[ Febbraio 2019 , Courmayeur ] - Toula Integrale.

[Dislaimer : mi scuso se questo report non è al livello degli altri miei, ma ho avuto seri problemi con la nuova gopro.]

Tra i fuoripista serviti dagli impianti il Toula è sicuramente uno dei più belli del mondo.

Lo stesso impianto che lo serve è un'attrazione a sè. Centinaia di persone ogni giorno pagano 50 euro solo per salire e scendere con le cabine... e sono ben felici di farlo visto lo spettacolo che si trovano di fronte. Per gli appassionati di freeride è una vera mecca anche se bisogna essere un minimo sgamati, stare super attenti alle valanghe e non patire l'alta montagna e la (relativa) esposizione. Ho visto quest'anno riders agguerriti che si sono piantati terrorizzati all'ingresso della scala [vd foto] e la guida ha dovuto legarli e calarli uno ad uno come salami... e poi scendeva a spiegar loro dove mettere i piedi... e vabbè. Capita anche questo a Punta Helbronner.

Sono arrivato tardi all'all'appuntamento con i miei amici più esperti e quindi , sapendo che in certi posti è meglio non sciare da solo... ( e sapendo che il giorno prima proprio lì vicino una valanga aveva ucciso 4 turisti ... ) , mi sono aggregato ad un local conosciuto in funivia che mi dava l'idea di saperla lunga, tale Renato. Egli si è rivelato un'ottima guida e lo ringrazio anche qui. Mi ha fatto conoscere una zona del ghiacciaio che ancora non avevo percorso e cioè la discesa integrale dalla Scala al traforo senza mai deviare verso il Pavillon ( stazione intermedia).

In pratica 2300m ( DUEMILATRECENTOMETRI ) di dislivello in fuoripista tutti di un fiato. Io ero molto felice, le mie gambe un pò meno.

La giornata è stata calda e bellissima e , cosa rara sul Toula , la neve andava migliorando man mano che si scendeva. ed intorno ai 2400 metri è diventata spettacolare . Restando così fino in fondo.

Essendo a rimorchio di uno sconosciuto , non potevo attardarmi , dovevo pensare a sciare ed ho fatto poche foto e pure brutte, ma le pubblico lo stesso a memoria di una bella giornata in montagna.

Ma veniamo alle foto:
Renato ed io al Colle Flambeau


ingresso della scala, mentre attendiamo che le guide calino i clienti...


l'ingresso alla scala visto da sotto.


classic Toula photo


uscita dalla scala. Mai easy come quest'anno.


Si inizia a sciare. Neve un pò ventata ma sciabile. Ambiente spettacolare come al solito.


qui la neve comincia a diventare bellissima. Renato decide di tirare giù dritto fino al Traforo del Monte Bianco


Uno sguardo verso Brenva e Miage.


Dopo la discesa risalgo al Pavillon per una bella birra con Renato e con gli altri amici e poi mi concedo un'ultima sciata sull'altro versante ( Canale dei Camosvi). Neve tutta all'ombra e spettacolare.



sci grassocci al Pavillon. I miei BMT122 sono i più piccoli.


Le tracce degli sciatori e snowboarders della giornata sulla parte intermedia del Toula. Noi siamo passati tutto sulla sinistra praticamente senza incrociare nessuno. Grazie ancora Renato.

piccolo edit: mentre scrivo, e cioè una settimana dopo le foto qui sopra, il toula è in condizione spettacolari...
lo dico solo per chi ha la fortuna di essere su , tanto questa sett per me è offlimits

giulio1971 ha detto:

piccolo edit: mentre scrivo, e cioè una settimana dopo le foto qui sopra, il toula è in condizione spettacolari...
lo dico solo per chi ha la fortuna di essere su , tanto questa sett per me è offlimits

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non capisco....forse lo era stamattina, già domani (col caldo che danno ed essendo a sud ) sarà bello in alto e sempre più rognoso....
dopodomani il festival della crosta

p.s. ma quanta ne ha fatta l'11? avevo una mezza intenzione di salire, poi ho visto che non ne davano tanta...

arslonga ha detto:

non capisco....forse lo era stamattina, .....

p.s. ma quanta ne ha fatta l'11? avevo una mezza intenzione di salire, poi ho visto che non ne davano tanta...

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sì il giorno buono era ieri appunto il 12/2. Ne ha fatti 20 30 là in alto ma bastavano ed avanzavano considerato il fondo che c'era.
Per me 20-30 lassù ad helbronner sono l'ideale: Quando ne fa troppa a me il Toula fa paura. Non scio tranquillo con tutta quella roba sopra.
Il mio primo Toula ( ho l'album su fb) l'ho fatto il 1 marzo 2010. Molti ricorderanno quella data ...

Direi... NON MALE!!!

