Pala da valanga o pala da neve? Nuova norma UIAA 156

jacopo23

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Non avendo trovato nulla sul forum che tratti questo argomento, apro una nuova discussione.
Recentemente (credo lo 01.01.2019) sono entrate in vigore nuove norme UIAA, che hanno come fine di differenziare le pale da valanga da quelle da neve. Le prime sono quelle che hanno ricevuto la certificazione UIAA 156, mentre le seconde sono senza certificazione e quindi classificate come pale da neve generiche. Questa nuova normativa garantisce che il manico abbia una certa resistenza, che la pala abbia un’area minima di sollevamento di 500 cm2,...

Lascio il link ufficiale per chi volesse informarsi di più: https://www.theuiaa.org/home/publication-of-uiaa-standard-156-avalanche-rescue-shovels/

Attualmente le sole pale certificate che sono riuscito a trovare sono tutte quelle della mammut; ne conoscete altre?
 
A cosa servirebbe questa certificazione?
Non avevo mai sentito parlare dell'UIAA, che mi sembra una sorta di federazione dell'alpinismo, ma non riconosciuta...
Lo standard di una pala poi... per cosa? per vendere qualche inutile standard?
A prescindere che sono già abbastanza scioccato da quelli che ti fanno le morali perchè non hai la pala in metallo (gente che poi magari scopri avere il modello più figo di arva che mai hanno usato in uno straccio di esercitazione di ricerca), quando io ho una vecchia pala ortovox in policarbonato che ha 10 anni e ha spalato tanta di quella neve e ghiaccio che una pala da soccorso non spalerà mai (è la prima pala che ho comprato e che uso da sempre in auto)
Ma che adesso mi vengano a dire che ci va una pala apposita per il kit, mi sembra si stia un pelo esagerando...
 
il cai sta anche uscendo dall'uiaa, se non lo ha gia fatto.

l'uiaa dà una certificazione in piu, ma alla fin fine sono le norme UE che decidono
 
Beh adesso mai sentito l'UIAA... É quella che da sempre certifica le corde. E non credo ce nessuno preferirebbe che la guida lo appenda a un cordino della ferramenta... Poi sulle pale secondo me è esagerato. Però la via dell'Europa é la certificazione e chissà in caso di valanga con vittime ci potrebbe essere un contenzioso? Come la questione della revisione dell'Arva (quella del mio pulse sarebbe scaduta...). Potrebbe essere un freno a pale iperleggere costose ma inutili.
 
Beh adesso mai sentito l'UIAA... É quella che da sempre certifica le corde.

Ah ok, buono a sapersi, non praticando arrampicata o alpinismo, non la conoscevo.

Revisione dell'arva: io per scrupolo, dopo ormai quasi 10 anni di vita del mio ortovox d3, l'estate scorsa l'ho portato in un negozio ortovox per la revisione... Dopo mezz'ora di menate sul fatto che secondo loro facevo prima a cambiarlo e averli mandati a quel paese, vado sul sito ortovox e cerco, trovando che si può spedire da loro e fanno la revisione per € 26.
Mando una mail per approfondire, e mi rispondono che quasi sicuramente sarà da riparare in quanto dopo i 5 anni la frequenza non è più perfetta. il costo della riparazione si aggira sui 100 euro... e stic... un ortovox zoom+ lo si trova a 150.

Allora tengo tutto in sospeso, e a settembre come al solito mi incontro con alcuni amici del soccorso alpino, con cui faccio negli anni le prove di ricerca, parliamo un po' del problema e uno dei ragazzi, che è anche quello che è più operativo di tutti nelle ricerche, sia a spiegare e darti consigli che a trovare gli arva sepolti, tira fuori il suo F1 e mi dice... io ne ho sempre due, per non avere grane e perchè i nuovi in caso di molti sepolti aiutano non poco, ma se devo cercare un singolo, mi fido più dell'F1 che di quelli moderni ipertecnologici... e sono 15 anni che non vede una revisione...

