Involuzione/evoluzione 2 prosegue il dramma

FabioS75

Well-known member
Ciao ragazzi, sono riuscito a farmi riprendere in questi giorni nelle mie pseudo sciate. Vedo che faccio sempre più schifo però una vostra opinione è sempre bene accetta.

Come la vedete? Si migliora qualcosa o 0???

Di seguito il collegamento all'ultima discussione e poi ci sono tre video di questi giorni. Io purtroppo sono quello vestito di blu.

Grazie a chi vorrà commentare. Di seguito il collegamento della precedente discussione.

https://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=92383



 
192 prime 4 curve in lontananza: sei un figaccione! HIHIHI
(Cmq non si importunano i passanti per farsi riprendere,e se proprio,mica basta un “grazie” ad alta voce eh...
Almeno un grappino è d’obbligo,diamine. :D )

Nel primo mi sembri ancora un pò impagliatino e nell’ultimo non si vede granchè.
L’idea dei bastoni mi sembra cominci a farsi strada e cmq per me progredisci. :tuttook:


Aloha :PPINK
 
192 prime 4 curve in lontananza: sei un figaccione! HIHIHI
(Cmq non si importunano i passanti per farsi riprendere,e se proprio,mica basta un “grazie” ad alta voce eh...
Almeno un grappino è d’obbligo,diamine. :D )

Nel primo mi sembri ancora un pò impagliatino e nell’ultimo non si vede granchè.
L’idea dei bastoni mi sembra cominci a farsi strada e cmq per me progredisci. :tuttook:


Aloha :PPINK
In realtà non era un passante la persona che ho tingraziato ma un mio amico al quale ho rotto le scatole diverse volte x farmi dei video (più vicino, più lontano...) quando il problema non era la qualità della ripresa ma dello sciatore.
Comunque al passante non avevo mai pensato. Mi hai dato una buona idea.
Grazie....
 
Sto andando a far lezione a Maurilio..ha il tuo stesso problema: pensa sempre al gesto,a fare tutto per bene e poi non prende 4/5 palle su 10.
Saprebbe giocare a tennis ma per forma mentis continua a pensare troppo e non riesce a lasciarsi andare, a divertirsi. Lasciati andare,muoviti,canta qualcosa e vai a ritmo. ..Ma lascia stare il modello sciistico che ti sei messo in testa ed i piccoli progressi che hai fatto diventeranno grandi progressi.
 
Il lasciare andar la testa è commisurato al concetto di automatismi.
Cosí come non pensi a camminare quando cammini o a pedalare,nuotare ecc.ecc. quando lo fai,una volta che queste attività le hai metabolizzate per bene.
Purtroppo una persona normale scia 60/90 ore l'anno (se va bene)ed è per questo che questa acquisizione di automatismi e,diciamo,di "spensieratezza" richiede il suo tempo.

Per star nello specifico,sempre nel secondo filmato, *mi pare* che le prime curve tu le abbia fatte senza pensarci troppo,o cmq piû in scioltezza.
Man mano ti avvicini sembra quasi che ritorni un pò di rigidità,o di "concentrazione" sulla telecamera,te stesso ecc.ecc.

Ovviamente sono 5 centesimi di parere,perchè cosa pensassi in quei momenti lo sai solo tu.:D



ciao:PPINK
 

.

Penso che il riprendere gli automatismi stagione dopo stagione sia un grosso problema di tutti noi turisti che per forza di cose subiamo una lunga interruzione e comunque più di 30-40 uscite difficilmente riusciamo a fare.
Mi sono accorto che in questi giorni giunto alla ventesima giornata di sci finalmente ho ripreso le sensazioni lasciate: il peso ben sull’avampiede, il buttarsi a valle anche sul ripido e duro, il modulare la spinta a seconda del fondo senza spingere cecamente, usare i piedi per dosare l’angolazione e la curva, sentire e sfruttare la risposta elastica dello sci anche sulla neve smossa ecc ecc... ma intanto mezza stagione se ne è andata per tornare dov’ero.

Per quello penso che la cosa più importante sia sciare sciare e sciare. Io ho iniziato a migliorare quando ho superato le 20 uscite a stagione, che a quanto pare per me è il tempo necessario a recuperare ciò che so fare, da lì posso costruire qualcosa di nuovo (e di buono si spera).

Ovviamente persone più dotate di me recupereranno più in fretta avendo ben più tempo per migliorare
 
Io purtroppo difficilmente riesco ad arrivare a 15. Comunque va bene così. Una volta arrivavo a fatica a 8-10.
Mi spieghi quando riesci se ne hai la possibilità, il movimento della spinta avanti che credo mi manchi molto (a me pare di farlo ma quando poi mi guardo, non lo vedo).
 