:shock:

Minkia che report !!

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gIULIO supendo come sempre

quei Kuro sulla destra mi sono familiari

bravi !

Buondi,

Info generale sul Toula: la scaletta leggevo che è chiusa, ma è comunque usabile in qualche modo o bisogna per forza entrare dai vari canali (cesso tedesco etc)? C'è eventualmente qualche sosta attrezzata per calarsi in doppia?

sollazzo ha detto:

Buondi,

Info generale sul Toula: la scaletta leggevo che è chiusa, ma è comunque usabile in qualche modo o bisogna per forza entrare dai vari canali (cesso tedesco etc)? C'è eventualmente qualche sosta attrezzata per calarsi in doppia?

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La scala non solo è chiusa, ma è stata inglobata nella cresta di ghiaccio sovrastante il suo ingresso.

Non è di fatto più utilizzabile perché in basso non è più stata attrezzata per cui da dove finisce a dove "tocchi" il pendio per mettere gli sci c'è un salto di svariati metri.

Alternativa se si vuole stare più vicini alla scala e il canale del Tedesco (o dei Tedeschi) a cui si accede, guardando a valle, rimanendo sulla sx rispetto alla scala.

Il medesimo normalmente è attrezzato con canapone, ma a meno che non sia ghiaccio verde, se si sa mediamente sciare, non c'è alcun bisogno di questo tipo di sicurezza.

Oltretutto, come dice un amico guida locale, "se hai bisogno del canapone per scendere dal Tedesco, le cose sono due, o sei nel posto giusto nel momento sbagliato, oppure sei la persona sbagliata ;-)

In ogni caso, sul lato sx c'è una sosta attrezzata con spit, però se vuoi portarti la tua corda tieni conto di un buon 60+60.

Nelle scorse settimane sono state scese più o meno tutte le discese classiche in zona e nei giorni scorsi ho visto che c'erano su personaggi come Glenk Plake, Jackob Wester, più i soliti francesi a cui pare puzzi la vita...

Prima delle ultime nevicate, la discesa in VB era quanto meno ostica perché da dopo la Salle a Manger non c'era più neve e di scendeva sul ghiaccio misto a pietre, ora invece penso che sia tutt'altra cosa

Il Talebano ha detto:

La scala non solo è chiusa, ma è stata inglobata nella cresta di ghiaccio sovrastante il suo ingresso.

Non è di fatto più utilizzabile perché in basso non è più stata attrezzata per cui da dove finisce a dove "tocchi" il pendio per mettere gli sci c'è un salto di svariati metri.

Alternativa se si vuole stare più vicini alla scala e il canale del Tedesco (o dei Tedeschi) a cui si accede, guardando a valle, rimanendo sulla sx rispetto alla scala.

Il medesimo normalmente è attrezzato con canapone, ma a meno che non sia ghiaccio verde, se si sa mediamente sciare, non c'è alcun bisogno di questo tipo di sicurezza.

Oltretutto, come dice un amico guida locale, "se hai bisogno del canapone per scendere dal Tedesco, le cose sono due, o sei nel posto giusto nel momento sbagliato, oppure sei la persona sbagliata ;-)

In ogni caso, sul lato sx c'è una sosta attrezzata con spit, però se vuoi portarti la tua corda tieni conto di un buon 60+60.

Nelle scorse settimane sono state scese più o meno tutte le discese classiche in zona e nei giorni scorsi ho visto che c'erano su personaggi come Glenk Plake, Jackob Wester, più i soliti francesi a cui pare puzzi la vita...

Prima delle ultime nevicate, la discesa in VB era quanto meno ostica perché da dopo la Salle a Manger non c'era più neve e di scendeva sul ghiaccio misto a pietre, ora invece penso che sia tutt'altra cosa

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Grazie per le info. Non ho capito esattamente dove si trova la sosta però. Sul lato sx ma rispetto a cosa?


Sono stato su venerdì con altri due forumisti. Entrati dal cesso dal rifugio vecchio. Prime curve neve in alto neve ancora buona, fatte in sicurezza. Da dove cominciava a stringere, neve non proprio banale. Tanti passaggi precedenti e indurito dal vento. Io con tavola non mi sono fidato a far curve in mezzo: al limite per le mie capacità. Picca e via a foglia morta un po a sx un po a dx con faccia a monte.


Gli altri due son scesi bene. Mentre ero in mezzo, son scesi ragazzo e ragazza penso francesi con una facilità disarmante. Sembrava di vederli su una banale rossa in pista

Gran bella giornata comunque. Toula un po' tutto tritato e a tratti crostoso. Pavillon nettamente più bello.

Ci siamo poi spostati a Courma, un doppio Arp, canalone dolonne e canali vesses. Segoni a due mani

sollazzo ha detto:

Grazie per le info. Non ho capito esattamente dove si trova la sosta però. Sul lato sx ma rispetto a cosa?


