SKI TEST LUCA SPORT - POOL SCI ITALIA - Luca Sport

Maxxx155

Teaching passion
Finalmente trovo il tempo di mettere giù due righe circa lo skitest nel quale LUCA SPORT (Marco) mi ha gentilmente coinvolto due settimane fa a nella sciisticamente bella Folgaria.

Premetto: per l’anno prossimo non esistono novità sostanziali. Quindi gli sci provati sono praticamente gli stessi del test precedente, a Gennaio 2018 a Pila, che potete vedere qui:

https://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=90098

Faccio le stesse identiche premesse dell’anno scorso:

1 - Tutti gli sci erano preparati egregiamente. Questo è importante da tenere conto quando si prova uno sci: io stesso, tempo fa, venni tratto in inganno da uno sci preparato male, che aveva inquinato la mia valutazione.

2 – Ho provato gli sci pensando sia a me, sia ad altri utenti. Ovvio che, avendo provato solo GS top di gamma (oppure il Fischer RC One) abbia tenuto conto delle esigenze di un buono sciatore.

3 – Sono mie opinioni personali, figlie dei miei gusti, della mia sciata, delle mie abitudini, del mio metro di valutazioni. Nessuno ha pretesa di Verità!

In questo caso aggiungo una nota: ora, io sono alto 1.94. Che non è 1.70 ma porca pupazza nemmeno 2.30. Possibile che a parte Nordica, lo sci più lungo a disposizione fosse un 182? E che diverse volte i gentilissimi skiman si siano divuti sbattere a riposizionare l’intero attacco per farmi provare uno sci, perché ho un 45? Ma siete tutti nani? A me non sembra…. Vabè, è una battaglia che conduco da anni, anche su vestiario e tanto altro… “bello essere alti” un c….. amen.

Partiamo subito con sua maestà: Rossignol Master R21.

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E’ disponibile R21 180 quando ovviamente io avrei bisogno la misura in più (R23) ma fa niente. Parto a freddo sulla pista in ombra con tutte le cautele del caso… e dopo una pista mi rendo conto del motivo che ha portato al suo successo: è un giocattolo! Gira da solo sotto i piedi, è sempre prevedibile e facilmente lavorabile, entra in curva in modo neutro ed esce altrettanto tranquillamente perché il rebound a fine curva è decisamente graduale. Uno sci veramente riuscito per una grande schiera di sciatori.

Volkl Racetiger GS

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Anche qui parliamo di uno sci non troppo difficile. L’anno scorso non mi aveva emozionato e direi che confermo la mia idea. Continuo a considerarlo un ottimo modo per entrare nel mondo dei GS per la prima volta.

Nordica Dobermann

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Ecco, qui la storia cambia. Unico sci disponibile in una misura seria (185) è uno sci veramente tosto per essere un GS negozio. Non è troppo fulmineo ad entrare in curva ma quando si trova il vincolo è capace di sviluppare una velocità veramente interessante, grazie alla combinazione data da una struttura solida e da una piastra (Piston) davvero ben riuscita. Per contro, è selettivo, perché non è facile da deformare; inoltre bisogna starci sopra non poco… a livello di PURA sensazione mi ha ricordato i miei vecchi sci da velocità, soprattutto quando mi sono distratto un attimo a guarda il panorama e ho spigolato nettamente. Comunque, gran bello sci.

Salomon GS

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Scendo dal Nordica e salgo sul Salomon, del quale l’anno scorso mi ero innamorato. E mi re-innamoro. Io trovo che questo sia uno sci veramente molto ben riuscito. Entra in curva in modo deciso ma non brutale, è tosto da deformare ma nella giusta misura, esce forte ma non a fionda, permette di gestire tutti gli archi di curva, perdona più di un errore… unico difetto: misura massima 182. Cortino per me. Ma un grande sci.

Head i.Speed Pro

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Ultimo GS della prova, l’Head. Non è il mio sci preferito ma anche qui parliamo di uno sci davvero molto bello e piacevole. E’ molto divertente senza richiedere chissà quale sforzo. In più, probabilmente tra quelli provati è quello che fa divertire con il più ampio ventaglio qualitativo di neve. Nel senso: per tutti gli altri serve neve dura per divertirsi, pena il subirli; l’Head, soprattutto grazie alla spatola, trovo sia il più gestibile e divertente anche quando la neve si ammorbidisce.
Anche su questo sci, la piastra fa tanto… forse anche perché è molto simile a quella Fischer, ho sentito davvero bene il suo lavoro sotto al piede.

Fischer RC One

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Le gambe iniziano a stancarsi e la neve ad ammorbidirsi. Su suggerimento di Marco salgo sui Fischer RC One, una nuova gamma di Allround proposta da Fischer (non fatevi ingannare dalla foto, la misura era giusta, la prospettiva no)
Esteticamente ti fregano perché sembrano giocattolosi, in realtà non lo sono per nulla. E’ ovvio che se si pretende di fare le stesse curve che facevao con uno qualsiasi degli sci precedenti vadano in crisi, ma facendo archi più contenuti e un qualche cortoraggio sono risultati molto piacevoli. Sono i classici sci con i quali si può sciare divertendosi per tutta la giornata senza arrivare a casa con le gambe distrutte. La gamma è abbastanza ampia ma preferisco non addentrarmi per evitare di dire inesattezze. Bello sci che Fischer dovrebbe far conoscere maggiormente.

Qualche nota:

Le piste di Folgaria sono davvero molto belle. Noi abbiamo sciato sempre sulle stesse 3 (quando fai un test devi avere condizioni più standard possibile) ma davvero belle. Gli impianti migliorabili. La ristorazione….. ehm…………..

Marco aveva invitato anche due allenatori del Milano Ski Team. Allenatori e Maestri sciano in modo diverso, soprattutto quando gli Allenatori hanno 10 anni meno del maestro e il maestro viene da 2 infortuni… ma non importa Marco, ti voglio bene lo stesso anche se mi ha fatto sfigurare :D:D:D:D:D

Avendo (io) un giorno solo a disposizione ho realizzato ben poco materiale foto e video. Il video che vi allego è giusto per dare un riferimento del livello, ed è stato volutamente rallentato per NON far vedere quanto andassi maledettamente piano!!:PPINK:PPINK


Un sincero ringraziamento a Marco di Luca Sport per l’invito. Una giornata divertentissima in un bel posto con gran bella gente, felicità allo stato puro.
 
M21: "è un giocattolo! Gira da solo sotto i piedi, è sempre prevedibile e facilmente lavorabile, entra in curva in modo neutro ed esce altrettanto tranquillamente perché il rebound a fine curva è decisamente graduale. Uno sci veramente riuscito per una grande schiera di sciatori."

E' un giocattolo me lo ha detto settimana scorsa pure il mio istruttore, lui scia con Blizzard di tutti i tipi, ex CDM quindi piuttosto capace, ha avuto per un fine settinana gli M21 ed ha ripetuto pari pari i tuoi concetti. L'ho anche visto fare un corto da mettergli le mani addosso...
Non è uno sci facilissimo, ma non è certo la putrella impossibile che in tanti credono.
 
Giusto per curiosità, allenatori e maestri andrea ed erika?

PS complimenti per la recensione!

Grazie.
No, solo Andrea. Erika c'era l'anno scorso a Pila. L'altro si chiama Davide. Poi c'era una ragazza molto simpatica, anche lei allenatrice, non vorrei sbagliarmi ma se non erro si chiama Anna. Allena anche in Valpalot
 
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