt.jpg


Cosa quest'ultima che non accadrà MAI.. quindi non si scaldasse nessuno. HIHIHI :HIP
 
Io sono anni che immagino una cosa di questo tipo...

238005-collegamento-ci-pdt.jpg


Cosa quest'ultima che non accadrà MAI.. quindi non si scaldasse nessuno. HIHIHI :HIP

Ma lo hai mai vista la Val Maone? Se sali su al Duca degli Abruzzi ti rendi conto che un'impianto del genere sarebbe irrealizzabile, sono piu' di 4km di cavi solo per un ipotetico impianto ossia quello che passa in Val Maone!
Ma infatti non mi scaldo, ma spero proprio che nessuno venga in mente di spendere anche 1€ per eventuali studi o progetti preliminari.
 
Quì c'è un progetto di quello che potrebbe e dovrebbe diventare la stazione ...
Grazie, appena posso lo guardo per bene.

Quindi una volta c'erano più impianti? Quei due skilift? Curioso poi che fossero skilift alla francese, anche se ho letto che in Appennino una volta appunto ne esisteva qualcuno, chissà perché però.
 
Ma lo hai mai vista la Val Maone? Se sali su al Duca degli Abruzzi ti rendi conto che un'impianto del genere sarebbe irrealizzabile, sono piu' di 4km di cavi solo per un ipotetico impianto ossia quello che passa in Val Maone!
Ma infatti non mi scaldo, ma spero proprio che nessuno venga in mente di spendere anche 1€ per eventuali studi o progetti preliminari.

No hai ragione: non ci sono mai passato. Vorrei farlo la prossima estate per farmi un giro (e anche un idea... da Gmaps le cose paiono sempre più semplici).

E comunque, non c'è da star preoccupati: ci sono vincoli ferrei e allo stato attuale, tranne che nei miei, credo che il collegamento con Prati di Tivo non sia nei pensieri di nessuno HIHIHI

- - - Updated - - -

Grazie, appena posso lo guardo per bene.

Quindi una volta c'erano più impianti? Quei due skilift? Curioso poi che fossero skilift alla francese, anche se ho letto che in Appennino una volta appunto ne esisteva qualcuno, chissà perché però.


Pensa che sui quei ruderi ci sciava (quando erano aperti) anche Papa Woytila (Campo Imperatore è a poco più di un ora di autostrada da Roma e lui, d'inverno, faceva delle fughe ad hoc in semi incognito e rientrava in giornata)

Se riesco ti trovo il link con le foto più ravvicinate (dovrebbe esserci una discussione su Funivie.org)
 
Si potrebbe persino facilmente collegare Campo Imperatore anche a Prati di Tivo, tramite Campo Pericoli... ne verrebbe un comprensorio increbilmente vasto e con scendari di bellezza eguagliabile solo ... appunto.. in Dolomiti.
Sarebbe una cosa bellissima. Sono stato ai prati di Tivo in estate e ricordo che mi era piaciuto e che di potenzialità ne avrebbe il luogo, anche se ovviamente non lo conosco minimamente nei particolare e potrei scrivere cazzate.

Se ci fosse un comprensorio non dico grandissimo ma medio si potrebbe anche venire a visitarlo dal nord Italia senza problemi, così mi sembrano invece due località un po' troppo piccole per giustificare il viaggio (di una persona "normale", io ci verrei lo stesso in realtàHIHIHI) e credo che una località come Roccaraso possa attrarre di più.
 
Sarebbe una cosa bellissima. Sono stato ai prati di Tivo in estate e ricordo che mi era piaciuto e che di potenzialità ne avrebbe il luogo.

Se ci fosse un comprensorio non dico grandissimo ma medio si potrebbe anche venire a visitarlo dal nord Italia senza problemi, così mi sembrano invece due località un po' troppo piccole per giustificare il viaggio (di una persona "normale", io ci verrei lo stesso in realtàHIHIHI) e credo che una località come Roccaraso possa attrarre di più.


A parte che gli amici freeriders avrebbero il loro parco giochi compromesso, credo che sia infattibile per tante ragioni: a cominciare dai vincoli ferrei sulla zona (Parco, SIC, eccetera), per finire da quelli economici.

Ma già se si collegassero Campo Imperatore, Fossa di Paganica e Monte Cristo io sarei oltremodo felice.... Ne verrebbe fuori un comprensorio con qualche decina di km di piste e con scenari ineguagliabili.
Purtroppo le resistenze sono enormi già solo per fare questo progetto, di cui si discute da vent'anni almeno.

Figuriamoci per roba da fantascienza quale quella che ho immaginato io.
 
Top