Lui mi ha consigliato di fare regolarmente le prove di ricerca, perchè è il modo più pratico per capire se dovesse iniziare ad avere dei problemi, di fare il check arva tutte le volte sia in emissione che in ricezione, e quando inizia a fare le bizze o a perdere qualche colpo, di cambiarlo e morta li.
 

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Il controllo incrociato va fatto sempre. Ci vogliono 30 secondi, chi non ha 30 secondi? Io lo inculco ai figli, spero che funzioni, come la cosa della cintura di sicurezza, a me l'hanno inculcato da piccolo mai mi sognerei di stare in auto sempre come non mi sognerei di uscire senza mutande.

Detto questo è ben noto che sulla ricerca singola un analogico è molto più rapido di un digitale, con solo un minimo di capacità.
Su ricerca multipla con sepolti vicini richiede grande lucidità nella tecnica, per cui la funzione marcatura dei digitali di ultima generazione diventa un enorme aiuto per evitare di fare casino (qualora servisse... sarebbe molto diverso da una esercitazione) e la minore velocità passerebbe in secondo piano.
Quelli che proprio valgono poco sono i digitali di generazione intermedia senza funzione marcatura - il loro unico vantaggio è la grande semplicità nella ricerca singola da parte di utente veramente non esperto.

Poi il mio non averlo fatto revisionare ancora non è una presa di posizione ma un ritardo... comunque funziona benissimo.
Chiaro che se uno non lo prova mai non saprà mai se funziona, ma se fa il controllo incrociato a ogni uscita e nel corso della stagione qualche esercitazione... chiaro che si accorge se non funziona!

Mi ricordo il mio primo ARVA (Fitre, spettacolare) - morì di colpo la funzione ricerca (trasmetteva ancora)
 
Le certificazioni CE / EN sono standard internazionli, gli stessi usati,ad esempio, per i DPI, che sia un paio di guanti usa e getta o i tappi per le orecchie.

La certificazione UIAA è specifica per l'alpinismo (ed affini).

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Union Internationale des Associations d'Alpinisme

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L'Union Internationale des Associations d'Alpinisme (UIAA), Unione Internazionale delle Associazioni Alpinistiche in italiano, ma anche nota col termine in lingua inglese International Mountaineering and Climbing Organisation, è l'organizzazione internazionale che raggruppa decine di federazioni nazionali di sport di montagna (come ad esempio l'alpinismo, l'arrampicata e lo sci alpinismo) e le rappresenta presso il Comitato Olimpico Internazionale. Le organizzazioni aderenti sono 82, in rappresentanza di 57 Paesi.

L'organizzazione è la portavoce a livello mondiale di milioni di alpinisti, escursionisti e scalatori. Promuove tutti gli sport di montagna con particolare attenzione verso i giovani, la difesa dell'ambiente montano, lo sviluppo delle comunità locali e la sicurezza degli sportivi impegnati in montagna (una commissione dell'UIAA si occupa infatti di fissare gli standard di sicurezza delle attrezzature per l'alpinismo, certificandone l'idoneità e consentendo ai fabbricanti di apporre su di esse la "UIAA Safety Label").
 
A cosa servirebbe questa certificazione?
Non avevo mai sentito parlare dell'UIAA, che mi sembra una sorta di federazione dell'alpinismo, ma non riconosciuta...
Lo standard di una pala poi... per cosa? per vendere qualche inutile standard?
A prescindere che sono già abbastanza scioccato da quelli che ti fanno le morali perchè non hai la pala in metallo (gente che poi magari scopri avere il modello più figo di arva che mai hanno usato in uno straccio di esercitazione di ricerca), quando io ho una vecchia pala ortovox in policarbonato che ha 10 anni e ha spalato tanta di quella neve e ghiaccio che una pala da soccorso non spalerà mai (è la prima pala che ho comprato e che uso da sempre in auto)
Ma che adesso mi vengano a dire che ci va una pala apposita per il kit, mi sembra si stia un pelo esagerando...