Penso che incida anche il numero di anni (o decenni) in cui hai provato,provato e riprovato ancora.
Credo possa essere molto variabile il periodo di “riassestamento” ad ogni inizio stagione,che indiscutibilmente ed invariabilmente c’è,ma secondo me può anche ridursi a “ore”.
Certo che più “metti fieno in cascina” e meglio è,così come più diventa “automatismo” meno riassestamento esige.

Riassumendo:preferirei abitare a Predazzo,per dirne una a caso. :rotlf:



Ciao:PPINK
 
Lasciamo per un attimo stare la tecnica.
Altri ti daranno consigli più competenti.


Per quello che vedo io, ti preoccupi troppo... pensi troppo ai movimenti da fare e sembri impagliato, quasi impaurito nel tentare di farli secondo i crismi... come se ci fosse li una platea pronta ad esporre il pollice verso se li sbagli.

Per me deve scattarti un ingranaggio mentale: prova ad essere più sciolto, ma sopratutto più "aggressivo" nei confronti del pendio e pensa al divertimento che comporta lo scendere in pista.

-
 
Penso che il riprendere gli automatismi stagione dopo stagione sia un grosso problema di tutti noi turisti che per forza di cose subiamo una lunga interruzione

questo per me è dannatamente (purtroppo) vero.
di solito a inizio stagione (e anche oltre, ma soprattutto a inizio stagione) prendo lezioni per accelerare il processo di riassestamento, ma quest'anno per vari motivi non sono riuscito a prenderne fino a ieri, pur avendo già fatto qualche giornata sugli sci.
mi è bastato questo per una preoccupante involuzione -contando che già quando sono al massimo non è che sia un gran che.
io poi 30-40 uscite l'anno me le sogno: l'anno scorso sono arrivato fra 20 e 25 (non le ho contate) ed era il mio 'record'; quest'anno conto di bissare grazie alla stagione prolungata, ma più di così davvero non credo di riuscire a fare.
 
Sto andando a far lezione a Maurilio..ha il tuo stesso problema: pensa sempre al gesto,a fare tutto per bene e poi non prende 4/5 palle su 10.
Saprebbe giocare a tennis ma per forma mentis continua a pensare troppo e non riesce a lasciarsi andare, a divertirsi. Lasciati andare,muoviti,canta qualcosa e vai a ritmo. ..Ma lascia stare il modello sciistico che ti sei messo in testa ed i piccoli progressi che hai fatto diventeranno grandi progressi.

Io credo che questo sia il fulcro di tutto, si pensa sempre a cercare di sciare bene e MAI a divertirsi ed a lasciar correre gli sci. Siamo sempre focalizzati sui piccoli dettagli e spesso ci dimentichiamo che avere in mente dove si vuole andare innesca tutta una serie di automatismi inconsci che ci consentono di adattare i movimenti al tipo di tracciato che abbiamo scelto. Bisogna ricordarsi che sciare vuol dire anche divertirsi, va benissimo la scuola e tutti gli insegnamenti ma l'obiettivo è il divertimento e non il SOLO saper sciare bene altrimenti imparare diventa fine a se stesso e non porta a molto.
 
Dissento....io ho cominciato a divertirmi quando ho imparato a sciare veramente , e per farlo ho sofferto parecchio e continuo a farlo , almeno ogni volta che prendo lezioni....
 
Il mio consiglio è, scontato, di prender lezioni in modo continuativo.
Inoltre senza e prima di pensare a busto, anche, gambe, spalle, ginocchia, caviglie,... prova, idealmente, a prendere un quadernone e una penna.
Inclina il quaderno e prova a scrivere. Tenendo la penna perpendicolare al tavolo risulta più difficile e la punta tende a incidere poco e scappare via. Provando a scrivere perpendicolare al quaderno è più agevole la punta incide meglio...
Ora pensa ad una discesa come il foglio e lo sciatore come una penna. Se osservi gli altri vedrai un 80% ,90% di S allungate disegnate sulla neve da Bic-sciatori che semplicemente si inclinano sul foglio bianco.
 
Il mio consiglio è, scontato, di prender lezioni in modo continuativo.
Inoltre senza e prima di pensare a busto, anche, gambe, spalle, ginocchia, caviglie,... prova, idealmente, a prendere un quadernone e una penna.
Inclina il quaderno e prova a scrivere. Tenendo la penna perpendicolare al tavolo risulta più difficile e la punta tende a incidere poco e scappare via. Provando a scrivere perpendicolare al quaderno è più agevole la punta incide meglio...
Ora pensa ad una discesa come il foglio e lo sciatore come una penna. Se osservi gli altri vedrai un 80% ,90% di S allungate disegnate sulla neve da Bic-sciatori che semplicemente si inclinano sul foglio bianco.
Sai che non so se ho ben compreso? Intendi che mi manca l'inclinazione e che sia il movimento principale che debbo acquisire?
 
No, forse ho fatto un esempio poco comprensibile. Pensa alla corsa in discesa. Il movimento, la forza va impressa perpendicolarmente al piano inclinato.
 
Top