Durante le vacanze di Natale le varie località raggiungibili in giornata sono molto probabilmente affollate, aggiungendo la carenza di neve in alcune di queste il vento e la piovuta
prenatalizia ben oltre i 2000 metri la scelta non è per nulla semplice.
Complice un commento qui sul Forum e l'alzata non proprio all'alba decido di puntare verso quell'angolo dell'Ossola incuneato tra le terre elvetice che è l'Alpe Devero, piccola località
molto più frequentata da escursionisti, scialpinisti e ciaspolatori che da sciatori da discesa, cosparsa di antichi alpeggi con bellissime baite in pietra e legno.
Una seggiovia biposto e due skilift in sequenza portano dai 1600 metri dell'alpe ai 2200 del Monte Ca**ola, servendo sostanzialmente una pista principale con alcune varianti,
pochissimi chilometri ma molto belli ed interessanti, così come le possibilità di fuoripista lungo la val Misanco, di certo non è un posto per chi vuole macinare chilometri e dislivello in pista,
ma più per chi cerca tranquillità oppure se ne va fuoripista (oggi non molto buono…)
Stessa cartina già messa nel report del febbraio scorso dove , fra l'altro, si era parlato di un tunnel pedonale (ricorderanno gli interessati) di cui mi ero dimenticato e che quindi non sono andato a cercare:mann:.
Pur arrivando tardi trovo parcheggio in alto anche se a dire il vero all'interno del parcheggio coperto, 8 euri anzichè 6 ma da quest'anno si ritorna ad avere un rimborso di 5 con lo skipass,
breve camminata nel tranquillo alpeggio per andare verso la seggiovia, non c'è molta gente, la temperatura è gradevole, anche troppo per il periodo e la neve, seppur non in abbondanza, ricopre la piana.
La piana
In seggiovia si può notare qualche tratto non bellissimo, ma segnalato, sull'ultimo muro, perdonabile visto il periodo e l'assenza di innevamento artificiale, il resto è tutto ben innevato e la neve in alto è anche bella!
Ondulazioni della pista particolarmente in risalto controluce,
pali sui lati non fastidiosi
Partenza del primo skilift Ca**olaII
Secondo e ultimo skilift, Ca**olaIII, tra gli ultimi esemplari con motore a scoppio
Panorami tra Cervandone e lago Devero
Mai vista prima, novità assoluta o quasi, pista oltre lo skilift con vista sulla valle fino a Bognanco, non ancora ultimata,
questa come la variante nera dall'altro lato, non battuta oggi, credo (e spero) vengano battute solo giorni dopo una nevicata
Finale tra i due skilift
Il primo tratto della pista Locciardona
Tratto centrale dove stringe e spiana
Pista principale verso la piana
Le due varianti nella parte bassa, ufficialmente non aperte
Fuori è piuttosto crostosa la situazione, giusto un poco meglio in mezzo alle piante
Cani e gatti
Un ultimo sguardo verso nord
Tramonto sullo skilift prima dell'ultima discesa
Il retro della funivia che arrivava da Goglio e le due teleferiche per gli impianti idroelettrici
L'attuale tunnel
Ultima foto del report alla stazione di partenza della ex funivia a Goglio
prenatalizia ben oltre i 2000 metri la scelta non è per nulla semplice.
Complice un commento qui sul Forum e l'alzata non proprio all'alba decido di puntare verso quell'angolo dell'Ossola incuneato tra le terre elvetice che è l'Alpe Devero, piccola località
molto più frequentata da escursionisti, scialpinisti e ciaspolatori che da sciatori da discesa, cosparsa di antichi alpeggi con bellissime baite in pietra e legno.
Una seggiovia biposto e due skilift in sequenza portano dai 1600 metri dell'alpe ai 2200 del Monte Ca**ola, servendo sostanzialmente una pista principale con alcune varianti,
pochissimi chilometri ma molto belli ed interessanti, così come le possibilità di fuoripista lungo la val Misanco, di certo non è un posto per chi vuole macinare chilometri e dislivello in pista,
ma più per chi cerca tranquillità oppure se ne va fuoripista (oggi non molto buono…)
Stessa cartina già messa nel report del febbraio scorso dove , fra l'altro, si era parlato di un tunnel pedonale (ricorderanno gli interessati) di cui mi ero dimenticato e che quindi non sono andato a cercare:mann:.
Pur arrivando tardi trovo parcheggio in alto anche se a dire il vero all'interno del parcheggio coperto, 8 euri anzichè 6 ma da quest'anno si ritorna ad avere un rimborso di 5 con lo skipass,
breve camminata nel tranquillo alpeggio per andare verso la seggiovia, non c'è molta gente, la temperatura è gradevole, anche troppo per il periodo e la neve, seppur non in abbondanza, ricopre la piana.
La piana
In seggiovia si può notare qualche tratto non bellissimo, ma segnalato, sull'ultimo muro, perdonabile visto il periodo e l'assenza di innevamento artificiale, il resto è tutto ben innevato e la neve in alto è anche bella!
Ondulazioni della pista particolarmente in risalto controluce,
pali sui lati non fastidiosi
Partenza del primo skilift Ca**olaII
Secondo e ultimo skilift, Ca**olaIII, tra gli ultimi esemplari con motore a scoppio
Panorami tra Cervandone e lago Devero
Mai vista prima, novità assoluta o quasi, pista oltre lo skilift con vista sulla valle fino a Bognanco, non ancora ultimata,
questa come la variante nera dall'altro lato, non battuta oggi, credo (e spero) vengano battute solo giorni dopo una nevicata
Finale tra i due skilift
Il primo tratto della pista Locciardona
Tratto centrale dove stringe e spiana
Pista principale verso la piana
Le due varianti nella parte bassa, ufficialmente non aperte
Fuori è piuttosto crostosa la situazione, giusto un poco meglio in mezzo alle piante
Cani e gatti
Un ultimo sguardo verso nord
Tramonto sullo skilift prima dell'ultima discesa
Il retro della funivia che arrivava da Goglio e le due teleferiche per gli impianti idroelettrici
L'attuale tunnel
Ultima foto del report alla stazione di partenza della ex funivia a Goglio