Io ho la life-link in policarbonato del 1998, una ruspa indistruttibile che spacca anche il ghiaccio. Pensare che mio fratello che la ha uguale si è presentato al cat-skiing in bc con quella, e la guida gli l‘ha immediatamente tolta per dargliene una in metallo...
Di sucuro le pale come la mia sono più efficienti e robuste del 90% di quelle griffate, rifinite e variopinte di anodizzazioni che luccicano nelle vetrine di lech, tuttavia sappiamo che le plastiche hanno una vita di durata limitata anche se indefinita, mantengono il 100% delle caratteristiche per anni poi, nel momento in cui decidono di depolimerizzare, da in giorno all’altro esplodono come fiaschi sul marmo...
Forse sarà per quello che la plastica è sconsigliata.
 
Io ho una bellissima Black Diamond in metallo che spala benissimo... Che NON uso perché NON ci sta nello Zaino Black Diamond. Ma si può????? Per fortuna ho anche una camp sempre metallo leggermente più poccola
 
Io ho una bellissima Black Diamond in metallo che spala benissimo... Che NON uso perché NON ci sta nello Zaino Black Diamond. Ma si può????? Per fortuna ho anche una camp sempre metallo leggermente più poccola

Io idem, comprato kit ortovox al tempo con D3, pala, sonda, e zaino ortovox, se metto la pala dentro lo zaino, sembra che mi abbian crocefisso! infatti uso uno zaino evoc così sta fuori ed è pure più comoda in caso di necessità... quest'anno, unico gg di powder seria che ho fatto, l'ho usata per tirarmi fuori da un buco!
 
Ma chi progettta uno zaino in cui non ci sta la pala coeva dello stesso brand?...
 
Per fare un po’ di chiarezza: l’UIAA non è vincolante per la vendità di prodotti d’alpinismo/arrampicata in Europa. Infatti, per poter vendere questi prodotti è necessaria solo la certificazione CE. Tuttavia, quando un materiale riceve anche la certificazione UIAA, significa che ha passato altri test che, spesso, sono più severi rispetto a quelli della comunità europea (vedi corde, moschettoni,...). Questa certificazione è importante soprattutto per i paesi in cui non c’e l’obbligo di omologare i prodotti per la montagna (USA,...); quindi viene fornita una sicurezza al consumatore sul prodotto che andrà ad acquistare. A livello legale non so quanto e come vale, mi informo e vi faccio sapereeee!

Non dico che adesso si debba tutti cambiare pala perché è uscita questa norma, ma se qualcuno fosse intenzionato ad acquistarla mi sembra giusto che sappia che esiste sta cosa qui:D

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Beh adesso mai sentito l'UIAA... É quella che da sempre certifica le corde. E non credo ce nessuno preferirebbe che la guida lo appenda a un cordino della ferramenta... Poi sulle pale secondo me è esagerato. Però la via dell'Europa é la certificazione e chissà in caso di valanga con vittime ci potrebbe essere un contenzioso? Come la questione della revisione dell'Arva (quella del mio pulse sarebbe scaduta...). Potrebbe essere un freno a pale iperleggere costose ma inutili.
Sicuramente serve a frenare l’utilizzo di pale tipo in plastica o in materiali superleggeri di dubbia resistenza. Almeno uno, quando comprerà una pala, sarà consapevole della sua effettiva resistenza👍
 
CE è un marcatura...non uno standard ne tanto meno una certificazione sulla base di test.

di fatto presuppone solamente che ci sia un soggetto legalmente responsabile risiedente sul territorio della UE.
 
Scusate ma non si puo leggere ste cose sulle pale su...per onestà nei confronti dei neofiti...pala in plastica la prendi solo se fai gare in cui serve x regolamento e dove hai 3000 persone li pronte in caso di valanga. Dire che una pala in policarbonato spala e incide e dura uguale a una in metallo è una boiata. Grossa. Se si fa skialp la pala deve essere di metallo. Con parte terminale a T. Per spingere anche col piede se serve. E per girarci cordino da legare al collo. E manico lungo.
 
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