Sono stato su venerdì con altri due forumisti. Entrati dal cesso dal rifugio vecchio. Prime curve neve in alto neve ancora buona, fatte in sicurezza. Da dove cominciava a stringere, neve non proprio banale. Tanti passaggi precedenti e indurito dal vento. Io con tavola non mi sono fidato a far curve in mezzo: al limite per le mie capacità. Picca e via a foglia morta un po a sx un po a dx con faccia a monte.


Gli altri due son scesi bene. Mentre ero in mezzo, son scesi ragazzo e ragazza penso francesi con una facilità disarmante. Sembrava di vederli su una banale rossa in pista

Gran bella giornata comunque. Toula un po' tutto tritato e a tratti crostoso. Pavillon nettamente più bello.

Ci siamo poi spostati a Courma, un doppio Arp, canalone dolonne e canali vesses. Segoni a due mani

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Prego figurati.

Per la sosta, è sul lato sinistro guardando valle, ma se non è già attrezzato con il canapone, a volte è difficile individuarla perché viene coperta (dalla neve, caduta e/o riportata dal vento).

Cesso nei giorni precedenti ho visto che era stato fatto più volte e dalle foto / video che ho visto, pare fosse stabile e con neve molto bella, tanto da permettere la discesa anche di sciatori non proprio "ferrati", mio giudizio persona.

Purtroppo il Toula per trovarlo in polvere necessita di essere fatto immediatamente dopo che ha nevicato, e a volte non basta neanche, perché è un catino esposto a sud che viene irraggiato anche a Dicembre e tende a trasformare subito.

In compenso ho visto che sabato hanno tracciato a manetta Marbrèes, Spallone d'Entreves, Aguille d'Entreves.

Io sono ancora mezzo ai box causa schiena, ma sono riuscito a farmi un ottimo Arp Dolonne sabato mattina presto e complice un po' il vento, praticamente abbiamo fatto 3/4 di discesa in prima traccia (vento che ha ricoperto le vecchie tracce).

Budello di uscita molto complesso e che ha messo a dura prova la mia schiena :-(

Domanda, come mai avete optato x il Cesso?

Il Talebano ha detto:

Budello di uscita molto complesso e che ha messo a dura prova la mia schiena :-(

Domanda, come mai avete optato x il Cesso?

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Uscita canalone dolonne ha messo a dura prova tutti quanti. C'è stato anche un frontale con alberello con tanto di pantaloni e giacca goretex squarciati

Abbiamo optato per cesso perché era da anni che non andavamo tutti e tre, e risulta l'accesso più diretto ed evidente. Abbiamo colto l'occasione per guardarci un po' intorno per le prossime volte.

sollazzo ha detto:

Uscita canalone dolonne ha messo a dura prova tutti quanti. C'è stato anche un frontale con alberello con tanto di pantaloni e giacca goretex squarciati

Abbiamo optato per cesso perché era da anni che non andavamo tutti e tre, e risulta l'accesso più diretto ed evidente. Abbiamo colto l'occasione per guardarci un po' intorno per le prossime volte.

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Fatto solo un paio di volte tanti anni fa.

Poi un giorno, ma parlo di quando ancora c'erano i 3 impianti, l'ultimo troncone era chiuso e così decidemmo di entrare come si faceva una volta e cioè direttamente dal terrazzo del Rifugio Torino, solo che il pendio ci puzzava un po' per cui attrezzammo una corda di sicurezza e facemmo andare avanti il più pesante, che ai tempi non ero io...
Fatti due metri circa, venne giù tutto e fortunatamente nessuno si fece nulla, ma da allora mi è rimasto quel ricordo di non sicurezza.

In più, con l'arrivo del pupo, mi è del tutto scomparsa la voglia di andare a mettermi nei casini e mi godo anche un banale bordo pista

Uscita Arp Dolonne, arrivando tutto da destra scendendo, praticamente diametralmente opposti rispetto agli ingressi dal comprensorio, abbiamo optato per una variante che ci ha portato sulla verditale del budello, circa a metà.
Così facendo però ci siamo trovati su una pietraia che era tutto fuorché ben coperta dalla neve e già li è stato un calvario uscirne, tant'è che mi sono anche incastrato in una posizione non proprio comoda fra una pianta ed un buco vicino ad un sasso.

Dopo di che nel budello hai provato le medesime mie pene

Parlando con un altro forumista attivo anni fa, mi diceva che c'è modo di rientrare verso la rientro, ma in alto, evitando così in toto il budello.
Sapevo di questa possibilità, ma non ho mai capito dove la si prende e in ogni caso prevede di attraversare due canali che seppur piccoli, ogni tanto scaricano creando non pochi problemi, se ho capito giusto il tracciato.