Premesse sui tester:
• Io: giacca gialla, altezza: 174 cm, peso: 63 kg, allenamento: lasciamo perdere, sciata: non sta a me giudicare, sono quasi totalmente un autodidatta e questa è la prima sciata dopo un infortunio dello scorso anno a Madonna di Campiglio alla spalla, quindi ho un po’ di timore ad inclinarmi e vado un po’ col freno tirato;
• Amico: altezza: 190 cm, peso: ?, allenamento: molto allenato, fa squat mostruosi in palestra e pressa, sciata: ha fatto più maestro di me, il suo punto di forza è il corto raggio sulle gobbe.
Allego video:
https://vimeo.com/312256977
Sci provati da me:
• Head i.Race Pro 175
• Nordica GSR 175
• Rossignol M18
• Atomic G9 171
• Salomon GS 175
Sci provati dal mio amico:
• Rossignol M21
• Fisher The Curv 185
• Blizzard WRC 185
• Nordica GSR 185
• Head i.speed pro 180
Io ho sempre sciato con dei Volkl GS 175 r17 (modello fatto in Cina da k2) ed è proprio uno sci del genere che apprezzo per il mio tipo di sciata, che predilige curve larghe e condotte quando pendenza e affollamento lo permettono e corto raggio nelle condizioni opposte. Non gradisco una spatola troppo larga che tende ad agganciare nel corto raggio; insomma preferisco uno sci che voglia essere sciato e che non mi metta in tentazione di farmi portare dalla sciancratura.
Partiamo dallo sci peggiore che ho provato: l’Atomic G9 che mi è sembrato uno sci leggero ma con una struttura meno consistente rispetto agli altri (un solo foglio di alluminio). Penso che lo sci non fosse preparato a dovere perché non riuscivo a creare vincolo come per gli altri, anzi l’ho trovato addirittura peggiore rispetto al mio paio di sci made in China.
L’Head i.race pro 175 e il Salomon GS 175 li ho trovati molto simili: stabili e maneggevoli ma con una spatola un po’ più larga di quella a cui sono abituato, che tende un po’ ad agganciare nel corto raggio.
I Rossignol M18 appena messi ai piedi si fanno notare per la loro rigidezza e peso e complice una preparazione molto aggressiva (tuning esasperato) sono riuscito a sfruttarli poco, a causa anche dell’affollamento delle piste. Sicuramente sono uno sci molto molto prestazionale ma la loro rigidezza implica una certa forza e anche una certa velocità per deformarli a dovere. Sono più adatti ai pali che al campo libero e non è uno sci che fa per me.
I Nordica GSR li ho trovati perfettamente in linea con le mie richieste: stabile sia nelle curve ampie che nel corto raggio, è rigido ma un po’ meno impegnativo e più versatile dell’M18.
Il mio amico ha trovato i Nordica e i Blizzard molto simili e altrettanto validi, i The Curv più morbidi e meno prestanti rispetto agli altri. I suoi preferiti sono stati gli M21, infatti lui ha un altro fisico e allenamento rispetto a me.
• Io: giacca gialla, altezza: 174 cm, peso: 63 kg, allenamento: lasciamo perdere, sciata: non sta a me giudicare, sono quasi totalmente un autodidatta e questa è la prima sciata dopo un infortunio dello scorso anno a Madonna di Campiglio alla spalla, quindi ho un po’ di timore ad inclinarmi e vado un po’ col freno tirato;
• Amico: altezza: 190 cm, peso: ?, allenamento: molto allenato, fa squat mostruosi in palestra e pressa, sciata: ha fatto più maestro di me, il suo punto di forza è il corto raggio sulle gobbe.
Allego video:
https://vimeo.com/312256977
Sci provati da me:
• Head i.Race Pro 175
• Nordica GSR 175
• Rossignol M18
• Atomic G9 171
• Salomon GS 175
Sci provati dal mio amico:
• Rossignol M21
• Fisher The Curv 185
• Blizzard WRC 185
• Nordica GSR 185
• Head i.speed pro 180
Io ho sempre sciato con dei Volkl GS 175 r17 (modello fatto in Cina da k2) ed è proprio uno sci del genere che apprezzo per il mio tipo di sciata, che predilige curve larghe e condotte quando pendenza e affollamento lo permettono e corto raggio nelle condizioni opposte. Non gradisco una spatola troppo larga che tende ad agganciare nel corto raggio; insomma preferisco uno sci che voglia essere sciato e che non mi metta in tentazione di farmi portare dalla sciancratura.
Partiamo dallo sci peggiore che ho provato: l’Atomic G9 che mi è sembrato uno sci leggero ma con una struttura meno consistente rispetto agli altri (un solo foglio di alluminio). Penso che lo sci non fosse preparato a dovere perché non riuscivo a creare vincolo come per gli altri, anzi l’ho trovato addirittura peggiore rispetto al mio paio di sci made in China.
L’Head i.race pro 175 e il Salomon GS 175 li ho trovati molto simili: stabili e maneggevoli ma con una spatola un po’ più larga di quella a cui sono abituato, che tende un po’ ad agganciare nel corto raggio.
I Rossignol M18 appena messi ai piedi si fanno notare per la loro rigidezza e peso e complice una preparazione molto aggressiva (tuning esasperato) sono riuscito a sfruttarli poco, a causa anche dell’affollamento delle piste. Sicuramente sono uno sci molto molto prestazionale ma la loro rigidezza implica una certa forza e anche una certa velocità per deformarli a dovere. Sono più adatti ai pali che al campo libero e non è uno sci che fa per me.
I Nordica GSR li ho trovati perfettamente in linea con le mie richieste: stabile sia nelle curve ampie che nel corto raggio, è rigido ma un po’ meno impegnativo e più versatile dell’M18.
Il mio amico ha trovato i Nordica e i Blizzard molto simili e altrettanto validi, i The Curv più morbidi e meno prestanti rispetto agli altri. I suoi preferiti sono stati gli M21, infatti lui ha un altro fisico e allenamento rispetto a me.
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