Posizione della testa

johnnycere

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Non ho trovato nessuna discussione su questa parte fondamentale nella sciata moderna per cui mi permetto di iniziarla io: trovo enorme giovamento, soprattutto quando voglio aumentare l'inclinazione e raggiungere pieghe non comuni, nel portare la testa verso la spalla esterna alla curva, in contemporanea allo spostamento del peso sul sci prossimo di valle. Martedì abbiamo anticipato questo spostamento, quasi violento nell'esecuzione, addirittura prima dell'impostazione di curva, velocizzando molto la discesa in piega. Dopo una mattina di tentativi ho raggiunto una linearità di azione che mi permette di saltare letteralmente da una curva all'altra.
La testa portata verso la spalla esterna, di concerto con quella del tronco anch'esso verso l'esterno è stata molto fisica e violenta ai miei occhi, risultando invece quasi impercettibile e delicata nel video che mi ha fatto la maestra. Non lo posto perchè lo commenta a voce e non mi sembra corretto

Vorrei il vostro parere
 
Non ho trovato nessuna discussione su questa parte fondamentale nella sciata moderna per cui mi permetto di iniziarla io: trovo enorme giovamento, soprattutto quando voglio aumentare l'inclinazione e raggiungere pieghe non comuni, nel portare la testa verso la spalla esterna alla curva, in contemporanea allo spostamento del peso sul sci prossimo di valle. Martedì abbiamo anticipato questo spostamento, quasi violento nell'esecuzione, addirittura prima dell'impostazione di curva, velocizzando molto la discesa in piega. Dopo una mattina di tentativi ho raggiunto una linearità di azione che mi permette di saltare letteralmente da una curva all'altra.
La testa portata verso la spalla esterna, di concerto con quella del tronco anch'esso verso l'esterno è stata molto fisica e violenta ai miei occhi, risultando invece quasi impercettibile e delicata nel video che mi ha fatto la maestra. Non lo posto perchè lo commenta a voce e non mi sembra corretto

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togli l'audio e postalo!

non abbiamo mai lavorato sulla testa ...
 
sono curioso di vedere il video pure io...
Mi hanno parlato dello sguardo sempre avanti, che implicitamente comporta un certo spostamento della testa, ma credo che l'opener si riferisca ad altro, a qualcosa di più specifico
 

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per il video basta togliere l'audio :PPINK


sul forum ho letto solo che lo sguardo deve volgere verso il punto in cui si farà la successiva curva, se non ricordo male. Della posizione della testa non ho mai letto
 
No ragazzi, qui non si parla di sguardo ma di posizione della testa. Lo sguardo sarà oggetto della prossima lezione (19 febbraio) ammesso e non concesso che avrò metabolizzato l'ultimo insegnamento.

Posizione della testa rispetto alle spalle, rispetto alla curva appena passata e alla curva che sta arrivando, questo è il focus. Aspetto trepidante i pezzi da 90. Il filmato senza audio spero di postarlo in serata
 
Secondo me puoi anche anticipare insieme al busto tenuto esterno son convinto che è una bella esperienza, resta di fatto che durante la curva va tenuta il più possibile perpendicolare alla pista.
 
La testa è il centro dei recettori dell'equilibrio, quindi se io la sposto verso lo sci esterno in automatico inconsciamente andrò ad "appoggiarmi" su di esso, se proviamo a metterci in piedi e muoviamo solo la testa il corpo si adatta automaticamente, se invece irrigidiamo il corpo facciamo fatica a muovere la testa. bisogna solo stare attenti a non esagerare con l'inclinare il capo troppo verso l'esterno, altrimenti si rischia di incorrere in rotazioni difficili da gestire. l'ideale sarebbe cercare di mantenerla il più possibile perpendicolare al terreno, in modo che la posizione naturale delle spalle sia parallela al terreno.
 
Non ho trovato nessuna discussione su questa parte fondamentale nella sciata moderna per cui mi permetto di iniziarla io: trovo enorme giovamento, soprattutto quando voglio aumentare l'inclinazione e raggiungere pieghe non comuni, nel portare la testa verso la spalla esterna alla curva, in contemporanea allo spostamento del peso sul sci prossimo di valle. Martedì abbiamo anticipato questo spostamento, quasi violento nell'esecuzione, addirittura prima dell'impostazione di curva, velocizzando molto la discesa in piega. Dopo una mattina di tentativi ho raggiunto una linearità di azione che mi permette di saltare letteralmente da una curva all'altra.
La testa portata verso la spalla esterna, di concerto con quella del tronco anch'esso verso l'esterno è stata molto fisica e violenta ai miei occhi, risultando invece quasi impercettibile e delicata nel video che mi ha fatto la maestra. Non lo posto perchè lo commenta a voce e non mi sembra corretto

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Barbara?+21caratteri inclino la testa.
 
Ma dici inclinare la testa in direzione opposta a quella della curva?

Assolutamente sì. Se curverò a sinistra testa a destra quasi a toccare la spalla. Ho tratto grande giovamento da questa pratica che una volta capita mi è sembrata tra l'altro incredibilmente semplice, il famoso "come ho fatto a non pensarci prima"
 
io invece cerco di avvicinarmi al terreno con il gomito esterno..
ed il risultato è più o meno quello perché muovo la testa nella direzione che tu indichi nel thread.. in questa maniera cerco di costringermi a spezzare il busto.. faccio ancora ben cacare ma almeno ho incominciato a farlo..
 
La testa è il centro dei recettori dell'equilibrio, quindi se io la sposto verso lo sci esterno in automatico inconsciamente andrò ad "appoggiarmi" su di esso, se proviamo a metterci in piedi e muoviamo solo la testa il corpo si adatta automaticamente, se invece irrigidiamo il corpo facciamo fatica a muovere la testa. bisogna solo stare attenti a non esagerare con l'inclinare il capo troppo verso l'esterno, altrimenti si rischia di incorrere in rotazioni difficili da gestire. l'ideale sarebbe cercare di mantenerla il più possibile perpendicolare al terreno, in modo che la posizione naturale delle spalle sia parallela al terreno.

Scusa questa prosopea di fesserie fisiologiche dove l'hai letta? Quale testo accademico?
 
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