[skialp] Cima Gioveretto - bella gitona in Val d'Ultimo

Come da titolo, ho avuto il piacere e la bella soddisfazione di salire la Cima Gioveretto in Val d'Ultimo.
Una cima di 3439mt posta sul crinale che divide la Val d'Ultimo dalla Val Martello. Inutile dire che da lassù i panorami sono straordinari a 360° e davvero non sai neanche da che parte cominciare a fotografare.

La salita con gli sci non è banale, c'è un bello sviluppo e anche il dislivello è abbastanza importante. Oltre che dover risalire alcuni pendii belli sostenuti.
E poi c'è la parte finale (circa 150mt) da dover fare a pieni lungo un canale e blocchi di roccia per raggiungere la cima! Un gitone bello completo direi e di grande soddisfazione!

Siamo partiti dal Lago di Fontana Bianca con un buon innevamento e siamo saliti fino al Rifugio Canziani al Lago Verde. A questo punto abbiamo messo i rampant e superato un lungo traverso (quasi 1km) esposto sopra al Lago Verde.
Finito il traverso abbiamo seguito sulla destra l'andamento del vallone in direzione della forcella sotto la cima. Alla forcella, cambio assetto con ramponi e abbiamo salito il canale e rocce fino in vetta!


breve video

si parte salendo un bel boschetto abbastanza rado


in vista della diga del Lago Verde


Rifugio Canziani con dietro la Cima Sternai


lungo traverso sopra al Lago Verde.. rampant obbligatori..


i pendii belli sostenuti per salire alla forcella


Ezio, collega di lavoro e amico/compagno di gran belle uscite in montagna.. classe 1958 con 40anni di esperienza di scialpinismo, massimo rispetto per lui!


arrivo in forcella e primo sguardo sulla Val Martello e le sue cime

in salita verso il deposito sci poco prima della forcella.. invece di cazzeggiare e farmi un altra tribolata sul ripido con i rampant, ho preferito mettere direttamente i ramponi, sci sullo zaino e via.. si è decisamente più agili! Tanto poi i ramponi li avrei usati comunque per salire il canale che porta alla vetta


Ezio che sta arrivando in forcella


l'inizio bello largo e comodo del canale


il tratto attrezzato poco sotto la vetta! Le condizioni erano veramente buone e c'erano molti tratti di roccia pulita.. avevo portato la picozza ma non l'ho nemmeno toccata!


uno sguardo sulla vicina Cima Sternai e sulle altre cime del gruppo Ortles/Cevedale. Sulla destra si vedono bene le due cime del Cevedale, Palon de laMare (bellissima scialpinistica) e il Vioz


panoramica sulle altre vette della Val d'Ultimo ed in lontananza il Gruppo del Brenta ecc..